Capitolo 31

Pov Silvia
Il giorno dopo mi risvegliai dolorante sul petto di qualcuno. Aprii gli occhi e vidi che era Lynn che dormiva profondamente. Rimasi ad osservala un po' e notai sul viso che il livido attorno all'occhio si stava facendo un sacco viola e sulla mascella ne aveva un'altro altrettanto viola. Aveva una espressione dura sul volto quando si svegliò di colpo gridando qualcosa che nn riuscì  sentire perché saltai dallo spavento buttandomi sul lato del letto vicino al muro e dandoci una testata.
Silvia: ahi!
Lynn: oddio Silvia. Scusami ho fatto un brutto sogno non era niente. Disse prendendomi fra le sue braccia e tranquillizzandomi visto che tremavo come una foglia.
Silvia: Lynn il tuo viso. Dissi provando a mettergli una mano doveva aveva i lividi udendo subito dopo un ringhio di dolore da parte sua.
Silvia: scusami. Vieni devi disinfettarli prenderai invenzione perché non mi ascolti avresti dovuto farlo già ieri sera. Mi alzai con le poche forze che tenevo e andai in bagno a prendere il necessario e ritornai, risalii sul letto e affiancai Lynn:
Lynn: ehi non devi fare sforzi ha detto la dottoressa.
Silvia: si lo so ma devi disinfettarli. Mi avvicinai e lei mi prese sulle sue gambe per farmi stare più comoda e poi iniziai a disinfettarle l'occhio e la mandibola, ogni tanto sentivo dei ringhi di dolore da parte di Lynn mi stringeva una mano.
Lynn: ahi.
Silvia: ok ecco fatto. Gli avevo messo anche una crema per sgonfiarle i lividi e levarli. Quando feci per muovermi sentii un forte dolore nello stomaco che mi fece piegare in due.
Lynn: ehi, amore che succede?
Silvia: ahia, la pancia.
Lynn: ok vieni qui devi mettere la pomata.
Si alzò e mi fece stendere sul letto e andò a prendere la pomata che ha dato la dottoressa.
Mi alzò piano la  maglia e fece una faccia molto brutta.
Mi aiutò a mettere la pomata, quando ritornò mi prese fra le sue braccia e mi fece stendere sopra di lei e dissi:
Silvia: è tanto brutta?
Lynn: Dio la ucciderei con le mie stesse mani se osa toccarti di nuovo. Non si doveva permettere.
Lynn: non ti si avvicinerà più ok? Riposati. Disse poi mi accarezzò piano la pancia.
Mi riaddormentai.

Mi svegliai sentendo delle voci capii che erano di Luna e Lynn allora restai a sentire la conversazione:
Luna: ma cosa ti è saltato in mente?
Lynn: cosa intendi?
Luna: dai lo sai...Lynn potevi rischiare cazzo...lei poteva rischiare
Lynn: ascolta non è successo niente di tutto quello che pensi e poi io tengo molto a lei e farò di tutto per lei quindi stanne fuori
Luna: cosa? Lo sai che poteva morire? Potevate farvi molto male.
Lynn: ma non è successo...stiamo bene.
Luna: davvero? Ah non ci posso credere sei proprio una testa dura Lynn.
Poi sentii sbattere la porta. Quando sentii un peso a fianco a me nel letto e una voce dire:
Lynn: mi dispiace tanto. Io...volevo solo proteggerti. Sentii accarezzarmi i capelli. Mi rilassai sotto al suo tocco. Quando decisi di aprire gli occhi e mi ritrovai davanti agli occhi di Lynn verdi con un occhio metà viola.
Lynn: ehi, ti sei svegliata come stai?
Silvia: un po' meglio rispetto a ieri. Ma fa comunque male. Dissi provò a toccarmi la pancia e sentii un dolore lancinante tant'è che urlai.
Lynn; oddio scusami non volevo. Vieni dobbiamo mettere la pomata.
Andò in bagno a prendere il kit di pronto soccorso ma faceva malissimo. Mi lacrimavano quasi gli occhi.
Rita: tutto ok ragazze? Ho sentito Silvia urlare e-oh tesoro cosa succede?
Disse venendo a vedere come stavo. Quando spuntò Lynn dal bagno con il kit di pronto soccorso.
Lynn: mamma
Rita: tesoro dovremmo portarla in ospedale o farla visitare credo che ci voglia più di una semplice pomata.
Lynn: io-
Rita: ok si deve vestire poi partiamo.
Uscii dalla camera e Lynn mi aiutò con i vestiti.
Partimmo con Varnzilla e andammo in ospedale fuori da Royal Woods.
Eravamo in sala d'attesa.
Lynn mi teneva la mano le tremavano le gambe e sudavano le mani.
Quando:
X: Loud!!
Sentii Lynn sobbalzare sul posto, ci alzammo e andammo nella stanza dove ci accoglierà il dottore.
Dopo neanche due minuti lo vidimo entrare e:
Dott: salve 
Rita: salve
Dott: come posso aiutarvi?
Rita: vede l'altro giorno c'è stata una rissa a scuola e lei ha preso per sbaglio un pugno nello stomaco
Lynn: ma, mamma non è stato uno sbaglio l'ha fatto apposta.
Rita: Lynn!
Dott: ok ho capito la faccia stendere torno subito.
Mi stesi su un lettino e aspettammo che tornava il dottore.

Mi controllo e disse che dovevo prendere un'altra pomata e mi fasciarono la pancia.
Uscimmo e andammo a casa.



Scusate se il capitolo è corto ma la scuola mi sta tenendo molto impegnata. Buon 2 Novembre
Come avete passato Halloween?

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