Finalmente sono arrivata alla Ziall, premetto che è la mia ship e che farò la os un po' più lunga... Detto questo buona lettura..

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Niall camminava per le strade di Londra, aveva appena finito gli allenamenti di calcio e stava tornando a casa.

Niall è un ragazzo molto timido che fatica a fare amicizie.

A scuola è preso di mira dal capitano della squadra di Basket, ma per fortuna questo è il suo ultimo anno al liceo e quindi non dovrà sentirsi dire frocio o inutile o tu non sei umano ancora per molto.

Certo, fa sempre male sentirselo dire, ma lui ha troppa paura per difendersi perciò si lascia prendere in giro.

Il biondo aveva fatto coming out con il suo migliore amico, pregandolo di non dire niente a nessuno, ma ovviamente quel ornitorinco deficente di nome Josh aveva parlato.

Il Biondino aprì il portone di casa per poi richiuderselo alle spalle.
"Alla buon'ora Niall! Ti avevo detto di fare in fretta, quando finivi gli allenamenti, ad arrivare." Urlò Maura, la madre del biondo.

Quel giorno sarebbe venuto a mangiare da loro quel rincoglionito del cugino, che poi non era propriamente cugino dato che era il figlio del compagno della sorella di Maura.

Il ragazzo si chiama Zayn, ha 23 anni e beh, Niall non sa nient'altro su di esso.
"Abbiamo finito tardi." mentì il ragazzo.

Era stato fermato dal coach.

Egli gli aveva detto che non avrebbe potuto farlo giocare se non avesse alzato i voti delle altre materie.
"Ok. Vieni in cucina che c'è tuo cugino!"

Niall sbuffò, non vedeva il cugino da tre anni dato che il ragazzo abitava a Sydney e non a Mullingar.

Per Niall, Zayn era un conoscente,

niente di più.

Niall aveva sempre trovato che Zayn fosse fantastico, un'idolo da seguire, ma si era ricreduto quando quel bastardo gli aveva fatto lo scherzo, a detta di Zayn, del secolo.

Mentre Niall dormiva, Zayn si era avvicinato con un secchio d'acqua ghiacciata buttandogliela in faccia,

il biondo si era alzato di scatto per il freddo scivolando sul pavimento e sbattendo il sedere per terra.

Zayn vedendo quella scena era scoppiato a ridere come un pazzo e quando Niall si era messo a tremare dal freddo, Zayn aveva preso la coperta che aveva dato al ragazzo la sera prima, ma che Niall non aveva usato, ed era scappato.

Niall da quel momento lo etichettava come Il Bastardo o lo Stronzo.

Niall fece il suo ingresso in cucina per poi poggiare il borsone di calcio e lo zaino sul pavimento andando ad aprire il frigo.
"Ciao Ma, ciao stronzo." disse Niall con la faccia dentro il frigo.
"Signorino un po' di educazione!" urlò Maura.

Niall sbuffò, chiuse il frigo e si girò verso Zayn.

Il ragazzo che vide lo lasciò senza fiato.

Capelli portati all'insù dal gel, petto ben scolpito fasciato da una canotta bianca dei 30 second to mars, Skinny neri che lasciavano poco spazio all'immaginazione e cazzo i suoi occhi erano da mozzare il fiato, insomma un dio sceso sulla terra per far morire tutti i fanboy. (?)
"C-ciao Z-zayn.."

Il moro lo guardò un po' per poi sorridergli e fare un cenno con la mano.
"Ciao Niall."

I due ragazzi si guardarono per un tempo indefinito finchè Niall non si decise a parlare.
"Come mai t-ti trovi a M-mullingar?" balbettò Niall imbarazzato.
"Beh, Mi sono trasferito qua vicino."

Non è possibile, pensò Niall...Tutte le sfighe a lui.

Niall lo fissò per un po' per poi scoppiare a ridere facendo apparire espressioni confuse sul volto di Zayn e di Maura.
"Mi stai prendendo in giro? Questo significa che dovrò sopportarti per più tempo del solito? AIUTO!"

Zayn sembrò confuso.

