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Ci vedevamo con una certa frequenza in quegli anni, anche perché la tua classe era dopo la mia e ogni tanto passavi a chiedere qualcosa a tuo fratello; ma era solo contatto visivo, il nostro, nulla di più.
Abitavamo su due pianeti diversi, ma quando ci avvicinavamo era come se entrambi aprissimo una finestra e nell'istante in cui i nostri occhi si scontravano saltassimo fuori da questa e ci spostassimo in un pianeta lontano da tutto il resto.
Comunque sia, ricorderò sempre la prima volta che ti dissi qualcosa, seppur due paroline.
Era l'estate 2016, fine agosto, il 28 precisamente, a scuola.
Già, a scuola.
Eravamo stati rimandati entrambi, io di latino e tu forse di greco, non ricordo ora, ma sono dettagli; tu eri lì, e caso vuole ti sedesti proprio nel banco accanto al mio.
Eri nervosissimo.
Continuavi a bere a piccoli sorsi da una bottiglietta di acqua frizzante, e tutto questo per le due ore di versione.
Osservavo ogni tua mossa, lo ammetto, e credo che tu te ne sia anche accorto dato che con la coda dell'occhio mi lanciavi rapide occhiate dopodiché un leggero rossore ti colorava le guance.
Mi piaceva guardarti, sembravo quasi una maniaca, è vero, ma posso dire che le attenzioni che ti diedi mi aiutarono, in un certo senso, a calmarmi, dato che l'ansia aveva lasciato posto ad una nuova emozione... non saprei come definirla nemmeno oggi, forse era ciò che la gente chiama "cotta" o "amore" nei casi più "disperati".
Riuscii a finire la versione prima di te, così consegnai il protocollo e preparai la cartella continuando a far cadere i miei occhi sulla tua figura, ancora china e impegnata nella ricerca di un termine sul dizionario.
Misi lo zaino sulle spalle e ti sussurrai: "Buona fortuna."
E uscii, seppur a malincuore.
Sarei rimasta a "studiarti" ore e ore, non provando mai noia, ma sarebbe stata una cosa da malati di mente, non credi?
Sinceramente non so se mi sentisti, preferii non voltarmi per la paura che mi stessi osservando, mi sarei sentita indifesa e debole, ecco, anche se poi timidi e insicuri lo eravamo entrambi.
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