Alice

Mi sembra di vivere in un sogno... da una settimana... sto insieme ad un uomo fantastico... che mi fa ridere, divertire, che mi stimola a studiare... certo non è perfetto... è pignolo e ha sempre la battuta pronta... e soprattutto mi prende in giro davanti ai miei amichetti... come li chiama lui... Lara, Paolone e tutto il resto della banda... uno.. perchè si diverte a sfotterli e richiamarli... due... per non farsi accorgere della sua predilezione per me... vabbè che non ci metteranno molto per capirlo... già lui porta solo me ai sopralluoghi e mi fa intervenire maggiormente durante le autopsie, che deve fare di più? Baciarmi davanti agli altri? Non credo... anche perchè mi ha detto che non è affatto romantico e non gli piacciono le smancerie in pubblico. L' unica nota stonata... anzi veramente due... è che uno... non sono ancora riuscita a parlare e chiarirmi con Arthur che è volato a Parigi, accettando un lavoro lì... me l' ha detto sua sorella Cordelia... ed ecco il secondo problema... è venuta a sapere da me che Yukino se n' è ritornata in Giappone (peraltro portandosi dietro Marco) in telefonate fiume per sapere cos' era successo tra me ed il fratello. Strano che lui non le abbia raccontato nulla ... si raccontavano sempre tutto, invece è scappato via da me e basta... lei è venuta anche a casa cercando di capirne il motivo, ma io non me la sono sentita di raccontarle la verità, nè tantomeno dirle di Claudio... forse più in là. Poi mi ha destabilizzato chiedendomi di andare a vivere con lei, visto che le coinquiline sono andate via... non so perchè si sono trasferite (come mi ha detto) o perchè sono scappate da lei... io ho preso tempo, ho messo un annuncio per trovare un' altra coinquilina... ma per ora quelle che vengono a vedere l' appartamento scappano a gambe levate, per le scale e per le macchie di muffa... non vale il prezzo dell' affitto, anche se non è alto. Io purtroppo se non arriva un' altra non posso restare... dovrò andare via.. e come farò a dire a Cordi ancora di no? La nota positiva invece è che la sera e la notte sono sola con Claudio... senza nessuno che ci disturbi, anche se Yukino con le sue stranezze e la sua allegria mi manca tanto, come mi manca tanto Marco, parlavamo molto... finchè non si è messo con Yukino. Ora chissà quando lo rivedrò. Ogni tanto mi mandano un messaggio su whatsapp... appena hanno tempo faremo una chiamata skype... non mi hanno detto neanche dove vivono, come vivono ecc... secondo me stanno con i genitori di Yukino... ma guarda che fine ha fatto mio fratello... guarda che fa l' amore... intanto che prendo in giro Marco.. nella mia mente visto che non posso parlarci se non scrivergli su whatsapp ed aspettare a quando mi risponderà... dovrei prendere in giro me stessa per essere ormai così presa da Claudio da non pensare ad altro... devo sforzarmi per avere la mente lucida e studiare... e soprattutto scrivere le ricerche della Wally... altrimenti mi scaraventerà con  un volo fuori dall' istituto... e non solo a me, siamo diversi in questa situazione, con lei è dura, ma devo dire la verità Claudio a me aiuta a differenza degli altri, a parte che sto con lui, sono la sua allieva prediletta, dice che ho qualcosa in più... e se lo dice lui, sono parole sue eh! Dalla mia postazione poco fa ho visto rientrare il supremo, non lo vedevo da parecchio, ho sentito che stava fuori... sarà forse andato a consolare Arthur? O avrà un' altra donna? Tutti si sono accorti della sua assenza... e si sa il ritmo dell' istituto si è allentato, anche Claudio ci ha scherzato su mentre la Wally hai sbraitato come al solito... tutti qua sono curiosi... lui è molto severo e riservato, non fa trapelare niente finchè non è di dominio pubblico... ma io so a chi chiedere... lui parla molto con Claudio... lui mi ha detto che hanno un rapporto speciale, lo considera come un figlio... perciò Claudio deve sapere per forza cos' è successo e se Arthur si è confidato col padre e di conseguenza se gli ha parlato di me... non posso aspettare stasera... sono troppo curiosa. 

Vado a farlo vedere a Conforti.

Dico prima di alzarmi.

Non hai bisogno di scuse per andare da lui.

Mi risponde con un sorrisetto Lara...

Ma che dici?

Perchè che c' è?

Sussulta Paolone...

Ehhh... dormi tu... non ti accorgi mai di niente...

E ditemelo allora.

Ma niente Paolone, Lara scherzava.

Ehh.. tanto prima o poi uscirà fuori, sempre se non ti lascia prima... 

Tiè... le vorrei fare, ma devo fare finta di niente... anzi negare.

E' tutto nella tua testa. 

La mia testa ci ha sempre azzeccato.

E stavolta si sbaglia.

