Motivi per...
Eccociii! Oggi ho deciso di aprire una nuova rubrica, se possiamo definirla tale.
Spiego velocemente come funziona:
Vi do dei motivi per fare qualcosa inerente ai libri, che sia "L'Attraversaspecchi" o qualsiasi altro libro o saga, o qualsiasi cosa, quindi se avete delle idee e volete suggerirmi un tema o volete suggerirmi dei motivi per fare qualcosa, scrivetelo nei commenti (vi taggo, o comunque se non volete essere taggati ditemelo)
LET'S STARTTTTT
Motivi per: leggere "L'Attraversaspecchi"
Adesso, credo sia sottinteso, ma lo dico lo stesso nel caso non fosse chiaro, quando dico "L'attraversaspecchi" mi riferisco all'intera saga, quando specifico il titolo del libro mi riferisco SOLO a quello.
1. Il periodo nella quale è ambientato.
Mi spiego meglio:
Non ci è mai specificato il periodo, ma anche cercando di collocarlo in un punto della nostra linea temporale, vedete che sarà difficile, anche se non sembra. Partendo da una data media, mettiamo 1800, possiamo cercare di farci un'idea. Tra i tantissimi elementi che ci potrebbero dare un'idea più chiara ci sono:
Abiti: non sembra che vadino di moda gli enormi e ingombranti abiti da donna tipici del 1800, o se vogliamo dell'epoca vittoriana, fatta eccezione per feste o balli, e soprattutto per i nobili. Normalmente, anche se le donne indossano abiti lunghi, non sono per niente larghi come i tipici vittoriani, quindi possiamo andare un po' più avanti con gli anni.
Tecnologia: bene ragazzi, non esiste la tecnologia, perché abbiamo i poteri magici! Quindi questo possiamo anche escluderlo, visto che non esiste proprio. Non esiste la tecnologia come la intendiamo noi, ma esiste un altro tipo di tecnologia: esistono vari tipi di magia, ma evidentemente gli Illusionisti sanno come innovare la loro tecnologia.
Adesso voi che non avete letto "Gli Scomparsi di Chiardiluna" perfavore, passate direttamente al linguaggio se non volete spoiler. Voi che l'avete letto, ci basta pensare alle illusioni pornografiche di Cunegonda, l'importanza che hanno i Miraggi nella società, i fantastici meccanismi delle clessidre, e ultimo, ma non per importanza, anzi direi il più importante, Madre Ildegarda e tutto ciò che la riguarda. L'architetta è uno dei miei personaggi preferiti, e sicuramente è lei la colonna portante della tecnologia, anche da morta ci ha lasciato molto, e sicuramente rimarrà uno dei dilemmi più discussi e la sua figura, una delle macchine più ingegnose.
Linguaggio: ecco, la cosa che incuriosice è l'abitudine di dare il "voi" e non il "lei" alle persone, e se non per qualche eccezzione particolare, non viene quasi più utilizzata questa forma.
Tradizioni: soffermiamoci sui matrimoni combinati. Non indagherò molto perché affronteremo questo argomento più approfonditamente un'altra volta, ma sappiamo che Anima, l'arca su cui vive Ofelia e la sua famiglia, è una delle più piccole, quasi come un paesino, e infatti sono più o meno tutti parenti e si conoscono tutti, e ci viene già da subito specificato che
*(non è spoiler, ma se proprio non volete saperlo saltate al prossimo asterisco) due cugini chiedono la mano di Ofelia, cosa che ai nostri tempi non si farebbe, né chiedere la mano, né sposarsi fra cugini, e dopo aver rifiutato due matrimoni e aver raggiunto l'età matrimoniale,
*(potete leggere) Ofelia è costretta a sposare Thorn.
Donne: le donne sono importantissime nella serie, riferimento a Madre Ildegarda, Ofelia stessa, perché penso che ormai abbiamo capito tutti che è un personaggio con i controcoglioni, Berenilde, tutti personaggi molto forti. Quindi siamo in un periodo in cui la donna comincia ad avere ruoli importanti, e non di certo quando la donna era ancora molto discriminata.
Mi sono lasciata questa parte per ultima: non è ambientato in un passato.
Eh no ragazzi, tutte le nostre speculazioni sono state inutili, perché carissimi, è ambientato totalmente in un altro mondo, visto che in un lontano futuro ci fu la Lacerazione, e il mondo andò in Frantumi. E no, non ho fatto un errore grammaticale, perché non è una storia che possiamo collocare sulla NOSTRA linea temporale, visto che se la pensiamo come nel nostro mondo, la Lacerazione sarà stata fra migliaia di anni, ma noi siamo addirittura dopo la Lacerazione, motivo per cui è impossibile collocarla in qualche parte, e sappiamo che il mondo era "strano" anche prima della Lacerazione. Rassegnamoci.
2. Ambientazione
L'ambientazione è magica. È qualcosa di mai visto, lo stesso Memoriale è un monumento, ci sentiamo trasportati completamente. A prescindere dai gusti, di ambientazione ce n'è per tutti.
3. Vivere un'esperienza.
È ormai ovvio, leggere "L'Attraversaspecchi" oltre a essere magnifico è un'esperienza, almeno per me. Si legge in un fiato, e appena si finisce, si sentono i battiti pulsare veloce perché sembra stato quasi tutto un sogno. Come quando dopo una corsa terminata ci accasciamo a terra per riprendere lentamente fiato, con il fianco che grida dal dolore per mancanza di ossigeno. È un'avventura a tutti gli effetti. Non c'è una pagina in cui non succede nulla.
4. Non è un fantasy normale.
In "Fidanzati dell'Inverno" non tanto, ma negli altri due parti mi hanno fatto letteralmente gelare il sangue, altre mi hanno terrorizzata, e non perché dovrebbe essere considerato un horror, ma perché l'autrice è molto brava a giocare con le emozioni interne del lettore.
5. Leggere una stupenda storia d'amore.
Eh già, con questa concludo. Non manca certo d'amore. Una delle storie d'amore più insolite che abbia mai letto, ma questa l'approfondiremo successivamente!!
Con questa ci salutiamo, ditemi nei commenti cosa ne pensate che ve ne faccio trovare una copia a casa😊.
Ditemi anche se un po' vi sto convincendo!
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