Capitolo 19

Il giorno dopo la squadra festeggia la vittoria da Hillman il cuoco. Sono tutti felicissimi, soprattutto Mark. Non la smette di ripetere "C'è l'abbiamo fatta", mentre il Mister prepara da mangiare per tutti. Dopo una dura partita, è appagante poter mangiare. Arisa la sera prima era stanca e quindi Marylin non ha fatto la sua comparsa, ma la gamba aveva assunto un colore violaceo per lo sforzo. Anche il cuore si sentiva affaticato e aveva iniziato a tossire sangue. Per fortuna aveva ancora le le pillole scritte dal Dott. Bennet per tenere sotto controllo la malattia e quindi ha potuto dormire per bene la notte.

Axel mangia tranquillo seduto vicino alla sorella. Il riposo le serviva proprio, dato che la gamba non era ancora tornata normale.

《Certo che se penso che al FF parteciperà anche la Royal Acadamy...》 afferma Nathan

《Io non sto nella pelle ragazzi, non vedo l'ora di poterli incontrare un altra volta sul campo!》 Afferma Mark mentre serve ciò che Arisa aveva ordinato da mangiare. Aiutava Hillman facendo il cameriere che serve a tavola.

《Quindi hai intenzione di arrivare in finale, anche io spero lo stesso!!!》 Afferma Arisa con un sorriso mentre guarda Mark

《Quanto correte》 afferma Bobby

《Può darsi, ma vedrete che ci arriveremo! Pian piano, riusciremo a giocare di nuovo contro la Royal. Pensateci, possiamo incontrare squadre fortissime! Sarà molto divertente!》 Afferma Arisa per poi mangiare

《Come fai a divertirti sempre?》 Chiede Bobby

《Non so, credo dote di natura contagiata da Mark》 risponde Arisa

《Una dote molto bella, vedrete ragazzi, noi vinceremo il campionato nazionale!!!》 Urla Mark seguito dalla squadra in coro.

Dopo mangiato la squadra va a casa, mentre Arisa rimane ad aiutare Hillman a pulire il locale, doveva riposarsi é vero, ma ormai sappiamo che Arisa non sa stare ferma troppo a lungo.

《Come va la tua gamba?》 Chiede Hillman

《....lo ha notato?...》 domanda a sua volta Arisa

《È compito di un Mister notare le condizioni psico-fisiche dei giocatori, o sbaglio?》 Domanda Hillman

《Non sbaglia...comunque meglio mister, la ringrazio per l'interessamento》

In quel momento entra un signore che subito Hillman saluta.

《....ma quello....è un giocatore della Leggendaria Inazuma Eleven....》 pensa fra se e se Arisa

Quel signore si siede e parla con Hillman. Afferma di aver trovato la voglia si farsi vivo dopo aver letto che la Raimon ha battuto la Royal Academy. Poi nota la ragazzina e domanda chi fosse.

《Forse non lo sa, ma a differenza sua il Mister ha trovato prima di lei la forza di tornare a giocare a calcio e adesso è l'allenatore della Raimon》 risponde Arisa 《capisco che è difficile rialzarsi dopo una brutta caduta, soprattutto se di mezzo c'è un uomo come Ray Dark, ma ciò non significa che potete continuare a scappare. In questa maniera cosa pensate di insegnare alla nuova generazione?  Pure io ho avuto a che fare con le sue malefatte e come lei...ho sofferto tanto...eppure...guardatemi. Sono qui, che continuo a lottare costantemente per inseguire il mio sogno, giocare a calcio. Quindi la invito a fare lo stesso, propronendole di giocare una bella partita. Domenica dobbiamo allenarci, quindi sarebbe il momento perfetto》 afferma Arisa

《È una buona idea. Domenica mattina al campo da calcio lungo il fiume si riunirà la Inazuma Eleven e si giocherà una partita indimenticabile, ormai è deciso》 afferma Hillman

《Benissimo, allora non scordi le mie parole signore, i problemi vanno sempre affrontati, non faccia la la mia fine》 l'ultima frase Arisa la sussurra e la sente solo Hillman 《arrivederci》 saluta con un inchino e va a casa

《Ha avuto a che fare con quell'uomo....》 afferma perplesso il signore

《A quanto pare si, ma non ho ancora avuto modo di scoprire cosa le è accaduto, su questo argomento è chiusa pure con i suoi compagni. La terrò d'occhio, anche perché sa più cose di quante ne dovrebbe sapere》 risponde Hillman prima di chiudere completamente il locale.

Nel frattempo Arisa camminava lentamente verso casa e Marylin ne approfitta per uscire allo scoperto e conversare con Arisa.

