I ragazzi affrontano una dura settimana di allenamenti e finalmente arriva la tanta attesa finale. Tutti sono emozionati, Arisa invece un po' meno. Dovranno giocare nuovamente contro la Royal e questo significa avvicinarsi di nuovo a quell'uomo. L'idea non le piaceva affatto.

《Siamo alla finale del torneo. Ci siamo allenati duramente in questi ultimi giorni e abbiamo le carte in regola per battere la Royal Academy》 esclama Mark entusiasta, seguito da un sì generale. Il suo modo di fare aveva pure allontanato Arisa dai suoi pensieri, attirando la sua attenzione su di sé.

《Vi prego di fare solo una sola, dare il massimo, così non avrete alcun rimpianto》 annuncia l'allenatore Hillman, rivolto soprattutto ad Arisa

《Si allenatore, lo sappiamo. La Royal la metteremo in difficoltà》 risponde Arisa con l'affermazione di tutta la squadra

Hillman era preoccupato per Dark, sia perché sa che avrebbe organizzato qualche stratagemma sia per cosa avesse fatto ad Arisa, trema come una foglia quando lo vede ed è evidente che non vuole scendere in campo. Però è anche consapevole che lo farà perché tiene molto alla squadra.

Dal pullman si inizia a intravedere la sede della Royal Academy, tutti la guardano stupiti per la sua imponenza. Arisa continua ad avere una faccia pensierosa. Il fratello preferisce chiederglielo dopo la partita perché sa che non avrebbe ricevuto risposta.
Arrivati a destinazione, i giocatori scendono e iniziano ad entrare nello stadio della Royal per andarsi a cambiare e prepararsi alla partita.

Arisa cerca un bagno dove cambiarsi. Si lava la faccia e guarda lo specchio, dove intravede Marylin.

Nella testa di Arisa

Marylin: quindi è questa la sede della Royal Academy, percepisco la sua energia, oggi mi divertirò sicuramente

Arisa: io invece no...soprattutto perché so che ti metterai in mezzo...

Marylin: non dovrebbe dispiacerti, dato che tu risparmi energie e rischi di non morire nel bel mezzo di una partita. E non credo che stavolta puoi permettertelo. Mark e Axel hanno grande fiducia in te e deluderli sarebbe brutto. Tremi come una foglia appena lo vedi, quindi esitare sarebbe la tua fine. Ecco a che ti servo, riesco dove tu non riesci, tra cui tenerti in piedi, dato che sei una malata vivente, sia fisicamente che psicologicamente. Non puoi lamentarti della mia presenza, perché grazie a te sono nata. Quindi ora vediamo che farai. Mi sopporterai o proverai a reprimermi? Vediamo che forza mi tiri fuori Arisa Amamiya *scompare dallo specchio*

Fuori dalla testa di Arisa

Arisa tira un pugno nel vetro, rompendolo. Aveva pure gli occhietti lucidi. Non riusciva a sopportare questa situazione e non sapeva nemmeno per quanto tempo avrebbe retto. Dato che si era fatta male alla mano, pulisce la mano con l'acqua, la asciuga e poi fascia. Dirà che è caduta ed ha preso una distorsione, quindi ha messo un antidolorifico e poi fasciato per contenere meglio il polso. Effettivamente ha detto la verità, quindi è credibile alla vista dei compagni, quando li raggiunge in corridoio.

《Tranquilli che posso giocare, tanto non sono un portiere, mi servono solo le gambe》 rassicura Arisa

《Va bene...ma non strafare》 dice il fratello preoccupato

《Agli ordini!》 Risponde Arisa

Lì vedono Jude analizzare la zona in modo sospettoso e già Kevin inizia a lanciare accuse.

《Kevin, lui non ha piazzato trappole, credo solo abbia scoperto una cosa solo oggi, e quindi sta cercando di rimediare per gli altri, controllando che tutti noi, non ci rimettiamo la pelle, ho ragione, Jude Sharp?》 Lo guarda Arisa da vicino ad Axel

Jude incrocia il suo sguardo, annuisce e subito di dilegua per controllare altre zone.

《Quindi dobbiamo aspettarci una trappola, ecco perché il nostro nuovo allenatore è in ansia》 pensa fra sé e sé Arisa

《Ary...che vuoi dire?》 Domanda Mark, anche se era una domanda che volevano fare tutti

《Spero tanto non lo vediate mai...e che tu Mark...non sappia una cosa.....solo questo...》 conclude Arisa prima di dirigersi sola verso il campo da calcio.

《Oggi Ary è proprio strana....e non la prima volta che non capisco a fondo a cosa pensa. Sa tante cose ma se le tiene dentro....che mistero...》 afferma Mark mentre la guarda andare via.

《Le parleremo dopo Mark, quando è sovrappensiero, non riesce mai a parlare, bisogna aspettare che si calmi》risponde Axel

《Va bene...》 risponde Mark

Finalmente raggiungono Arisa in campo, era sola a palleggiare un pallone in silenzio. Lo stadio si riempie di persone e anche la Royal scende in campo. Tutti sono in ansia su cosa ha preparato Dark per loro, soprattutto Mark, dopo che ha saputo che suo nonno è morto per mano di Dark.

