Capitolo 16
Alice's pov
Questa mattina sono arrivata molto presto in Istituto, voglio portarmi avanti con lo studio e soprattutto non voglio arrivare con l'acqua alla gola qualche giorno prima dell'esame.
Nell'edificio regna il silenzio più assoluto, quasi assordante. Le uniche persone presenti oltre me sono il custode e ovviamente la Wally. Credo che ormai la professoressa abbia preso la residenza qui. Prima di decidere ad aprire il grande libro di medicina legale, consulto come ogni giorno l'oroscopo, proprio come fa sempre Nonna Amalia. Sembra che il mio segno non sia molto fortunato questo mese, come al solito del resto.
Mentre sono assorta nello studio e nella scrittura della mia tesi, sento bussare alla porta. Alzo la testa e automaticamente sul mio viso si stampa un sorriso, che renderà di certo la mia giornata migliore.
"Buongiorno." Mi dice Claudio sorridendo e venendo dietro la scrivania per darmi un bacio sulla guancia. "Sai, Sacrofano, mi manca molto svegliarmi accanto a te." dice facendomi per un secondo mancare il cuore di un battito.
"Sai, Conforti, sono sempre più convinta che tu non sia vero." Mi sorride mostrando quei suoi canini da vampiro e mangiandomi letteralmente con gli occhi.
Mi lascia un fugace bacio sulle labbra e poi si congeda per iniziare la sua intensa giornata di lavoro.
Appena CC fa la sua trionfante uscita, subito entra Lara. Sembra che oggi il destino non voglia essere dalla mia parte, sta facendo del tutto per non farmi studiare.
"Ciao Ali!"
"Ave."
"Ti ho portato un caffettino."
"Ma cosa farei senza di te?!"
"Moriresti." Sogghigna guardandomi con gli occhi socchiusi. Le prendo dalle mani il bicchierino con il caffè fumante ed inizio a berlo. Il liquido caldo mi provoca un brivido di piacere. Nella biblioteca è molto freddo, credo che i termosifoni si siano rotti di nuovo. In questo momento vorrei trovarmi con tutta me stessa a casa di Nonna Amalia davanti al camino nella sala da pranzo e leggere il mio libro preferito. Scuoto la testa per liberarmi da questi sogni irrealizzabili, soprattutto in questo periodo.
"Alice Allevi detta Sacrofano..."
"Ti prego, non ti ci mettere anche tu, Lara."
"Ok, scusa. Volevo dirti che questa sera andiamo in un locale. Ti andrebbe di venire? Sempre che tu sopravviva e che non venga risucchiata dai libri o rapita dall'affascinante dottor Conforti. É da un po' che non esci insieme a me e Paolone. Sembra che ti stia trasformando in un orso asociale."
"Orso asociale, mi è nuovo."
"Ti si addice molto."
"Avresti dovuto fare Psicologia."
"Perché?"
"Sai sempre come allontanare la depressione dalle persone."
"Si lo so, sarei potuta diventare una grande psicologa, ma la testa mi ha detto che nella vita avrei dovuto fare la squarta cadaveri." Scoppiamo a ridere e poi riprendiamo a parlare.
"Cercherò di venire."
"Brava, ben detto, guanciotte belle." si avvicina velocemente senza darmi il tempo di correre via e inizia a darmi dei pizzicotti sulle guance, pur sapendo che è una delle cose che più odio al mondo.
"Ok, ora sparisco."
"Sarà meglio."
Torno ad immergermi nei libri fino a quando il silenzio che regna nella stanza non viene interrotto dalla suoneria del mio cellulare. E' Calligaris, la luce in fondo al tunnel. La mia unica salvezza.
Alla fine ho deciso di mettere da parte lo studio per qualche ora e di andare in Questura. L'ispettore mi ha chiamato per informarmi del fatto che ieri Sergio ha deciso di porre in stato di fermo una cara amica di Carmen. Se Claudio sapesse che ho smesso di studiare, nonostante manchi poco meno di un mese all'esame, per celarmi nei panni di investigatrice, mi ucciderebbe.
Appena sto per uscire dalla porta principale dell'Istituto vengo bloccata da mio fratello, vestito in modo disordinato come sempre.
"Sorella." Quando mi saluta in questo modo, ha sempre qualche richiesta da farmi.
"Fratello." Lo guardo con gli occhi socchiusi e le braccia conserte.
"Mi servirebbe un piccolo favore."
"Che ti serve, sputa il rospo."
"Io e Lara abbiamo litigato..."
"Perché?"
"Lunga storia, finiresti di leggere tutti i libri di Guerra e Pace prima che finisca di raccontarti cosa è successo."
"Ok, allora arriva al sodo."
"Vorrei che stasera portassi Lara ad Ostia Lido."
"Cosa? Sono circa trenta chilometri."
"Lo so, ma devo farle una sorpresa."
"Ma come faccio a convincerla a venire con me a Ostia Lido?"
"Ma cosa ne so, è per questo che ho chiesto a te? Sei o no quella specializzata nelle soprese?"
"In realtà no."
"Bravissima, esatto! Sei tu." Marco fa per andarsene quando lo afferro per un braccio e lo tiro verso di me.
"Marco, io il favore te lo faccio, ma tu dovrai ricambiarlo."
"E come?"
"Mi dovrai pagare la benzina."
"Sorellina, però così chiedi troppo."
"Ti ricordo che mi stai chiedendo di fare trenta chilometri di macchina, di sera e per di più con una Lara arrabbiata." Marco mi guarda dritta negli occhi, dalla sua espressione traspare una pura disperazione, posso vedere paura e terrore. Prima di ricominciare a parlare sbuffa e poi alza le mani in segno di resa.
"Va bene, va bene. Mi arrendo." Sorrido soddisfatta, proprio come quando a dieci anni lo picchiai con la racchetta da tennis di nostro padre perché non ricambiò il favore che gli avevo concesso. Credo che finirò all'inferno per questo. L'unica cosa di cui sono sicura è che non mi sentirò mai in colpa per averlo fatto. Lo rifarei per altre mille volte.
"Marco."
"Cosa?"
"Mi dici che sorpresa le fai?"
"No, perché non sai mantenere i segreti." Gli do uno scappellotto e poi se ne va dolorante, tenendo una mano dove ho colpito.
"Devo stare attento quando ci sposeremo." Sento la voce di CC e mi giro di scatto.
"Ovvio, ma non solo quando ci sposeremo, anche ora." Claudio ride e alza il sopracciglio.
"Dove stai andando?" Se gli dico che sto andando da Calligaris, credo che mi fulminerà senza pensarci due volte.
"Sto andando a prendere un caffè."
"Macchinette?"
"Voglio fare due passi."
"Fammi indovinare, Caffè nome in codice Calligaris?"
"Ti amo." Gli do un bacio e senza dargli il tempo di replicare mi catapulto fuori dall'Istituto e mi dirigo verso la Questura.
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Ciao a tutti,
come state? Spero bene! ❤
❤Come al solito vi invito a lasciare un voto e un commento per farmi capire il vostro gradimento, accetto anche critiche! ❤
Spero con tutta me stessa che il capitolo vi sia piaciuto! Sono felice di dirvi che sono riuscita a scrivere anche la parte 17. Devo solamente decidere quando pubblicarla ahahah. La vorreste domani o sabato?
Bacioni!
Ila ❤
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