Pov Dafne 🖤

Alcol e feste sono sempre state mie amiche, è non biasimatemi lo sono ancora.

Sono scomparsa da più di un ora in questo locale con il mio "fidanzato" se posso chiamarlo così,
La gente penserà che sono la solita puttana che se ne va in giro con i ragazzi, è si è vero.

Ma quando devono provare a umiliarmi si sono messi contro la persona sbagliata.

Sono nel bagno del Pub a rimettere il rossetto che ormai era andato via e fuori c'è Nathan Parker che mi sta aspettando.

Nathan è quel solito ragazzo che non vuole fidanzate e bla bla bla.

E bene si invece è il mio "fidanzato" tra virgolette perché penso che finirà il più presto possibile.

Questa sera sta cercando in tutti i modi di sedurmi. Un'altra ragazza non ci farebbe caso anzi aspetterebbe solo quello.

Nathan non vuole provarci con me vuole solo vincere una stupida scommessa che ha fatto con il suo amico Logan, cioè quella di riuscire a scoparmi.

Sinceramente se non sapevo di questa scommessa mi sarei anche lasciata andare ma è proprio per questo che lo farò penare fino all'ultimo.

Applico l'ultimo tocco di mascara ed esco da lì dentro.

Lo trovo appoggiato alla parete mentre riflette nei suoi pensieri ma quando mi vede sussulta.

<< ti va di ballare?>> dice con un espressione schifata. Questo fa capire che sta provando in tutti i modi a rimorchiare contro la sua volontà.

Lo guardo a mia volta schifata.

<<ballare? Per chi mi hai preso la principessa sul pisello ?>> scoppiamo insieme in una risata ed proprio quest'ultima sembra essere quella più sincera della serata.

<< ti va un drink?>> annuisco e ci dirigiamo insieme verso il bancone.

Pov Susan💜

Le feste non fanno proprio per me.

Io e la mia nuova migliore amica Clara entrambe schifata dalla festa abbiamo deciso di rimanere fuori e conoscerci almeno un altro po' visto che sono arrivata solo da un giorno.

<< Dove vivevi prima?>> mi chiede abbastanza curiosa.

<< Dubai>> rispondo a caso.

<<oddio bella, io sogno di vivere lì. >> annuisco semplicemente.

<<Hai una cotta per qualcuno?>> mi chiede un po' imbarazzata.

Non saprei rispondere sinceramente, oltre alle cotte di personaggi famosi o personaggi dei libri.

Stamattina avevo notato un ragazzo molto carino di nome Chris ma penso sia una cotta passeggera.

<<no, per ora nessuno>>.

<<a te invece?, piace qualcuno?>> richiedo a mia volta.

<< mh.. no>> dai suoi occhi direi che sta dicendo una bugia ma non voglio controbattere.

Pov Sydney 💙💫

Sono più nervosa di un leone che muore dalla fame.

Quel pezzo di merda...

Se non fosse entrato quel Logan del cazzo ora lo avrei fatto fuori.

Mando un messaggio alle mie sorelle scrivendo di recarsi all'uscita del Pub e dopo mezz'ora arrivano.

<<che cazzo, volete farmi aspettare ancora?>> grido.

<<oh oh, la piccolina qui e nervosa>> esclama Dafne con il suo tono scherzoso.

La guardo male.

<< ho notizie riguardante insalata>> eh si, il nome in codice di Dean è insalata, non chiedetemi perché.

Loro si buttano di fretta su di me per ascoltare.

<<sono andata in bagno e lo stavo uccidendo, poi è entrato quello stronzo del suo amico.>> ripensando a quella scena mi incazzo di più.

<<Syd, se vuoi la prossima volta lo distraiamo.>> dice Susan dispiaciuta.

<<Allora ascoltate>> le faccio avvicinare di più a me.

<<Voglio uccidere io Dean Valava>> Dafne indietreggia sconvolta.

<<Cazzo dici Sydney, dovevamo farlo insieme e anche la nostra vendetta >>. La capisco ma...

