Capitolo 21

Pov Silvia
Il giorno dopo mi svegliai su qualcosa di morbido. Alzai la testa e vidi che era...LYNN? Oddio cosa ci faceva nel mio letto?
E vidi l'orario per fortuna erano le 6:30 ero in tempo per la scuola.
Silvia: Lynn? Ehi, svegliati.
Lynn: mhm
Silvia: dobbiamo andare a scuola.
Saltò giù dal letto e disse:
Lynn: SCUOLA!!! Siamo in ritradissimo.
Scesi dal letto e afferri le sue braccia con calma e dissi:
Silvia: ehi, sono ancora le 6:30 abbiamo ancora un'ora.
Lynn: oh...si...scusami se ho urlato.
Silvia: ok però c'è un problema. Cosa diremo ai miei? Quando ti vedranno scendere le scale con me? Oh ok ci sono diremo che abbiamo fatto un pigiama parti con delle amiche e che tu sei voluta restare qui a dormire.
Lynn: oh ok. Però tuo padre mi farà paura.
Silvia: oh andiamo mi preoccuperei più di mia madre e i suoi interrogatori
Mi guardò spaventata
Silvia: sto scherzando. Dai aspetta che mi vesto e poi scendiamo. Tieni dissi porgendole i vestiti di ieri per fortuna si erano asciugati.
Lynn: oh che fortuna disse prendendo i vestiti.
Presi i vestiti dall'armadio e misi una tuta.
Andai in bagno a vestirmi e preparami. Una volta fatto uscii e vidi lynn che si stava cercando di pettinare i capelli arrabbiandosi per i nodi.
Lynn: accidenti!!! Disse lanciando via l'elastico.
Silvia: ehi. Ti do una mano io.
Ci sedemmo a terra e spazzolai i suoi capelli. Iniziai a fargli una coda ed erano morbidissimi. Una volta finito mi girai per vederla in viso
Silvia: ecco fatto.
Lynn: grazie.
Silvia: ok scendiamo. Dissi prendendole la mano per farle coraggio.
Scendemmo giù e:
Mamma: Silvia!
Sobbalzai e lasciai la mano di Lynn
Silvia: mamma ciao.
Mamma: e lei cosa ci fa qui?
Silvia: oh bhe vedi sieri sera abbiamo fatto un pigiama party con le nostre amiche ed è rimasta a dormire da noi.
Mamma: oh non lo sapevo. Avvertimi la prossima volta quando fai un pigiama party.
Silvia: si va bene.
Mamma: ok sedetevi è pronta la colazione io devo andare a lavoro. Non fare tardi a scuola. Disse fissandomi con sguardo severo e uscendo dalla parta.
Lynn: c'è mancato poco
Mangiammo e andammo a casa sua a prendere lo zaino quando entrammo Lynn andò di sopra a prendere le sue cose e:
Luna,Luan,Leni: SILVIAAAA!!! Sei tornata
Luna: Ehii piccoletta.
Silvia: ciao luna. Dissi abbracciandola poi abbracciai Leni e Luan
Leni: oh questi vestiti ti stanno benissimo
Luan: non ci sei più venuta a trovare
Silvia: si lo so è che sono stati due mesi un po' movimentati e io e Lynn abbiamo litigato ma adesso è tutto apposto
Luna: oh mi dispiace non lo sapevo
Luan: si scusaci
Silvia: oh nessun problema.
Vidi lynn scendere e dissi:
Silvia: ok ragazze ci vediamo farò tardi a scuola. Dissi avviandomi fuori seguita da Lynn.
Andammo a scuola e ci salutammo. La salutai con un bacio sulla guancia quando:
Lynn: ehi che ne dici se stasera usciamo?
Silvia: oh ok va bene come hai vecchi tempi.
Lynn: già. Disse per poi dirigersi verso i suoi compagni di squadra e io verso Janette che mi aspettava.

La sera...
Silvia: mamma vedi che io stasera esco
Mamma: con chi?
Silvia: lynn andiamo a fare un giro qui vicino.
Mamma: non fare tardi.
Silvia: va bene.
Mi andai a preparare e misi una gonnellina nera e una felpa da Sofia corta con delle Nike bianche. Mi sistemai un po' e sentii bussare alla porta. Andai ad aprire ed era Lynn. Era vestita con una tuta rossa.
Lynn: ehi, sei bellissima
Silvia: grazie anche tu. Ok dici a mamma che esco.
Silvia: mamma io esco.
Mamma: va bene fate attenzione
Silvia: ok ci vediamo dopo ciaooo
Uscimmo da casa mia e iniziammo a camminare.




