Capitolo 15

( adesso partiamo dalla sera precedente dal punto di vista di Lynn da quando Federic è andato a casa dei Loud in vacanza ad infastidire Silvia e Lynn )

Pov Lynn
Alla fine eravamo tornati dalla festa, ero tornata in camera e mi ero messa il pigiama quando ho notato Silvia dormire nel nostro letto come un angioletto allora per farla stare più comoda decisi di prendere una coperta e un cuscino e dormire sul pavimento.

Durante la notte mi svegliai con dei colpi alla finestra e con Silvia che parlava:
Silvia: ma che? Mi calpestò con un piede e disse:
Silvia: Lynn? Cosa ci fai a terra?
Lynn: ehi, ma cos'è questo baccano?
Silvia: non lo so ma cosa ci fai a terra?
Lynn: oh lunga storia
X: lesbiche di merda che schifo
Silvia: ma-
Lynn: io quella voce la riconosco. Dissi per poi andarmi ad affacciare al balcone e vidi giù quello scemo di Federic che lanciava sassi e bottigliette di acqua contro il balcone
Lynn: ancora tu? Dissi guardandolo male
Federic: ed ecco la lesbica numero uno
Quando vidi uscire dietro di me anche Silvia:
Federic: ed ecco la lesbica numero due
Mi arrabbiai come si permetteva di parlarle in quel modo e di chiamarci così.
Lynn: se non la finisci le prendi peggio di prima
Federic: oh voglio proprio vedere.
Questa fu la goccia che fece traboccare il vaso. Inizia a scendere giù fino ad arrivare in giardino con la voce di Silvia dietro che diceva:
Silvia: LYNN NO! Fermati
Arrivai in giardino e fronteggiammo
Lynn: ti ho detto che ci devi lasciare in pace
Federic: ed eccola qui la star della serata. Mi girai non capendo a chi si riferisse e vidi Silvia seguita da Luna e Luan che erano appena arrivate. La vidi con una faccia spaventata con il suo pigiamino :







Mi girai di nuovo verso di lui e:
Federic: cosa c'è? Scommetto che non sei riuscita a scopartela perché lei non ti vuole. Che puttana non riesce a stare neanche in piedi guardala. Dissi per poi girarmi e vedere Silvia che voleva correre verso di noi però non ridicendo a reggersi in piedi per la stanchezza e Luna che la tratteneva.
Lynn: come l'hai chiamata?
Federic: puttana-
Non riuscì a finire la frase che lo placcai e iniziammo una lotta. Lui riuscì a graffiarmi con delle pietre il viso ma non mi importava. Sentivo le urla delle mie sorelle e Silvia che dicevano di smetterla:
Silvia: Lynn basta ti farai male
Luna: oh merda
Lo stavo veramente picchiando a sangue quando mi sono distratta un attimo per guardare Silvia tra le braccia di mia sorelle che tra poco piangeva quando ricevetti un pugno in pieno viso. Prima che potessi fare un'altra mossa vidi Silvia liberarsi tra le braccia di luna e correre verso Federic e lanciarsi addosso a lui.
Quando lui la scaraventò di lato facendole sbattere la testa contro il muro e scappò via ridendo:
Gli urlai gli insulti mentre lo vedevo correre via:
Lynn: brutto figlio di puttana che non sei altro.
Poi corsi verso Silvia che era a terra:
Lynn: ehi Silvia oddio appena mi vide non perse tempo e mi abbracciò:
Silvia: Lynn!!! Non farlo più ho avuto paura di perderti
Lynn: andiamo dentro. Con l'aiuto di Luan e Luna tornammo dentro casa e ci accompagnarono fino in camera.
Mi andai a sedere sopra a letto e mi misi una mano sulla fronte riflettendo a tutto questo casino quando:
Silvia: L-ynn? Ehi. Dopo un po' mi mise una sua mano piccola e calda sulla mia guancia e le misi la mia sopra alla sua accarezzandogliela
Silvia: mi dispiace-
Lynn: è uno stronzo. Lo sa che non si doveva permettere di toccarti. Le donne non si toccano neanche con dito lo sa lui? Evidentemente no.
Mi alzò il viso piano e vidi la sua faccia impaurita.
Silvia: ODDIO MIO LYNN. Vidi delle lacrime iniziare a scendere sulle sue guance. Quando iniziai a piangere anche io. Mi abbracciò di scatto e cademmo sul letto la strinsi forte a me. E piangemmo in silenzio.
Non so per quanto tempo restammo in quella posizione quando disse:
Silvia: dovremmo pulirle. Mi disse indicandomi la faccia con le ferite.
Scossi la testa non mi importava di me volevo solo sapere se lei stava bene.
Silvia: se non pulisci quei graffi prenderai infezione e poi se non metti il ghiaccio sopra al livido si gonfierà.
Mi trascinò in bagno e mi fece sedere su uno sgabello, prese tutta la roba per disinfettare le ferite e si mise fra le mie gambe e mi pulii le ferite e la osservai attentamente. Era così piccola e carina che mi persi ad osservala e non mi accorsi che ebbe finito. Mi diede del ghiaccio e andammo a letto.
Quando lei si accoccolò a me e si buttò con la testa nel mio petto e iniziò a piangere. Le alzai il viso e le accarezzai la faccia:
Lynn: sei la cosa più importante per me e non permetterò a quel verme di romperti o portarti via da me.
E ci addormentammo, o per lo meno silvia si addormentò fra le mie braccia e io rimasi un'ora sveglia e poi caddi fra le braccia di Morfeo.

