11."She was the most beautiful mystery.."
(Questo ed i prossimi due capitoli sono dedicati unicamente al racconto di questi primi giorni secondo il punto di vista di Camila,spero vi piacciano e vi siano d'aiuto per capire meglio la storia.)
--
Quella mattina sentii il profumo della primavera che accarezzava la mia pelle e delicatamente portava il mio respiro a farsi più pesante,alternando l'ansia e la felicità che ormai scorrevano dentro le mie vene e facevano parte del mio corpo dalla sera prima.
L'alternarsi di queste emozioni e pensieri fece svegliare la mia mente e in poco tempo il mio corpo riuscii a svegliarsi.
6.55
Una nuvola di pensieri mi fece aprire gli occhi e fissare il soffitto,quando notai che la persona accanto a me si girò dall'altra parte del letto per sfuggire alla luce del sole che entrava nella stanza e illuminava i nostri visi
Quella giornata avrebbe segnato l'inizio di una nuova vita?
Non lo potevo sapere.
Ma di sicuro sapevo che qualcosa di nuovo stava per presentarsi a me e io dovevo esserne felice.
"Vado a prepararmi" baciai la fredda guancia del ragazzo di fianco a me "mio padre torna alle 8,non deve sapere.."
"Lo so Camila" bisbigliò il ragazzo cercando di dormire,ormai sapeva come doveva funzionare.
Avvolsi sopra al mio corpo nudo una vestaglia di seta guardando il cielo dalla porta finestra che cominciava a divenire sempre più chiaro e caldo
Misi ai piedi le pantofole che fecero riscaldare il mio corpo pallido sotto le caviglie,dopo quella sera ero senza energie..
Accesi l'acqua della doccia e mentre le dita massaggiavano i capelli bagnati pensai al ragazzo che avevo in camera,era davvero quello che volevo?
Ci conoscevamo da sempre e l'ho sempre amato,era quello che la mia mente mi diceva;
Ci eravamo lasciati tante volte sempre per lo stesso motivo: perché non sapevo se lo volessi davvero o meno,non sapevo se lo amavo
Sì,lo amavo,mi risposi
Era quella la ragione per cui era nel mio letto,sorrisi
E infondo era solo il mio primo giorno in quella scuola,perché dovevo essere in ansia?
Ci pensai un minuto
Scossi la testa,"andrà di sicuro alla grande",pensai
--
"Buona fortuna amore mio,ci vediamo appena torni a casa" le parole di mio padre furono energia per il mio corpo
"Grazie papà,ci vediamo a casa" gli diedi un dolce bacio sulla guancia e aprii la portiera dell'auto
8,35
Eccoci qui,davanti alla mia nuova scuola.
La preside Michelle White mi aveva chiesto di venire un po' prima dell'inizio delle lezioni così da potermi parlare,quel giorno avrei solo dovuto parlare con i professori e scegliere i corsi che volevo seguire
C'era già molta gente e faticai a trovare spazio per andare verso la porta,ma sorridendo e chiedendo permesso riuscii ad arrivare all'entrata e ad entrare alle 8,40
"Sono Camila Cabello" mi rivolsi alla segretaria della portineria che mi diede il benvenuto e mi portò nell'ufficio della preside la quale stava aspettandomi davanti alla porta.
Mi illustrò le mie prossime giornate: quel giorno dovevo parlare con tutti i docenti scegliendo i corsi e stabilendo le verifiche di recupero che avrei dovuto fare per quelle settimane in cui non c'ero e venerdì,il giorno seguente,avrei dovuto conoscere le aule e le attività extra scolastiche mentre lunedì avrei dovuto iniziare regolarmente le lezioni.
Ci sedemmo nella sua cattedra e mi parlò degli allievi,dei corsi,dei programmi,delle assemblee e delle organizzazioni scolastiche,ascoltai con piacere intuendo un ambiente molto sano e libero,fui subito presa da quella scuola.
Dopo mi portò dai professori i quali mi introdussero il programma dell'anno e gli argomenti che avevano già trattato,stabilendo cosa tralasciare e su cosa farmi fare verifica.
La mattinata proseguì piacevolmente e mi portò ad essere ancora più interessata,quando da un po' era già suonata la seconda campanella e la preside mi augurò buona giornata,mi lasciò libera di farmi un giro per la scuola e di conoscere meglio i collaboratori.
"La ringrazio mille,allora ci vediamo domani!" la salutai dirigendomi verso l'ala est,
"A domani Camila,buon divertimento!"