Stavamo passeggiando per la strada di casa mia quando ci appoggiamo ad un muretto per parlare quando vidi delle mie ex compagne di classe passare e allora dissi a Lynn:
Silvia: filtra con me
Lynn: cosa?
Silvia: voglio vedere che faccia fanno. Dissi indicando con la testa le ragazze e i ragazzi che si erano fatti a gruppo poi giù nella mia strada
Lynn: oddio
Facemmo finta di filtrare. Guardavo i suoi grandi occhi celesti che ogni volta mi incantavano. Oddio quelle labbra che avrei voluto assaggiare di nuovo, quando senti loro che risalirono la strada per passare vicino a noi feci una cosa che non mi sarei mai aspettata di fare. La baciai. Vidi con la coda dell'occhio le loro facce scioccate che andavano via.
Assaporai le sue labbra lentamente erano così soffici e grandi.
Quando si stacco mi guardò un secondo e poi mi sbattè sopra al muretto continuando baciarmi mi prese e mi fece salire sul muretto per arrivare alla sua altezza  visto che io ero molto più bassa di lei. Mi mise le mani nei fianchi causandomi brividi dappertutto io le misi nella sua coda di cavallo dorata. Ci staccammo  per riprendere fiato e la senti sussurrare
Lynn: oddio piccola se continuiamo così non riuscirò a contenermi
Silvia: provaci allora dissi tirandola di nuovo a me e baciandola di nuovo. Non ci stavamo baciando  ci stavamo mangiando la faccia. Mentre ci baciavamo sentivo le sue mani sul mio corpo prima le senti sulle gambe e poi sui miei fianchi accarezzandoli in fine sotto la felpa. Avevo solo il reggiseno
Lynn: cazzo piccola prenderai la febbre. Disse prendono la felpa che aveva legata alla vita e mettendomela.
Mi aiutò a scendere dandomi un ultimo bacio e dissi:
Silvia: andiamo a fare un giro so che fanno degli ottimi punkake
Lynn: e va bene. Prima di andare però mi prese la mano e disse:,
Lynn: per te cosa è stato?
Silvia: si è stato strano però è stato bello dissi guardandola negli occhi vidi una scintilla che non avevo mai visto prima nel suo sguardo era amore? No non credo chi si metterebbe mai con una come me
Ad un certo punto Lynn disse:
Lynn: so che ti può sembrare una cosa banale ma c'è una cosa che volevo dirti da tempo. Disse prendendomi  la mano
Lynn: mi piaci...e tanto anche puoi anche non rispondere per adesso ma. Vidi che prese una scatolina e si inginocchiò. Oddio che figura di merda
Lynn: vuoi essere la mia ragazza disse aprendo la scatolina e vidi che conteneva un bellissimo anello con una pietra rossa.
Io rimasi a bocca aperta lei lentamente si alzò e disse:
Lynn: bhe puoi anche pen- gli saltai in braccio. Quasi cadetti all'indietro se no fosse stato per Lynn che mi teneva.
Lynn: lo prendo per un sì allora. Disse facendomi scendere e mettendomi l'anello calzava a pennello.
Lynn: dai andiamo tutto questo movimento mi ha fatto venire fame.
Silvia: Lynn c'erano le persone AOUTO che vergogna
Lynn: bhe almeno così sanno che sei mia. Disse dandomi un bacio nei capelli. Le presi la mano vidi lei sorridere.
Camminammo un po'  quando dissi:
Silvia: dai ti prego fermiamoci a prendere qualcosa dissi facendole gli occhi dolci
Lynn: e va bene anche perché mi sta salendo un certo languorino
Entriamo nel primo bar che vediamo e mentre lei si siede vado ad ordinare i punkake
Quando sono pronti li portano a tavolo e finalmente mangiamo. Mentre stiamo mangiando vedo alcune persone che conoscevo entrare nel bar. Ho un po' di paura che possa succedere qualcosa.
Lynn mi vede strana e mi prende la mano da sopra il tavolo e dice:
Lynn: ehi, amore tutto bene?
Allontano la mano
Me la prende di nuovo e dice:
Lynn: amore, ehi amore guardami. Disse prendendomi la mano e accarezzandomi il dorso con il pollice. Vedeva che non alzavo il viso allora mise due dita sotto al mento e me l'alzò. Fisso i suoi occhi vitrei nei miei.
Lynn: ehi, ascoltami non devi aver paura del giudizio altrui si fa male però non devi averne. Disse accarezzandomi il viso con il pollice
Silvia: ti amo. Dissi guardandola negli occhi. Lei sembrò scioccata dalla risposta che le diedi. Mi guardò sorridente quasi le scesero le lacrime.
Sorrise e mi baciò la mano.
Lynn: amore mio ti amo. Continuammo a mangiare i punkake. Pagammo e uscimmo. Camminammo mano nella mano per un po'.
Lynn: ehi, amore-
Silvia: come mi hai chiamata?
Lynn: amore
Silvia: non ci sono abituata
Lynn: oh davvero? Disse con una faccia da furba quando inizio a dire
Lynn: amore amore amore amore amore amore amore amore amore amore
Silvia: sei cattiva. Dissi decentrando rossa di viso.
Lynn: io?
Silvia: sì tu cattiva dissi facendo la finta imbronciata.
Allora Lynn mi prese sulle spalle facendomi spaventare. Mi aggrappai alla sua schiena
Lynn: adesso vediamo chi è cattiva inizio a correre quando stava per farmi cadere e dissi:
Silvia: lynn frena Lynn ti prego dissi quasi con le lacrime agli occhi. Lynn sentendo queste parole mi prese fra le sue braccia e disse:
Lynn: ehi, amore va bene ti ho presa sei qui con me. Scusami se ti ho fatto spaventare
Silvia: è che ho un po' paura dell' altezza dissi rannicchiandomi addosso a lei
Lynn: ok ok ti ho presa non ti preoccupare andiamo a casa vieni. Disse abbracciandomi di lato. Arrivate a casa sua entrammo e disse:
Lynn: vieni andiamo in camera. Guardiamo un film?
Silvia: siiii
Dopo mezz'ora Lynn decise di mettere un horror lo sapeva che io avevo paura così disse:
Lynn: così puoi saltarmi addosso tutte le volte che vuoi
Silvia: ah ah simpatica.
Dopo neanche mezz'ora di film successe che mi ritrovai non so come in braccio a Lynn rannicchiata addosso a lei con la faccia tuffata nel suo petto. Dopo due ore e mezza il film finii io mi ero addormentata sentendo le sue carezze.

