Finalmente... Cap. 26
Alice
Questa notte con Claudio è stata bellissima e particolare... anche se non è successo niente, ero troppo sconvolta da quello che era successo con Arthur, non solo perché ci aveva visto ed è finito praticamente... tutto in un modo così orribile, ma anche su come si era infuriato... non pensavo che si alterasse in quel modo e neanche che mi strattonasse con violenza. Claudio non mi ha chiesto niente... è stato così comprensivo, mi ha stretto e coccolato finchè non mi sono addormentata... è stato così bello addormentarsi tra le sue braccia... ascoltando il suo respiro... così com' è fantastico svegliarsi sul suo petto... aspirando il suo profumo... ed ascoltare la sua voce anche se mi chiama per svegliarmi... mi scosta i capelli dal viso...
dai che sei sveglia... io me ne devo andare, devo cambiarmi prima di venire in istituto...
Io apro gli occhi... accarezzandolo mentre si alza... lo contemplo vestito solo del suo boxer e poi mentre si veste...
Hai guardato abbastanza?
Mi chiede con quel suo sorriso malefico e così sexy....
Forse...
Se vuoi... stasera vedrai di più...
Io mi sento arrossire fino alla radice dei capelli per ciò che sottintendono le sue parole... e non rispondo... lui si avvicina e mi tocca il naso con un buffetto della mano esclamando...
sei adorabile.
Io resto a letto stringendo le lenzuola imbarazzata... non so perchè... forse perchè ormai ho capito di essere innamorata persa di quest' uomo così misterioso... ed interessante... ma non mi fa più così paura... intanto lui va via esclamando..
non fare tardi.
Io ricado sul letto contenta ... poi guardo l' orologio sul comodino e mi rendo che effettivamente mi devo alzare se voglio fare colazione con calma e poi tutto il resto. Andando in cucina rivedo il quadro di Claudio e lo porto in camera mia... anzi voglio farlo vedere a Yukino, ma aprendo la sua porta vedo che lei non c' è... pensavo che durante la notte fosse rientrata, invece ha dormito fuori... strano... o forse ha seguito Marco da qualche parte? Approfittando degli ultimi giorni insieme? Le mando un messaggio un tantino preoccupata e poi non ci penso più.. altrimenti faccio tardi davvero. In istituto mi sento sulle nuvole... tanto che le altre mi richiamano in continuazione... soprattutto Lara.
E' ritornato il figlio del capo, eh?
Si, ma non è come crede lei, però non posso certo spiegarglielo... comunque accenno un si come contentino e uno shhh... tanto per silenziarla... mentre faccio finta di lavorare davanti al pc, ma sono distratta dal pensiero di Claudio, non l' ho visto ancora, ma lo vedrò fra poco a lezione... non so come si evolverà il nostro rapporto... stiamo insieme? Devo lasciarglielo credere o devo tenerlo ancora sulle spine? Ha ancora senso a questo punto?
Durante la lezione cerco di non fissarlo per tutto il tempo e prendere appunti tentando di non perdere il filo, devo controllarmi, devo impegnarmi e studiare... ancora di più di prima... specialmente se si saprà che ho una storia col dottor Conforti.. ma ora non ci devo pensare... vorrei fare tutto con calma e viverlo al meglio... senza problemi, anche se il pensiero di Arthur mi punge un poco... forse per il senso di colpa.. per averlo tradito, anche se non nel senso letterale del termine... vabbè qualche bacetto... e se non fosse tornato in quel momento io probabilmente sarei stata con Claudio durante la notte appena trascorsa.
Sento un sorrisino venirmi alle labbra... quasi sicuramente questa notte ci finirò a letto... uè ma com' è cambiata la situazione in così poco tempo... non ci posso credere... quando vado a casa chiamo prima nonna e poi Silvia per raccontare l' accaduto... come l' ho definito ieri l' irreparabile... irreparabile come ciò che sento per Claudio e nello stesso tempo irreparabile la rottura con Arthur... che peraltro non si è fatto sentire. Mi spiace che sia finita così tra noi, vorrei parlarci e chiarire la situazione anche se ora credo che sia presto.