Il giorno dopo
Mi svegliai di soprassalto tutta sudata e vidi Silvia che mi guardava preoccupata. Mi abbracciò e:
Silvia: Lynn tutto bene? Ti agitavi nel sonno io non sapevo cosa fare.
Lynn: ehi no, non preoccuparti sto bene.
E invece non stavo bene, avevo sognato che quel verme la portava via da me le faceva del male e io restavo a guardare senza fare niente.
Silvia: ho avuto paura. Disse abbracciandomi. Le accarezzai la testa posando i un bacio fra i capelli che profumavano di fragola. Restammo abbracciate lei si era buttata nel mio petto quando sentimmo al porta aprirsi di colpo e ci staccammo. Vidi che erano i mie che appena mi videro si fiondarono vicino a noi nel letto:
Rita: oddio Lynn tesoro cosa ti è successo? Ci hanno raccontato tutto le tue sorelle. E però fortuna state bene. Poi appena vide Silvia l'abbracciò:
Rita: oh tesoro mi dispiace. Non vi preoccupate oggi faremo le valigie e c'è ne andremo.
LynnSr: tra poco sarà pronta la colazione. Poi mi guardo in modo molto severo e se ne andò seguita da mia mamma che invece sembra preoccupata.
Silvia si alzò e si diresse in bagno a vestirsi. Quando uscii entrai io.
Quando scendemmo giù per fare colazione gli sguardi erano tutti puntati su di noi.
Lola e Lana appena videro Silvia le si fiondarono addosso mentre invece le altre mie sorelle sperando mi sedetti iniziarono a farmi domande:
Luan: allora?
Lisa: Lynn cosa è successo?
Luna: sorella eri una bestia dovevi vederti
Lisa: allora l'hai sotterrato con una pala in giardino?
Lynn: cosa? No.
Leni: scusatemi non ho capito bene cosa è successo?
Mi incazzai e dissi:
Lynn: SUCCEDE CHE IL TUO AMICHETTO FEDERIC SI VOLEVA SCOPARE SILVIA È CHE SE RIPORTI SIIVIA A QUELLE FESTE IO....ARGGGHH.
mi alzai e corsi di sopra.
Fine pov Lynn
Pov Silvia
Appena scendemmo giù Lola e lana mi corse ijcornfro mentre Lynn fu sommersa dalle altre sorelle
Lola: oddio Silvia ci hai fatte preoccupare
Lana: già, non voglio perdere la mia babysitter chi giocherà con me nel fango o cercherà animali.
Silvia: tranquille ragazze non è successo nient-
Lynn: SUCCEDE CHE IO TUO AMICHETTO FEDERIC SI VOLEVA SCOPARE SILVIS È CHE SE RIPORTI SILVIA A QUELLE FESTE IO....ARGGGHH.
Si alzò di colpo e andò sopra. Tutti erano scioccati dal suo comportamento, il padre fece per alzarsi quando la mamma lo fermò e andò da Lynn.
Luna: vieni Silvia siediti non è successo niente
Silvia: ma Lynn-
Luna: starà bene non preoccuparti, adesso mangia hai bisogno di forze. Mi sedetti e mangiai in silenzio a volta qualche sguardo dalle sorelle.
Lynn non torno. Non la vidi per tutta la mattina non scese neanche a mangiare. Allora mentre stavamo sparecchiando andai vicino alla mamma di Lynn Rita e dissi:
Silvia: signora Loud-
Rita: quante volte ti ho detto che devi chiamarmi Rita fai parte della famiglia
Silvia: oh si giusto scusi Sign-Rita. Potrei porre un po' di cibo a Lynn? Non la vedo da stamattina mi sto preoccupando
Rita: oh certo tesoro è così bello che qualcuno si preoccupi per lei non aveva molti amici disse prendendo dal frigo un contenitore  con un po' di pasta.
Lo presi e la ringraziai. Salii sopra. Entrai lentamente in camera, la vidi sul letto con le mani sul viso stava....piangendo?
Mi sedetti accanto a lei:
Silvia: Lynn? Dissi toccandole la spalla, lei alzò lo sguardo e vidi i suoi bellissimi occhi verdi arrossati dal pianto. Lei si spaventò quando mi vide e si asciugò le lacrime rimaste sul viso velocemente e cercò di sorridere ma evidentemente non riusciva molto.
Silvia: ti ho portato il pranzo
Lynn: non ho fame grazie. Disse per poi girarsi dall'altra parte del letto.
Silvia: devi mangiare su non mangi da stamattina e sei chiusa qui da quasi un giorno e stasera dobbiamo partire.
Senza dire niente si gira mi guarda e prende il contenitore con il cibo lo guarda attentamente prima di decidere di aprirlo.