Con l' ultima parola vado da Claudio... ha la porta che sembra chiusa, infatti è appoggiata, sto per aprirla, ma mi sovviene che devo bussare altrimenti chi lo sente? Mi rimprovera sempre che entro senza bussare... potrebbe esserci qualcuno con lui... infatti sento una voce... e non è una voce qualunque... è quella del supremo... 

Arthur mi ha detto tutto.

Azz... e come lo guarderò in faccia adesso? Vabbè che non succede spesso...

Si è confidato? Non lo faceva più..

Certo... l' ho imbeccato io... sapendolo prima.

Caspita.. anche Claudio allora si è confidato con lui, perchè  non me l'ha detto? Come ha potuto? Mettermi in questa situazione così imbarazzante...

E... come sta?

Distrutto... ma si riprenderà... ha capito che cosettina... come si chiama... non era la donna giusta per lui.

E' ancora a Parigi?

Si... sta lavorando lì, sarà impegnato per un bel pò, così avrà il tempo per lasciarsi alle spalle sta storia.

Hai avuto quello che volevi.

Allora il supremo non voleva? Sperava che Arthur mi lasciasse? Come mi ha chiamato? Cosettina? E Claudio neanche mi difende?

E ti devo ringraziare... se non fosse stato per te ...quei due starebbero ancora insieme...

Cooosa?

L' avevo detto che nessuna riesce a resisterti, figuriamoci quella cosettina...

Sono paralizzata... ho capito bene? Allora Claudio l' ha fatto apposta? Lui non mi ama... è tutta una recita a beneficio del supremo... non ci posso credere.

Loro parlano ancora, ma io non li sento più... mi allontano piano dalla porta anche perchè stanno passando altri medici nel corridoio e penserebbero che sto origliando, che era vero peraltro. Ho bisogno di prendere una boccata d' aria ed esco fuori... poggio la mano in fronte... mi sento male... non è possibile... deve essere un incubo... da un sogno mi sono ritrovata in un incubo... ecco... era troppo bello per essere vero... non riesco neanche a piangere... ma ho i brividi dappertutto... vorrei urlare, ma qui non riesco a sfogarmi... co sta gente intorno... e quelli di là... come faccio ad andare in sala e sedermi tranquilla? Non vorrei vedere nessuno e sbattere la testa in fronte al muro in santa pace... finchè non me la rompo e così non pensare più a niente... dovevo immaginare che c' era qualcosa che non andava... Claudio... che attore... mi accorgo che non ho più i fogli in mano... chissà dove sono caduti... che cretina... ma su questo non c' è problema... li ristamperò di nuovo. 

Claudio

Paul si congratula con me per la vicenda di Arthur che si è sistemata... grazie a me... ma io invece di essere contento mi sento un verme, non è una ricerca, nè un progetto... è una situazione imbarazzante.... che è sfociata in una storia d' amore tra me ed Alice... ed ora come glielo dico? Vista la bassa opinione che ha di lei? Ma devo farlo per forza...

Veramente ... ti dovrei dire una cosa...

E' successo qualcosa mentre ero via?

No.. non è il lavoro... Ti volevo dire che... a me Alice... piace davvero.

E chi è quest' Alice?

Come chi è...? Paul...

Non mi dire che ti piace quella cosettina? Non ci posso credere... ma vicino a te... ci vedevo un' altra... più... più...

Paul... tu non la conosci.. la disprezzi... ma lei è una persona speciale... studiosa...

Valeria dice che ultimamente ha capito che non è più quell' allieva modello che pensava fosse.

Conosco Valeria... l' ha detto perchè ha saputo che stava con tuo figlio... ed aveva gli stessi pregiudizi che avevi tu.

Allora non è vero? O avrà fregato anche te?

Ma figurati se Alice mi ha fregato... mi conosci bene... anche se mi piace io resto obiettivo riguardo al suo lavoro.

Certo... e da ora in poi pretenderò ancora di più da lei.

Ed io te lo ricorderò... mi fido di te Claudio... non deludermi.

Così Paul va via... ma sento la sua voce lamentarsi in corridoio con qualcuno... vado fuori...

ci sembra che sono mancato... ma che sono sti fogli a terra? Neanche pulite? 

E così via... alla fine qualcuno li prende e li butta. La conversazione con Paul mi ha turbato... non riesco a stare fermo... ma oggi non ho lezione e devo aggiornare un progetto... mi siedo e apro il pc... così  il tempo scorre in fretta... non mi accorgo che è ora di pranzo... ora vado a vedere se Alice è andata a mangià cogli amichetti suoi, altrimenti la porto con me... li trovo quasi all' uscio, manca solo Alice... neanche chiedo che Proietti esclama.

Alice è andata via, non si sentiva bene.

Quando? 

Qualche ora fa...

La guardo per sapere qualcosa in più ma lei alza le spalle... per non dire niente, pettegola com' è significa che davvero non sa niente. Vado nel mio studio e la chiamo, ma il telefono risulta irraggiungibile, forse l' avrà spento visto che  sta male... non vorrà essere disturbata. Intanto le mando un messaggio, poi stasera andrò da lei.