Gioia mia... lo sapevo che andava a finire così.
Commenta la nonna mentre a Silvia serve solo una parola.
E daje!
Lo sapevo...
E stasera sicuramente Conforti ci darà dentro... non fare la santarellina!
Silviaaaa...
Se non te lo dico io... anzi no, te lo dice sicuramente anche Amalia vero?
Ebbene si.
Santa donna!
Beh.. tanto santa no.
Vero... forse non è il termine giusto... comunque è una grande.
Claudio però non mi ha detto niente per stasera.
Credevi ti desse un appuntamento?
Embè? Come ci vediamo?
Si presenterà alla tua porta al momento giusto vedrai.
Ehhh... giusto per andare a letto?
Ricominciamo con le paranoie? E aspetta per vedè che fa, no?
A proposito di scomparse, ma sai Marco e Yukino che fine hanno fatto?
Mi pare che Marco avesse una mostra fuori Roma, ma non ricordo dove.
Manco un appunto mi ha scritto quella disgraziata... e menomale che mi considera miole amica.
Ehhh... dopo aver conosciuto l' amichetto di Marco, si è scordata l' amica ahahahaha!
Che finess... che hai.
Come no!
Come prevedeva Silvia ... dopo un ' oretta Claudio mi chiama dicendo che vorrebbe venire a casa... e figuriamoci se gli dico di no... l' unica cosa che riesco a dire è... Prima o dopo cena?
Se vengo prima cucino io...
Allora vieni prima ja... fammi vedere di cosa sei capace.
Stasera ti dimostro tutto!
E con quel tutto... mi sovviene un nodo in gola... ho capito che vuol dire... e una parte di me non vede l' ora... mentre l' altra ha un pò di paura... il nostro rapporto è cambiato ormai.. non sarà mai quello di prima... e non so inoltre cosa mi aspetta... sarà lo stesso uomo? Intanto ho fatto la spesa... altrimenti avremmo dovuto arrangiarci, già ieri abbiamo preparato solo un' insalata... a parte che il mio stomaco si era chiuso dopo quell' ambaradan.
Dopo poco arriva Claudio... con tutta calma per preparare la cena, che ha in mente di fare? Forse vuole fare una bella impressione come prima volta? Non serve... ormai...
Lui sorridente e per niente delicato... me lo ritrovo addosso per baciarmi appena entrato in casa... a malapena mi saluta che ho le sue labbra sulle mie... è un uragano... dopo un tempo infinito a baciarci con le sue braccia intorno a me... ritorno a respirare e lui esclama...
oggi mi sono sentito sempre i tuoi occhi addosso.
Ma non è vero!
Non si dicono le bugie sacrofano...
Ma... forse un pochino... ti ha dato fastidio?
Neanche per sogno, mi ha divertito...
Ti faccio divertire allora?
Tanto... ed era da tanto che non mi sentivo così... così preso...
E me lo ritrovo di nuovo addosso... stavolta oltre alle sue labbra anche col suo corpo, così stretto a me... i suoi piedi camminano finchè non mi ritrovo con le spalle alla parete... con le sue mani dappertutto... io immaginando che sarebbe venuto presto.. o almeno speravo... e lui non si è fatto attendere... ho indossato un vestito molto carino... e la sua manina... anzi manona... già s' infila sotto la gonna... io tento... non tanto di fermarlo, ma di rallentare la sua corsa... naturalmente non ci riesco ... le sue labbra cambiano percorso... anche per prendere una boccata d' aria e passano al mio collo... mentre io affondo le mie dita nei suoi capelli... come ho fatto a resistere fino ad ora? Lui all' improvviso mi prende in braccio, a gambe divaricate e mi porta nella mia stanza... risulta facile perchè ho lasciato la porta aperta... mi sa che mangeremo dopo... con l' esperienza di ieri mi spoglia in un attimo... ed io che avevo impiegato ore per scegliere l' intimo, lui a malapena lo guarda...
