20 agosto

"Per arrivare da qualche parte, bisogna essere insieme"

Crystal.

In questo giorni che non sto più con lei, con Ida, mi sono resta conto di tante cose; forse lei non era come credevo.
Mi sono fidata e quella che ci ha rimesso sono stata sempre io.
Mi sento delusa, si, credevo che le cose potessero migliore col tempo ma invece non è stato così.
A me va sempre a finirne così, alle persone do troppo e indietro non mi torna mai nulla.

Lucas è l'unico che sa tirarmi su di morale in questo periodo, vorrei stare sempre accanto a lui.
Dopo la sua scenata di gelosia non ci siamo sentiti tanto come sempre.
Mi manca parlare con lui.

A volte sembra nascondere qualcosa; tipo qualcosa che gli fa male.
Mi dispiace davvero, vorrei poterlo aiutare a superare il suo dolore ma, forse, non sono la persona giusta per questa cosa perché io me la prendo troppo per tutto e mi tengo tutto dentro, a volte non riesco a gestire il dolore.
E non parlo del dolore fisico, quello sono perfettamente brava a gestirlo; io parlo di un dolore interiore, come quello che ti fa un'amica che ti tradisce, o un fidanzato, o una persona a cui vuoi bene, ti fa male anche se cerchi di non pensarci.

Sai quel dolore che ritorna sempre anche quando non vuoi?!...

Sto andando da Lucas per parlare di Andreas, e dirgli cosa provo davvero per lui.
Ormai conosco la strada a memoria e a volte arrivo così in fretta che mi sembra più vicino;
Prima di entrare nel negozio di strumenti prendo un respiro profondo.

<<Lucas ci sei?>>
Dico entrando.

Subito esce Lucas dalla stanza in cui stiamo noi di solito, è tutto sorridente ma dopo avermi vista smette subito di ridere.
Capisco subito il motivo.
Pochi secondi dopo esce una ragazza bionda e alta, sorride anche lei

<<Crys!>>
Più sorpreso di così non si poteva
<<Scu...scusa dovevo chiamarti prima di venire!>>
Dico mentre sento il viso andarmi a fuoco
<<Allora.... io vado Lucas>>
Dice la ragazza
<<Va bene Mary, ci vediamo lunedì>>
Ah quindi si chiama Mary! È pure una ragazza bellissima!
Esce salutandomi con la mano, faccio lo stesso anch'io; Lucas mi sta guardando, evito di guardarlo cercando di guardarmi le scarpe

<<Non ti aspettavo>>
Interrompe il silenzio imbarazzante
<<Si scusami! Non dovevo venire senza avvisare>>
<<No tranquilla, tanto con Mary avevo finito>>
Dice mettendo delle penne dentro ad un barattolo.
Spero che non si riferisca a quello che sto pensando! Anche se non stiamo insieme e ha tutto il diritto di vedersi con altre ragazze.

<<Prendi qualcosa da bere?>>
<<No grazie. Credo che dovrei andare>>
Dico imbarazzata
<<Di già?>>
<<Si, beh credo di sì>>
<<Sei venuta solo per restare cinque minuti?>>
<<Si, mi dispiace, devo andare>>
Dico precipitandomi fuori.

Sono subito seguita da Lucas
<<Crys aspetta un attimo!>>
Mi fermo
<<Ho sbagliato a venire Lucas>>
<<Mi dispiace, sai per tutto. Per la storia di Andreas e questo>>
<<Lei ti..ti>>
<<No è solo una cliente! Voleva vedere un violino>>
<<Quindi non ci... hai fatto niente?>>
<<No! Credevi che..>>
<<Si credevo.. sono una stupida>>
Dico portandomi una mano sulla fronte
<<Forse giusto un po'>>
Dice Lucas prendendo le mie mani
<<grazie questo mi è di conforto>>
<<Mi dispiace davvero di essermi comportato in quel modo con Andreas!>>
<<Già anch'io... perché l'hai colpito?>>
<<Ah non...non lo so, ero geloso ecco!>>
<<Geloso? Davvero?>>
<<Si, ti sembra una cosa così impossibile?>>
<<Io non... non lo so perché dovresti essere geloso?>>
<<Beh io... ah lui aveva le sue mani su di te e ballavate e ti diceva delle cose nell'orecchio, e sono andato fuori di testa!>>
<<Lucas mi... dispiace davvero>>
<<Non è colpa tua! Sono io che dovrei chiederti scusa. Volevo chiamarti ma non sapevo se avevi voglia di sentirmi>>
<<Avevo voglia di sentirti. Per quello che sono venuta>>
<<Senti, resti un po' con me? Così parliamo con più calma mentre beviamo qualcosa?!>>
<<Si>>....

Sai, non so più se sto combattendo ultimamente, e non so per cosa lo stia facendo. A volte mi fa male tutto.
A volte non mi tocca niente.
Non sento niente davvero.
Ne gioia, ne dolore, ne felicità o amore. Solo vuoto. Solo un'enorme vuoto dentro al petto.
Forse mi manca una parte; sai, una parte di me che devo ancora trovare...

Forse la fuori c'è già la mia parte che mi sta aspettando.
Forse è Lucas, la mia persona, che mi sta aspettando.