Pov Rose:

Sono passati sei mesi dal ritorno di William e Sherlock.
Hanno raccontato di come sono riusciti a salvarsi,della loro permanenza in America, sono così grata siano nuovamente qui con noi.
In casa non c'è un'aria proprio idilliaca da quando,fra gli altri dettagli, Sherlock ha spiegato che in America ha capito di amare William e viceversa. Louis non l'ha presa proprio bene. Mycroft invece,preferisce non parlarne,se non se ne parla non è reale secondo il suo punto di vista.
"Posso?"ti avvicini alzando le maniche della tua camicia. Anche tu sei tornato...
"Ho già fatto,grazie ugualmente Albert"dico finendo di pelare le patate.
Sorridi "la tua cucina é una delle cose che più mi è mancata in questi anni".
"Se non ti fossi fatto rinchiudere per tre anni nella torre di Londra ne avresti avuto accesso"dico forse un po' troppo acida.
Sospiri pesantemente "possiamo parlare?".
"Di?"ti guardo un secondo "non devi giustificarti con me,ma come tua amica mi sono sentita ferita perché non era necessario e-"
"Ti ho fatta soffrire però".
"Albert"sospiro "tu fratelli ne hai due".
Mi guardi.
"Hai lasciato Louis da solo,lui ha sofferto davvero tanto".
"Lo so... mi rincresce terribilmente,ho sofferto molto anch'io".
"Lo so"soffio "comunque,ho sentito che vuoi rinunciare al tuo titolo nobiliare e non sono d'accordo,dovresti riconfermare la tua casata".
Sorridi "ricordi quando dissi a mia madre che ti avrei sposata?".
Sorrido divertita "certo,era fuori dalla cattedrale,subito dopo la messa di Natale".
Annuisci "mi disse -è molto carina ma non nobile, potresti fare di lei la tua amante-"
Rido scuotendo il capo "ah quella dolce signora!"dico ironica prendendo una ciotola dalla credenza "se sapesse che siamo amici da allora"ridacchio dandoti le spalle.
"Se sapessi si"sospiri pesantemente "che sono innamorato da allora".
Ti guardo "sul serio?! E non mi dici nulla? Siamo amici da tutta la vita e non mi dici che sei innamorato da tutti questi anni?!" Sento un peso sul petto,ma voglio tu sia felice.
Sorridi divertito "e come potevo dirtelo?".
Ti guardo confusa.
"Durante la mia reclusione ho scritto diverse lettere che poi ho stracciato è buttato via... mi conosci non sono così bravo a prendere l'iniziativa senza Will che mi sproni".
Ridacchio scuotendo il capo "voglio conoscerla".
"Uhm?".
"Voglio conoscere la donna che ami da tanto tempo".
Sorridi divertito "oh ma la conosci molto bene".
Ti guardo spaesata.
"Rose,sono innamorato di te è palese,lo è stato per tutti questi anni, insomma lo hanno capito anche le pietre,sei rimasta in casa mia, con mio fratello mettendo da parte il tuo dolore per tirare avanti tutti loro,e adesso non sarò più il conte Moriarty e forse... insomma".
Sgrano gli occhi "...devo andare a ritirare le lenzuola"mormoro nel panico.
Mi guardi un po' con tristezza "ma certo,ne parleremo in un secondo momento".
Annuisco piano e mi dirigo velocemente fuori,mi serve aria.

Inizio flashback:

Mi stringo nel mio scialle di lana,nevica e fa davvero molto freddo.
Mia madre mi stringe una mano in fila per entrare in chiesa e assistere alla messa del santo Natale.
"Sarebbe lei la piccola Holmes?"una voce acuta ci raggiunge.
Mia madre la osserva "Milady".
La donna ci osserva "sei amica di mio figlio,il mio primogenito non fa che parlare di te,sei carina ma purtroppo non nobile,mentre il mio Albert sarà Conte un giorno, dovresti stare lontana".
"Madre"Albert la raggiunge "state infastidendo Rose?".
Io sorrido "Albert!".
Lui mi sorride "buon Natale signora Holmes... buon Natale Rose".
Sorride e mi sporgo baciandogli una guancia "buon Natale Albert-kun"soffio.
"Disgustoso"commenta un ragazzino un po' più piccolo "fratello,disinfettati quella guancia".
"Andiamo a cercare i tuoi fratelli"mia madre mi trascina via infastidita.

Fine flashback.

Sospiro pesantemente poggiandomi al muretto fuori dietro la tenuta.

