"perchè è sempre un "ti voglio bene" e mai un "ti amo" ? "

Lucy Bloom

                     Pov Jasmine

Mastico la gomma velocemente mentre raggiungo le mie amiche in mensa.

Dalla sera di capodanno sono più tranquilla visto che quella cretina di Clara non mi perseguita.

Mi accomodo al tavolo dove c'è anche Tiffany che sembra eccitata per il piano che ha avuto.

<<Ho fatto cagare sotto Sabrina e ora entro stasera avremo la nostra vendetta>>. Annuncia allegra.

Le sorrido anche se questa faccenda non mi riguarda molto.

È una sua soddisfazione non la mia.

Ciò che mi renderebbe soddisfatta ora è vedere Clara.

Vedere Clara per prenderla in giro e farla piangere.

Amo vederla soffrire.

<<Ragazze>>. Attiro l'attenzione di entrambe.

<<Ho un idea che potrebbe farci divertire molto oggi....>>. A Tiffany luccicano già gli occhi.

<<Dimmi che riguarda Nathan perchè vorrei farmelo proprio in questo momento!>>. Ulula Eleonora.

Quasi non le rido in faccia.

<<Vi va di fare dei scherzetti a quella poveraccia dai capelli metà rossi e neri?>>. Dico ridendo.

<<Dio si! Oggi voglio proprio divertirmi!>>. Esclama Tiffany.

<< Io ci sto>>. Concorda la bionda.

************************

Il corridoio è vuoto e tutti sono nelle aule.

<<Eleonora hai riempito il secchio d'acqua?>>. Le chiedo.

La bionda dietro di me è già pronta.

<<Quando suona la campanella posizionati dietro la porta dell'aula di fisica e appena la vedi uscire sai che fare>>. Le spiego.

<<Tu Tiffany aziona la fotocamera. Fai foto e video>>. Aggiungo.

<<E tu cosa farai?>>. Mi chiede Tiffany.

<<Oh beh.... io avrò la parte migliore>>. Dico.

<<Tipo?>>. Chiede Eleonora

<<E una sorpresa>>. Mormoro.

Afferro ciò che mi serve è mi posiziono dal lato opposto dove c'è il secchio d'acqua.

Tiffany e poggiata all'armadietto.

Guardo l'orologio.

1 minuto al suono della campanella.

Controllo se è tutto sotto controllo.

Ci siamo.

"Drin, Drin, Drin"

Con un fracasso le porte delle aule si aprono e la massa di gente che borbotta crea un casino nei corridoi.

Tutti gli studenti dell'aula di fisica escono e come previsto manca solo lei.

La più lenta e moscia a sistemare le cose nello zaino.

Sfigata.

E quando prende lo zaino e sta per uscire do il segno ad Eleonora.

Come tutto programmato Eleonora rovescia tutta l'acqua fredda  che c'era nel secchio addosso a lei.

La camicia bianca che indossava diventa trasparente e i capelli zuppi.

Con velocità per non bagnarmi le appiccico un post-it sulla fronte.

"Sono innamorata della mia migliore amica"

Ricordo quel giorno che si è confidata con me e stava piangendo in bagno. Non lo aveva specificato ma io ho capito subito.

Tutti gli studenti prendono a ridere ma io non ci riesco.

Sento una fitta al cuore che non mi permette di ridere.

Perchè mi sento così?

<<Clara!>>. La sorellina più piccola delle Evans corre in soccorso dell'amica  che prova a coprirsi il petto. Sta tremando e ha freddo per l'acqua gelida.

Legge il post-it che ha attaccato in fronte e lo strappa.

<<Ma sei pazza!>>. Susan si alza dopo aver stretto Clara a sé e mi fronteggia.

Tiffany si fa avanti.

<<che cosa vuoi fare bambina?>>. I loro nasi quasi si scontrano.

<<che cazzo hai detto?!>>. Questa voce fa sobbalzare Tiffany che e  indietreggia di tre passi.

Dafne è dietro la figura di Susan e con un solo sguardo vuole uccidere la mia amica.

<<Dafne lascia stare>>. Prova a far calmare la sorella.

Non noto che Clara ha una coperta che le copre il corpo offerta da Sydney.

Mi sta guardando con i suoi occhi che mi esprimono tutto.

"Perchè lo hai fatto?" Mi chiedono.