--
Guardai i quadri,uno vicino all'altro appesi sulla parete per tutto il corridoio,che durante le attività artistiche dipingevano i ragazzi e i miei occhi viaggiarono sempre più velocemente tra colori e forme,e paesaggi e persone e spazi vuoti e pieni finché il viaggio finì e trovai davanti ai miei occhi la porta del bagno delle ragazze
Sentii come dei silenziosi singhiozzi uscire dalla porta così senza pensarci entrai e quelli che prima sembravano singhiozzi erano diventati parte di un tempestoso pianto,così decisi di aprire la porta e ci trovai una ragazza seduta sul pavimento con lo sguardo basso
"Ti porto via da qua"
--
"I-io..devi scusarmi,di solito non mi capitano queste cose.." mi disse la ragazza,riprendendo fiato e alzandosi velocemente
"Stai tranquilla,va tutto ok" conobbi quella ragazza da appena qualche manciata di minuti e già mi aveva penetrato l'anima con quegli smeraldi che aveva al posto degli occhi
Non riuscivo a non osservarla,le mie pupille si erano dilatate al suo solo sguardo,quando la ragazza incrociò il mio e non potei non mordermi il labbro inferiore.
"Ora devo proprio andare,g-grazie ancora.." si avviò verso la porta del bagno e non potei vedere i suoi occhi smeraldi più,non potei dirle ciao,non potei fare più niente che già era uscita dalla porta.
Un senso di vuoto accompagnò il resto della mia giornata,i suoi occhi erano ancora impressi nella mia mente e il suo viso e le sue labbra erano la cosa più misteriosa e affascinante mai visti,la sua tenerezza e la sua timidezza mi avevano letteralmente fatta morire e le sue lacrime mi avevano fatto uno strano effetto,avrei voluto chiederle il motivo,avrei voluto stringerla forte e dirle che l'avrei aiutata,ma non l'ho fatto.
L'immagine del suo corpo triste seduto sopra il pavimento e del suo viso che mi guardava si presentò nella mia mente così troppe volte,era come se qualcosa mi dicesse che dovevo conoscerla,dovevo provare a capire chi era.
--
"Era il mistero più bello del mondo" sussurrai a Dinah quando Noami e Ally erano in bagno
"Ma come hai detto che si chiamava?" chiese sorridendo esageratamente la ragazza seduta davanti a me
"Lauren" risposi imbarazzata
"Non so bene come sia perché le ragazze non mi fanno questo effetto però se ha suscitato questi pensieri in te Camila,non vedo perché non dovresti provare a parlarle" mi disse "infondo sarebbe un'ottima scusa per mollare ancora una volta Tyler,questa volta definitivamente,che dici?" disse scherzando la ragazza dandomi un pugnetto sulla spalla,io ricambiai ridendo
"Sai che io amo Tyler,o almeno credo.." guardai verso il basso "e stanotte è venuto da me.."
"Ancora?" sentii chiedere da dietro le mie spalle,era la voce di Mani
"Dico,ancora lui?
Ancora sesso con lui?"
"Ehm,sì.." mi sentii a disagio nel rispondere mentre Ally e Mani erano tornate dalla toilette.
"Camila noi ti appoggeremo in tutto e per tutto sempre,lo sai?" Ally si sedette lentamente sulla sedia di fianco alla mia,il suo hamburger era già arrivato ma lei non lo aveva ancora toccato
"Però dovresti poterti confidare con noi e aprirti di più dicendoci quello che veramente provi per lui,tesoro.."
"Allyy" portai l'espressione dolce del mio viso di fianco alla sua,accarezzandola con la guancia
"Sei dolcissima,lo so è solo che faccio fatica a concretizzare quello che provo per lui"
"Ormai è passato così tanto tempo e non lo sai ancora,magari non è quello giusto,non sei innamorata veramente" cercò il mio sguardo e mi sorrise Mani
"Non lo so ragazze,non lo so.."
"Tranquilla Mila,beh direi che i nostri hamburger e patatine sono pronti per essere divorati!" esclamò la ragazza davanti a me intuendo il sentimento che stava iniziando a invadere il mio cuore e per questo facendo cambiare argomento
"Amen Dinah!" esclamammo tutte prima di afferrare i nostri panini e iniziarli a mangiare.
--
"Camila,eccoti ancora qua!" mi disse la segretaria della preside,con la quale avevo fatto conoscenza il giorno prima
"Ascolta,la preside sta andando a chiamare una tua compagna che ti porterà a fare un giro per la scuola e ti illustrerà tutte le attività extra scolastiche di questa scuola"
"Va bene grazie Rita,devo entrare qui?" indicai sorridendo alla signora davanti a me e indicando la porta che avevo a destra
"Si si,la preside ti aspetta"
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top