Alice
Sono a casa con Giulio, il mio secondogenito di un mese mentre Claudio cucina. Si, alla fine l ho convinto un' altra volta sul nome. Claudio fa finta di essere burbero, ma alla fine mi accontenta sempre. Poi guardo questo tesoro che praticamente è identico a Fabio da piccolo con gli occhi ed i capelli di Claudio, lunghi e dritti in testa. Sembrano fatti con lo stampino. Di me hanno appena il naso e forse le orecchie! Fabio colora tranquillamente sul tavolo e ascolta il papà che gli dice "sistema tutto che ora si mangia". Claudio apparecchia anche la tavola mentre io sistemo Giulio nella culla e li raggiungo. Non avrei mai pensato che questa normalità mi rendesse anzi ci rendesse così felici! Guardo mio marito e penso a quando l ho conosciuto , narcisista , donnaiolo superbo e tremendamente str.......o! Allora mi avvicino a lui e lo abbraccio da dietro dicendo "ma non è  che il vero dottor Conforti è stato rapito dagli alieni? E mi hanno dato un clone? "

 
Lui scoppia a ridere E io aggiungo "Sei irriconoscibile da quando stiamo insieme".

 Lui mi guarda accarezzandomi la guancia come lui sa fare e dice "perché mi sono innamorato di te e mi hai reso migliore, poi loro mi hanno dato il colpo finale".

 
Io rispondo "Sei stato molto fortunato ad incontrare me altrimenti chissà che fine avresti fatto! "

 lui sta per rispondere quando Giulio inizia a piagnucolare, io sto andando ma lui mi ferma dicendo "Vado io". Lo prende in braccio e cullandolo gli racconta una storiella. Giulio smette e lo guarda attento e penso che anch' io sono stata molto ma molto fortunata ad incontrare lui.

Due anni dopo
Claudio
Sono a letto con la mia mogliettina mentre i nostri figli dormono nella loro stanzetta con la porta aperta. Questa è la prima notte che abbiamo spostato la culla di Giulio dalla nostra camera in quella di Fabio. Sto cercando di convincere Alice ad avere un altro figlio, anzi figlia perché vorrei una bambina. Lo so che c' è il rischio di avere un altro maschio, ma vorrei tentare.

 
"Claudio ti rendi conto di quello che chiedi? E se fosse un altro maschio? Già é difficile  seguire Fabio e Giulio col nostro lavoro, menomale che i miei si sono trasferiti qui, ma non possiamo chiedergli tanto! Stare dietro a Fabio e Giulio é dura.... Sono abbastanza tranquilli, ma curiosi e.... vivaci! "

 
Così propongo "prenderemo anche una babysitter dai! Poi ti giuro che se sarà un altro maschio non ti chiederò di riprovare! "

 
" E ci mancherebbe! Che mi vuoi far fare la squadra di pallone aspettando la femmina?  Tu sei pazzo!"

Poi mi sorride mentre mi abbasso a baciarle il collo, sono quasi sicura di averla convinta ... mormora..." sei insopportabile " 

"Si , sono molto fortunato che mi sopporti"  affermo, mentre comincio a toglierle la camicia da notte.

 
Un anno dopo
Alice
Claudio è appena uscito per accompagnare i bimbi a scuola mentre arriva mamma per tenere Livia,  la bimba che ha tre mesi. Ho appena finito di allattarla e corro a cambiarmi per andare al lavoro.  Oggi è il primo giorno da quando lasciai prima la nascita di Livia.  Fortunatamente è stata una femmina e sono felicissima , ma Claudio di più,  è totalmente innamorata di Livia, la chiama la mia principessa.  Mi guardo allo specchio e mi sento una bomba, non riesco a perdere questi chili in più! A Claudio piace avermi più in carne e col  seno lievitato, non fa altro che dirmelo! Vorrebbe vedermi sempre così, ma non mi pare proprio il caso. Lui mi adora, ma io mi vedo gonfia, anche in questo tubino più largo. Comunque metto le scarpe,  saluto mamma e Livia,  terza copia di Claudio, col suo tratto distintivo, gli splendidi occhi e tanti capelli.

