Capitolo 13
Ιl ristorante è molto bello e lussuoso. Non sono mai stata in un posto così sfarzoso. È curato in ogni sua parte. Le luci soffuse creano un'atmosfera molto rilassante e accogliente.
Claudio ed io siamo seduti al tavolo prenotato da Azzurra, che ancora non ci ha deliziato della sua presenza. Si fa attendere la principessina o per meglio dire, la strega malefica.
Da quando siamo arrivati, CC non smette nemmeno per un secondo di fissarmi.
Indosso un vestito nero con una scollatura sulla schiena, che mi ha regalato nonna Amalia per Natale.
"Questa sera, sei bellissima." Dice mentre versa del vino nei nostri bicchieri. "Cioè sei sempre bellissima, ma questa sera splendi di una luce particolare." Improvvisamente mi sembra di avere un dejà vu. Questo momento mi ricorda esattamente la fatale cena del congresso, che cambiò per sempre la mia vita. Sorrido pensando che quella tra me e Claudio sembrava essere una storia impossibile e invece guarda dove siamo arrivati. Ci stiamo per sposare e sogniamo di avere un futuro insieme.
Abbasso gli occhi e arrossisco, non sono abituata a ricevere certi complimenti, soprattutto da Claudio.
Ammetto però che guardandomi allo specchio, prima di uscire da casa, mi sono sentita soddisfatta, bella.
Ecco che dopo quasi venti minuti, Azzurra De Angelis alias Grimilde strega malefica, fa il suo ingresso trionfale, indossando un tubino nero, che mette in evidenza le sue forme, con una evidente scollatura sul seno. Osservandola, in questo preciso istante la mia autostima sta precipitando, come se fosse sulle montagne russe. Devo dire, a mio malincuore, che è proprio affascinante. Claudio la guarda mentre si avvicina al nostro tavolo e io gli tiro un calcio deciso sugli stinchi. Fa una smorfia di dolore e mi rivolge uno sguardo infuocato.
"Buonasera Claudio." Poi rivolge lo sguardo verso di me e con un'espressione quasi disgustata, mi saluta. Peccato che sia il Supremo dell'Istituto perchè se così non fosse l'avrei spedita da molto tempo a quel paese, senza pensarci due volte.
"Allevi, mi complimento con lei, è molto bella."
"Mai quanto lei, supremo." Mi sorride e poi si siede, appoggiando sul tavolo la sua pochette della Louis Vuitton, morirei per averne una, ma non mi basterebbe uno stipendio. Ordiniamo e poco dopo i nostri piatti arrivano.
Durante la cena Claudio e Azzurra parlano incessantemente di lavoro, alcune volte interpellano anche me, ma sono troppo concentrata a mangiare.
Il mio piatto è di una bontà assoluta, credo di non aver mai mangiato così bene.
Tutto va perfettamente fino a quando, ovviamente, del sugo finisce sul mio povero vestito.
"Ma porca miseria."
"Colpita!" Ridacchia Claudio per sdrammatizzare, ma io lo fulmino con lo sguardo.
"Cara, corri a pulirlo in bagno." L'istinto omicida sta salendo sempre di più. Quando si rivolge a me usando "cara", mi fa imbestialire. In questo preciso istante potrei ucciderla.
"Con permesso."
"Vai pure, Allevi. Ti aspettiamo."
Vado alla toilette, anche qui stranamente c'è un'atmosfera molto rilassante e accogliente. Ci sono delle candele che propagano un buon profumo di cocco.
Mi guardo allo specchio e fisso la mia bella macchia al centro dell'abito. Questa serata non poteva andare peggio. Cosa ho fatto di male per essere così sbadata?
Cerco con dell'acqua di togliere il sugo dal tessuto, impresa quasi impossibile.
Mentre sto sfregando in preda alla disperazione, entra nel bagno il Supremo. La guardo con gli occhi sgranati, mi sento come un topo in trappola.
