Narratore: Pensavate fosse finita, eh? E invece no. Non ancora. Perché? Ahh semplice, ho bisogno che il Cottonfioc, che ci teneva a farvi sapere che questa volta ha scritto tutto lei, mi paghi di più e quindi faccio gli straordinari.

Come? Raccontandovi che è successo di bello una volta che i cinque idol cretini, le tre sclerate e l'infiltrata sono andati al ristorante. Dico "tre" sclerate perché sono andati a casa di Didi e l'hanno presa a forza. No comment.

Fortunatamente era una macchina a otto posti, quindi ci stavano tutti. Cassassina stava seduta in braccio alla Pimpa, mentre i suoi cagnolini stavano sulle gambe degli altri.

-"Cagnolino"?! A me sembra un bestione di cento chili!- esclamò Beomgyu schiacciato dal bellissimo Nino. Noi ti amiamo Nino, non lo ascoltare.

Naturalmente cassassina gli riservò uno dei suoi sguardi omicidi migliori.

-Banda di cretini, ho trovato cosa possiamo mangiare stasera! Beomgyu al forno, a spiedini o tagliuzzato nell'insalata?- diceva isterica mentre Pimpa cercava in tutti i modi di trattenerla, con Soobin che cercava di impedire a Beomgyu di aprire lo sportello per scappare.

Pessima idea considerando che Yeonjun stava andando a novanta chilometri orari, manco fossero in autostrada.

- Io direi nell'insalata, meglio roba salutare- rispose Kai innocentemente, che probabilmente non aveva capito stesse parlando del suo bro a causa della musica a tutto volume.

Gli altri lo squadrarono.

-YEONJUNCRETINO, TU GUARDA LA STRADA!- sbraitò Didi, molto giustamente.

Kai si accorse finalmente che lo stavano guardando male.
-Che c'è?-

-Ma hai capito che questa psicopatica vuole farmi fuori??-

Pimpa tappò la bocca all'amica.

-E perché mai dovrebbe ?- chiese il maknae non capendo.

-Ho detto solo la verità: i suoi cani pesano.-

-Ehh, esagerato -

-Facile dirlo per te, hai Wendy!-

-Ragazzi...- cercò di attirare la loro attenzione Tae -Manca tanto al ristorante? Qui c'è una Mia che mi sembra stia per vomitare...-

-Ecco perché era così silenziosa-

Il conducente ignorò la sua domanda e rispose invece a una della live che stava...Aspetta, stava facendo una live su Weverse, flirtando con i MOA e guidando a novanta...Grato di non essere lì.

Ah dimenticavo, stava anche cantando con i cani e praticamente ballando, al ritmo di "Chicken Noodle Soup" di J-Hope.

-Chi me l'ha fatto fare..- mormorò Mia verde.

Didi, dal canto suo, era impegnata a leggere il suo manga, probabilmente il terzo di tutto quel viaggio in macchina, che per la cronaca era iniziato giusto mezz'ora prima.

-Ma siamo sicuri che questa sia la strada giusta?- chiese Taehyun dubbioso, dopo che la macchina aveva preso una stradicciola di ghiaia in mezzo a quello che sembrava essere un bosco.

-No.- rispose tranquillo Yeonjun.

Perlomeno ora non andavano più tanto veloce.

Radio: I CANNOT BREAAATH

-Prossima canzone!- urlò subito Soobin.

Radio: WITHOUT YOU BEING RIGHT BY MY SIDE, OOOOH

-Perché??-

-Ci sono dei minori, cacchio!-

-Chi, io?- chiese offeso Kai.

-I MOA- rispose ovvio Soobin, riferendosi alle milioni di visualizzazioni della live.

-Ci saremmo anche noi sclerate- fece Pimpa.

-Io sono un MOA- rispose Kai.

Il maggiore sbuffò e spense la radio.

-Piuttosto, Yeonnie caro, si può sapere dove ci stai portando?!-

Yeonjun finì il suo boccone di ramen, sì stava pure mangiando, alla faccia del multitasking, e poi assunse un'espressione sconcertata.

-Chi cazzo ha preso il navigatore?-

-Allora, 1) le parole, 2) IN CHE SENSO NON SAI DOV'È IL NAVIGATORE???- il leader si stava leggermente alterando.

-Ma era proprio qui!-

-Quanto tempo fa, esattamente, era ancora lì?-

-Mah, un po'. Più o meno quando è iniziata la live.-

-Yeonjun

La live l'hai iniziata un attimo dopo aver acceso il motore.-

Silenzio. Cassassina cercava di non ridere.