Guardo le mie amiche deluse che il piano non si andato a buon fine.

Devo dimostrare che invece sono brava quanto loro e che non sono sempre la seconda scelta.

Mi avvicino a Clara per dargli un calcio ma uno spintone mi fa indietreggiare.

Per fortuna Susan mi ha appena spinto.

Per fortuna perchè non so se sarei mai riuscita a picchiarla.

Eleonora con pochi passi si ritrova a fronteggiare Dafne.

Sbarro gli occhi.

Ma è pazza? Proprio con Dafne non deve scherzare.

<<Brutta troia quando imparerai a capire che Nathan è il mio ragazzo? Pensi davvero che voglia una come te? Lui viene nel mio letto ogni sera. Non nel tuo. Lui viene alle feste con me. Non con te. Lui->>. La mia amica sta per continuare ma un pugno gli arriva dritto sul naso.

La botta sarà stata molto forte perchè inizia a colargli il sangue dalle narici.

<<Le hai fatto male!>>. Urla Tiffany.

<<Vuoi provare?>> la provoca.

Nel frattempo che loro litigano io osservo Susan e Clara che parlano.

Non riesco a sentire cosa stiano dicendo perchè ci sono gli studenti che esultano per fare a botte.

Ci sono tutti a fissarci.

Persino Dean, Nathan e Logan.

Susan sposta una ciocca di capelli di Clara dietro l'orecchio e le poggia un bacio sulla fronte rassicurandola.

Stringo il pugno per non andare lì e picchiarle entrambe.

Perchè Susan la tocca?

Questa cosa mi fa salire la gelosia ma non posso muovermi.

Non sono nella posizione di fare la gelosa dopo tutto questo.

Quando rivolgo lo sguardo a Clara noto che mi sta già guardando.

Vuole piangere ma non vuole farlo davanti a tutti.

Gli faccio una smorfia e mi volto verso gli studenti.

Devo andare via da qui. Prima che mi penti e faccia qualche stupidaggine.

            Pov  Sabrina

Con una forte presa stringo il braccio di Tiffany e la porto via da Dafne e Eleonora.

<<Oh, che cazzo fai!>>. Si sottrae dalla mia presa allontanandosi di un passo.

<<Devo aiutare Eleonora>>. Aggiunge.

<<Ottimo allora vai da lei. Quello che ti dovevo dire entro mezza notte potrà aspettare a domani>>. Sputo aspra.

Mi giro per andarmene.

<<Aspetta>>.

Tiro su un sorrisino.

Questa stronza preferirebbe far ammazzare una sua amica solo per avere i cazzi suoi.

Mi volto verso di lei.

<<Che hai scoperto?>>. Chiede.

Mi avvicino a lei per non attirare attenzioni di qualcuno.

<<Ho scoperto che Valava è vergine>>. Le sussurro.

Tiffany ridacchia nel mio orecchio.

<<E io ti dovrei credere?>>.

La guardo seria e incazzata.

<<Tu vai a chiederglielo. Minacciano di farlo sapere a tutti se non starà lontano da Evans>>. Mi avvicino al suo orecchio per non farmi sentire da nessuno.

Che merda.

Tiffany smette di ridere e decide di darmi retta.

Gli do le spalle per andarmene da sto posto di merda.

<<Sabrì>>. Mi blocco appena sento la sua voce.

Aspetto che parli.

<<Giuro che se mi stai dicendo una cazzata tu non ne esci viva da sto casino>>. Dice minacciosa.

La rabbia mi sale al cervello e mi volto rossa in volto.

<<Ora mi minacci anche!>>. sbotto. Mi avvicino a lei.

Se non ho controllo di me potrei aggredirla qui.

<<Ti sto solo avvertendo Scott>>. Dice facendomi una smorfia.

Vorrei spezzarle ogni capello blu che ha in testa.

<<Sai che ti dico Tiff?>>. Mi avvicino di più a lei con denti stretti.

<<Vatti a fare una scopata. Magari fosse la volta buona che chiudi quel cesso di bocca che ti ritrovi>>. Le sbraito arrabbiata.

Do un forte colpo all'armadietto e vado via mentre sento la sua presenza ancora dietro di me.

                  Pov Susan

Ti aspetto alla festa.

