"Lauren,non c'è tempo,devi venire qui subito.."

"Perché? Dinah,cos'è successo?"

"Ti spiegheremo tutto in macchina tra pochi minuti,devi venire più in fretta che puoi a casa di Normani,sbrigati,ogni secondo è prezioso per Camila..." la ragazza buttò giù la chiamata ancora prima che io realizzassi il messaggio.

Dinah era seria ed io ero terrificata.

Dopo aver sentito quelle parole una forte sensazione invase il mio corpo e senza pensarci due volte presi la borsa sopra il tavolo della cucina e uscii correndo fuori dalla casa senza far parola a mia sorella Taylor che era seduta sul divano ed aveva assistito a tutta la scena,in mezzo secondo presi la bicicletta dal garage e iniziai una corsa senza tempo verso casa di Normani.
Le pedalate erano lunghe e veloci,quei pochi minuti mi servirono per riflettere su cosa stesse succedendo,non avevo mai pedalato così velocemente.

"Ogni secondo è prezioso per Camila" quelle parole mi fecero rabbrividire e non potevo davvero lontanamente immaginare all'ipotesi che Camila fosse in qualche modo in pericolo.

Lasciai la bicicletta sul giardino davanti alla casa e velocemente entrai,la porta era già stata aperta ed Ally,Dinah e Mani stavano correndo per tutta la casa cercando qualcosa e riempendo una borsa che era sopra al tavolo della cucina.
La prima che mi vide entrare fu Ally che mi indicò fuori e mi disse di entrare velocemente nell' auto parcheggiata davanti alla casa e che loro mi avrebbero seguita immediatamente dopo.

Corsi verso l'auto ed entrai nell'atmosfera di paura di quella calda auto.

"Hai chiamato Savannah? Ti ha detto qualcos'altro?" Ally chiese a Normani mentre le ragazze entrarono velocemente nell'auto.

Erano tutte nervose,ed io mi preoccupai ancora di più,erano così impegnate e sembravano non aver tempo a sufficienza: qualcosa non andava e cominciavo a provare paura.

"Sì,niente" rispose Normani ad Ally sbuffando.

Dinah premette sull'acceleratore e l'auto partì uscendo dalla via e andando verso l'autostrada

Dinah guidava,Normani era al suo fianco mentre io ed Ally eravamo dietro;
Le ragazze continuavano a parlarsi mentre io rimanevo zitta ad ascoltarle cercando di capire qualcosa

"Come cazzo è possibile che Camila non risponda,cazzo!" gridò Dinah parecchio incazzata,mentre Ally cercava di chiamare più volte al cellulare Camila,Normani controllava dentro la borsa di aver preso tutto

"I biglietti li hai presi?" chiese Ally a Normani

"Si,sono dentro la prima tasca"

"I biglietti?" chiesi,mi dovevano delle spiegazioni "i biglietti per cosa?"
"Dove stiamo andando?" "E..soprattutto,cos'è successo?"

Le ragazze si zittirono per un momento mentre l'auto correva nell'autostrada ed Ally mi allungò il braccio e mise la sua mano sulla mia spalla "Stai tranquilla Lauren,ti spiegheremo tutto.." l'interruppe la voce roca che rispose alla chiamata del telefono che aveva in mano la ragazza,quella voce che mai avrei confuso con altre.

"All-lly.." rispose Camila alla chiamata

"Camila,camila! Mi senti?"

"Camila!" esclamò Normani non appena Ally mise il vivavoce 

Mi chiedevo cosa stesse succedendo e come mai le ragazze erano così preoccupate,fuori c'era il finimondo,un temporale di grandine che impediva a Dinah di vedere la strada.

"Cazzo non si sente niente!" esclamò Ally dando un leggero schiaffo al sedile di fronte a lei

"Mila? Mila?" urlò disperatamente Normani

"Ha chiuso" disse Ally guardando il  telefono triste

"Dobbiamo andare più veloci,premi quell'acceleratore Dinah!" supplicó Ally

"Sto andando il più veloce possibile,non posso andare più veloce di così!" rispose la ragazza al volante

"Cerchiamo di stare tranquille" Normani spezzò la discussione delle due ragazze.

"Sono sicura che riusciremo a trovarla ragazze" parlò Dinah guardandoci attraverso lo specchietto

Un accenno di sorriso triste comparve su tutti i volti delle ragazze in quell'auto,mentre si stavano scambiando dolci sguardi.

"Ce la faremo anche questa volta,insieme" sorrise Ally dando la mano a Normani;

"E questa volta abbiamo anche Lauren" mi sorrise Normani girandosi e guardandomi,cercando di trovare il consenso delle sue parole,che sia io che Ally e Dinah le dammo.

"Sono felice di avervi incontrato,siete delle amiche preziose per Camila" risposi a mia volta,dopotutto erano davvero speciali e facevano tutto per Camila. Ed io ero solo che felice ed onorata di poter stare con loro.

"La situazione è questa.." si girò verso di me Ally

"Camila è in pericolo.." la ragazza mi guardò profondamente negli occhi,quegli stessi occhi che secondi prima erano l'evidente prova del suo timore,quegli stessi occhi che guardarono davanti a se dipingendosi di paura,improvvisamente nel suo volto comparve un'espressione che mai avrei immaginato di vedere,mentre cercavo di leggergliela,ma era troppo tardi per capire..

