Pov Louis:

Mi stendo poggiando un braccio a coprirmi entrambi gli occhi.
Nella vita ho sempre avuto poche certezze,una di queste,forse la più importante per me è l'amore che nutro per mio fratello. Il nostro legame é qualcosa di sacro è intoccabile, so che per lui vale lo stesso,se servisse a farlo star bene io potrei fare qualsiasi cosa. Ho sempre messo la mia vita nelle sue mani,lo faccio ancora anche se momentaneamente non è in gran forma e lo farò sempre.
William non è felice però,non lo è mai stato ed io non ho visto quando lui stesse realmente male, non ho mai voluto vederlo realmente finché tre anni fa non lo vidi su quel ponte in fiamme. Tre anni senza di lui sono stati l'inferno in terra.
Ieri sera prima di andare a dormire gli ho sbottato contro,mi sento così terribilmente in colpa.

Flashback:

"Louis,perché non parliamo? Come abbiamo sempre fatto no? Prima con Albert sembravi più sereno"mi sorride gentile William.
Stringo i pugni tremando "fa quello che vuoi,è la tua vita,ma non ci credo che tu voglia quello nella tua vita. Non c'è spazio per entrambi"vado via.

Fine flashback.

Sono stato così patetico.
Un bambino geloso. Maledizione.
Devo andare a parlargli,a chiedergli scusa.

Pov Rose:

Osservo i documenti a cui Sherlock sta lavorando,mi diverte immaginare le possibili soluzioni e mi aiuta a tenere la testa scollegata dal resto.
"Le donne non fumano"ti sento entrare.
"I conti non danno fuoco alle ville"rispondo a tono.
"Touché"sorridi "Rose,perché mi eviti?".
"Io non evito nessuno Albert"continuo a guardare i documenti "semplicemente,mi focalizzo su altro".
"Altro che non sia io?".
Sospiro pesantemente e finalmente ti guardo "ma cosa vuoi da me? Albert tu sei esasperante da sempre, decidi una cosa e ti ci butti a capofitto,non pensi minimamente al resto".
Sospiri pesantemente "parli per gli anni nella torre di Londra? Guarda che avevo perso mio fratello".
"Anch'io!"scatto "avevo perso anch'io il mio! E sai quanto io tenga a William! Ma nonostante ciò tu di fratello ne avevi un'altro e lo hai lasciato da solo! Hai lasciato Louis a sprofondare da solo... ed hai lasciato me"sorrido tristemente "ora William è tornato e tu pensi di poter sistemare tutto come se nulla fosse"spengo la sigaretta "va via Moriarty".
"Rose! Oh Moriarty "Sherlock entra e ci guarda "hanno assassinato una ragazza... vuoi venire con me?".
Annuisco "preferisco una scena del crimine a... questo"ti guardo un'ultima volta.
Sospiri pesantemente un'altra volta "prima o poi dovrai affrontarmi Rose".
"Meglio poi che prima,Moriarty"saluto e seguo Sherlock.

...

Osservo Sherlock rialzarsi e accendersi una sigaretta "ci sono indizi in ogni dove,è quasi noioso".
Sorrido "ci sono spifferi da ogni finestra,ma ciononostante il corpo è abbastanza caldo considerando anche che è morta da delle ore,l'assassino non poteva che essere in casa con lei,dico bene?".
Sorride "proprio mia sorella"mi fa l'occhiolino divertito "senti"ci avviamo dopo aver salutato Lestrade "perché eri così arrabbiata prima? Quel poveraccio di Moriarty non sapeva che pesci prendere".
"Albert non li sa portare i panni del poveraccio,semplicemente raccoglie i frutti che ha piantato"mormoro stringendomi nel mio scialle.
Sospira pesantemente Sherlock e si ferma "Rose,Louis c'entra qualcosa?".
Ti guardo confusa.
Prendi un grosso respiro "Liam è freddo con me,blatera di confusione riguardo a noi due,senza nessun argomento valido,senza alcun errore,l'unica cosa che non va fra noi è raggio di sole che ha deciso che non c'è spazio per me nella vita di suo fratello"si massaggia le tempie "Liam non sta bene,è teso perché ama suo fratello e si sente terribilmente in colpa con lui ma allo stesso tempo non vuole più farlo soffrire e se deve decidere fra me e lui... Be".
Sorrido lievemente e gli prendo una mano "Will non ti taglierà fuori,dagli un po' di tempo per sistemare tutto,poi Louis non è così duro"mi si spegne il sorriso "...ha solo sofferto molto"mormoro.
Sherlock mi bacia il capo "Albert ti ama,ti ama da molto e lo sai meglio di me,se tu fossi stata il signore del crimine e fossi arrivato all' epilogo della tua storia,come ti saresti comportata?".
Lo guardo confusa "...io sapevo chi lui fosse,sai bene che sono coinvolta,lo sono stata per anni".
"Rose,non far finta di non aver capito,allora?"si incammina nuovamente.
Resto immobile "...proverei a salvare il salvabile,a mettere al sicuro come posso chi mi sta a cuore e mi addosserei ogni cosa per salvare almeno... l'unico fratello che mi è rimasto"mormoro e chiudo gli occhi sorridendo "ti odio Sherlock!".
Lui ride e fa una smorfia divertito "oh non è vero! Tu mi ami!".
Rido e lo raggiungo prendendolo sotto braccio.
"E invece con Mycroft? Com'è andata in questi anni?".
"Mycroft è sempre il solito... come dire".
Ride.
"Stronzo! Ecco! Ecco il termine esatto!".
Ride di più scuotendo il capo.