Si formò una situazione abbastanza imbarazzante dato che Zayn aveva capito di non essere il benvenuto e che prebabilmente Niall lo odiava.

Niall invece si pentì di ciò che aveva detto, certo gli dava fastidio che Zayn sembrava essersi dimenticato dello scherzo, e forse Niall stava un tantino esagerando, però infondo voleva bene a Zayn.

Per fortuna quel silenzio fu spezzato da quella pazza di Maura.
"Beh? Andate di là che devo cucinare idioti! Senza offesa Zayn."

Niall guardò sua madre con sguardo assassino, e la madre restituì la stessa occhiata.

I due ragazzi andarono in salotto e si sedettero sul divano.

La situazione era di nuovo abbastanza imbarazzante, non sapevano di che parlare.

Niall non poteva mica dire 'Ehi ciao Zayn, ti odio, ma ti voglio bene ah e cosa dimenticavo? Ah si sei bellissimo' non poteva dirlo.
"Beh ora hai 18 anni giusto?"

Niall annuì con lo sguardo basso.
"Sei cresciuto bene credo che di dica così per dire che sei bellissimo..." borbottò Zayn arrosendo.
"Cosa?"
"Cosa, Cosa?"
"Che hai detto prima?" chiese Niall curioso.
"Io? niente." Zayn sembrava un peperone, era imbarazzato e meno male che Niall non aveva sentito, lo avrebbe odiato ancora di più.
"Mi dispiace comunque, non volevo farti quello scherzo, pensavo fosse carino." disse Zayn abbassando lo sguardo.
Ora lo uccido, pensò Niall.
"Pensavi fosse fottutamente carino?"
"Si e tu stai esagerando biondo."

Niall annuì e sussurò un 'lo so, ma non voglio che mi fai soffrire di nuovo.'
"T-ti ho fatto soffrire?" balbettò Zayn.
"Si. Io pensavo di contare qualcosa per te... ma poi dopo lo scherzo mi sono detto che non era vero e ho sofferto tanto."
Perchè lo hai detto? sempre il solito idiota sei... pensò Niall.
"Tu conti qualcosa per me adesso che non ti vedevo da anni."

I due ragazzi si sorrisero.

Era strano il fatto che ogni volta che litigavano e risolvevano, magari anche anni dopo, finivano con il sorridersi.

Maura li chiamò a tavola, mangiarono tranquillamente e quando Zayn se ne stava per andare Niall spuntò fuori con un "Ti accompagno alla porta."

Zayn annuì e insieme al biondino fintò si diresse alla porta.

I ragazzi si fissarono per tempo indefinito.
"Sai Niall, ti ricordi quano avevi 15anni?"
"Si."
"Che ti baciai dicendoti che era per sigellare il patto fra cugini?"

Niall annuì.
"Non era vero. Ti ho baciato perché ti trovavo attraente e lo rifarei ancora oggi se tu non mi odiassi."

Niall lo guardò male.
"Mi hai mentito per baciarmi?"
"Si."
"E lo rifaresti anche adesso?"
"Si."

Niall si morse il labbro per poi annuire.
"Bene, Allora fallo."

Zayn lo guardò confuso.
"C-cosa?"
"Fallo. Baciami. Io ti voglio baciare."

Zayn sorrise e si avvicinò piano posando dolcemente le labbra su quelle di Niall.

Il moro avvolse le braccia intorno ai fianchi del ragazzo per attirarlo di più a se.

Niall, invece, avvolse le braccia intorno al collo di Zayn e continuò a baciarlo finchè non dovette staccarsi per riprendere fiato.
"Beh biondino, Bel bacio!"
"G-grazie?" non sapeva neanche Niall se era una domanda o una affermazione.
"Ti va se domani ci vediamo e usciamo?"
"Perchè?"
"Perchè mi intaressi e mi piaci e vorrei uscire con te."

Niall sorrise.
"O-ok, a domani allora."

Zayn annuì, baciò ancorabuna volta Niall e uscì chiudendosi il portone alle spalle.
Non poteva succedere niente di meglio, pensò Niall.

Il biondo era davvero felice.