Caffè rovesciato (Charlie & Luna pt. 1)
Io, troppe parole e niente fatti.
C: Casino crescente nel mio cervello
H: Ho paura di rimanere sola
A: Abbastanza inutile per essere nata
R: Raramente utile
L: L'inferno è il mio cervello
I: Inutile
E: Essere non adatto a essere definito tale
Questo era ciò che pensava Charlie di sè stessa prima di incontrare una dea scesa dall'Olimpo per salvare gli uomini: Luna.
Il suo incontro con Charlie avvenne in un'ordinaria caffetteria di città: l'effimera umana Charlie sbadatamente rovesciò un effimero caffè da portare via sulla meravigliosa faccia di Luna. La cosa inizialmente stava per scatenare l'ira della povera dea ma con pazienza decise di lasciare perdere e uscire dalla caffetteria. Quell'incontro fu la goccia che fece traboccare il vaso.
Quel viso, quell'espressione delusa ma arrabbiata e il suo fisico portarono Charlie a uno stato di ebrezza. Una scolaretta adolescente di quattordici anni non aveva mai visto niente di simile. Ora c'era solo da sperare che potesse rivederla.
Era passata una settimana e la voleva rivedere assolutamente. Decise allora di ritornare in quella caffetteria e sperare.
Passarono le ore ma niente.
Passarono i giorni ma niente
Passò un anno ma niente
Quando però la speranza era sull'orlo del collasso, avvenne qualcosa di inaspettato: una nuova studentessa nella classe di Charlie, Luna. Fortuna volle che l'unico banco libero, il numero 237, era proprio quello di fianco a Charlie. Fu proprio Charlie a rompere il ghiaccio: -Ciao, ti ricordi di me?- Luna rispose: -Chi si dimentica di qualcuno che ti lancia un caffè in faccia?!-
Le due iniziarono a ridere a crepapelle e a fare amicizia.
Le sue labbra erano bellissime: provocanti e rosse. Il seno però era la parte migliore: probabilmente una quarta abbondante. Gli occhi erano invece profondi e azzurrini. Charlie sapeva che qualcosa in lei stava cambiando e ne era molto felice.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top