Inizio conversazione con Marylin

Marylin: hahahah ma guardati, stavi per rivelare il motivo della mia esistenza, mi domando ancora come possa tu, col tuo carattere, aver provato così tanto odio da farmi nascere

Arisa: ...Marylin...per favore...non sono in vena...

Marylin: invece mi ascolterai, ringrazia che oggi sono di buon umore altrimenti avrei preso possesso del tuo corpo. Ti do solo un avvertimento, non ti finirà bene se continuerai ad essere chiusa con i tuoi "amici" e quando accadrà ti ripeterò che te l'avevo detto. Comunque grazie a me riuscirai a stare in piedi, quindi per ricambiare il favore, nei giorni che precedono domenica, mi lascerai fare come voglio.

Arisa: ...credo di non avere altra scelta...

Marylin: quanto mi piaci quando sei ubbidiente, molto bene.

Fine conversazione con Marylin

Detto questo Arisa torna a casa e nei giorni che precedono domenica, molti criminali vengono uccisi. Purtroppo sono stati coinvolti anche innocenti, poliziotti compresi perché l'avevano vista in faccia.

Finalmente arriva la tanto attesa domenica, giorno in cui la Raimon avrebbe disputato un amichevole contro la leggendaria Inazuma Eleven. Arisa non era di buon umore per via di Marylin, anche se fisicamente sembrava stare bene, ma comunque riusciva a non darlo a vedere e si farsi forza. Non voleva rovinare l'entusiasmo della squadra.

Inizia la partita e l'entusiasmo viene perso comunque, perché non sembra di giocare contro una squadra leggendaria ma contro dei vecchi arrugginiti. Infatti Arisa voleva ripetere a tutta la squadra il discorso fatto la sera prima, ma non voleva che la squadra lo sentisse. Cosi Hillman la precedette. Ricorda loro che sono la leggendaria Inazuma Eleven e che devono mantenere alto il loro onore, soprattutto davanti a ragazzi che li hanno amati e che li continuano ad amare. Queste parole hanno risvegliato tutti i giocatori e la partita inizia ad essere più entusiasmante. Hillman ferma il tiro di  Kevin e poi il signore della sera prima insieme ad un altro giocatore, segnando in porta con una tecnica che forma delle ali di fuoco nel pallone.

Mark, anche se non è riuscito a fermare il tiro, si alza felicissimo  e va verso l'arbitro 《ho bisogno di 5 minuti di time out, so che non esiste nel calcio, ma la prego, faccia un eccezione! È una cosa molto importante!》

《Ok come vuoi》 afferma l'ispettore Smith

《Grazie mille!! Ragazzi venite qui!》 Mark prende il quaderno del nonno e mostra la tecnica appena eseguita dalla leggendaria Inazuma Eleven, si chiama "Ali di fuoco" 《dobbiamo riuscire a metterla in atto!!!》

《Ma di noi chi può farlo?》 Domanda Maxweell

《Per la velocità lasciate fare a me》 afferma Nathan

《Sono d'accordo, invece l'altro sarà Axel!》 Afferma Mark

Dopo una lunga discussione entrano subito in campo e Mark e Nathan continuano a provare la tecnica ma fallendo miseramente e cadendo. Quindi la squadra leggendaria da a loro un altra dimostrazione di come va eseguita la tecnica.

Grazie a questa dimostrazione Jim riesce a capire come riuscire ad eseguirla infatti si alza dalla panchina e avvicina alla squadra 《il segreto di questa tecnica è la distanza tra i due giocatori, devono arrivare a calciare la palla dalla stessa distanza e con la stessa forza e velocità》

《Certo hai ragione!》 Afferma Nathan

《Adesso ho capito!》 Afferma Axel

《Grande spirito di osservazione!》 Si congratula Mark

La partita riprende e Nathan e Axel riprovano la tecnica, stavolta riuscendoci. Riescono ad eseguirla perfettamente grazie al consiglio di Jim. Giocare contro la squadra leggendaria è stato utile sia alla leggenda stessa ad aprire gli occhi sia alla Raimon per imparare qualcosa di nuovo. Infatti i giocatori erano carichi per iniziare il FF.

Arisa guarda la squadra leggendaria 《quindi sono riusciti ad aprirsi, sono felice per loro, ora però toccherà a me farlo....anche se non sarà facile...mi immobilizzo quando lo guardo..ma ogni cosa ha il suo tempo...per ora devo concentrarmi sul torneo...finché ho le medicine posso andare avanti...non so per quanto ma devo resistere....quando poi finirà tutto...potrò rivelare il mio stato di salute...e pensare a curarmi...non posso proprio permettermi di abbandonare la squadra adesso》

Detto questo, la squadra si allena durante nei giorni antecedenti allla partita che dovrà affrontare contro la Shuriken.

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