<<lo so e scusatemi ma penso sia l'unica occasione, trovero un piano ma fidatevi e difficilissimo.>> Susan ormai si rassegna perché in fondo già dall'inizio non ha mai voluto ucciderlo.

Dafne invece è silenziosa ma posso vedere dai suoi occhi che il mio discorso non gli piaccia a fatto.

<<Andiamo a casa?>> dice Susan per rompere il silenzio tra me e Dafne.

<<Voi iniziate ad andare io arrivo a casa verso mezza notte>> Dafne si volta di spalle è camminare verso l'entrata.

Mi giro verso Susan e dico:

<<Secondo te combinerà qualche guaio?>>.

<<Spero proprio di no>>.

POV SUSAN 🦋

Fin da piccola mi è sempre piaciuto andare a scuola.

Ero la prima della classe grazie al mio potere della capacità di Calcolo, ero un mostro in Matematica.

Anche se sono la più piccola tra le sorelle sono io quella che sveglia entrambe la mattina per andare a scuola.

Mi sveglio alle 5 del mattino solo per ripassare la verifica è preparare la colazione.

Verso le 7 si sveglia Sydney mentre Dafne si sveglia 5 minuti prima dell'inizio della prima ora.

<<uh che bel odorino che c'è qui giù >> dice Sydney mentre scende le scale.

<<Ho preparato i Pancake >>. Appena pronuncio quelle parole sento un rumore forte seguito dalle urla di Dafne.

è caduta dal letto.

<<PANCAKE? arrivoo>> sempre la solita.

<<Comunque quelle tue amiche sono molto strane>> dico a Syd assaggiando un pezzo di Pancake.

<<in effetti>>. Risponde lei.

So quanto è difficile per Sydney fare nuove amicizie o rapportarsi con qualcuno è spero che un giorno trovi davvero la persona giusta.

<<Syd comunque in ogni caso io e Dafne siamo qui, non ti molleremo mai>> ad un tratto il suo volto sembra addolcirsi di più e a diventare più debole.

Mi avvicinò gli do un bacio sulla guancia e sussurro nel suo orecchio <<sempre e per sempre, nessuno ci dividerà mai.>>

Pov Sydney 💗🦋

Appena entro in aula mi ritrovo Tiffany e le altre che sparlano di qualcuno.

<<Ciao>> dico sedendosi al banco opposto.

Loro si girano e mi guardano dall'alto verso il basso.

Oggi indosso dei semplici Jeans strappati e un maglione largo che lascia solo un filo di pancia fuori.

<<potevi vestirti un po' più decente >> Appena Tiffany pronuncia quella frase le altre iniziano a ridere.

Di scatto mi alzo per avvicinarmi e tirargli uno a uno quei fottuti capelli che ha in testa. Almeno così Dafne mi ha detto di fare se qualcuno osava prendermi in giro.

<<Almeno non mi vesto da puttana come te>> lei sta per rispondermi di nuovo male ma dalla porta entra il professor Back.

Dopo la fine della prima lezione di Storia abbiamo la pausa pranzo che in realtà la uso o per andare in bagno o per incontrare le mie sorelle.

Da lontano intravedo Dafne che sta parlando con un ragazzo e vicino a lui si avvicina Dean.

Oh cazzo non mi dire che Dafne si è fidanzata con l'amico di Dean. I tre stanno per andare via è uscire dalla scuola, ma come una lepre corro e afferro Dafne stritolandogli la maglia.

I due si girano vedendo l'amica , ragazza o fidanzata boh non lo so se ora fanno una cosa a tre, vabbè che comunque viene strascinata.

<<oh chi è questa meraviglia>> Dice il tipo di fianco a Dean.

<<Tua madre>> rispondo fulminandolo.

<<ragazzi arrivo tra 1 secondo iniziate ad uscire>> dice Dafne per smontare la tensione che si stava creando.

<<dove cazzo vai con questi tipi?>> non riesco più a sopportarla.

<<con Nathan non è una cosa seria , poi ti spiego. >>.

<< non voglio sapere questo! dove cazzo stai andando?>>

<<sto andando con loro per scoprire delle cose che possono aiutarci con Dean >>. CAZZO.

