Bernard richiamò la moglie e disse: " Vivienne aspetta, non te ne andare. Non è come pensi"

Lei gli rispose :" Spiegamelo tu, allora. Sei stato lì impalato davanti a me senza fiatare e con la testa chissà dove. Tu, al posto mio cosa penseresti?"

Lui replicò:" Hai ragione, Vivienne " si bloccò per un attimo e guardandola negli occhi continuò:
" Ricordi com'ero quando ci siamo conosciuti? Frequentavo molte donne, poi ho incontrato te, sei riuscita a prendermi, facendomi innamorare e ci siamo sposati. Sono quasi vent'anni che stiamo insieme, dovresti conoscermi. Non ti ho mai nascosto questa mia debolezza; anche quando sono con te al mio fianco ho sempre fatto battute cordiali al gentil sesso. Ogni volta aspettavo una reazione da parte tua nei miei confronti, per gelosia, ma nulla come se non t'importasse niente, anzi, sembravi divertita anche te quando queste mi rispondevano con un sorriso"

Vivienne lo interruppe, dicendogli:"Mi stai rimproverando per caso di qualche mia mancanza?"

Bernard con molta calma riprese il discorso:" No, voglio farti capire che se certe cose accadono in una coppia, la colpa non è solo di una persona ma di tutt'è due; non è solo la donna a voler attenzioni ma anche l'uomo. Ricordi anche quando ti dicevo perché non ti metti anche tu una gonna corta, un paio di scarpe con i tacchi, in poche parole vestirti più femminile come quelle donne a cui facevo battute, tu, mi rispondevi che a te piaceva stare comoda. E quando uscivamo con i genitori degli amici dei nostri figli? Le mogli indossavano completi eleganti femminili e tu sempre in pantaloni"

Vivienne mentre ascoltava, rifletteva :" Cos'è ti vergognavi di me?"

L'uomo ironicamente ma serio, le disse:"No, lo dicevo per te e beh si, anche per me. Quando ti ho conosciuta eri un'altra donna sempre a modo e abiti succinti era uno dei motivi per cui mi sono innamorato di te e ne ero fiero. Mi piaceva quando mi dicevano che ero fortunato ad avere una donna così affascinante al mio fianco"

La moglie in quell'istante le venne in mente la Vivienne di vent'anni fa ma ritornò subito alla realtà, dicendogli:" Stai divagando, sembra quasi che quella che ha da nascondere qualcosa sono io. Ti stai allontanando dalla vera ragione per cui noi siamo qui a parlare"

Bernard sempre più serio le disse:" Forse è arrivato proprio il momento di discutere sulla nostra vita matrimoniale, non c'è momento migliore di questo. Soffermarci e chiederci se siamo felici. Da quando siamo diventati genitori, fiero di esserlo, non ci siamo più dedicati a noi come nei primi anni di matrimonio e mai mi hai chiesto fino ad oggi, se non fosse stato per quel capello o biglietto, non hai, ripeto mai, mostrato segno d'interesse"

Vivienne sentendo quello che Bernard le aveva appena detto si irritò:" Continui a colpevolizzarmi di un qualcosa che non ho fatto"

L'uomo alzando la voce le disse:" Sono io a farti la domanda, ma tu mi hai mai amato veramente? O ora hai solo paura di sentirti sconfitta come moglie e come donna che solo adesso mi stai dimostrando quello che aspettavo da anni?"

Vivienne non si aspettava nemmeno lei una domanda così da parte del marito.

Come aveva fatto Bernard anche lei iniziò a ripensare alla loro vita.

La sua mente come uno specchio stava facendo da riflesso le parole che lui le aveva appena detto. Stava ripensando a quelle coppie di amici che dopo anni di matrimonio ancora si guardavano negli occhi come fosse stato il loro primo giorno. Aveva sempre pensato che quelle sdolcinatezze erano per fidanzatini. Da quando era diventata mamma aveva dimenticato, come gli aveva detto Bernard, di essere una donna. Era colpa sua se stava allontanando suo marito?

Si, lo conosceva bene e quelle battute le facevano ridere perché faceva parte del suo essere e poi non voleva soffocarlo. Pensava comunque che si sarebbero sempre limitate a battute, fino a quel momento. Lo stava perdendo o lo aveva già perso e stava con lei solo per i figli?
Ultimamente non la cercava nemmeno più durante la notte come faceva una volta; perché stanco o perché aveva perso il desiderio per lei?
O si era innamorato di un'altra donna? Cercò di allontare quel pensiero.

Non le importava più nulla dei capelli e del biglietto. Voleva cambiare per lui. Riprovare a ritornare ad essere la donna che aveva conosciuto.
Ma lo faceva per amore o per orgoglio femminile? Ci sarebbe riuscita o era troppo tardi?