~ 51 ~
La festa è finita e siamo tornati a casa.
Massimiliano ha deciso di dormire con me, purtroppo è l'ultima serata assieme, domani dovrà partire.
"Piccola è stata una serata magnifica."
"Per me invece è stata una giornata stupenda."
Ci abbracciamo e andiamo nella mia stanza, continuiamo a parlare un po' di tutto.
"Tra poco ho il dottorato, ancora un altro anno e finalmente staremo insieme."
Lo guardo con gli occhi che si illuminano al suono di quelle parole, tiene il suo sguardo nel mio, portando la sua mano sulla mia guancia, mi inebrio di quel calore chiudendo gli occhi, sento il suo profumo, il profumo di dolcezza, è ad un centimetro da me, continuando a reggere i nostri sguardi.
Appoggia le sue labbra sulle mie, quelle labbra calde e morbide, inizia un bacio dolce, lento, che parla d'amore, poco a poco diventa più passionale, trasmettendo la voglia e il desiderio che abbiamo di noi.
Inizia accarezzandomi lentamente dal collo scendendo fino alla zip del vestito, la fa scendere piano fino ad aprire il vestito, risale la mano facendo cadere la spallina e lasciandolo cadere a terra. Resto in intimo davanti ai suoi occhi, ho il viso che va a fuoco, questo è il nostro momento.
Decido di continuare io, lo fermo continuando a guardarlo negli occhi, inizio togliendogli la giacca buttandola dove capita, piano inizio a sbottonargli la camicia, mentre sento il suo corpo che vibra ad ogni contatto con le mie dita, la lascio cadere, continua lui rimanendo in boxe.
Ci sdraiamo sul letto, lui si posiziona su di me baciandomi lentamente il collo, forti brividi percorrono la mia schiena, questa è la prima volta che desideravo.
Scende sul mio seno lasciando piccoli baci, slaccia il reggiseno e lo lancia per aria, chiudo gli occhi dall'imbarazzo.
"Piccola, apri gli occhi non devi vergognarti di me."
La sua voce è roca, sento tutto il desiderio che ha di me, con quelle sue parole riesce a rassicurarmi, so che vuole rendere questa nostra prima volta speciale.
Apro gli occhi e gli accarezzo i capelli, mentre continua a lasciare baci umidi sul seno, iniziando a leccare i capezzoli che diventano turgidi sotto il tocco della sua lingua, ansimo dal piacere che mi provoca, lui mi sorride e continua a scendere di più, vagando sulla pancia scende ed arriva in mezzo alle mie gambe.
Mi sfila le mutandine e inizia a stimolare il mio punto debole, inarco la schiena dalla forte sensazione che mi provoca, prendo una ciocca di capelli tirandoglieli leggermente, sento un piccolo mugolio dalla sua bocca.
"Amore voglio sentirti parte...di me."
Non so da dove riescono ad uscire queste parole, ma so che è riuscito a sentire il desiderio che ho di sentirlo dentro di me. Mi guarda con malizia e con uno sguardo che mi cattura, mi sussurra.
"Piccola dimmelo, cosa vuoi?"
Ansimando sotto il tocco delle sue dita che sfiorano il mio punto caldo dico:
"Voglio... te!"
Sorride, non se lo lascia ripetere, piano s'immette dentro di me, riempiendomi poco alla volta, lentamente sento le sue spinte che iniziano delicate, mi bacia e spinge contemporaneamente, è una nuova emozione per me.
Lo stringo forte a me allacciando le gambe al suo bacino, facendogli sentire quanto lo desidero, con le mani gli prendo il viso baciandolo più appassionatamente, sono troppo eccitata e vogliosa di lui, riesce a percepirlo e inizia a dare spinte più forti, veloci, ad ogni spinta ansimo sulla sua bocca.
Sento che sto per raggiungere l'apice del piacere.
"Ahhh...amore..."
Continua così fino a che non esplodiamo insieme sussurrando.
"Danielle..."
"Massimiliano..."
Abbiamo entrambi il viso segnato da quello che abbiamo fatto poco fa.
La mia testa è appoggiata sul suo cuore, lui mi accarezza i capelli, non abbiamo fatto sesso abbiamo fatto l'amore, questa è la prima volta che tanto desideravo.
"A cosa pensi?"
"Penso che è stata una cosa bellissima."
"È vero, sai mi è capitato di stare assieme ad altre ragazze, ma non avevo mai capito la differenza tra il fare sesso e fare l'amore, non fino ad adesso e posso dire che per la prima volta ho fatto l'amore."
Sorrido è lo abbraccio più forte, il tempo passa e cullandomi con il suono dei battiti del suo cuore mi addormento assieme a lui.
Massimiliano pow
Apro gli occhi e dalla finestra scorgo già l'alba, la guardo che dorme beata tra le mie braccia, vorrei che questo momento non finisse mai.
Purtroppo devo andare tra circa un paio d'ore devo partire, mi alzo piano per non svegliarla, raccolgo le mie cose e vado in bagno per farmi una doccia veloce.
Ho appena finito, mi dirigo in cucina, gli preparo la colazione, lei di solito mangia solo un croissants.
Cerco un vassoio, lo trovo ci poggio su il croissants, un bicchiere di succo d'arancia, prendo una rosa dal mazzo e la metto assieme ad un biglietto, prendo il tutto e lo porto in camera, lo appoggio sul comodino, le do un ultimo sguardo, gli stampo piano un bacio sulla fronte e vado via, c'è già il taxi fuori che mi aspetta.
Ho portato le mie valigie qui per fare prima, ieri ho salutato i miei zii, carico tutto e salgo in macchina.
"All'aeroporto grazie."
Mi fa cenno di sì con la testa mette in moto e parte, mi volto dando un ultimo sguardo verso la casa.
"Ciao piccola."
Durante il tragitto ripenso a stanotte, sembrava una dea, è vero quello che gli ho detto, so che la sua prima volta non è stata delle migliori e posso dire che stanotte è stata la prima per entrambi.
L'autista accosta, siamo arrivati all'aereoporto, scendo e mi dirigo al check-in. Si è fatta ora, salgo sull'aereo che decolla subito dopo, guardo le nuvole e mi addormento pensando al mio angelo.
Danielle pow
Mi sveglio, tasto il lato dove c'era Massimiliano ma non lo sento più, apro meglio gli occhi e non lo trovo, c'è un vassoio sul comodino lo prendo e trovo la colazione, c'è anche una rosa ed un biglietto, lo apro e lo leggo.
~ Ciao amore mio, se stai leggendo questo biglietto vuol dire che sono già partito. ~
Le lacrime iniziano a pizzicarmi gli occhi è andato via... un senso di vuoto mi assale, continua a leggere.
~ Perdonami se non ti ho svegliato, ma non volevo venissi, conoscendoti già stai piangendo e mi fa male questo. Abbiamo passato giorni incredibili, i più belli della mia vita, ma ti assicuro che sono solo i primi, la lontananza ci fa male lo so ma credimi arriverà il giorno in cui non ci separerà più e potremmo dire che noi siamo riusciti a superare questo ostacolo che adesso sembra insormontabile. Ti amo vita mia! ~
Mi risdraio sul letto, con la sua lettera tra le mani, la stringo forte al cuore piangendo ininterrottamente fino a che non mi riaddormento.
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