La nave sbarco alla fine del percorso è la persona che la guidava era un uomo metà demone è metà Santo mi porto in un enorme corridoio dove sui muri c'erano dei simboli Greci e Egiziani e ai lati dei muri c'erano delle porte di ghiaccio.

È all'estero si vedevano tutte le persone che se ne erano andati dal mondo solo perché il cielo lì aveva chiamati oppure perché il Padre Eterno gli aveva assegnato un destino ingiusto e crudele, vedevo tutte le persone a me care tipo: il mio ex che avevo conosciuto in secondo superiore che era morto perché faceva parte della malavita, mio padre che era morto per un attentato sulla nave quando lui doveva andare a Cuba, poi rividi mio Zio mio nonno,persino la mia trisnonna la mia amica del asilo che era stata rapita e mi davo il tormento perché volevo sapere se era ancora viva e si poteva fare qualcosa per salvarla ma le mie idee erano fondate era morta ed era nel Limbo però l'anima che mi colpì di più fu l'anima di un ragazzino che stava seduto su un letto il ragazzo aveva il mio stesso colore di capelli e per giunta gli stessi occhi color zaffiro poteva tenere massimo 13 anni e aveva la pelle scura tipo marocchino lo so che era solo un anima ma io avevo questo potere e infatti quando lo dissi al ragazzino che avevo il dono di vedere non solo l'anima ma anche la persona che era stata dentro al suo corpo lui rimase sorpreso, in quel momento lui mi si avvicino e disse"Ciao Samantha" E io risposi con un "Ciao, chi sei?" è lui risposi " come non ti ricordi di me? Non sai chi sono?...sono la persona che ti a salvato la vita molto tempo fa"
Io non ci potevo credere a quelle parole misteriose e ricche di sorprese

Conversazione tra Sam e il ragazzo misterioso:
Sam="Come mi hai salvata? Io non ti conosco e non mi ricordo niente di te"
Ragazzino
Sam="No mi sto sforzando di ricordare ma non ti ho mai visto è mai incontrato prima non mi ricordo niente per un trauma subito molti anni fa"
Ragazzo
Sam=" No daiii quel ragazzino non puoi essere tu quel ragazzino non è mai esistito mi a detto mia madre che era solo frutto della mia immagine"
Ragazzino.
Sam=" Oddio... quindi tu sei.."
RagazzoE impossibile i miei genitori non mi hanno mai parlato di te per paura che stessi male??"
Giuseppe= "Esatto"
Samantha="in colpa per cosa? È stato un incidente tu non hai colpa di niente e neanch'io sai cosa facciamo mo?
Giuseppe="Cosa?"
Samantha="Andiamo a parlare con il Signore e chiederò di ridarti la tua vita sulla terra"
Giuseppe=" Sam questo è impossibile il Signore te lo impedirà perché riflettici nessun' morto può risorgere"
Samantha=" niente e impossibile se lo vuoi veramente
Giuseppe="ma... così la gente non morire mai e l'uomo sarebbe immortale non puoi cambiare le leggi"
Sam=" forse non potrò cambiare le leggi ma per te devo farlo tu hai sofferto molto e non meritavi questa fine terribile e strappalacrime"
All'improvviso una luce abbagliante apparve nel nulla... era il Signore Re dei cieli e Re della Terra.
Così feci segno a Sam di mettersi in ginocchio.
Signore=" Ho ascoltato le tue parole Sam mi hanno colpito molto nel interno del mio cuore come nessun' altro aveva fatto prima d'ora è così ho deciso di andare io da te a parlarti"
Giuseppe=" Già gli stai simpatica" rise mio fratello.