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"È cosciente,sì"

"Ascoltami,ascoltami..devi dirmi come ti chiami e cosa senti..qual'e il tuo nome?"

"Che co..cosa è successo?" la testa mi girava come mai prima,ma riuscivo a vedere e sentire perfettamente,era come se mi fossi risvegliata tranquillamente dopo un'ora di sonno.
Mi parlava la voce e l'immagine di una ragazza,ero dentro un'auto che correva veloce e sentivo le sirene suonare,era un'ambulanza probabilmente,ero sopra una barella bianca.

"Tu e le tre ragazze con cui eri in auto..avete fatto un incidente sulla statale..ora sei sull'ambulanza che ti sta portando in pronto soccorso,sei l'unica che si è svegliata,devi dirmi tutto ciò che ricordi"

"Io.." non mi ricordavo davvero nulla? Forse era la mia mente che ancora non riusciva a raggiungere quei ricordi..forse era accaduto altro,ad ogni mio duro sforzo corrispondeva un dolore maggiore,come avevamo fatto?

"L'espressione di Ally,è l'ultimo ricordo che ho.."

"Ally? Chi è Ally? È una delle ragazze presenti in macchina?"

"Si..noi stavamo..mi avevano portato con loro..i biglietti..Camila..Camila!
Io,io penso che una mia amica sia in pericolo..stavamo andando da lei.."

"Forse è meglio che ti riposi un attimo e ordini i pensieri..stiamo per arrivare,dimmi i nomi delle persone coinvolte dopodiché ti porterò in camera dove riposerai un po',devi essere lucida più tardi per le domande"

Elencai tutti i nomi delle ragazze,compreso il mio e lentamente caddi in un sonno leggero,anche se i pensieri non mi davano pace.

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"Lauren,lolo..ti sei svegliata!"

"Cam.."

"Shh" la ragazza seduta di fianco al mio letto posò con un movimento veloce la sua dita sopra le mie labbra

"Camila...ma dove sei stata? Le altre ti stavano cercando..dicevano che eri in pericolo.."

"In pericolo io? No,ero solo andata a fare un viaggio.."

"Un viaggio?" la ragazza era sorridente ma quel sorriso alle volte toccava un'espressione che mi fece provare timore verso di lei

"Si..e ti ho portato questi" tirò fuori dalla sua mano nascosta dietro di lei un mazzo di margherite e violette

"Camila.." sorrisi a quel gesto,mi sentivo sollevata,perché non era in pericolo,ed ero felice perché era venuta da me e si era preoccupata,amavo ogni suo gesto e i fiori erano il più bel regalo del mondo se regalatemi da lei.

Camila si sporse leggermente verso di me posando tutta l'ampiezza delle sue carnose labbra sopra le mie,provocando un sonoro bacio che continuò,il mio cuore andò in paradiso,quelle labbra erano tutto ciò di cui avevo bisogno per sopravvivere,era da tanto che non le avevo per me,riuscivo a sentire il suo profumo,i suoi capelli sempre perfetti e i suoi baci così profondi..era tutto perfetto finché lei era con me.

"Dinah,non svegliarla,hanno detto che doveva riposare!"

"Scusami Ally ma ora guardala,sta aprendo gli occhi!"

"Lau,come stai? Siamo qui io e Ally,siamo felicissime che ti sei svegliata!"

Aprii gli occhi e osservai Dinah seduta sulla sedia di fianco al lettino nella camera dove mi aveva portata la dottoressa prima di addormentarmi.

"Dinah,Ally!" esclamai felice
"grazie a dio state bene! Dov'è Normani?"

"Normani è in camera che sta riposando,è tutto ok,stiamo tutti bene" rispose con un sorriso Ally

"Lauren,ascoltami,mi dispiace davvero tanto se ti abbiamo messo in mezzo a tutto questo.." disse Dinah guardando versi il basso,osservando le pieghe delle lenzuola che mi avvolgevano

Avvicinai la mia mano alla sua e gliela strinsi spontaneamente,non volevo stesse male,era una delle persone più belle che conoscevo,ma non solo esteticamente: esteticamente era una bellissima ragazza ma aveva un'amore per la vita e la sua anima era così pura e sincera che la rendeva davvero perfetta.

"Ehi,è tutto ok.." le sorrisi

"Camila?" chiesi,facendo spuntare la stessa espressione di Dinah ad Ally

"Insomma..si può sapere dov'è? Io..io credo di averla sognata.."

Ally si alzò di scatto in piedi porto le sue mani sopra gli occhi ed iniziò a piangere,mi pietrificai e non seppi cosa fare poiché ero sdraiata su di un lettino e non potevo fare tanto.
Dinah la abbracciò e le fece asciugare le lacrime.

"Scusate..scusatemi è che voglio bene a Camila,io..noi,non abbiamo più strade dove cercare " finì di dire Ally quando Dinah mi guardò negli occhi e mi spiegò meglio: "Abbiamo fatto l'incidente e quindi perso l'aereo..quell'aereo era l'unico indizio che avevamo..Lauren..Tyler si è portato via Camila,e..non è la prima volta."