-PORCO CRONO, DOVE CASPITA CI HAI PORTATI??- imprecò la Pimpa, anche lei ora abbastanza alterata.

-Ho vinto!- esclamò Beomgyu all'improvviso, più vittorioso che mai.
Il suo balletto di gioia, però, durò giusto qualche secondo.

-Idiota, cos'hai in mano?- chiese Yeonjun.

-...il tuo telefono- rispose lui facendo spallucce -Stavo giocando a Brawl Stars-

-Lo sai che lì c'era il navigatore, vero?-

Silenzio. Ora sì che cassassina scoppiò a ridere, insieme a Kai e Tae.

-Aspetta, ma allora con cosa stai facendo la live?- chiese Soobin.

-Col tuo telefono. - rispose tranquillamente Yeonjun.

-Io a voi vi mando veramente over the moon.- e con ciò uscì dalla macchina, che avevano saggiamente fermato data la confusione che si era creata, e andò a raccogliere le more da un cespuglio lì vicino.

Taehyun fece lo stesso -Sei davvero il nostro leader!- gli disse dandogli una pacca sulla schiena, seguito a ruota da Kai, Beomgyu, Mia, che necessitava assolutamente di aria fresca, e Cass con i cani, che invece aveva intenzione di buttare giù dal dirupo Beomgyu.

Pimpa non sarebbe scesa per nulla al mondo, infatti impedì a Yeonjun di seguirli e con lui iniziò a cercare un modo per tornare a casa. Il vero problema era che non c'era campo.

-Didi, ma come fai ad essere così tranquilla?!-

-Eh?- l'altra alzò finalmente lo sguardo dal suo maledettissimo manga, si guardò un po' intorno e poi riaprì bocca -Siamo arrivati al ristorante?-

La Pimpa non aveva parole. Sarebbe dovuta restare al Karaoke invece che uscire con quegli imbecilli. Lì le venne in mente una cosa.

-Noi avevamo comprato le provviste- aveva voglia di buttarsi lei giù dal dirupo.

Ma ormai ciò che avevan fatto l'avevan fatto, dovevano solo trovare il modo di...e quel rumore da dove veniva?
Pimpa si affacciò fuori dal finestrino, ma essendo notte era di conseguenza tutto buio, quindi prese il telefono di mano a Yeonjun e uscì facendosi luce con esso.

-Ehi, dove siete?

-Cass, Mia, ragazzi...

-La smettete di ignorarmi !?

-Siete vivi?

-Se lo siete dite "Pimpa è bellissima"

-Non lo dirò mai.- fece cassassina spuntando da dietro un albero.

-Hah, lo sapevo.- e abbracciò i cani.

-Senti, sai dove sono finiti gli altri??-

-Purtroppo no, sennò sarei sporca di sangue.-

Le loro pancie brontolarono.

-magari le more fossero più grandi-

-già.-

-Ma tu hai lasciato quei due in macchina da soli?-

-Sì.- Pimpa si guardò alle spalle -Ma tranquilla, il massimo che può succedere è che inizino a limonarsi.-

-...-

-CIOÈ

no adesso che ci penso Didi non è il tipo che lo farebbe.-

-E per fortuna...- commentò cassassina, prima di addentrarsi nuovamente nel fitto del bosco.

-E mo' dove stai andando?-

-A caccia.

-Bisognerà pur sopravvivere in qualche modo.-

-Ciò che mi preoccupa è cosa ha intenzione di cacciare...-

Ora era indecisa. Cosa poteva fare? Seguire l'amica per tenerla d'occhio o andare a cercare gli altri? Forse la cosa migliore da fare era fare entrambe le cose, ma prima doveva chiamare Yeonjun e Didi.
Naturalmente, al suo arrivo, Yeonjuncretino stava facendo un tik tok sul tetto dell'auto, mentre la bubble-brownie stava dentro con le cuffie e un manga.

-Mi dispiace tanto interrompervi ma abbiamo delle persone da salvare.-

La ignorarono altamente.

Poi pensò: se non c'è connessione, come fanno una ad ascoltare la musica e l'altro a fare tik tok? Cercò nel bagagliaio incasinato e trovò il suo telefono, evitò di chiedersi come c'era finito lì e tolse il Router Wi-Fi.

