Alice

Sto organizzando l' ennesima sorpresa... un romantico o passionale weekend, a secondo dei punti di vista... un ritaglio di tempo che ci concediamo ogni tanto, per spezzare la monotonia della nostra vita... tra lavoro e figli, anche se con CC e i bambini non è mai noiosa... dalla prima volta che l' ho organizzato .... a turno come un tacito accordo.. io e Claudio organizziamo un tempo per noi soli... che sia un weekend o una sola giornata... e cerchiamo sempre un posto diverso... non andiamo lontano per non perdere troppo tempo per il viaggio... per cui i posti stanno finendo... magari ritorneremo ma cambiando hotel o situazione... vedremo... 

Ripenso alla prima volta, alla sorpresa di Claudio... non ci fu verso di farmi guidare l' auto e bendarlo per creare la vera sorpresa... per cui per tutto il tragitto sputava fuori nomi... che poi eliminava strada facendo ... finchè naturalmente non arrivammo all' ultimo svincolo... e giungemmo a destinazione... era  metà settembre e faceva ancora caldo, un bel caldo e si poteva andare al mare e fare il bagno senza avere i brividi di freddo, che non sopporto... per cui scelsi Sperlonga... un borgo delizioso... già c' ero stata qualche volta da ragazza con le amiche, poi evitata perchè abbastanza cara e quando vidi i prezzi mi resi conto che erano aumentati ancora... menomale che a settembre erano scesi un pochino... ma come romantico weekend dopo tanto tempo era la location ideale... volevo scegliere l' albergo meno caro, ma gli standard di Claudio sono alti e quello l' avrebbe relegato ad un alberghetto da quattro soldi, nonostante i soldi... perciò scelsi uno sul mare abbastanza caro ma valeva tutti i soldi spesi, con spiaggia inclusa e cena... avrei fatto una bella figura con Claudio e non si sarebbe lamentato... infatti spalancò gli occhi e non si lamentò per niente... eccetto che per la sabbia, non la sopporta... ma la doccia insieme eliminò il fastidio... dedicandosi a me... che bei ricordi... il bagno a mare abbracciati... anche se poi mi lasciava per fare nuotate al largo... accarezzarsi sotto l' ombrellone... anche se mi davano fastidio le occhiate delle altre donne presenti... i suoi occhi blu che riflettevano il mare ed il fisico prestante colpivano e affondavano... come la sua eleganza ed il suo sorriso smagliante affascinavano a cena... ma anch' io facevo la mia bella figura... portai dei vestiti abbastanza sexy che richiamarono gli sguardi di molti uomini presenti e la gelosia di CC... che borbottò...

dovresti indossarli solo per me!

Preferiresti un burka?

Per carità... ma neanche questo...

Disse infastidito... allargando le braccia... mentre io sorridevo divertita, per una volta lui si trovava dall' altro lato della barricata... l' avevo fatto apposta... per fargli provare i morsi della gelosia... anch' io lo ero ancora... però abbiamo fiducia l' uno nell' altro e non ci arrabbiamo e litighiamo come una volta, ma solo qualche battibecco che alla fine ravviva il nostro rapporto... come allora ci siamo stuzzicati mangiando a cena i manicaretti del ristorante... lui voleva andare subito a letto ed invece lo costrinsi a camminare fino alla piazza e poi a salire sul borgo in alto... lui all' inizio fece la finta di avviarsi da solo su per i gradini... poi visti i miei tacchi mi diede il braccio e mi aiuto a salire gli scalini di pietra... ricordo ancora la stradina coi negozi, ancora piena di gente... le piazzette... ed il cocktail finale seduti al tavolino... ritorno al presente... ho poco tempo e navigo in internet per scegliere la location giusta... intanto già mi sono messa d' accordo con Claudia nel guardare i bambini, lei li adora e loro adorano lei che nel frattempo si è fidanzata con un bel tipo, abbastanza simpatico... i genitori di Claudio non ce la fanno più a tenere i bambini, figuriamoci mia nonna che ha la badante... 

Claudio

Stavolta non mi faccio trovare impreparato ... ho capito da alcuni segnali...  captato telefonate e gesti... che Alice sta organizzando una giornata insieme... anzi un weekend... metto sotto torchio Claudia che è la nostra baby sitter preferita e scopro che ci ho visto giusto... io sono curioso da morire, certo non come lei, ma vorrei sapere dove ha prenotato... lei ha capito i miei gusti ed i miei desideri, per cui non sbaglia mai... questa volta la mattina quando li accompagno a scuola, perchè li accompagno sempre io...  saluto perbene i bambini... Gioia più grande ed intuitiva comprende subito che forse sarà una di quelle volte che i genitori se ne vanno per un pò... Stefano più piccolo ma molto sensibile insiste nello stare in braccio e mi chiede con uno sguardo da vero tenerone...

Posso venire anch' io?

Cucciolo starete con zia Claudia, vi divertite con lei, no?

Si, ma preferisco stare con te e mamma.

Saranno solo due giorni brontolo , domenica torneranno.

Risponde per me Gioia come un' adulta, ma quel nomignolo non mi piace e neanche a Stefano.