Flashback:

"Cosa diavolo?!".
Mi guardi disperato "...ho dovuto,loro non erano la mia famiglia, non ce la facevo più Rose... non potevo più vivere con loro"deglutisci "le mie mani"le guardi tremando "sono sporche di sangue ma l'ho fatto per un ideale superiore, l'ho fatto per cambiare il mondo"chiudi gli occhi stanco.
Sospiro pesantemente e mi avvicino "io sono con te" soffio "va bene,ogni tanto crollare,va bene".
Mi guardi stupito.
"Sei la persona migliore che io conosca Al, qualsiasi sia la tua scelta io la appoggerò sempre, sarò sempre dalla tua parte anche se mi toccherà tirarti le orecchie ogni tanto mi sa"sorrido.
Abbozzi un sorriso anche tu.

Fine flashback.

Sospiro pesantemente.
Albert mi ama.
Albert che... ama me?!
Non deve essere reale... se è uno scherzo non è divertente.

Pov Sherlock:

Sorrido avvicinandomi a te e ti stringo da dietro baciandoti dietro la nuca "ah Liam"sospiro pesantemente "mi pesa starti lontano".
Sorridi "anche a me Sherly"soffi "ma prima di tornare a vivere insieme vorrei che Louis lo accettasse".
Sospiro "lo capisco"ti osservo,sei molto più rilassato è evidente.
"Vado a sciacquarmi il viso un momento Sherly,l'occhio mi pizzica".
Annuisco sorridendo.
"William nii-san"Louis entra in salone e sussulta "ah"soffia "ci siete anche voi".
Mi allontano leggermente "sono passato per un saluto".
"Passate molto spesso a salutare,la gente vi vede potrebbe pensare a qualche doppio fine,no signor Holmes?".
Sospiro pesantemente "Louis,sai bene perché passo".
Muove qualche passo verso di me, è maturato così tanto,non sembra più il goffo fratellino minore "lasciatelo in pace signor Holmes, mio fratello ne ha passate tante,vi sono sinceramente grato per ciò che avete fatto per lui,ma vi pregherei di dargli spazio, è normale che William si senta in debito con voi ma,la sua situazione è già abbastanza complicata, non può permettersi giochi del genere"dice pacato.
"Liam non è un gioco per me,quello che c'è fra noi non è un gioco"dico serio "non puoi semplicemente cercare di capire che anche due uomini possono amarsi?".
"Signor Holmes"sospira "ma io lo comprendo e lo accetto,non è cosa tanto strana per me,io stesso nutro delle simpatie per qualcuno ma voi non siete adatto per mio fratello,tutto qui".
Sorrido "e allora,ti farò ricredere"gli punto l'indice contro "ti mostrerò di essere meritevole dell'amore di Liam".
Alza un sopracciglio confuso "e in che modo di grazia?".
"Lo vedrai ma una cosa è certa. Io amo Liam,lo amo tantissimo".
Sorride lievemente ma non dice altro.
"E poi andiamo Louis! A te non sto sulle palle io! A te starebbe sulle palle chiunque si avvicinasse a tuo fratello e su questo siamo d'accordo".
"Guardi che io non nutro antipatia gratuita!".
"Ah no?!".
"No!".
"No?"
"Ho detto di no!".
Ridacchio.
Passi nuovamente e sussulti "state litigando?".
Scuoto il capo "si chiacchierava".
Annuisci mogio "Louis,non sapevo fossi in casa".
"Si,ho finito prima oggi"si volta per andare via.
"Perché non resti?! Facciamo merenda insieme è molto tempo che non passiamo del tempo insieme"chiedi.
"Dovrei sistemare delle cose..."
Abbassi lo sguardo ferito "lo capisco"sorridi lievemente.
Vi guardo e sospiro pesantemente "resta raggio di sole,Liam non fa che parlare di te! Io devo andare".
Louis mi osserva.
"Mi accompagneresti alla porta?"ti bacio una guancia e mi dirigo all'ingresso seguito da Louis.
"Signor Holmes"inizia.
"Liam soffre se sei offeso con lui, in questi anni gli sei mancato come l'aria, se i motivi di astio fra voi due sono io,non passerò più senza preavviso, non negarti a lui,lo ami anche tu no?"mi accendo una sigaretta.
Mi osserva "lo amo più di qualsiasi altra cosa".
"Bene,allora smettila di fare lo stronzo con lui, non te lo ha nascosto, non poteva dirti di noi".
"Perché?!".
"Perché non volevo che Mycroft sapesse, lui rappresenta il governo ed è conservatore a livelli esasperanti... volevo parlargli di persona prima per evitare scenate ,Liam voleva dirlo a te prima che a chiunque altro,tu per lui sei il centro del suo mondo".
Sospira pesantemente "continuate a non piacermi"
Faccio spallucce e sorrido.