<< ma ti ho detto che devo ucciderlo io Dean!>> la prima caratteristica di Dafne che odio è proprio quella che non mi ascolta mai.

<<lo sooo, non ho intenzione di fare quello>> non ci sto capendo più nulla.

<< Va bene vai via, torna viva per favore>> perché sto già pensando al peggio?

<< ancora non lo hai capito? Nessuno può uccidere Dafne Evans>> mi fa l'occhiolino è va via

quella stronza riesce a farmi ridere anche nei momenti meno opportuni.

POV DAFNE

Ho insistito tanto per andare con Nathan e Dean anche se quest'ultimo non voleva, ma con i miei metodi riesco a conquistare tutti.

siamo in macchina già da un po' è da come ho capito siamo diretti a Kern presso un locale chiamato Bob show.

<<perchè stiamo andando in questo locale strano?>> chiedo incuriosita

<<non sono cazzi tuoi >> replica subito Dean.

<< poi lo scoprirai>> appena Nathan pronuncia queste parole Dean inizia a sbuffare facendo sempre così per tutto il tragitto dove Nathan mi rivolgeva parola.

appena arrivati posizioniamo l'auto in un posto a caso dove molto probabilmente ci beccheremo una multa.

Di fronte mi ritrovo una grande scritta in neon con su scritto Bob show.

Nathan si gira verso di me <<stammi a sentire Dafne. Non devi entrare>> oh wow come se non me lo aspettavo che me lo diceva.

<< va bene, te lo prometto>> gli faccio la faccina adorabile ma appena si gira gli faccio il dito medio.

il coglione pensava davvero che sarei stata ferma qui?

Se avrei usato il mio potere cioè quello del teletrasporto in questo momento sarei già a sentire tutto ma quella santissima di Syndey non vuole.

I due sono entrati in una stanza e appena chiudono la porta mi appoggio con un orecchio alla parete .

L'unica voce che riesco a sentire è quella di Dean.

<<cos'altro vuoi bastardo?>> l'urlo di Dean verso Il tipo di nome Bob molto probabilmente l'avrà fatto scattare in piedi perché il fruscio della sedia sul pavimento mi ha fatto indietreggiare di scatto.

Mi riavvicino.

<<le cose sono due Dean o fai quello che ti ho detto oppure tutti sapranno che tu, il tuo amichetto e quelle sceme delle Evans venite da un modo paranormale!>>.

A sentire il cognome di me e le mie sorelle mi viene quasi un malore. Fa che si rivolgeva a ad altre persone.

Bob sa che veniamo dall'Innay.

Cazzo cazzo cazzo.

Ora chi lo dice a Sydney??.

Ma quindi questo vuol dire che anche Nathan viene dal....

non ci sto capendo più niente.

Sento dei passi raggiungere la porta, stacco il mio orecchio dalla parete che sembrava essersi incollato e inizio a correre cercando di arrivare il più in fretta possibile al punto di partenza.

I due ragazzi ritornano e per non dare nel sospetto dico: <<cosa è successo?>> a quel punto Dean si volta verso di me.

<<stammi bene a sentire, la mia pazienza sta per arrivare al limite>> poi si volta bruscamente verso Nathan e lo indica.

<<cos'è questa storia? Da quando vuoi una fidanzata?>> a quella domanda Nathan sbianca e io ovviamente già so il perché.

<<te ne parlo dopo>> gli sussurra più ad abbassa voce per non farsi sentire.

<<Avete rotto il cazzo, volete salire?>> ora sono io quella che si sta stufando.

Mentre proseguiamo il tragitto verso casa penso:

Primo: non so cosa dire a Sydney.

Secondo: siamo nei guai.

Terzo: siamo nello schifo più totale.

Di solito non mi preoccupa mai nulla ma oggi qualcosa accadrà e non so assolutamente cosa fare.

Spazio autrice 🦋

Il capitolo doveva venire molto più lungo ma ho deciso di lasciarvi con la suspense.

Sono cattiva lo so.

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