Dopo Tzar di sunadir

Intervista a cura di the_dreamers_27

Eccoci con la mia prima intervista, a dire il vero sono un po' emozionata! Ma passiamo al sodo, ecco come ha risposto alle mie domande la fantastica sunadir.

Come è nata in te la passione per la scrittura?

A scuola quando ci hanno insegnato l'alfabeto? 

No scherzi a parte, da piccola le insegnanti di Italiano mi adoravano, poi crescendo le cose sono cambiate. Mi sono ritrovata più volte a non essere d'accordo con loro, tanto che con quella esterna di Italiano alla matura sono finita per discutere pure, mi ha dato un voto bassissimo (e voi direte "te la sei cercata", avete ragione, ma a quel tempo poco importava). 

Mi è sempre piaciuto scrivere le mie idee in maniera pulita e spontanea. Mi piace viaggiare con la fantasia e inventare storie, solo che nelle tracce di Italiano alle superiori c'era poco spazio per fantasia e opinioni personali. Quindi insomma non ero una cima, mi davano sempre voti bassi, ma non ho mai smesso di scrivere. 

Ed ora eccomi qua: Ta-Daaa!

Come è stata concepita l'idea per la trama della tua storia?

Questa parte è molto divertente. 

Le ambientazioni dei primi capitoli sono reali. Stavo veramente camminando con il mio cane per quella strada e degli aerei mi sono passati sopra la testa. Lì per lì ho pensato: "e se sganciassero una bomba? Cosa farei?". Eh la mia mente apocalittica... insomma da lì ho iniziato a pensare. Mi sono venute un sacco di idee e credetemi ne è venuta fuori una storia maledettamente intricata, che diventerà qualcosa di molto grande. Come la morale che ne regge le basi, che spero vi arrivi andando avanti nella lettura. 

Insomma, è nata da una passeggiata dai! Vedete che l'aria aperta fa bene!

Da dove nascono i tuoi personaggi?

Sono un bel mix. Ogni persona che conosco e ogni lato di me vengono rimescolati per dare vita a ogni personaggio. Un po' di quello, un po' di questo, un po' di me, un pizzico di fantasia e il gioco è fatto!

Ogni autore mette una parte di sé nei suoi racconti. Qual è l'aspetto della tua storia o il personaggio che più ti rappresenta?

Giacomo? No dai scherzo, anche se... No, lo ammetto, mi rivedo molto in Kejsi. Molte parti di lei le sento profondamente mie. A partire dell'attaccamento con il proprio cane e il fatto di avere il coraggio di sporcarsi le mani quando necessario. Sarà un personaggio molto controverso e complicato, che vi darà una vasta gamma di emozioni durante il proseguimento della storia. 

Ma sono sicura che vi trascinerà con lei in quella che in realtà è la vita, ovvero: cambiamento.

Cosa ti spinge a cercare nuovi pareri riguardanti la tua opera?

Penso sia importante sapere cosa ne pensano altri per poter migliorare, anzi credo sia essenziale. Poi la storia è propria e si hanno le proprie idee, ma ricevere consigli è indispensabile. 

Inoltre sapere che qualcun altro apprezza la tua storia e che riesci a lasciargli qualcosa di te è sicuramente gratificante ed emozionante.

Ti ritieni soddisfatta della recensione ottenuta? In cosa ti è stata utile?

Sì, molto! Mi è stata davvero utilissima nel capire meglio su quali punti devo concentrarmi per la revisione e dove migliorare. 

Oro. 

Sono consapevolissima delle mie debolezze e quindi quando altri mi aiutano e mi dicono dove sbaglio lo apprezzo molto.