Capitolo Quarantuno - Un Anno Di Noi.❤️

Dal capitolo precedente, Aurora...

Ma le voci, o meglio, le urla entusiaste dei nostri ragazzi che compaiono sopra le scalette fanno esplodere un boato d'applausi.

Sorridono orgogliosi, fieri, felici.

Ma lo sguardo di Ignazio su di me, è come se fosse fuoco.
E quando lo vedo scendere a passo deciso le scalette e dirigersi verso di me, facendo voltare tutti nella nostra direzione incuriositi, sento le gambe tremare.

Ed è praticamente un battito di ciglia prima di ritrovarmi fra le sue braccia, coinvolta in un bacio da togliere il fiato.

Inizialmente, sento le sue mani su tutto il mio corpo, poi, una di esse si poggia sul mio fianco sinistro, mentre l'altra tra l'incavo del mio collo.

Mille brividi mi percorrono. Sento quasi la testa girare, le gambe cedere e mi aggrappo di più a lui che prontamente mi stringe a se.

Intorno a noi, regna solamente il silenzio, che non so sia dovuto al nostro stato di 'isolamento dal mondo' o perché c'è veramente silenzio.

Dopo qualche altro secondo, o minuto non so, il bacio termina ed una volta ripreso fiato ci sorridiamo a vicenda.
Il sorriso di Ignazio ed il seguente bacio sulla mia fronte, mi fanno rifugiare timidamente contro il suo petto. Ma dopo poco, tenendomi ancora fra le sue braccia, si gira verso gli altri ed intorno a noi, notiamo un semicerchio muto.
Perché muto? Perché sono tutti a guardarci sconvolti, e a battere le ciglia come a voler capire se è un sogno o la realtà.

Io ed Ignazio ci guardiamo felici, ed i nostri corrispettivi genitori sorridono.

"Voi.. voi vi siete.. vi siete baciati.." dice Gianluca ancora incredulo, con la bocca aperta. Mentre al suo fianco è presente una Martina con occhi lucidi ed espressione adorante.

"Ignazio.." inizia Barbara stupita ma..

"A quanto pare qui qualcuno ci deve delle spiegazioni.." dice Michele piuttosto serio, ed il viso di tutti, specie il nostro, si tramuta.

Il suo tono di voce e la sua espressione, mi fanno stringere preoccupata ad Ignazio.
Perché sta reagendo così? Non vuole che Ignazio sia felice? Non vuole che ci amiamo? Non approva la nostra relazione?

"Michele io.. noi volevamo farvi una sorpresa." inizia cauto il mio amore. "Pensavamo di dirvelo in un modo diverso ma.. non ho resistito.." continua mordendosi il labbro. "Comunque è così: io ed Aurora siamo ufficialmente una coppia e siamo innamorati più che mai." conclude infine stampandomi un altro bacio sulla fronte.

Tutti i presenti, fanno un verso di tenerezza, seguito da espressioni felici ma... l'espressione di Michele, continua ad essere corrucciata.
Ignazio sta sudando, Gianluca si sta mangiando le dita e Martina ha uno sguardo spaurito. Piero è a bocca aperta quasi quanto lo è Barbara.
Tutti sono con il fiato sospeso vedendo la sua faccia.
Vediamo che a passo lento si avvicina, mettendosi faccia a faccia con Ignazio. Lo guarda, poi guarda me e infine, si schiarisce la voce.
Sto letteralmente tremando.

"Ignazio, da te non me lo aspettavo proprio.." inizia Michele.

"Grande capo io.." inizia lui ma a sua volta viene interrotto.

"Ma che caspita aspettavi a dircelo prima? Auguri belli miei. Aurora, benvenuta ufficialmente in famiglia." urla Michele facendoci tirare un sospiro di sollievo a tutti.

Praticamente scoppio a piangere fra le braccia di Michele quando abbraccia me ed Ignazio. Ho avuto una paura tremenda, e onestamente, me la stavo facendo sotto, mi immaginavo il peggio.

"Michè, mi facisti moriri." (Michele, mi hai fatto morire.) dice Ignazio ridendo di cuore, sfogando tutta la sua tensione.

