Chiarimenti... cap. 19

Alice

Naturalmente faccio di tutto per evitare Conforti... evito il suo sguardo alla lezione e mentre cammino in istituto per la sala ed il laboratorio... faccio finta di non vederlo vicino al distributore del caffè.. ma non posso evitare di rispondere se mi chiama... ed è quello che fa... una parte di me sperava che per il momento aspettasse e facesse anche lui finta di niente... ed invece no, lo vedo dal suo sguardo... con la scusa di controllare un articolo che devo terminare di scrivere mi invita a seguirlo nel suo studio... io purtroppo devo seguirlo per forza... tra gli ammiccamenti delle altre ragazze... 

finitela...

le richiamo sottovoce.

ehhh... lei ha il figlio del capo...

sussurra un' altra...

continuano a parlare, ma io intanto sono già fuori della sala... anche se non vorrei andare... ma lui comunque troverebbe il modo di costringermi a parlare. All' inizio lui fa la parte del prof serio che ascolta, controlla il lavoro, dà suggerimenti... ma quando lo ringrazio con dottore... esclama con un sorriso sornione...

non ti avevo chiesto di chiamarmi Claudio?

Mmm... penso che sia meglio di no.

Non vuoi che ci sia più confidenza tra noi?

Preferirei di no... al mio fidanzato non piacerebbe.

Perchè non lo lasci?

Non ci penso proprio.

Io invece dico di si... me lo ricordo il nostro bacio... e pure tu!

E così si alza dalla sedia avvicinandosi a me... ed io arretro.

E' stato solo un bacio... non lo sopravvaluti...

Ed allora perchè scappi? E perchè non hai risposto ai messaggi?

Perchè non volevo dare importanza a...  ad una cosa... che non ne ha...

Non mentirmi... io te lo leggo negli occhi... e come ... se è stato importante... ma ti sei pentita.

Mi ha preso alla sprovvista... questo è tutto.

Non ingannarmi, hai risposto e come... 

Comunque... sono fidanzata.

In quel momento non stavi pensando a lui.

E va bene... ho sbagliato... e non succederà più.

Ed io ti dico che... invece succederà ancora... ne sono sicuro.

Che ego immenso!

Che sfacciata... è la prima volta... Alice.

Lei me le tira fuori.

Vorrei tirarti fuori... tanto altro.

Solo riguardo al lavoro.

Ma perchè non ti lasci andare..? E non lasci andare quel... figlio di papà?

Alzo gli occhi al cielo... e lui ne approfitta per accarezzarmi la guancia, mi sembra di prendere la scossa, perchè mi fa quest' effetto?  Lui sembra accorgersene e mi fa un ghigno malefico... oddio perchè è cosi attraente? Non posso cadere un' altra volta... e poi non voglio dargliela vinta. Gli tolgo la mano... con fatica devo dire e...

Ma perchè insiste? Ne può avere tante...

Ma io voglio te... tu sei speciale.

No.. mi dico...  Alice non farti fregare da queste frasi ad effetto.

Secondo me lo dici a tutte.

Finalmente passiamo al tu...

ops... non è voluto... 


Claudio

Forse è ora di mettere le carte in tavola, più la guardo e mi sembra lei... la ragazzina di allora... lo ammetterà o negherà? Non resisto...

Forse perchè una volta mi chiamavi Claudio?

La vedo sgranare gli occhi e sbiancare... mi guarda come se le mancasse l' aria... poi inizia a balbettare...

non... non... so cosa vuole dire...

invece credo che tu lo sappia...

no davvero...

Non credo che io sia così cambiato...

Visto che lei sembra in trance non risponde... aggiungo...

Il nome Chiara ti dice qualcosa?

Ora diventa tutta  rossa... come un pomodoro... è  lei... il suo atteggiamento parla...

dovrebbe?

Sacrofano... vedi... abitavi là... andavi in giro in bicicletta... perciò mi dicevi qualcosa... devo andare avanti?

Ora incrocia le braccia al petto ed assume un' aria arrabbiata.

Ti stai divertendo? Anche tu l' hai ricordato ora...

Finalmente lo ammetti.

E va bene, ma non dovevo per forza dirtelo visto che tu non mi avevi riconosciuto.

E che ne sai?

Dai... non avresti aspettato tanto.

Io sono molto paziente.

Non ci credo proprio...  non mi freghi... l' hai capito da poco...

Comunque... sorvoliamo... perchè non andiamo a prendere un caffè e parliamo dei bei tempi andati?

Lei poggia le mani sui fianchi e sbotta in un...

te lo sogni...

io mi avvicino a lei cercando di prenderle una mano...

ti sogno infatti.

sei il solito egoista... smettila.

Il bacio non l' ho sognato... ed era meglio di quelli passati...

smettila... 

Afferma mentre cerca di indietreggiare ed io tento di acchiapparla.

Abbiamo un punto su cui ripartire...

Ma quale punto? 

La nostra alchimia...

Ma che t' inventi...? Tu sei solo il mio... professore.

Io sono molto di più... e lo sai.

Avevo dimenticato che sbruffone tu sia...

sono cresciuto invece

E' cresciuta la tua coda.

Ahahahaha che simpatica... come mi piaci...  quando ti lasci andare.

