Terra pov's
Ammettere che questi ultimi giorni fossero stati una passeggiata equivarrebbe a mentire spudoratamente.
Sono riuscita a creare un orticello anche interno, accumulare acqua in abbondanza e tentare di creare una specie di protezione attorno alla casa con varie foglie. Questo, però, non è bastato.
Sapevo che senza altre persone attorno a me non avrei potuto dormire la sera. La cosa che mi preoccupava di più era la carenza di sonno, in effetti senza dormire non sarei andata molto lontano.
Per riuscire a sopportare tutto questo, quindi, decisi di fare molti sonnellini ma corti. Sapevo di avere il sonno pesante e immaginando questo non durò molto questa tecnica.
La mia unica possibilità era quella di trovare qualcuno con cui formare un gruppo, però un problema enorme era il mio caratteraccio, infatti dopo la morte di mia madre chiunque si avvicinasse veniva respinto malamente, con le buone oppure con la mia spada.
Quando arrivarono quei due ragazzi ero pronta a mandarli via in qualunque modo, poi però riconobbi lui e qualcosa, quasi come un piacevole ricordo dei momenti prima della guerra, scattò nella mia mente, mi ritrovai inevitabilmente più disposta nei loro confronti. Avevo bisogno di dormire e di compagnia e loro erano la soluzione a tutti i miei problemi.

Tommy pov's
Finora come ho già raccontato, me la sono cavata piuttosto bene. Però ora torniamo al presente.

La ragazza continua a guardarci malissimo anche mentre pronuncia quelle parole.
"Stiamo cercando un ragazzo" dice Luca prontamente
"Ma non mi dire" risponde lei con tono ironico

Decido di intervenire "Il nostro amico è stato rapito da un tipo che si fa chiamare re... ci hanno detto che un ragazzo con una spada simile alla tua è l'unico che è riuscito a ferirlo alla faccia"
La ragazza si mostra più interessata
"Un certo Marcus ci ha detto che questa persona abita qua nei dintorni. Sapresti per caso dov'è questo tipo che si fa chiamare "mostro" ?"
La ragazza fa una faccia sorpresa e mostra un sorriso alzando un sopracciglio
"Si, lo conosco molto bene questo tipo, fino a due secondi fa dormiva in questa casa"
Luca interviene dicendo "Ti prego potresti chiamarlo, in qualunque modo, e dirgli che abbiamo bisogno del suo aiuto"
"E se magari potesse entrare nella nostra squadra?" dico io.

Ci sarebbe di grande aiuto, una persona così la sposerei subito, se non fosse un maschio e io non fossi etero.

La ragazza fa una faccia divertita e sorpresa allo stesso tempo.
Taglia la corda della rete e noi cadiamo per terra ai suoi piedi.

"Alzatevi ed entrate in casa, con ogni probabilità avete attirato gli zombie con le vostre urla" si incammina verso la porta spalancata e ad un certo punto si ferma per aspettarci, dicendo poi:"Ah, conosco benissimo questo mostro... anche perché quel mostro sono io"