Capitolo 2
Pov Silvia
Oggi mi svegliai confusa....cosa era successo ieri pomeriggio? Ero stata a casa dei LOUD? Ero molto stordita avevo la testa che doleva ancora dal colpo che mi ha dato Lynn con la mazza da Baseball. Ero stupita che tutte le volte che io e Lynn ci incontriamo succede sempre perché io sono distratta. Aaaaa.
Mi alzai mi vestii con un jeans classico e misi un top corto arancione con le mie amatissime converse e poi scesi a fare colazione velocemente con un toast e succo.
Appena scesi giù e aprii la porta gridai:
Silvia: MAMMAAAAA VADO A SCUOLA CI VEDIAMO OGGI POME-AAAAAAAA CRISTO LYNN CHE INFARTO.
Mi girai verso la porta che avevo appena aperto e vidi Lynn che diavolo ci faceva qui?
Sobbalzai di sorpresa
Lynn: oh scusa ti ho spaventato? Non volevo
Silvia: mio Dio che Lynn sì mi hai spaventato...ma che ci fai qui?
Lynn: oh...ho pensato che potremmo andare a scuola insieme...insomma conoscerci
Vidi che mentre parlava era molto nervosa lo si capiva dal linguaggio del corpo.
Silvia: oh si certo
Ci avviammo verso la scuola. La tensione era altissima nessuna delle due aveva osato spicciare parola durante il tragitto per badare a scuola, allora decisi di rompere il ghiaccio
Silvia: allora è vero che hai vinto tutti quei trofei in questi tre anni di liceo? Sei in 3 giusto?
Lynn: oh...si abbiamo vinto molti trofei essendo che facciamo molti tornei durante l'anno. Dovresti venirci a vedere qualche volta
Silvia: si sarebbe stupendo dissi sorridendogli e non ci eravamo accorte di essere arrivati a scuola, ci stavamo guardando negli occhi quando il suono della campanella ci fece distogliere lo sguardo. Io arrossì un botto però lei non lo notò e disse:
Lynn: bhe ci vediamo dopo
La salutai velocemente ed entrai in classe e mi andai a sedere vicino a Janette la mia migliore amica.
Janette: ehiiii
Silvia: giornoooo
Janette: allora com'è andata ieri?
Silvia: poteva andare meglio
Janette: sai in giro dicono che ti hanno vista con una persona di terza
Silvia: oh si....Lynn Loud
Janette: COSA? come vi conoscete?
Silvia: bhe perché forse sono sempre stati i miei vicini e me ne sono accorta troppo tardi purtroppo ieri ho avuto un incidente sul giardino di casa loro e mi hanno fatta entrare
Janette: ommiodio mi devi raccontare tutto
Stavo per parlare ma entrò il professore che disse:
Prof: buongiorno classe. Aprite il libro e andate a pagina 394 ( vi prego è un meme :3 )
E iniziò a spiegare.
Fine pov Silvia
Pov Lynn
Questa mattina mi svegliai molto presto perché volevo andare a prendere Silvia e scusarmi per quello che era successo ieri pomeriggio. Quindi mi vesto velocemente e non feci neanche colazione e alle 7:30 mi presentai di fronte casa sua, feci per bussare ma lei mi precedette aprendo la porta al posto mio:
Silvia: MAMMA VADO A SCUOLA CI VEDIAMO OGGI POME-AAAAAAAA. CRISTO LYNN CHE INFARTO.
Lynn: oh scusa ti ho spaventato? Che domanda stupida era ovvio che era spaventata.
Silvia: mio Dio che? Lynn sì mi hai spaventato....ma che ci fai qui?
Lynn: oh....ho pensato che potremmo andare a scuola insieme....insomma conoscerci. Ero molto nervosa infatti mi dondolavo sui piedi aspettando una sua risposta.
Silvia: oh si certo
Ci avviammo e l'imbarazzo tra di noi era molto, non sapevo da dove iniziare ero in ansia....ma che diavolo mi sta succedendo ultimamente non mi era mai capitato di essere in imbarazzo con una persona.
Quando decise di parlare e disse:
Silvia: allora è vero che hai vinto tutti quei trofei in questi tre anni di liceo? Sei in 3 giusto?
Lynn: oh...si abbiamo vinto molti trofei visto che facciamo molti tornei durante l'anno. Dovresti venire a vederci qualche volta.