E dopo questi attimi infiniti, ci ritroviamo sommersi da abbracci, baci e auguri. Ma la scena più esilarante è quella che sta accadendo proprio in questo momento.

Eleonora, la mamma di Piero, sta abbracciando forte forte ad Ignazio e gli sta tirando le guance tutta commossa.

"Beddu miu, finalmenti zitu ti facisti. Trattala bona a sta bedda picciotta." (Bello mio, finalmente ti sei fatto fidanzato. Trattala bene a questa splendida ragazza.) dice commossa abbracciandolo, per poi staccarsi e riprendere. "Comu si granni fattu già." (Come sei fatto grande ormai.)

E dire che siamo tutti morti dal ridere è poco.
Il mio amore, dopo essersi gentilmente divincolato dalle braccia della mamma di Piero, si avvicina di nuovo a me e mi bacia la guancia.

"Finalmente, liberi di amarci come vogliamo, amore mio." mi sussurra Ignazio.

Ma dietro di lui, vedo Gianluca e Piero che gli saltano addosso.

"Auguri fratè." urla Piero emozionato. "Lu sapia io, però mi la cumminasti disgraziatu. Ammucciatu mi lu tinisti. A mia, a nuatri, chi semu to frati." continua Piero, che con Gianluca se lo passano fra di loro come se fosse una palla.

"Io e Piero ce lo immaginavamo che vi sareste sicuramente fidanzati già da quando ci fu il concerto a Taormina. Poi ci fu quel famosissimo bacio e li ne abbiamo avuto la conferma che stavate insieme. Ma voi no, dovevate tenercelo nascosto." riprende discorso Gianluca ridacchiando, dopo aver finalmente mollato Ignazio che poverino si sta ricomponendo un po' in quanto hai capelli in aria, saliva di entrambi sulle guance, cravatta snodata, camicia stropicciata e cintura.. aspettate, ma la cintura?

"Amore, ma la cintura?" chiedo curiosa guardandolo. Ma in men che non si dica, Piero e Gianluca scoppiano a ridere.

"Ignà, di nuovo la cintura hai dimenticato?" dice tenendosi la pancia dalle risate.

E questa serata continua così, con questo fantastico clima di armonia, serenità e gioia.
Io ed Ignazio finalmente possiamo coccolarci davanti gli occhi della grande famiglia che è Il Volo, ed io e Martina, ci siamo già soprannominate 'cognatine' dato il rapporto dei ragazzi.

Solo una cosa però mi ha destabilizzata.
Alla fine, quando i ragazzi hanno terminato di cambiarsi d'abito, abbiamo deciso di andare a festeggiare questa lieta notizia e la buonissima riuscita di questo meraviglioso concerto al ristorante. Le nostre famiglie con quelle dei ragazzi sono in ottima sintonia, noi ragazzi abbiamo parlato per tutto il tempo ma, proprio a metà serata, un po' prima del gelato, ho notato Piero fissarmi con uno sguardo strano. E devo anche ammettere che non è stata l'unica volta che l'ho sorpreso a fissarmi in modo così intenso. Un giorno gli parlerò, ma non adesso, non questa sera. Voglio solo godermi il primo momento bello e di piena serenità con Ignazio. Il mio Ignazio.

Venerdì 25 Settembre 2015, Marsala. Ore 16:18 p.m.

Sono passati alcuni giorni da quel fantastico concerto di Lunedì all'arena di Verona. Concerto che ha praticamente tenuto incollate le persone non solo alla poltroncina dell'arena, ma anche alla televisione quando, giorno ventitré, è andato in onda.

Io ed Ignazio purtroppo non siamo riusciti a vederlo insieme, in quanto lui ha avuto un evento a Milano ed io sono dovuta tornare giù a Marsala.

Ma questa settimana, è una grandissima settimana, perché oggi finalmente esce il loro album, ovvero L'Amore Si Muove.

Sono in salotto, sdraiata sul divano, che sto digitando un messaggio ad Ignazio per sapere come sta andando il lancio dell'album e cosa stesse facendo, quando ad un tratto sento il campanello suonare.

"Vado io." dice mia madre lanciandosi fuori dalla porta di tutta fretta.