Ci volle un attimo, entrambi smisero di far la loro siesta e si guardarono intorno disorientati. Infine capirono. Lei gli spiegò in fretta la situazione e corsero, a malavoglia, nel bosco, per cercare quel branco di idioti.
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Ignorando il fatto che in quei dieci minuti di corsa Didi cadde dieci volte e tutte e dieci Yeonjun non la aiutò a rialzarsi, incontrarono cassassina.

Sporca di rosso. La guardarono ansiosi.

-Chill raga, è solo succo di bacche!-

Tirarono un respiro di sollievo. Poi, però, tornarono ansiosi.

-Sicura che non siano bacche velenose?-

-Macchè, se le mangia Olimpia come fanno ad esserlo?-

-Okey ma..dov'è Olimpia?- chiese Pimpa allarmata.

-È...è.....-

Pimpa stava per avere probabilmente un attacco di panico, ma fortunatamente la videro, qualche metro più avanti, che ringhiava ad un..albero?

Si avvicinarono e Didi capì. Nel momento in cui capì, roteò gli occhi.

-Calmo bello, calmo...- stava dicendo Bangchan, senza pantaloni.

-È una femmina!- replicò cassassina.

-Sì vabbè, ma state calme entrambe!-

-Bro, che ci fai qui??- fece Yeonjun stupito.

-Oh niente, cercavo solo un posto dove trascorrere una vacanza in santa pace, per stare alla larga dai bambini randagi e...DIDI- aveva visto Didi. Si mise le mani fra i capelli.

-Ma è mai possibile che tu sia ovunque?!-

-Non dirlo a me...- rispose Didi infastidita.

-Eddai però, non è il momento giusto per litigare ora, dobbiamo trovare i ragazzi!- esclamò stanca la Pimpa.

-Oh, anche voi avete perso qualcuno?- chiese Chan curioso.

-Sì, in che senso "anche"?-

-Be'...a dire il vero stavo cercando Felix, ero venuto a prenderlo a casa di 'sta disgraziata per portarlo a casa, sapete, mi aveva promesso di fare una partita ad Uno-

-Risparmia i dettagli perfavore. - tagliò corto Pimpa.

-insomma, sono arrivato lì ma non c'era nessuno, così ho iniziato a cercarlo, ma passate un paio di ore mi son rotto e ho deciso di andare in vacanza.- finì lui.

-Qui?!- fece scioccata lei.

-Sì. Era il posto più vicino. Ho anche perso la macchina.-

Didi sbuffò e si massaggiò la fronte snervata. I soliti casinisti, gli Stray Gods, per loro è impossibile vivere come persone normali. Cosa che infatti non sono, sarebbero dèi. Dèi problematici.

Così il leader degli Stray Gods si unì a loro, alla ricerca di ben sei persone.
Passò un po' di tempo, non sapevano neanche loro quanto, ma ad un certo punto videro una luce in lontananza.

-Oh, allora la divina Provvidenza è con noi, ci ha mandato Jisoo Cristo!- disse euforico Chan.

-...-

-Sta impazzendo-

-No, è già pazzo.-

Avvicinandosi alla fonte di luce, però, capirono che si trattava di un locale e dalle finestre potevano vedere delle persone mangiare.

-Che coincidenza- commentò felice Yeonjun.

-Già, abbastanza persone da fare un banchetto-

-Smettila testa d'alghe-

-Entriamo?-

-Non con Bangchan mezzo nudo, magari.-

Guardarono la felpa rosa di Didi.

-No, no e no. Assolutamente no!- rifiutò categoricamente lei.

-Hai in mente un'altra soluzione??-

-...no, neanche quello.-

Alla fine acconsentì, così legarono la sua felpa intorno ai fianchi di Bangchan, in modo da coprire ciò che voi sapete.

-A casa ti legno, sappilo.- sibilò il brownie guardandolo malissimo.

-Perché ho dimenticato i pantaloni su all'Olimpo o perché non sei più una ggum?-

-Entrambe.-

Entrarono. Era proprio un bel ristorantino, luminoso e accogliente.
Si chiedevano che ci facesse in mezzo al bosco, ma questo dubbio passò in secondo piano, dato che stavano morendo di fame.
Presero un tavolo e ordinarono tutti e cinque una pizza, mentre per i cani delle crocchette. Poi, però, i sensi di colpa fecero capolino.

-Noi siamo qui a spassarcela, mentre là fuori ci sono i nostri amici, chissà dove e se ci sono ancora, e...-

-Il conto.- il cameriere interruppe le tristi riflessioni di Yeonjun, che guardò gli altri. Chan aveva lasciato i soldi nelle tasche dei pantaloni e le altre tre figuriamoci se si portavano in giro del denaro, erano "piccole".