《Mark...non ti azzardare a buttarti giù e provare risentimento....tu sei più forte di lui, e sicuramente...tuo nonno ti avrebbe detto lo stesso. Io sto buttando via tutti i miei pensieri perché questa partita voglio vincerla. Penso valga lo stesso anche per te》 dice Arisa con tono serio.

《Si Ary...scusami...sono carico!》 Afferma Mark

《Meglio così》 sorride Arisa prima di posizionarsi in centrocampo.

Al fischio della partita, delle travi cadono in campo tra i giocatori, sollevando un enorme fumo di polvere, che nasconde i giocatori.

Arisa rimane immobile, davanti ad una trave che le era caduta davanti. In quel momento tanti flashback le sono passati davanti, tra cui la morte dei genitori per mano di Dark. Marylin ne stava approfittando per prendere il sopravvento su di lei. Anche i suoi compagni erano terrorizzati. Marylin stava per prendere il sopravvento su di lei, ma appena vede il flashback della sorella che dice "non devi mai abbatterti sorellina, devi lottare e andare sempre avanti!", scuote la testa e torna in se 《mi spiace Marylin...ma questa partita....è roba mia》 passa da tremolante a seria e sicura di sé

Con questa faccia segue la Royal, Mark, Hillaman e l'Ispettore Smith da Dark. Arrestandolo. Arisa non mostra sensi di paura nel vederlo, lo guarda impassibile perché è quello che si merita e perché adesso ha la determinazione derivata dalla frase della sorella.

Quando Dark viene portato via, Jude si scusa e vuole ritirarsi dalla partita

《E secondo te, te lo permetteremo?》 Afferma Arisa 《Noi ci siamo salvati grazie a Jude che ha detto di indietreggiare. Quindi si può già dire che siamo pari. Cerchiamo di giocare lealmente, desideravo tanto giocare ancora contro di voi perché siete una squadra forte》 afferma Arisa

Jude la guarda 《 sei un tipetto particolare lo sai?》

《Lo so》 Arisa accenna un sorriso, uscendo la linguetta

《Ora forza, in campo!》 Dice Mark

Tutte e due le squadre erano motivate e pronte a giocare, dato che Ray Dark era stato messo fuori gioco. Axel era più sereno perché pure Arisa lo era.

Axel parte subito in attacco e supera due giocatori, per poi tirare in porta con una tecnica combinata con Kevin. Il tiro viene parato dalla "Barriera di Forza" del portiere della Royal.

《Per vostra informazione è impossibile segnare con questa tecnica, quindi, provate ad impegnarvi di più》 dice Joe ad Axel e Kevin

Il gioco riprende e tutti si impegnano al massimo, solo Arisa, si limita ad analizzare e dribblare i giocatori.

Finalmente Arisa riesce a capire il punto debole della tecnica e avanza verso la porta 《fratellone passa!》

Axel capisce che ha qualcosa in mente e gliela passa

《Hai detto che la tua tecnica è invalicabile giusto? Bene, allora direi che ora posso fare sul serio》afferma arriva avvicinandosi tanto alla porta. Nelle mani le spuntano un flauto traverso fatto di ghiaccio, appena inizia a suonare fuoriescono delle note musicali anch'esse fatte di ghiaccio e avvolgono il pallone alzandolo in aria. Per finire salta e calcia il pallone in rovesciata, ma invece che distante, molto vicino alla barriera 《Melodia Glaciale!》. Il pallone distrugge la barriera e finisce in porta insieme al giocatore. Era molto potente il tiro, infatti non si ferma subito e lascia un livido nello stomaco del portiere.

Joe si rialza da terra a fatica 《cavoli...che potenza》 pensa fra sé e sé

《Tecnica resa fuori uso》 Arisa torna nella sua posizione con un espressione soddisfatta

《Brava Ary, ma ora lascia il posto anche a noi!》 afferma Axel

《Ovviamente, non sono così egoista》 Arisa sorride al fratello.

La partita prosegue e la Raimon segna la sua vittoria con un altro tiro, eseguito da Axel, Mark e Jack. Il Doppio Trampolino Inazuma. Stavolta la Raimon ha dato il meglio di sé, persino Arisa lo ha fatto, anche se sicuramente, il suo corpo ne risentirà.

《C'è l'abbiamo fatta!!!》 Urla Mark contento mentre saltella

Subito la squadra lo raggiunge e abbraccia, per festeggiare con lui.

Arisa va verso la Royal con del ghiaccio in mano.

《Volevi qualcosa?》 Chiede Jude

《Dirvi 2 cose. La prima, bella partita, mi sono divertita a giocare onestamente contro di voi, mi avete dato proprio del filo da torcere. La seconda, volevo scusarmi col portiere, credo di avere tirato il pallone troppo dritto e averlo ferito》 Arisa lascia del ghiaccio istantaneo nella mano di Joe 《tranquillo che con impacchi di ghiaccio, l'ematoma se ne andrà》 saluta con un inchino e raggiunge la sua squadra.

《È una ragazza premurosa...e sembra più dolce al di fuori del campo da gioco...》 afferma Joe con ghiaccio istantaneo un mano

《Non lo sembra, lo è》 dice Jude guardandola correre via

Finita la partita, Jude e Celia parlano, con Mark e Arisa che li guardavano da dietro l'angolo. Ary era molto felice per la sua migliore amica. Finalmente si era ricongiunta col fratello.