Avevo appena finito di preparare le valigie con l'aiuto di Lynn e stavamo per partire. Stavamo per salire su Varnzilla quando:
Silvia: aspettate ho dimenticato il caricatore torno subito. Scesi dal furgone e entrai in casa quando stavo uscendo sentii una mano prendermi per il braccio mi girai e vidi:
Silvia: ancora tu?
Federic: non partirai così facilmente.
Voleva spogliarmi quando gli diedi un calcio sulle gambe e scappai inizia a gridare e arrivai verso il furgone:
Silvia: lynnnnn aiutoooo. Vidi Lynn girarsi dalla finestra del furgone guardò dietro di me e chiese gli occhi in due fissò dietro di me. Scese dal furgone con una veloce che mi sorprese non l'avevo mai vista correre così velocemente forse per un panino quando eravamo bloccate nel seminterrato. Quando Lynn venne verso di me e mi buttò dietro di lei e fronteggio con Federic:
Lynn: allora non l'hai proprio capito. Si avvicinò così tanto che non riuscì a capire cosa gli disse.
Federic: non finisce qui. Disse andandosene, Lynn si girò verso di me e disse:
Lynn: ehi tutto ok? Disse toccandomi il bracci medio un urletti di dolore quando mi toccò il braccio. Abbasso lo sguardo e vide che era rosso per quanto me l'aveva stretto Federic.
Silvia: Lynn andiamo ti prego non voglio che ti fai male per me.
Mi prese la testa fra le mani e disse:
Lynn: ehi,  non ti devi preoccupare per me ok? Lui è un bastardo-
LynnSr: ragazze andiamo? Faremo tardi.
Tornammo dentro Varnzilla.
Partimmo, dopo 1 oretta arrivammo in aeroporto e salimmo sull'aereo e mi addormentai sulla spalla di Lynn che avvolse le braccia attorno al mio corpo.

Eccomi con il capitolo 15 come state? Spero bene io domani torno a scuola sto urlando ma ok. Mi scoccio
Notte 🫶🏻

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