Buio (Jessica pt. 1)

Non ho mai sentito niente... niente di niente... nè amore paterno, nè materno... nè paura, nè tristezza... la mia è una monotona vita... forse... se trovassi qualcuno... no... la solitudine ti rende una vera Donna... e io lo sono...

È una noiosa giornata di novembre, sta piovendo e il cielo è nuvoloso. Jessica pensa a cosa fare della sua vita stesa sulla sua rossa poltrona. I suoi genitori sono morti da poco a causa di un incidente ma per Jessica non è cambiato niente: è indifferente.

Ha sempre fatto tutto da sola.

Non ha bisogno di nessuno.

Non ha amici perché vogliono solo usurpare energia alle persone. Jessica non vuole essere sfruttata.

Non ha social network perché è tutta una falsità. Jessica vuole essere sé stessa, non una falsa che con delle foto e dei follower diventa ricca.

Jessica non ha libri. Il troppo sapere ammazza.

Jessica ha una piccola casa in periferia e odia la razza umana.

Jessica ha solo sé stessa

Jessica ama solo sé stessa

La sua vita è perfetta ma sente che le manca qualcosa.

Oggi però è un giorno speciale: Jessica andrà a fare la spesa da sola per la prima volta. Forse è un po' troppo tardi per una diciottenne fare la spesa a quell'età, ma ora che non ci sono più i suoi genitori deve fare tutto da sola.

Appena uscita di casa vide due bambini giocare a pallone. Erano davvero irritanti. Urlavano e correvano troppo.

Mentre aspettava il pullman notò una ragazza. Aveva delle auricolari nelle orecchie e stava parlando con qualcuno. Era davvero fastidiosa. Parlava troppo.

Salita sul pullman tutti la osservarono. Jessica iniziò ad innervosirsi.

Arrivata al supermercato prese un carrello ed entrò. Troppe persone. Troppo rumore. Troppa falsità. Jessica odiava tutti. Jessica iniziò ad innervosirsi un po' troppo.

Jessica dopo aver preso tutto quello che le occorreva, si diresse verso la cassa.

C'era solo una cassa aperta e c'era una lunga fila. Jessica odiava aspettare ed era molto innervosita.

Passata mezz'ora fu il suo turno.

-Sono trentaquattro euro.- Disse il cassiere. Jessica aveva i soldi spiccioli e quindi dovette iniziare a contare tutti i centesimi. Passati due minuti il cassiere disse innervosito: -Si muova, non abbiamo tutta la giornata...- Jessica, arrabbiata e stufata corse via con la spesa senza aver pagato.

Suonò l'antifurto del supermercato

Spazio autore ~
Jessica inizia a provare qualcosa... una sorta di... paura per ciò che ha fatto?

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