-Ho capito, pago io...-

Mentre mangiavano in silenzio, sentirono delle urla alquanto sus provenire dalla cucina.

-Eppure cassassina è qui...-

-Be' almeno sappiamo che non sta morendo nessuno. -

Chan si alzò.
-Mi sembra una voce familiare.-

Si diresse alla cucina, così fecero gli altri, trascinando Didi, a cui dispiaceva abbandonare la sua pizza extra piccante.

Ciò che videro fu un, letteralmente, torneo di Uno, nel senso che c'era proprio un cartello con su scritto questo; seduto da un lato del tavolo c'era Felix, che rideva isterico muovendo lo sguardo dalle carte all'avversario, Soobin, seduto dall'altro lato, che tremava come una foglia.

A un lato della sala c'erano Taehyun, Beomgyu e Kai, che se la ridevano mentre mangiavano di gusto con dei cuochi.

-e ti dispiaceva per loro...- commentò Didi rivolta a Yeonjun.

Il nostro povero Soobie perse.

-YESS!- gridava Lix, più raggiante che mai.

Bangchan fece un colpo di tosse, per attirare l'attenzione del chewingum lentigginoso, e questo infatti si voltò.

-Perché non mi hai detto..- ma non riuscì a finir di parlare che questo lo abbracciò.

-Chan-hyung, mi sei mancato.- facendo una faccina adorabile, che come sempre non matchava la sua voce bassa.

-Ah..sì..Felix, io...anche tu, ma...- balbettò non riuscendo più a tornare alla frase precedente. Con che coraggio poi.

-Ahem- fece invece Yeonjun ai suoi fratellini -e voi? Che ggum ci fate qua?-

-Preferivi vederci sbranati da un orso?-

-L'orso era carino...- commentò Beomgyu.

-Seriamente, ma che state combinando??-

-mangiando, no?-

-A parte quello-

-Beh, abbiamo battuto Felix, noi tre, per quello ora siamo qui a mangiare. Soobin, invece, dovrà lavare i piatti.-

-Ah...ora sono curioso di sapere come avete fatto a batterlo voi due citrulli.-

-Tre*- lo corresse Kai.

-No, io non sono un citrullo.- affermò fiero Taehyun.

-Comunque io l'ho battuto con un trucco di magia, e mi è andata anche troppo bene contando che sono carte anche quelle.-

-Io- disse Beomgyu -ho barato, hahaha

-Ovviamente non glielo dire.-

-No, no-

-Mentre Kai l'ha battuto per la risata.-

-Insomma, in conclusione: Soobin è un perdente.-

-I'm a loser, I'm a loser...- canticchiava sconsolato lui, mentre lavava i piatti.

-Okey ma a parte il torneo, non capisco, perché Felix è qui e...e poi siamo nelle cucine, dove non si dovrebbe andare!-

I maknae si guardarono, come per dire "e chi glielo dice questo", poi Taehyun parlò.

-È il ristorante di Felix. L'ha fondato qualche settimana fa.-

Ora Yeonjun capiva perché ci fossero così tanti tipi di brownie nel menù.

-Va bene però ora basta, sono stanca, mi avete tirata giù dal letto, che è già in basso ma dettagli, mi avete obbligata ad uscire con 'sto freddo madornale, sono caduta dieci volte, non mi avete lasciato manco finire in pace la mia pizza e sto andando in astinenza di manga.- si sfogò tutto d'un fiato Didi.

-Quindi, ANDIAMO. A. CASA.-

-Ricevuto, chiaro e tondo.- rispose Yeonjun un po' spaventato.

Dopo aver mangiato tutti abbastanza, salutarono Bangchan e Felix e si diressero alla macchina. Tutto per merito dei cani, davvero, che si ricordavano magicamente la strada. Solo God Jihyo sa come hanno fatto ad addormentarsi tutti a parte Yeonjun, nel tragitto per tornare a casa, se le canzoni di sottofondo erano tutte degli Stray Kids.

🌟SPAZIO AUTRICE MIAO

boh ceh non ho davvero qualcosa da dire

Ah sì, che sono a più di 2000 parole con solo questo capitolo. Va be' per forza, non è un karaoke, ma DETTAGLIII

Narratore: ...*la butta nel cassonetto dell'immondizia *

L'avevo detto io che avrei buttato tutti i dettagli.