Capitolo Quattordici - È mia.
BREEANNA
Ogni giorno ci illudiamo su tantissime cose, ci aspettiamo che gli altri facciano, agiscano o dicano quello che vorremmo, ma questo puntualmente non accade.
Lui tra l'altro non mi ha mai detto 'Ti Amo', quindi l'illusione che mi ero fatta, me l'ero fatta da sola!
Noah é uguale agli altri ragazzi.
Gioca con leggerezza con i sentimenti delle ragazze e l'ha fatto anche con me. Tutte quelle volte che era dolce e gentile quando eravamo soli, indossava una maschera, ed io ci sono cascata come una sciocca, il vero Noah è lo stronzo che tutti conosciamo, il vero Noah é arrogante e presuntuoso!
Sa quello che mi ha fatto James quest'estate, é suo amico, come potrebbe non saperlo? Tutta la scuola ne è a conoscenza, tutta la scuola mi ha preso in giro e parlato alle spalle.
Sa cosa è successo e non ha mosso un dito per me, ma in realtà perché avrebbe dovuto farlo?
Io e lui non eravamo niente.
Io e lui non siamo niente.
Io e lui non saremo mai niente!
Sono una stupida, mi ero illusa.
Ricevo un messaggio, é Chloe la mia miglior amica. Prendo il telefonino dalla tasca e leggo più di una volta la stessa frase.
*Domani sera vieni alla festa da Noah?*
Quindi darà anche una festa!
Questo mi fa capire che per lui non è cambiato niente, sta andando avanti con la sua vita, come se nulla fosse, come se quelle emozioni provate non avessero importanza.. le ho provate solo io?
Noah ha addirittura organizzato una festa dopo che me ne sono andata da casa sua, questo vuol dire che lui e James sono molto amici, forse hanno continuato a prendersi gioco di me o ad ideare piani su come portarmi a letto per poi scaricarmi.
Chloe sa quello che é successo e non capisco perché mi chieda di partecipare a una stupida festa da Noah Brown!
*Sai cosa mi ha fatto..* digito e le mie mani ancora tremano al solo pensiero delle mie labbra sulle sue.
La sua risposta arriva dopo qualche secondo.
*Si ma devi essere forte, vieni alla festa e fai finta che non ti importi nulla*
Fare finta che non mi importi nulla?
E come faccio? Per me quel bacio ha significato tanto.
Però, pensandoci forse ha ragione Chloe, coma farei senza la mia migliore amica? Senza i suoi consigli e le sue attenzioni?
*Ma non mi hanno invitata*
*Ti sto invitando io! Nick mi ha detto porta una tua amica se vuoi, ed io voglio, non perché devi farmi da palo, ma perché devi uscire da quel bunker chiamato 'casa'*
Forse devo andare davvero alla festa e dimostrare a tutti che sono cambiata, che non ho più paura del loro giudizio, devo dimostrare a Noah che quel bacio non ha significato nulla.
Forse è arrivato il momento di reagire e digito con convinzione *Ci penserò*
* * *
NOAH
É venerdì mattina, Chase un altro mio amico é venuto a prendermi per andare a scuola. Lo conosco da poco, abbiamo seguito alcuni corsi insieme, é un ragazzo gentile, un po' solitario, infatti é raro che partecipa alle mie feste.
Più che amico reputo anche lui un conoscente perché con Chase non mi confido dei miei problemi, parliamo sempre del più e del meno.
Stasera ci sarà tutta la scuola alla mia festa, ci divertiremo di sicuro.
Chase ha detto che verrà, chissà se verrà anche Bree. Ormai é solo di lei che mi importa, ho voglia di rivederla e capire cosa le è preso l'ultima volta, perché dopo il bacio non ho capito più niente.
Arrivati nel corridoio della scuola la vedo chiudere il suo armadietto, sbattendolo con forza, è nervosa e forse per causa mia, ma la raggiungo lo stesso, e Chase mi segue come un cagnolino, che diamine voglio stare solo con lei.
"Ciao Bree" - lei non mi risponde ma io non mollo - "Come stai? Puoi spiegarmi cosa é successo l'altro giorno?"
"Lo sai benissimo! È inutile sprecare altro fiato con te, levati!"
"No, ti giuro che.. Io.."
Guardo i suoi, le sue labbra, ricordo il nostro bacio e inizio a balbettare come un deficiente proprio davanti al mio amico.
Lei cosa fa? Non mi dà modo di parlare, di farmi capire cosa è successo e scappa via, un'altra volta!
Decido di non seguirla, non sono mai corso dietro ad una ragazza e di certo non corro dietro a Bree. Non ho fatto niente, non merito di essere trattato cosi, sopratutto davanti altre persone!
Forse ha ragione James, quella ragazza è un po' pazza, ma non so per quale motivo mi piace, forse il pazzo sono io.
'Lo hai ammesso finalmente' dice la mia vocina interiore.
Si mi piace Bree. Mi piace il modo in cui cerca di spiegarmi Letteratura, mi piace la sua faccia quando non capisce una formula di matematica, mi piace il suo sorriso quando ride alle mie battute idiote, mi piace quando è in imbarazzo e inizia a mordicchiarsi le unghie, è una cosa sciocca ma adoro anche il suo modo di camminare.
"Noah, ma chi è quella ragazza. É davvero carina e che caratterino eh?"
Mi giro verso Chase, che interrompe i miei pensieri e do' un pugno all'armadietto di Bree e urlo con tutto il fiato che ho in corpo
"Non la guardare. É mia"
Bree ora è mia, la voglio, appartiene a me e nessuno deve più toccarla, ne rivolgerle la parola.
* * *
Chase ascolterà Noah?
Parlerà con Bree o la lascerà in pace?
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