Cosa rimane

Ricordo un tempo
- passato, sepolto -
in cui eravamo insieme.
Un tempo in cui,
sveglia,
al mattino,
il primo pensiero
a farsi strada
nei meandri della mia mente
era rivolto a te.

Ricordo un'epoca
- trascorsa, consumata -
in cui mi mancava
la tua presenza,
e la tua mancanza
pesava
come una morsa sul cuore,
un pugno al petto,
un crampo doloroso,
un macigno sulla pelle.

Un tempo in cui
credevo che mai,
mai
avrei potuto
(voluto)
perderti,
e un po' ti davo
per scontato.

Ricordo un tempo
- smarrito, lontano -
in cui mi bastava
guardarti
per sorridere.
Un tempo in cui
ogni tuo sguardo,
ogni tua parola,
ogni istante condiviso
era fonte di gioia.
Una gioia smisurata.

Cosa ne è stato?

Dei pomeriggi per strada.
Delle corse senza ombrello.
Delle domande.
Continue,
incessanti domande.
Solo quelle.
Del ticchettio della pioggia
su tettoie arrugginite.
Dei tiri in rete.
Delle parole scambiate
inginocchiati
su gradini di pietra.
Delle sere in spiaggia.
Delle canzoni. 
Delle promesse.

Dei litigi.
I giorni in cui,
urlandomi addosso,
mi chiedevi
se fosse possibile
perdere qualcosa che
non ti è mai appartenuto.

Se tutto passa,
cosa rimane?   

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top