Silvia: si sarebbe stupendo disse. Poi ci fermammo a guardarci negli occhi fin quando non ci eravamo accorte di essere arrivate a scuola e la campanella interruppe quel momento.
Allora la salutai dicendo:
Lynn: Bhe ci vediamo dopo.
Lei mi saluto e si girò per andare in classe quando:
Margo: ehi, chi era?
Lynn: solo una amica
Margo: ok? Andiamo non vorrai che la signorina Smith ti metta il 3 ritardo di questo mese.
Lynn: hai ragione andiamo. Dissi ancora con lo sguardo rivolto verso Silvia che si allontanava.
Fine pov Lynn
Pov Silvia
Uscimmo e ero impegnata a parlare con Janette le stavo raccontando quello che era successo:
Janette: oddio e adesso stai bene?
Silvia: sì ma-oddio
Janette: COSA?
Silvia: Lynn sta venendo verso di me che faccio?
Janette: ommiodio devo registrare, non è una cosa che si vede tutti i giorni. Ok io adesso mi nascondo mentre voi vi prendete a calci
Silvia: ma cosa?
Janette: vai disse spingendomi verso di Lynn che arrivava verso di noi e andai a sbattere contro il suo petto
Silvia: ahia ma che hai lì sotto
Lynn: duro lavoro ma ehi tutto apposto?
Mi faceva male la testa ancora da ieri il dolore non era ancora passato. Mi prese le mani e me le sposto dalla testa e disse:
Lynn: volevo scusarmi per quello che ti è successo ieri, scusami davvero non ti ho vista
Silvia: oh non-
Lynn: è per questo ti volevo chiedere se volevi venire con me a prendere qualcosa da mangiare
La fissai....era seria?
Guardai verso la direzione di Janette e....STAVA RIPRENDENDO CON IL TELEFONO? Ma?
Silvia: oh si certo perché no
Lynn: grande dai andiamo. Però mi girai verso Janette che aveva registrato tutto e scappo via.
Silvia: è fatta così. Ehehe.
Mi prese la mano e andammo ero davvero un peperone in faccia.
Arrivammo in una specie di bar e ci sedemmo ad un tavolo.
Lynn: vuoi qualcosa?
Silvia: ti ringrazio ma-
Lynn: te lo devo dopo quello che è successo.
Disse prendendomi la mano e lì ci guardammo negli occhi e scoprì che i suoi erano di un verde ancora più bello con la luce del sole che filtrava dalle vetrate.
Silvia: va bene allora prendo una cola
Arrivò la camera e Lynn parlò:
Lynn: io prendo una fi-GÀ disse per poi spostare il suo sguardo su di me. Mi sentì andare a fuoco.
La guardai un po' scossa
Lynn: e per la mia amica una cola
Amica? Già mi considerava un amica.
Lynn: è una bevanda che è uscita da poco mi spiegò
Io che ero immersa nei pensieri dissi:
Silvia: cosa? Oh si giusto
Arrivarono e iniziammo a bere e vedevo che qualche volta mi guardava quando disse:
Lynn: bene allora parlami un po' di te
Quasi mi strozzai con la coca cola
Silvia: bhe non so che dirti
Lynn: parlami delle tue passioni delle cose che ti piace fare o tuoi hobbi
Silvia: bene mi piace leggere adoro andare al cinema cantare fare teatro-
Lynn: fai teatro? E canti anche? Wow
Silvia: si qualche volta potresti venire a vedermi recitare sarebbe fighissimo
Lynn: si qualche volta vorrei sentirti cantare
Silvia: oh, potresti venire uno di questi pomeriggi a casa mia
Lynn: non vedo l'ora.
Andammo a pagare rimasi di stucco quando Lynn pagò per me e vidi che il ragazzo alla cassa mi stava guardando un po' troppo quando sentì Lynn mettermi un braccio intorno ai fianchi e fare uno sguardo intimidatorio al tizio che tolse subito lo sguardo. Lo squillo del mio telefono ci fece sobbalzare e vidi che era mia mamma:
Silvia: pronto mamma? Sì adesso arrivo
Lynn: ehi ti accompagno se devi andare
Silvia: oh non devi ti ringrazio
Si avvicinò e mi baciò la guancia. Ero letteralmente un pomodoro. Scappai via
Fine pov Silvia
Pov Lynn
Avevamo appena finito la nostra giornata scolastica stavo parlando con i miei compagni di squadra quando vidi Silvia e un'altra ragazza parlare e vidi quella ragazza che si preoccupò per lei. Chissà di cosa stavano parlando.