Mi svegliai e alzai la testa dal petto di Lynn e la vidi dormire. Allora decisi di toccare i suoi capelli li adoravo troppo. Misi una mano nella sua cosa di cavallo dorata e ci giocai un po'
Lynn: lo so che ti piacciono i miei capelli. Mi sussurrò all'orecchi quasi sobbalzai ma mi rilassai quasi subito quando la senti baciarmi il collo e stringermi i fianchi. Continuai a giocare con i suoi capelli quando lei mi inzio a mordere il collo iniziato a gemere me lo stava torturando allora le tirai un po' i capelli. Mi stava uccidendo. Ribaltai la situazione mi ritrovai addosso a lei cavolo se ero piccola a confronto a lei non le arrivavo neanche al petto così decisi di avvicinarmi di più e le salii in braccio e mi tuffai su quelle labbra che avevo assaporato il pomeriggio. Cavolo se mi piacevano. Mi morse un labbro facendomi uscire un po' di sangue che lecco subito via continuando a baciarmi. Quando mi inizio ad accarezzare il corpo mi chiese anche il permesso della lingua che acconsenti subito e inizio ad esplorare la mia bocca.feci qualche gemito.
Le misi le bracciai sul petto sugli addominali e lei mise le mani sui fianchi per non farmi cadere quando sentii una cosa muoversi sotto di me. Mi staccai
Lynn: oddio scusami è che non mi era mai capitato
Quando stavo per ribattere si apri la porta di colpo rivelando LUNA? Oddio quando m i vide sobbalzò
Luna: ehi Lynn per caso hai visto- oh scusate ho interrotto qualcosa?
Disse vedendo che ero proprio sopra Lynn in cannottiera. Come ci ero finita in cannottiera?
Lynn: cazzo luna potevi bussare disse cercando di coprirmi
Luna: ok io vado. Uscì
Silvia: un momento come ci sono finita in cannottiera?
X: LA CENA È PRONTA
OH CAVOLO CHE FIGURA.
Mi rimisi la felpa  che era volata  a terra quando stavo per aprire la porta sentii-
Lynn: ah ecco tieni meglio che li copri.
Non capivo a cosa si riferiva quando mi diede il correttore. Mi guardai allo specchio e viidi il collo era pieno di succhiotti e chiazze viola e rosse.
Mi girai verso Lynn e prima che potessi parlare disse:
Lynn: scusa.
Li coprii il più possibile
Lynn: ok però non ti devi grattare se no si leva il correttore. Dai andiamo disse rendendomi la mano. La afferrai e notai solo adesso che era tre volte la mia. Con Lynn mi sentivo al sicuro era come la mia seconda casa
Arrivammo giù
Lynn: ok andiamo
Varcammo la soglia della cucina e....


Ed eccole finalmente insieme non c'è la facevo più ad aspettare di pubblicare questo capitolo sono emozionantissima spero che vi piaccia.
Ringrazio ancora tutti quelli che stanno leggendo seguendo e votando questa storia significa molto per me.
Notteee 🫶🏻❤️

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