Chapter 3

Lance non disse niente. Rimase in silenzio, scioccato di aver visto i propri peggior timori prendere forma.
«Lance, no!»
Un Galra gli corse incontro, ma Lance gli sparò con la Bayard atterrandolo.
Immediatamente, il Galra vicino a Keith passò la mano intorno al suo collo.
Niente parole. Un patto muto.
«Scappa, Lance!»
Buttò la Bayard per terra.
«Lasciatelo.»
Un altro di quei bastardi prese le braccia di Lance e gliele bloccò dietro la schiena.
«Ho capito. Prendete me, lasciate lui.»
«Perché dovremmo? Questo soggetto è molto interessante.» Disse il Galra che teneva la mano intorno al collo di Keith.
«Infatti non dovete, lasciatelo, e prendete me.»

"Lasciatela, vi prego, prendete me."

Lance era incredibilmente calmo.
«I miei amici sanno che siete qui, e siete in inferiorità numerica. Potrei farvi scappare.» Decise di giocare strategicamente.
«Lance...»

"No, mai. Fallo."

«Ne sei sicuro? Non abbiamo bisogno del tuo aiuto.»
«Magari cambierete idea se vi parlo dei Leoni.»
I Galra si scambiarono un'occhiata.

"Non lo farò!"
"Non sei in condizione di dettare leggi. Fallo, subito."

Keith sentì la presa stringersi. Iniziava a mancargli aria.
«Potrei darvi il leone blu.»

"Vi darò tutto quello che volete, ma lasciatela!"
"S-smettila di proteggermi, ormai hanno vinto..."
"No, non succederà!"
"Preferirei morire che stare dalla loro parte..."
"Non lo farò!"
"L'hai sentita? Te lo sta chiedendo."
"No!"

«Facciamo così: tu ci dai il Leone, ma portiamo anche lui.»
«I patti non erano questi.»
«Prendiamo te, ma lui lo uccidiamo.»
«No.»
Il Galra ferito sorrise e si avvicinò. Sussurrò qualcosa all'orecchio di quello che teneva Keith in ostaggio.
«Non ci accontentiamo solo del Leone Blu. Lui viene con noi, e non gli facciamo male.»
«Ho già detto...»
«Facciamo decidere lui.» Misero una pistola in mano a Keith.
Il suo primo impulso fu quello di sparare ai Galra, ma dopo avrebbero ucciso Lance.
«Uccidilo, oppure uccideremo tutti.»

"Uccidila, oppure uccideremo il bambino."
"Per favore... Non mio figlio..."
"Se la ammazzi, lasceremo in pace te e tuo figlio."
"Fallo. Ti prego, fallo."
"No..."
"Non voglio passare dalla loro parte..."
"...Mi dispiace tanto. Ricorda che ti amo..."
Lei gli rivolse un sorriso triste.
Premette il grilletto.
Una lacrima scivolò giù dalle guance della donna.

«Prima ti ho detto che preferirei morire anziché passare dalla loro parte.» Disse Keith. «Ora non mi lasciano molta altra scelta.»
Lance sentì il mondo cadergli addosso. Ma recuperò subito. L'avrebbe fatto per la sua sopravvivenza. Keith sarebbe vissuto e lui no. Andava bene.
«Non ho cambiato idea, Lance.»
Morirò come mia madre.
Keith puntò la pistola contro di sé e sparò.

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