Ma io le do poca retta, in quanto sono concentrata su quei tastini digitali sullo schermo del cellulare. E purtroppo si sa, quando ci si concentra così tanto, ci si isola da tutto ed infatti, non sento mia madre avvicinarsi a me.
Così, dopo aver inviato il messaggio, volto il mio sguardo verso la mia destra, ovvero dove c'è la poltrona e sussulto urlando, ritrovandomi mia madre con un sorriso ebete stampato in faccia, un pacco in mano ed un biglietto.

"E' per te, aprilo su." dice super emozionata e con mani tremanti.

"Per me?" chiedo stranita.

Io non aspettavo nessun pacco da nessuno. Non faccio ordini da catalogo o da internet che praticamente sto dimenticando l'esistenza, chi mai potrà essere?

Con estrema curiosità, prendo dalle mani di mia madre il pacco e quando apro la lettera, il mio cuore sussulta riconoscendo la sua scrittura.

"Questo è un piccolo regalino da parte nostra, mio dolcissimo amore. Sia io che Piero e Gianluca speriamo che il lavoro completo sia di tuo gradimento. Ascolta la mia voce durante i miei periodi d'assenza, sarà come avermi un po' al tuo fianco. Con affetto Piero e Gianluca. Con immenso amore il tuo Ignazio.
Ps: ti prego, ascolta 'Tornerà L'amore', da questa canzone, che è la mia preferita, capirai moltissime cose. Un bacio, tuo patatone."

"Aurora tutto bene? Perché piangi?" chiede mia madre sedendosi al mio fianco.

"Ignazio.." sussurro sorridendo fra le lacrime che sono uscite durante la lettura del biglietto annebbiandomi la vista.

Scarto delicatamente quella busta gialla con su un fiocco, e all'interno, trovo il loro album. Istintivamente lo stringo fortissimo a me, e quando lo apro, noto nell'album interno con su presenti le foto dei ragazzi, i loro autografi.

"Non ci credo, ma quei tre sono unici." sussurra mia madre stupita quanto me.

Io sono senza parole, non so che dire.. così semplicemente la guardo e le indico con la testa la mia camera. Mia madre annuisce, così mi rifugio in camera mia ed inizio ad ascoltare il loro album.

Ad ogni canzone, un emozione diversa, brividi diversi, sorrisi diversi.
Ogni canzone ha il proprio fascino, la propria importanza, un proprio significato.

Mi ritrovo senza rendermene conto, ad ascoltare la canzone suggeritami da Ignazio ed è proprio vero: ogni singola parola che la canzone esprime, la sento dentro il mio cuore, ed è inevitabile: le lacrime di commozione inondano il mio viso.

Ma non faccio in tempo a concludere l'ascolto della canzone che il mio cellulare suona sulle note di 'Grande Amore'. Sorrido di cuore e mi precipito a prendere il cellulare sapendo già chi è: si perché questa, è la suoneria di quando mi chiama.

"Amore mio." dico rispondendo alla chiamata.

"Mon amour, come stai? Arrivato il nostro piccolo pensierino?" chiede con voce allegra.

"Mi è stato consegnato giusto una mezz'oretta fa ed io ho appena concluso di ascoltare ciò che tu mi hai chiesto."

"Ti è piaciuta?" chiede curioso.

"Da morire. Come il resto dell'album." dico sincera.

"Ne sono e ne siamo felici. Ma dimmi, come va li? Tutto bene?" chiede teneramente, e da questa domanda iniziamo una conversazione abbastanza lunga e tenera, ma ciò che mi dice poco prima di terminare la chiamata, mi fa sciogliere.

"Sai amore, domani mattina già saremo in viaggio per la Svizzera, dove staremo per due giorni circa, per poi spostarci a Berlino ed inseguito andremo a Parigi.."

"Oddio Parigi.." dico con tono sognante.

"Immaginavo avresti reagito così. Se solo avessi avuto più tempo amore mio, ti avrei portato con me e ti avrei fatto visitare la città dell'amore. Ma purtroppo non posso. Mi sarebbe anche piaciuto portarti a visitare Disneyland e.."

Ma io, a sentirlo così giù di corda, ci sto troppo male.

