Mi chiedo perché continuino ad esserci giornate negative come questa, in cui il ricordo di qualcosa che ho tanto faticato a superare e dopo aver creduto di esserci riuscita, ritorni a vivere. Mi è bastato uno stupido sogno, per essere curiosa di sapere come tu stia, se mi pensi mai, anche per caso, e soprattuto cosa pensi di me in quei momenti. Continuo a fare fatica a comprendere come tu sia riuscito a sostituirmi cosi facilmente. Avrei voluto che procedessimo alla stessa velocità, anche nel cambiamento dei nostri sentimenti ma non me ne hai dato modo. A mente lucida hai scelto di farmi provare dolore nel modo peggiore in cui potessi farlo. Che poi vabbè, a questo punto mi chiedo se realmente tu mi abbia mai amata, ma poi chi lo sa quale sia la definizione oggettiva di ciò che chiamiamo amore e se davvero ne esista una. Posso dirti però cosa provo ogni volta che riaffiori nei miei ricordi. Sono passati mesi ormai, ti ho accantonato e messo da parte, ma tu continui a far parte di me e probabilmente sarà cosi per sempre. Due anni fa, pur di farti spazio nel mio cuore mi avevi promesso che mi avresti portata via da qui, che non mi avresti mai fatto del male. Sei riuscito in qualche modo ad essere parte di me e quel che mi rende cosi vulnerabile e stupida, è che nonostante tutto io quel posto dentro di me non riesco a togliertelo, continuo a dare una grossa importanza a quello che di positivo mi hai dato e c'è stato tra di noi, continuo a cercare negli altri ragazzi il positivo che tu mi hai dato, i tuoi modi, la stessa sensazione che mi faceva sentire a casa con te. Voglio che tu sappia che ci sarà sempre un po' di te dentro di me.
Più che "amore" mi sembri una cambiale da dovermi portare dietro per sempre.