Margo: ehi Lynn ci senti? È la terza volta che lo ripetiamo Dio sei così distratta ultimamente
Tom: già molto ma cosa stai guardando
Si girarono e videro Silvia
Margo: di nuovo la ragazza di stamattina?
Tom: chi?
Lynn: scusatemi ragazzi. Dissi andando verso di Silvia e vidi che stava diventando rossa in viso e poi la sua amica sparì nel nulla. Strano
Si girò e sbattè la testa contro il mio petto
Silvia: ahia ma che hai lì sotto
Lynn: duro lavoro ma...ehi tutto bene dissi vedendola scossa che si manteneva la testa, gli farà ancora male da ieri cavolo mi dispiace. Le presi le mani e dissi:
Lynn: volevo scusarmi per quello che ti è successo ieri, scusami davvero non ti ho vista.
Silvia: io non-
Lynn: e per questo ti volevo chiedere se volevi venire con me a prendere qualcosa da mangiare
Mi fisso per un minuto senza dire parola quando:
Silvia: oh si certo perché no
Lynn: grande, dai andiamo. Però che stava fissando qualcuno, mi girai e vidi la sua amica che ci guardò e corse via.
Silvia: è fatta così. Ehehe disse nervosa
Mah. Le presi la mano e vidi le facce dei miei amici sconvolte e qualcuno di altre classi che bisbigliava qualcosa.
Entrammo in una specie di bar e prendemmo posto ad un tavolo
Lynn: vuoi qualcosa?
Silvia: ti ringrazio ma-
Lynn: te lo devo dopo quello che è successo. Le dissi prendendole la mano sul tavolo era così piccola in confronto alla mia. La guardai negli occhi color cioccolato più bello che avessi viso
Silvia: va bene allora prendo una cola
Arrivò la cameriera e dissi:
Lynn: per me una fi-GÀ. Guardai Silvia e si fece rossissima allora distolsi lo sguardo
Lynn: e per la mia amica una cola
Poi una volta che la cameriera se ne fu andata:
Lynn: è una bevanda che è uscita da poco
Silvia: cosa? Oh si giusto
Arrivarono e iniziammo a bere e ogni tanto la guardavo finché dissi:
Lynn: bene allora parlami un po' di te
Silvia: bhe non so che dirti
Lynn: parlami delle tue passioni delle cose che ti psiche fare o i tuoi hobbi
Silvia: bene mi piace leggere adoro andare al cinema cantare fare teatro-
Lynn: fai teatro? Canti anche? Wow. Ogni giorno mi stupiva di più
Silvia: si qualche volta potresti venire a vedermi sarebbe fighissimo
Lynn: si qualche volta vorrei sentirti anche cantare
Silvia: oh, potresti venire uno di questi pomeriggi a casa mia
Lynn: non vedo l'ora
Andammo a pagare e pagai io per lei dovevo pur scusarmi. Però ad un certo punto vidi una cosa che non mi è piaciuta tanto. Vidi che il ragazzo che stava alla cassa la stava guardando troppo e allora le misi una mano sul fianco così il ragazzo si pensò che stava insieme a me e lasciò perdere.
Quando pagai e stavamo per uscire lo squillo del suo telefono ci fece staccare
Silvia: pronto mamma? Sì adesso arrivo
Lynn: ehi ti accompagno se devi andare
Silvia: oh non devi ti ringrazio
Allora mi avvicinai mi abbassai alla sua altezza e le bacia la guancia e corse via. È così carina quando si imbarazza
Fine pov Lynn
Pov Silvia
Corsi a casa apri la porta e trovai mia madre con le braccia incrociate:
Mamma: allora signorina dove sei stata?
Silvia: mamma ero al bar con una mia amica mi dispiace non ti ho avvisata avrei dovuto farlo
Mamma: ok va bene però la prossima volta fallo mi raccomando
Silvia: ok vado a studiare
Andai in camera chi si la porta alle mie spalle e ripensai al bacio sulla guancia che Lynn mi aveva dato e le sensazioni che ho provato in quel momento.
Mi misi a sorridere
Ragazzi ecco la seconda parte spero vi piaccia. Domani torno a scuola ho visto l'orario e sto urlando da un ora alla prima Ora abbiamo inglese e poi tutto il resto di disegno ma io dico un orario più soft no?
Notte 🫶🏻
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