CAPITOLO 4:
Fu la cosa più difficile che Selena avesse mai fatto. Per tutto il tempo che parlò non osò mai guardare in faccia Mary temendo di scorgervi sopra la delusione di un'amica tradita.
~ Devi sapere innanzitutto che non sono solo nata in Spagna... Ci ho vissuto fino agli otto anni. Quando ne avevo quattro mio padre mi affidò ai Mercenari del Mare, una gilda di assassini, con a capo Daniel. Lì mi addestrai e divenni una mercenaria a tutti gli effetti...e anche brava...la migliore della Gilda. Quando avevo otto anni partii con mio padre in un viaggio ma durante una tempesta caddi in mare. Pensai che sarei morta di lì a poco ma invece mi svegliai sulla spiaggia qui vicino. Non riesco ancora a spiegarmi come ho fatto ad arrivare dal punto dove sono caduta a qui... Ma è successo. Ho mentito quando vi ho detto che tornavo in Spagna ad aiutare mia madre... Lei è morta quando avevo cinque anni. Tornai in Spagna a terminare l'addestramento.~ buttò fuori.
~ L'addestramento da assassina? Tu hai ucciso?!~ esclamò Mary sconvolta.
~ ...Sì. Mary sapevo che l'avresti presa così...mi dispiace moltissimo.~
~ Perché te ne sei andata?~ chiese.
~ Me ne andai perché ebbi un brutto litigio con Daniel, ma non voglio parlarne. È già tanto che ti stia parlando di questo.~
La voce di Selena era dura come non lo era mai stata mentre raccontava. Mary l'ascoltava rapita, con un milione di domande in testa e neanche un po' di coraggio per interromperla.
~ Comunque non mi sarei mai aspettata che qualcuno dei miei vecchi amici mi contattasse. Pensavo che avrei finito di trascorrere la mia vita qui e che non avrei dovuto raccontare a nessuno del mio passato. Mi dispiace di non averti mai raccontato nulla. Sappi che sei una persona davvero meravigliosa e meriti molto di meglio di una traditrice bugiarda come me.~
Il viso di Selena era pallido e un po' tremante. I suoi occhi puntavano il pavimento e non l'avrebbero lasciato facilmente. Si sentiva un mostro per quello che aveva fatto, per non essersi fidata di lei. Provava un'enorme vergogna nel raccontare tutto quello che desiderava solo dimenticare.
Visto che Selena non accennava a ricominciare il discorso, Mary-Rose si sentì libera di porle qualche domanda.
~ Quindi tuo padre pensa che tu sia morta?~ fece a voce bassa.
~ Esatto.~ Rispose Selena cominciando a giocherellare con la sua collana.
Era una collana particolare; la catenina era lunga, formata da anelli grossi d'argento. Il ciondolo era un grosso cuore con dei buchi di varie forme e una piccola rosa di madreperla attaccata sopra. Come se fosse il cuore del cuore.
~ Te l'ha regalata tuo padre, giusto?~
~ Sì. Era di mia mamma. Quando è morta mio padre l'ha data a me e lui ne ha una praticamente uguale.~
~ Mi dispiace molto per tua madre. Doveva essere bellissima.~ disse Mary dolcemente.
~ Sì, lo era.~ rispose Selena sorridendo un po'.
~ Ma perché ti ha portata in una gilda a farti addestrare? Non era meglio un orfanotrofio?~
Il tono di Mary-Rose era duro ora che aveva raggiunto quell'argomento. Era molto severa sulle relazioni della famiglia, inoltre, anche lei aveva perso sua madre da piccola. Non sembrava troppo sconvolta dalla notizia che la ragazza aveva ucciso delle persone, il che era strano. Veniva da una classe nobiliare di quelle che nemmeno lo nominano, l'omicidio. La sua reazione era del tutto diversa da come se l'aspettava Selena.
~ Non mi ha mica abbandonata lì! Mia madre era morta e lui essendo un pirata trascorreva la maggior parte del tempo in mare...insomma ero troppo piccola per fare il pirata, così durante i suoi viaggi io restavo nella Gilda e mi addestravo per diventare una buona pirata.~
~ Tuo padre è un pirata?!~ fece Mary con gli occhi spalancati.
~ Lui...sì.~ rispose Selena.
Sì sfilò lentamente il nastro dal braccio, mostrando la P incisa sulla carne.
~ Quando sono cresciuta mio padre mi ha fatto questa. È lo stesso marchio che lasciano ai pirati che vengono scoperti, solo che se ti trovano di nuovo e gli mostri il marchio pensano che lavori per la Marina e che fai la spia tra i pirati peggiori.~ spiegò con calma. ~ È facile mentire.~
Osservò l'amica, che ancora la guardava senza parole.
~ È per questo che sei così brava con la spada? Te l'ha insegnato tuo padre con gli assassini.~
~ Sì e con molte altre armi. Ma quello che mi stupisce è come stai reagendo... Non sei neanche un po' arrabbiata?~
~ Sono molto sorpresa ma non arrabbiata. Capisco perché non l'hai mai detto a nessuno...neanch'io l'avrei fatto al posto tuo.~
~ Mi sono pentita di non averlo detto almeno a te. All'inizio non mi fidavo di nessuno poi siamo diventate amiche e ho pensato che avrei semplicemente potuto dimenticare tutto fingendo che non sia mai successo.~
A queste parole seguì una pausa silenziosa piena di tristezza, vergogna e stupore.
~ Pensi di partire?~ Era questa la domanda che premeva nella mente di Mary, come se fosse una questione troppo urgente per essere tenuta nascosta nella testa.
~ In realtà sì.~
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top