Non  brontolo io!

Infatti smettila Gioia... te l' ho detto mille volte.

Non si può neanche scherzare?

Io le rispondo con uno sguardo deciso e lei sbuffa, somiglia sempre di più a me in certi gesti, come dice Alice... metto giù un dispiaciuto Stefano e saluto la maestra che lo aspetta... visto che va in prima... il suo sguardo verso di  me è abbastanza eloquente e anche Gioia se ne è accorta... infatti esclama...

meglio che te ne vai prima che attacca bottone... lo guardo io.

Troppo gentile...

Così vado via ma praticamente a marcia indietro finchè non suona la campanella quando sono accanto all' auto e li vedo entrare con la manina alzata verso di me. 

Quando Alice mi viene a prendere in istituto faccio la faccia stupefatta... ma si vede che la mia recitazione non è delle migliori...

Supremo Conforti ... qualcuno ha fatto la spia?

E chi mai sarebbe andato contro di te?

Mmm... Claudia forse?

Giuro che ... sono stati il mio intuito e l' esperienza... a farmelo capire.

Farò finta di crederci... ora muoviti...

Non vedi l' ora di avermi sotto le mani dici la verità!

Cretino... sbrigati a sistemare tutto... e non voglio telefonate.

Non ti prometto niente... senza di me qui non si capisce niente.

Ti requisirò il telefono... anzi...  dammelo ora.

E senza neanche aspettare  lo prende lei dalla scrivania e se lo infila in borsa. Neanche tento di riprendermelo... lo riavrò a destinazione... forse. 

In auto cerco di capire dove andremo, ma come al solito niente da fare... vado per esclusione quando sorpassiamo le indicazioni stradali... spero di non passare troppo tempo in auto, sono diventato insofferente... anche per le canzoni che mi sta facendo ascoltare... romanticismo a non finire...

Gira la stazione... mi verrà il diabete con tutto sto sentimentalismo...

pensavo che fossi diventato più sensibile.

Non fino a questo punto...

Così giro stazione fino a trovarne una decente mentre lei rotea gli occhi... per fortuna ascolta e non la cambia. 

Manca ancora molto?

No siamo quasi arrivati... gira...

non mi dire che andiamo a Formia... lo sai che...

non ti piace con tutta sta gente, non ti preoccupare, non resteremo... vai al porto.

Al porto?

Prima che mi fai una testa così... ti dico che andremo a Ventotene, vedi sono più gentile di te... 

E dovrei lasciare la mia auto al parcheggio...?

Non ti preoccupare... è coperto e sicuro... per quello che costa.

Io sospiro... chi ci accompagnava fino a qua... del resto,  ha fatto bene, non mi piace chiedere favori... mi piace l' idea di andare a Ventotene... è da una vita che non ci vado... mi scoccia prendere il traghetto... ma ormai ci siamo.

In hotel

Alice ha scelto un ottimo hotel non troppo affollato visto che stiamo a metà settembre... fa caldo per cui ci cambiamo ed andiamo al mare... veramente avrei voluto stendermi sul letto e farmi coccolare dalla mia sacrofano, col tempo è diventata più sfacciata e più esperta, sotto la mia guida naturalmente... ma lei mi ha praticamente costretto a infilarmi il costume e vedere la spiaggia... io avrei voluto andare nella zona con gli scogli più pulita e con meno gente, ma lei non la sopporta... in quanto si deve tuffare e si fa sempre male... faccio questo sacrificio e cammino sulla sabbia... non perdiamo tempo a stare al sole, il tempo di sistemare il telo sotto l' ombrellone ed andiamo a bagnarci... nonostante l' età ad Alice piace ancora giocare in acqua... tra schizzi d' acqua e solletico sembra una ragazzina... ed anch' io lascio andare il fastidio di avere bagnato i capelli...ora siamo in vacanza e che vacanza sia... come dice lei... leggerezza! 

Faccio finta di prenderla per buttarla con la testa sott' acqua... ed invece la tengo stretta a me ... mordendole per scherzo la spalla... lei riesce a muoversi e mi butta i capelli in faccia... io allento le braccia e lei si gira... sbuffando...

sei sempre il solito...

Io??? Hai iniziato tu!

Non sottilizziamo ora...

Facciamo pace...

le tolgo i capelli bagnati intorno al viso e mi avvicino per  sfiorarle le labbra con le mie... tenendole le mani sulle guance vorrebbe essere un bacio breve e gentile ... ma lei si stringe a me appoggiando le mani dietro al collo... io volevo evitare di dare spettacolo in mare... abbiamo l' acqua in vita e ci vedono tutti... però lei approfondisce il bacio stringendosi sempre di più... la mia pelle scotta... alla fine controvoglia mi scosto...

sei diventata sempre più sfacciata...

per un bacio...

qua ci riprendono...

ma figurati...

e mi passa le mani in vita strofinandosi a me... così la tiro e la porto più avanti che l' acqua ci arrivi almeno al collo.

Mi vuoi affogare?

Mi sembra che sai nuotare sacrofano...

ma lo sai che al mare mi prende l' ansia.