Mi guardo intorno, l'ansia inizia a salire.
"Allevi, come va?"
"Sono un po' stanca, ma..."
"Intendo con la macchia."
"Ah..." congratulazioni Alice hai guadagnato un'altra brutta figura da aggiungere alla lista immensa. " Non molto bene, non vuole andarsene."
"Ormai è difficile che tu riesca a farla scomparire. L'unica fortuna è che il vestito è nero, non si vede molto."
"Già."
"Alice." Ho sentito bene? Mi ha chiamato per nome o sbaglio? Cosa starà per dirmi? "Ho riflettuto molto e..." Oddio, mi licenzia. Io lo sapevo. Ero sicura del fatto che questo giorno sarebbe arrivato presto. "Volevo chiederti scusa."
Fermi tutti.
Azzurra De Angelis alias il Supremo, mi ha appena porto le sue scuse? No, non è possibile. Non è spiegabile in alcun modo, sto impazzendo.
"Questa sera ho visto quanto tu e Claudio vi amiate ed ecco voglio fare un passo indietro. Non voglio essere colei che ha rovinato una love story come questa. Vi ammiro." Mentre parla sembra essere triste, deve esserle successo qualcosa.
"Grazie mille professoressa."
"Quindi le ostilità sono passate?" Mi porge una mano sorridendo ed io ricambiando, per la prima volta senza fingere, gliela stringo.
Torniamo entrambe al tavolo e Claudio ci guarda dubbioso. Quando mi siedo, si avvicina a me e mi chiede cosa fosse successo nel bagno.
"Niente" rispondo sussurando, ma sembra non crederci.
Mi accarezza la mano e mi guarda, vorrei baciarlo, ma non voglio dare spettacolo.
"Siete bellissimi insieme." CC sgrana gli occhi e si gira verso di me esterrefatto.
"Dico veramente, la vostra storia potrebbe dare vita ad un fantastico romanzo."
"Grazie."Rispondiamo CC ed io all'unisono.
"Vi ammiro, veramente. Avete avuto la fortuna di aver trovato il vero amore...Sono felice per voi."
Dopo aver finito di cenare, paghiamo il conto e usciamo dal ristorante. È mezzanotte, fuori tira un venticello fresco. Un brivido corre lungo la mia schiena, sto sentendo un po' di freddo.
Claudio mi vede tremare e mi da la sua giacca. Ma allora non è un'illusione sono veramente nel paese delle meraviglie! Fantastico!
"Ci vediamo domani a lavoro! Buona notte!"
"Altrettanto, buonanotte."
CC ed io entriamo in macchina, appoggio la testa sul sedile, il sonno inizia a farsi sentire. Non vedo l'ora di mettermi a a letto.
"Non riesco a credere a ciò che ha detto il Supremo."
"Nemmeno io."
"Chissà cosa le è preso?"
"Non facciamoci troppe domande."
"Hai ragione. Andiamo a casa a dormire che è meglio."
"Si, bella idea. Fremo dalla voglia di infilarmi sotto le coperte, sono sfinita."
Oggi è stato uno dei giorni più strani della mia vita. Da brutto si è trasformato in bello, se così si può definire.
Cosa sarà successo al Supremo per cambiare idea dal niente e per di più all'improvviso? Devo scoprirlo, assolutamente.
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❤come al solito vi invito a lasciare un commento e un voto per farmi capire il vostro gradimento❤
Ciao,
Come va?
Dopo quasi un mese sono tornata (finalmente). Anche se ieri ho studiato per ben 12 ore, sono riuscita a finire di scrivere il capitolo. Non se se sia venuto bene, perchè comunque ero molto stanca.
Spero che vi piaccia e scusate se non è molto lungo.
Buona giornata e buon inizio settimana 😘
Ila💫
p.s ho pubblicato il primo capitolo della mia storia fantasy "Oblivio", spero passiate a leggerla e che vi piaccia. Ci ho messo tutta me stessa.
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