 
Anni dopo
Alice
Com' è volato il tempo, Fabio e Giulio sono al college, è oggi tocca a Livia lasciarci per seguire la sua strada. Claudio ha gli occhi lucidi. Era dispiaciuto per gli altri due figli, ma con lei di più,  lei è la sua principessa che lascia il castello per luoghi sconosciuti!
L' accompagniamo in auto con armi e bagagli per poi scioglierci in lacrime davanti alla porta della sua stanza al college che dividerà con una sua amica. Un ultimo abbraccio e andiamo via. Consolo mio marito dicendo che fra un mese la rivedremo, insieme agli altri due. Siamo stati fortunati con loro, intelligenti, educati ,sensibili, empatici. Hanno preso il bello di tutti e due, si siamo stati proprio fortunati! Ora ci ritroviamo da soli in casa ed i miei non ci sono più.  Siamo di nuovo come all' inizio, ma con tanti anni in più.  Claudio lavora un po' di meno, tornando prima la sera, così stiamo più insieme e andiamo anche a teatro, alle  mostre e alle presentazioni di libri. Qualche weekend andiamo fuori, ma non ci allontaniamo. 

 
Qualche anno dopo
Alice
Claudio è tornato ora da lavoro, mentre io ero già a casa. Mi prende per mano e mi fa sedere sul divano. Quando fa cosi significa che mi deve dire qualcosa di importante. 

 "Senti, ho saputo che si libererà fra poco il posto di direttore a Roma e se tu vuoi... vorrei fare domanda. Potremo tornare in Italia e finire lì il nostro lavoro, prima della pensione e poi quel che ci resta. " 

Sono sbalordita,  non ne avevamo mai parlato, ma anche a me piacerebbe tornare in Italia. Solo che ci allontaneremmo dai nostri figli. Li vediamo massimo ogni 15 giorni. Lui mi capisce subito dicendo

 "stai pensando ai nostri figli lo so, ma dobbiamo pensare anche a noi, li vedremo sicuramente di meno, ma so che ci verranno a trovare." 

Poi aggiunge "Non sappiamo neanche se riuscirò a essere il direttore, può essere anche che sceglieranno un altro".

 Io gli accarezzo le guance e dico "Claudio hai fatto una splendida carriera, un curriculum eccezionale che pochi hanno, io penso che sceglieranno te. Lo so non ci dobbiamo illudere ma penso che hai più che ottime possibilità.  Comunque io sono con te. Sarei contenta di tornare in Italia ".

 Lo abbraccio e appoggio la testa tra la spalla ed il suo collo mentre mi sussurra "ti amo tanto ".

 
Qualche anno dopo
Alice
Ormai viviamo In Italia, Claudio è stato nominato direttore e io come medico legale, fortunatamente.  Abbiamo venduto l' appartamento a Washington e comprato un altro qui, vicino l' istituto. Ho ritrovato Lara qui sposata con un collega e due figli mentre Paolone lavora nella sua Sicilia. Marco vive a Sacrofano con la moglie, anche lei fotografa e hanno uno studio fotografico a Roma.  Hanno avuto solo un figlio che lavora con loro. Tra i miei figli solo Livia ha seguito le nostre orme facendo il medico legale a Washington. Fabio è diventato medico chirurgo a Chicago mentre Giulio è venuto in Italia e insegna lettere all'università qui a Roma.  Nonostante sia venuto solo due volte in Italia gli è entrata nel cuore e ci ha voluto seguire, fortunatamente trovando subito lavoro. Noi abbiamo parlato sempre in italiano coi nostri figli, ma lui ha anche seguito un corso per impararlo meglio. Si è ambientato subito,  é felice della sua scelta e praticamente lo vediamo sempre. Anche gli altri due sono felici , sono entrambi fidanzati ma ancora non li abbiamo conosciuti da vicino. Li abbiamo visti tramite videochiamata.  Per noi l' importante è che loro siano soddisfatti e felici. Mi sa che Giulio sta frequentando qualcuna, spero italiana. Parla più col padre che con me... ma lui  ancora non mi ha detto niente. Stasera cercherò di strappargli qualcosa da bocca. Spero che siano fortunati quanto noi, ma abbiamo fatto anche un grande lavoro, avendo tanta pazienza e rispetto uno verso l' altro. Spero di vivere ancora tanti anni sereni col mio CC e avere tanti nipotini da coccolare.