Ed invece tu... mi fai arrabbiare... hai dimenticato com' è finita tra noi?

Non era il momento... eravamo immaturi... ora è il momento giusto.

Non so che idea ti sei messo  in testa.

E' un segno del destino... che ci siamo rivisti.

Tu che credi nel destino? Mi prendi in giro?

Te l' ho detto... si cresce... io credo che potremmo riprovarci.

Ma... ti senti?

Io si... ma tu? Perchè non mi credi?

Perchè sei un bugiardo... 

Allora ce l' hai veramente  ancora con me per quello?

Lei allunga un dito che mi punta contro...

E secondo te? Tu... sei stato... pessimo...

Menomale... pensavo che dicesse altro... ma comunque credo che volesse dire che io sia uno str...o! 

Ho sbagliato... lo so... ma... posso rimediare... sacrofano!

E tirandola con le braccia riesco finalmente ad abbracciarla... anche se lei cerca di svincolarsi... io la tengo stretta mentre lei borbotta... 

smettila.. lasciami andare.

Non ti lascio andare più.


Alice

E' successo quello che non volevo, quello che pensavo che ormai non accadesse più, ma evidentemente è accaduto qualcosa che gli ha fatto ricordare di me... forse quel bacio? Forse rivivendo quei momenti si è dissolta la nebbia? Chissà... ma comunque non cambia la sostanza... io non gli credo... lui resta uno sbruffone egoista... donnaiolo e str...o! Vuole dimostrare a sè stesso che può riconquistarmi di nuovo? E togliersi lo sfizio di riavermi? Poi non perde tempo nel mettermi le mani addosso... è forte e non riesco a scrollarmelo da dosso... mannaggia è pure caldo... no.. non posso perdere il controllo... lui mi accarezza le guance esclamando...

non sai quello che mi fai...

io scuoto la testa... non ho parole.

Eri una ragazzina... ora sei una donna... e che donna...

Tu invece... sei sempre... bravo con le parole.

Questa volta lo sarò anche coi fatti.

Attento Claudio... non promettere niente.

Ti prometto che sarò sincero... sempre... lasciami fare...

I suoi occhi mi spaventano... no... non posso... io ho un fidanzato... non mi devo far fregare dai suoi occhi di fuoco... da quella dannata bocca... dalle sue parole... di miele... eh no...

No.. io non ti lascio fare... lasciami andare...

Riesco a sganciarmi dalle sue mani...

ricordati che sono fidanzata.

Capirai... quello là.

Lui è meglio di te.

Dico mentre apro la porta e lui risponde con un...

Vedremo... 


Claudio

Sarebbe stato troppo semplice... se lei fosse caduta tra le mie braccia, infatti Alice scappa... però io ci avevo visto giusto.. è lei la ragazzina di allora... mi piace com' è diventata e...  m' intriga... e proverò a conquistarla non solo per Paul... ma anche... anche che? Ma ti rendi conto quanto sei  cretino? Che cosa ti eri ripromesso di non fare più? L' hai dimenticato quando hai visto i suoi occhioni belli? Eh già... hai dimenticato tutti i tuoi buoni propositi... E ora? Che faccio?



Alice

Prima di tornare in sala dagli altri vado in bagno... mi guardo nello specchio e sono rosso fuoco, così  apro il rubinetto del lavandino e mi bagno con l' acqua... e m i ravvio anche i capelli ... sembra che io abbia messo le dita nella presa della corrente... è questo l' effetto che mi fa quell' imbecille? O la conversazione con lui? Anzi... discussione... che cavolo... ho dimenticato anche la pennetta nel suo studio, per la fretta di andarmene... ed ora? Dovrò ritornarci per forza, non credo che lui abbia la gentilezza di riportarmela. Uffààà... non solo si è ricordato di me, ma ci sta anche provando... si è messo in testa di portarmi a letto ecco... ma io non ci casco... cioè io non ci cascherò... però vado in sala, non ho ancora la forza... o il coraggio di ritornare da lui a prendere la mia pennetta. Mi siedo facendo l' indifferente... sperando che gli altri non sentano i battiti del mio cuore ancora in tumulto... e non dovrebbe farlo neanche... ma io non riesco a controllarlo... 

Solo Lara commenta con...

tutto bene?

Si, tutto a posto.

Mentendo naturalmente... niente è a posto... comunque andiamo avanti...

Quasi alla fine della giornata mentre stiamo per andare via... Claudio si avvicina, anche lui con la borsa ed il soprabito porgendomi la pennetta... io allungo la mano dicendo... grazie... ma lui me la blocca...

Me lo merito un caffè... insieme?

Lo dice in un sussurro non facendosi ascoltare dagli altri che già sono verso la porta d' uscita. Io non ho nessuna intenzione di dargliela vinta, se lo può scordare...

Mi spiace ma ho da fare... 

gli rispondo e poi grido agli altri...

aspettatemi...



Claudio

Immaginavo che Alice sarebbe scappata lontano da me... è intenzionata a non darmela vinta, ma io riuscirò nel mio intento, non mi scapperà... lei mi piace e parecchio, non riesco a togliermela dalla testa e quello che mi fa rosicare maggiormente è il pensiero di quel fidanzato... devo farle capire che non è l' uomo giusto per lei... non so se sono io, ma vorrei capirlo. 

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