Pov William:

Bevo un sorso del thé che mi hai versato.
Dio quanto mi è mancato. Quanto mi sei mancato! Ovunque io possa bere il tuo Thé Louis,mi fa sentire automaticamente a casa.
"Allora"sospiri pesantemente sedendoti di fianco a me sorseggiando anche tu "come sei finito in questo pasticcio fratello?".
Ti guardo confuso "dici l'occhio?".
"Dico Holmes".
"Ah"sorrido "...non so dirti l'esatto momento in cui mi sono innamorato di Sherlock,forse quel giorno sul treno con te o addirittura prima... so solo che è successo,Sherlock ha cambiato ogni cosa,ha portato luce nella mia vita. Grazie a lui vedo il mondo in maniera differente"sorrido lievemente "lui mi fa stare bene Louis...".
Sospiri pesantemente "mio dio,non posso lasciarti un momento che fai danno nii-san"scherzi leggermente.
Sorrido "è vero,ho bisogno di te nella mia vita per non commettere errori"ti prendo una mano "Rose mi ha detto che le hai confessato di esserti sentito invisibile delle volte,poco significante, non è così e ti chiedo scusa se ho provocato questo in te, non volevo metterti da parte ma solo preservarti un po',conosco il tuo valore Louis ma eri... sei troppo prezioso e non ti esporrei mai a nulla,sarai anche adulto e pieno di responsabilità adesso,ma resti il mio fratellino minore".
Sorridi lievemente e mi abbracci di slancio "nii-san,mi sei mancato così tanto" soffi.
Sorrido "anche tu Louis,anche tu".
Mi sorridi e sospiri pesantemente "quindi siete una coppia coppia?".
"Si,penso di sì".
"Avete già dormito insieme?".
Sgrano l'unico occhio scoperto "...Louis!"bevo velocemente il thé che si è raffreddato nel frattempo.
"Avete vissuto insieme per tre anni".
"Abbiamo dormito insieme nello stesso letto si".
"Ma?".
Ti guardo e rido scuotendo il capo "Sherlock è pieno di qualità".
"Oh mio dio! Non voglio sapere altro! Quel bifolco! Ti ha messo le mani addosso!".
Arrossisco "Lou-"
"Chi ti ha messo le mani addosso?"Albert fa in suo ingresso posando la giacca.
"Sherlock Holmes! Hanno dormito insieme!".
Mi strozzo con il thé.
Albert ride "Be,mio caro fratellino,non avevo conferma ma ci avrei scommesso sopra".
"Scusatemi"mi riprendo "voi scommettete sulla mia vita privata?".
Annuiscono.
Scuoto il capo divertito.
Louis sospira pesantemente "altre brutte notizie?".
Albert si siede sulla sua poltrona e sospira pesantemente "ho detto a Rose di amarla".
"Ma è meraviglioso!"sbotta Louis.
"Finalmente"sorrido "e?"
"Ed è scappata via con una scusa banale"si versa del thé "ma era abbastanza prevedibile insomma"sospira pesantemente "l'ho fatta soffrire parecchio e per tutti questi anni l'ho tenuta a debita distanza,l'ho presa bene io però eh"beve.
"Stai malissimo vero?"chiedo.
"No. Sto peggio."
Louis ride "magari era solo sconvolta e le serviva tempo,è l'unica Holmes che adoro lei".
"Aspetta qualche giorno,poi riprova"dico deciso "regalale dei fiori".
Louis annuisce "si,sono belli i fiori".
"Come quelli che Louis ha posizionato in camera sua,le rose bianche che gli ha donato Moran".
Louis annuisce sorridendo "esa-"sussulta "e tu come lo sai?!".
Faccio spallucce sorridendo "momentaneamente ho un occhio solo,ma riesco a captare ancora bene"sorrido "detto ciò,Sherlock non farebbe per me... invece Sebastian si per te?!".
"È diverso! E poi noi non... siamo solo amici!".
"Intimi"allude Albert.
"No! Non intimi! Solo amici".
"Sono l'unico ad avere una vita sentimentale inesistente,mi sento patetico,sono innamorato di lei da tutta la mia vita,mi ha ignorato!".
Rido.