Pov William:

Accendo le candele poste sul ripiano del camino poi soffio sul fiammifero per spegnerlo.
"Hai iniziato ad addobbare casa?"Louis mi raggiunge.
Annuisco piano "ti infastidisce? Pensavo avresti apprezzato".
"È anche casa tua,non devi chiedere a me,non lo hai mai fatto"mormora.
Sospiro pesantemente "strano... perché io a casa non mi ci sento completamente"ammetto.
Mi guarda confuso "non capisco".
Scuoto il capo "non ha importanza"spengo le candele "vado a riposarmi".
"William... parliamo"mormora.
Sorrido ironico "ah,ora possiamo parlare? Bene"mi siedo "dimmi tutto,iniziamo parlando di quando Sherlock sia stronzo o magari cambiamo con Sherlock non può far parte delle nostre vite?".
Mi guarda serio "ci tieni proprio".
Non rispondo ma lo guardo.
"Lui... ti ha cambiato! Tu sei diverso!"mi accusa.
"Io?!"rido "io sono diverso Louis?! Pare che sia io quello in più qui".
Sgrana per un istante gli occhi "che stai dicendo?! Hai idea di quanto tu mi sia mancato?! Di quanto sia dura per me! Tu sei tutta la mia famiglia! Ho pregato giorno e notte per riaverti con me!".
"E pensi che per me non sia così?! Sono stato malissimo lontano da te! Eri presente in ogni mia parola,in ogni mio pensiero... sei il mio prezioso fratellino e riaverti con me è tutto ciò che desideravo ma non è colpa di Sherlock se sono stato via,senza di lui non sarei qui e credimi,credimi è stata dura per me accettare ciò che provo per lui,non chiedermi di scegliere fra te e lui,per favore".
Annuisce piano "mi dispiace,ho esagerato".
Annuisco sorridendo.

Pov Albert:

Chiudo il cavallo nella stalla e sospiro pesantemente,la neve inizia a scendere insistentemente,l'inverno su Londra è davvero duro e fredd-
Sussulto infreddolito sentendo una palla di neve colpirmi in piena schiena.
Mi volto curioso e ti vedo.
"Punto numero 1. Io non sono una donzella in difficoltà! Non mi serve la tua -protezione- sono io che difendevo te da bambini"dici preparando un'altra palla di neve.
Sorrido lievemente "Rose,la violenza non è la soluzion-"schivo a malapena un'altra palla.
"No"fai spallucce "ma è un ottimo mezzo"ti chini a prendere un'altro po' di neve "punto numero 2. non sono rimasto nella tua tenuta e vicino a Louis per te, non gira tutto intorno a te Albert".
Annuisco avvicinandomi e provo a colpirti con una palla di neve che però non ti colpisce.
Ridi "punto 3. Ma come hai fatto a servire nell'esercizio? Hai una mira di merda".
"Di nuovo touché per lei,signorina Holmes"sorrido "puoi perdonarmi?"chiedo serio adesso.
"Non lo so,forse".
Mi chino per baciarti ma scosti il viso sorridendo "come corri Moriarty"soffi.
"Effettivamente... tutti questi anni sono pochi"scherzo.
"Vuoi un bacio? Guadagnatelo!"sorridi "ora perdonami ma mio fratello Mycroft mi aspetta sia mai che lo lasci aspettare...non mi piace farlo arrabbiare"dici ironica.
Ridacchio "sarò meritevole allora! E non solo di un bacio,mi darai molto altro".
Ti fermi arrossendo.
Sussulto anch'io ripensando a ciò che ho appena detto "intendo! Della tua fiducia! Mi riderai fiducia"tossicchio.
"...buonanotte Albert"ti volatilizzi.
"Sei il maestro del rimorchio"ride Sebastian raggiungendomi.
"Piantala"mormoro imbarazzato.
"Mi darai molto altro"ripete ridendo "un principe!".
"Moran maledizione! Mi sono espresso male okay?!".
Mi guarda e scoppia a ridere più forte.
Louis e William ci raggiungono curiosi,sembrano essersi riappacificati finalmente.
"Che succede?"domanda il minore dei miei fratelli curioso.
Il colonnello divertito lo guarda "Albert,ha appena detto a Rose Holmes che sarà meritevole di un suo bacio e non solo! Che lei col tempo gli darà molto altro".
"Intendevo la fiducia! Mi sono espresso mal-"
William scoppia a ridere.
Louis sgrana gli occhi poi segue il fratello.
Chiudo gli occhi divertito e imbarazzato "possiamo dimenticarcene?".
"Si dai ragazzi"fa Moran serio "se no pretenderà altro anche da voi".
I miei fratelli ridono di più.
Rido scuotendo il capo "...vi prego! Un tempo! Potevo parlare con lei senza che si pensasse ai doppi sensi!".
"Un tempo non era desiderabile"commenta Sebastian "le hai anche detto che l'hai pensata spesso durante il tuo soggiorno alla torre di Londra? Va bene che hai rinunciato al titolo nobiliare,ma da qui a diventare un volgare scaricatore di porto"mi stuzzica.
"Moran!"William lo riprende "non deve giustificarsi se ha pensieri poco casti".
Louis ride "li ha da un bel po' mi sa!"
Ridono di nuovo.
"Vi odio. Tutti."rientro velocemente in casa.
Li sento ridere divertiti.