Ti tengo io...

le dico stringendola a me... lei non perde tempo e si fionda sulle mie labbra... 

Alice

Che ci devo fare...  dopo tanto tempo io sono ancora pazza del mio CC... anche se lui preso qualche chilo è sempre un bel figurino... specialmente in costume ed io non gli resisto, anzi sono diventata come dice lui più sfacciata e spesso sono la prima che gli salta addosso... a mare non me ne frega niente degli altri e lo bacio con passione... anche per marcare il territorio e far sapere a tutte le signore e signorine che se lo rimiravano con la bava alla bocca che lui è mio... solo che lui è molto sensibile al mio tocco e l' acqua non riesce a calmare i bollenti spiriti che si accendono...

ll mio amichetto si è svegliato e non vuole riaddormentarsi...

mi fa sapere ma io l' avevo già sentito... così la voglia di prendere il sole va a farsi benedire, alzo le spalle ed esclamo...

e che problema c' è ??? Andiamo in camera... 

lui senza alcun problema esce dall' acqua ed andiamo sotto l' ombrellone... dobbiamo però asciugarci un poco per non gocciolare per tutto il percorso fino alla nostra stanza. Quando entriamo in camera ci infiliamo prima sotto la doccia per fortuna bella grande... dove Claudio si dà da fare... lui è molto esperto... talmente che è preso che gli devo ricordare io di prendere le precauzioni...

Mi hai rimbambito dolcezza...

Io ho perso la testa per te dalla prima volta che ti ho visto...

Col tempo Claudio è diventato più tenero e sensibile, affibbiandomi nomignoli più dolci che scherzosi... a parte quando lo faccio arrabbiare o perdere la pazienza, ma per fortuna capita sempre più raramente... ormai ci conosciamo perfettamente ed abbiamo trovato un perfetto equilibrio... o quasi!

Questi giorni trascorrono tra momenti di passione e relax, ne avevamo bisogno...  ma siamo contenti di ritornare dai nostri bambini che ci mancano, anche se litigano spesso... mi fa tanta tenerezza quando i bambini abbracciano Claudio, lo adorano ed anche lui è tanto coccolone con loro, anche se cerca di essere severo, non me lo aspettavo, mi ha stupito, lo amo ancora di più... 

spero che la nostra vita continui così ... so che i giorni davanti a noi non possono essere sempre facili... ma li supereremo... cercando di trovare insieme la soluzione... ci amiamo e ci fidiamo uno dell' altra anche se la gelosia è sempre dietro l' angolo... prendo il telefono e scatto una foto mentre ha tra le braccia Stefano sul divano e Gioia seduta accanto che pendono dalle sue labbra, li ammalia come i suoi allevi in istituto... soprattutto le allieve... anche se è il supremo tiene qualche lezione...  lui si accorge della foto ed esclama fintamente scocciato...

sei sempre la solita...

io poso il telefono e vado dietro di lui... stringendolo da dietro... strofino la guancia alla sua e gli sussurro...

ti amo anche se mi bistratti...

lo vedo alzare gli occhi al cielo e sta per rispondermi ma io lo bacio sul collo e allora lui mi accarezza i capelli... poi i bambini attirano la sua attenzione... ed  io mi allontano e vado a cucinare...

Claudio

Sono molto fortunato... per Alice ed i bambini... da giovane non l' avrei mai immaginato... ma ho perso la testa per lei e mi sono innamorato, tanto da desiderare dei figli... e costruire una famiglia insieme... è fantastico, certo non è una favola... bisogna sempre trovare un punto d' incontro, siamo diversi... ma con l' amore si supera tutto, anche i disaccordi e la gelosia, quella c' è sempre però con la fiducia riusciamo a controllarci... la nostra vita non è per niente monotona... ci divertiamo e cerchiamo di non stare lontani per troppo tempo, di non farci fagocitare dal lavoro... io sono ottimista e credo che ci riusciremo sempre... sorrido dopo che Alice è andata ai fornelli ... non è riuscita a frenarsi e mi ha immortalato in una foto coi nostri figli, lo fa spesso... è più forte di lei, io la prendo in giro ma sono contento quando me le mostra... spero che resti sempre così... dolce, allegra, sentimentale... e tanto altro... noi due ci completiamo... anzi lei mi ha reso un uomo migliore...

Angolo Autrice

Come avete letto sopra, cioè il titolo...  questo è l' epilogo... la storia si è conclusa perchè  è finita l' ispirazione per questa coppia che si è costruita una famiglia. Ad un certo punto a me arrivano altre idee dovute a sogni, libri, film o altro che mi distraggono e significa che devo smettere ciò che sto scrivendo . Questo è anche il motivo per cui impiegavo così tanto tempo a postare  gli ultimi capitoli, oltre al fatto che ho poco tempo. Ora sono indecisa se iniziare con delle oneshot che mi sono appuntata (solo la trama brevemente), o con una storia lunga, ma non come questa... credo! Fra qualche giorno lo scoprirete. Vi ringrazio per avermi seguito e spero che vi piaccia questo finale che non poteva essere altro che lieto.