piccola... sto impazzendo... credo che andrò subito al sodo... ma ti prometto che dopo venererò questo corpicino...
me lo immaginavo.. le sue mani sono frenetiche... le sue labbra mi divorano... ha il fiato corto... e anch' io... però al momento giusto è delicato e m' invade prima con gentilezza poi con passione... sapevo dentro di me che sarebbe stato speciale... non assomiglia a niente di ciò che ho vissuto prima... lo accarezzo e lo stringo mentre ripeto il suo nome... è incredibile la marea di sensazioni che sento... e poi è meraviglioso sentire il suo respiro su di me, i suoi occhi velati dal desiderio, i suoi capelli che mi cadono sul viso... oltre al calore della sua pelle... è così caldo... alla fine... e come se scoppiassero i fuochi d' artificio... vedo questa miriade di colori davanti agli occhi e mi manca il fiato... non ho mai provato un emozione del genere e sorrido mentre riprendo fiato... accarezzandogli la barbetta... mentre lui si strofina a me...
è stato spettacolare... anche se è durato poco...
Azz... poco? Sembrava non finire mai.. e quant' è allora la sua durata? Naturalmente non glielo chiedo... lui mi bacia la fronte con tenerezza e poi si alza per andare in bagno. Io lo guardo mentre mi copro col lenzuolo. Quando esce dal bagno non ci pensa proprio a coprirsi con qualcosa ed io abbasso gli occhi imbarazzata... lui raccatta i suoi vestiti sparsi a terra e poi si siede sul letto esclamando...
meglio che andiamo a cucinare.. e mangiare prima... altrimenti qui si fa notte...
io non rispondo e mi limito ad accarezzare il suo braccio prima che s' infili la camicia... poi sedendomi sul letto ... attenta a non far cadere il lenzuolo intorno a me... gli sistemo i capelli scompigliati sulla fronte...
è inutile sacrofano... ora stanno più elettrizzati di me..
io mi metto a ridere... poi lui si alza e cerca di tirarmi per un braccio fuori dal letto... mentre io mi tengo stretta il lenzuolo intorno a me..
devi lasciarlo piccola.
non prima che tu esca dalla stanza.
Non ti devi vergognare di me.
Ora è presto, vai di là e apri il frigo, io intanto mi vesto.
Questa è la prima e l' ultima volta che te lo lascio fare.
Dice indicandomi con un dito...
che paura...
esclamo facendo finta di tremare...
Ahhh..
lui tenta di avvicinarsi, cioè fa la finta...
Dai Claudioo...
E va bene... vediamo che hai...
Io mi alzo e corro in bagno, con un sorriso stampato in volto... mi guardo allo specchio tutta arrossata, sembro avere una paresi facciale ... mi lavo velocemente e vado a vestirmi... senza non prima aver pettinato i miei capelli da pazza... stavolta prendo una maglia ed un jeans... quando vado in cucina... lui ha già trovato una padella ed una pentola... vedo anche la pasta nel bilancino...
cucini la pasta?
Ho bisogno di carboidrati.. anzi abbiamo... sarà una lunga notte...
dice strizzandomi l' occhiolino.
Io divento rosso fuoco... ma per non sembrare una santarellina ... come mi ha consigliato Silvia... lo abbraccio da dietro.. poggiandomi sulla sua schiena, ma non troppo... sento il suo risolino per niente discreto e poi...
mi ringrazi per la cena o per la futura nottata?
Cretino..
E gli do un colpetto sul fianco...
Ehi... non esagerare altrimenti la nottata va a farsi benedire.
Per un buffetto.
Per il mio orgoglio.
Ma per piacere... sei un menefreghista.
Non verso di te... piccola.
Quando sussurra queste parole sento un colpo nel petto... vi sembrerà una cretinata... ma lui non è tipo di risposte del genere... io mi limito ad accarezzargli la schiena e vederlo cucinare... scambiandoci occhiate .. talvolta tenere talvolta maliziose...
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