Capitolo Exstra

Pov Silvia
Continuavamo a ballare a tempo di musica e continuavo a strusciarmi addosso a lei in una maniera assurda.
Mi strusciavo sul suo bacino nel mentre le mi teneva i fianchi e sentivo qualcosa muoversi la sotto. Era un buon segno.
Quando ad un certo punto Lynn mi sussurrò all'orecchio:
Lynn: piccola mi stia facendo eccitare parecchio. Se non la finisci finirai per farti scopare su questo tavolo
Silvia: fallo allora. Dico sussurrandole all'orecchio:
Silvia; Scopami!
Eccitata come non mai Lynn mi prese la mano e uscimmo dal locale e tornammo verso casa sua era più vicina rispetto la mia.
E andammo dirette verso camera sua. Chiuse la porta e mi prese in braccio facendomici sbattere sopra. E iniziammo a limonare forte. Quando poi prese a baciarmi il collo con forza e dicendo:
Lynn: tu sei solo mia.
Dice mentre mi lascia un enorme succhiotto e facendone altri sul collo
Lynn: nessuno ti può toccare se non io
Disse mettendo un ginocchio sotto di me e iniziando a strusciarlo sopra il mio centro.
Dopo un po' si posizionò in mezzo alle mie gambe e mi guardò.

Lynn: sei mia. Era accaldata e eccitata tant'è che aveva il fiatone. Provai a toccarla ma me lo impedì.
Neanche il tempo di dire qualcosa che con una botta era dentro di me. Oh cavolo.
Cacciai un urlo di dolore. Era la prima volta
Mi tappo la bocca con le mani e mi asciugo le lacrime
Lynn: tu sei solamente mia. Un'altra botta mi face gemere rumorosamente
Silvia: L-Lynn...
Lynn: dimmi che sei mia.
Inizio a dare delle botte pesantissime e dovette tapparmi la bocca per non farmi urlare se no ci avrebbero sentito tutti.
Mi morse l'orecchio.
Lynn: dillo principessa.
Io gemetti esponendomi a lei che prese il mio corpo fra le sue braccia stringendolo
Silvia: sono- tua
Lei sorrise iniziando a baciarmi con passione e inizia a cavalcarla portandola sul letto e muovendo anche io i fianchi per aiutarla
Silvia: ti prego ti voglio toccare. Allora mi face appoggiare a lei ma questo non bastava
Lynn: shhh...non vorrai farti sentire

Mi morse le labbra per attutire i gemiti. Stavo praticamente urlando quando:
Silvia: oh mio Dio...
Lynn: sei bellissima amore mio.
Silvia: Dio..sto per...
Lynn: lasciati andare piccola. Lasciati andare su di me.
Disse queste parole mi fecero venire e anche lei venne

Lynn: Dio è stato fantastico. Il tuo culo è fantastico