"Hei amore, non fa nulla, non preoccuparti. Solo a sapere che nonostante tutto il tuo pensiero è corso a me, mi riempie il cuore di gioia. Recupereremo un giorno, fidati di me." concludo con tono calmo, nonostante ho il cuore a pezzi per la sentita mancanza che provo ed il suo tono di voce che mi ha rattristata.

Lo sento sorridere. "Mi chiedo cosa ho fatto pe meritare una donna come te."

Sorrido anche io di rimando. "Non hai fatto nulla, ti sei solamente limitato ad inseguire il tuo sogno. Il destino, ha fatto il resto."

"Hai proprio ragione amore mio." dice felice, ma la voce di Barbara, che lo chiama, mi fa capire che purtroppo, la conversazione finisce qui.

"Vai Ignazio, non fare tardi come tuo solito." dico ridendomela, in quanto i ragazzi mi hanno raccontato che è un ritardatario.

"Ma che siamo spiritose, e se ti dicessi che non voglio concludere la chiamata?" mi chiede in tono di sfida,

Ma una voce femminile che urla contro Ignazio un 'muoviti Boschetto o ti faccio staccare con il mio piacere mio', mi fa scoppiare in delle grandi grosse risate.

"Barbi, che dobbiamo fare ah? Ste cose si dicono?" dice rivolgendosi a Barbara.

Sento la sua voce avvicinarsi per poi.. "Aurora, sono io Barbara. Ma dimmi una cosa, ma come fai a starci dietro? E' un uragano peggio di prima."

"Beh, diciamo che io sono peggio di lui, quindi.."

"Aah, adesso si spiega il perché. Comunque mi spiace rubartelo, ma siamo in clamoroso ritardo. Ci sentiamo presto va bene, stammi bene." conclude con tono divertito per le parole che Ignazio le sta dicendo in quanto non vuole che la chiamata si conclude.

"Ciao amore mio." urla, prima che la linea telefonica cada.

Ed io mi ritrovo in camera mia, con un sorriso amaro stampato sulle labbra.

"Fatti forza Aurora, fatti forza." sussurro a me stessa.

E così, mi alzo dal letto riprendendo ad ascoltare l'album da dove avevo interrotto la riproduzione.

Ma potevo mai immaginare che i colpi di scena non sarebbero tardati ad arrivare nuovamente? Potevo mai saper che, da quello che sarebbe stato un piccolo viaggio, sarebbe uscito fuori uno splendido rapporto con una persona che però, mi avrebbe causato in futuro parecchi problemi?


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TAAAAAAANTI AUGURI A NOI, TANTI AUGURI A NOI, TANTI AUGURI A NOIIII.. TANTI AUGURI A NOI!! *-*

Buona sera miei splendidi tesori: oggi, come dice il titolo, L'AMORE SI MUOVE ha compiuto un anno. *-* E con lei, tutti noi.

Non immaginate quanto sia felice. *-*
E' vero, magari non sempre sono stata al cento per cento presente, e di ciò me ne dispiaccio molto ma sappiate che non è stato per mia volontà. Se potessi, vi ringrazierei una ad una per tutto ciò che fate ogni giorno me me e per la storia, per il supporto morale e per le bellissime parole che spendete al riguardo mio e della mia opera. Grazie grazie grazie. Grazie per avermi permesso in questo fantastico anno, di strapparvi un sorriso o altre emozioni che, a se, sono tutte uniche e speciali. *-*

Questo capitolo è il capitolo decisivo, ovvero che finalmente Ignazio ed Aurora, ufficializzano davanti a tutta la grande famiglia de Il Volo, la loro relazione. Anche se c'è da dire che Michele ci ha fatte un pò spaventare, non è vero? Ma.. alla fine è finita più che bene. *-*

Anche se le premesse per il futuro sono un pò grigie devo dire.

O forse, è solo una previsione errata?

Secondo voi, miei tesori, cosa accadrà?

Le scommesse sono aperte, ed io sono curiosa di sapere. *-*

Un grazie ancora a tutte/i voi. *-*

Passate un fantastico fine settimana e mi raccomando, se non lo avete fatto, seguite le altre mie due opere:

-Le Note Dell'Anima.

-La Rubrica Di Dream.

Un grandissimo immenso abbraccio tesori, appuntamento al prossimo capitolo. *-*

E ancora, tanti auguri a noi. *-*

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