Guardo il messaggio inviato da Joker da più di mezz'ora e non so se sia la mia immaginazione o è vero quello che sto leggendo.

Quando aveva detto che avrebbe fatto di tutto per vedermi non pensavo che organizzasse davvero una festa.

<<Dafne!, Sydney!>>. Urlo cercando di farmi sentire dalle mie sorelle.

<<Cosa succede?>>. Sydney è la prima a fiondarsi da me pensando stia male.

<<che vuoi?>>. Subito dopo Dafne con una faccia schifata.

Stava dormendo e l'ho svegliata.

<<Stasera c'è una festa giusto?>>. Chiedo.

<<Si>>. Afferma Dafne.

<<Oh, io non ho voglia di veni->>.mormora Sydney. Poi qualcosa o qualcuno blocca i pensieri di mia sorella.

<<Anzi ci vengo>>. Mormora.

<<Anche io vengo stasera>>. Affermo.

A Dafne quasi non gli viene un colpo.

Sta per piangere.

<<Oh mio dio! Le mie due sorelle che per la prima volta non si lamentano per venire ad una festa! Sono emozionata.>>.

<<Mica mi nascondete qualcosa?>>. Aggiunge subito dopo.

Guardo Sydney che è già pronta a dire un no.

Io invece ci rifletto. Dovrei dire alle mie sorelle di Joker?

<<No>>. Rispondo alla domanda di Dafne.

<<Allora iniziamo a prepararci!>>. Esclama entusiasta.

**********************

Mi guardo allo specchio e penso....

Forse dovrei dimagrire

Il vestito rosso mi lascia le gambe scoperte e ha una scollatura a cuore. La schiena è completamente scoperta. 

I capelli sono sciolti. Molto strano visto che li tengo sempre in una coda alta.

Mi sento a disagio.

Questo vestito mi evidenzia troppo la pancia.....

Dietro di me si presenta un ombra.

È mia sorella Sydney.

<<Hey sorellina. Tutto bene?>>. Mi chiede accarezzandomi la spalla.

Non va bene. Devo dimagrire, mangio troppo.

Ho il pensiero fisso sul non mangiare.

Ma la tentazione è tanta.

La tentazioni di prendere un dolce, una torta o un qualsiasi cibo spazzatura mi da sollievo.

Poi succede.... quando ti ingozzi il risentimento sale.

Ti senti in colpa per aver mangiato e vuoi espellere tutto dal tuo corpo.

E lo fai. Ma in modi bruschi.

<<Non voglio più mangiare>>. Dico con gli occhi lucidi.

All'inizio mia sorella non riesce a capire. Non riesce a capire perchè lei non ha questo problema. Oppure sono io brava a nascondere le cose...

Mi tocco la pancia ed è lì che Sydney capisce.

<<Oh, Sus..>>. Mi afferra il volto.

<<No, No, no>>. Dice a raffica.

<<Si, si ,si>>. Dico mentre chiudo gli occhi e le lacrime mi solcano il viso.

<<Sei perfetta>>. Mormora.

<<Sono un disastro>>. Replico.

Riapro gli occhi e trovo mia sorella con gli occhi lucidi.

Mi posa un bacio sulla fronte.

<<Se non ti senti a tuo agio con questo vestito possiamo toglierlo...>>. Dice sentendosi in colpa per avermelo fatto provare.

<<Il vestito è bello ma... il problema è chi lo indossa>>. Mormoro.

<<Non è vero Susan. Quando ti ho vista ho pensato fossi la sorella più bella al mondo. Se quel piccolo strato di pelle che hai ti fa stare male possiamo seguire una dieta insieme>>. Dice rassicurandomi.

La amo.

<<E chi lo dice a Dafne?>>. Dico ridacchiando cercando di solleva la situazione.

<<Chi mi ha chiamato?>>. Dafne ci raggiunge e appena mi vede gli viene un colpo.

<<Sei bellissima>>. Dice.

Tiro sù un piccolo sorriso.

<<Ma stai piangendo?>>. Chiede subito dopo.

Mi asciugo le lacrime.

<<Oh no, solo emozione per stasera>>.

Mi do un rintocco al trucco e sistemo il vestito.

Sono pronta.

***************

Non sapevo che la festa fosse a casa di Travis.

Forse Joker è un suo amico?

Quando entro nella villa non bado alle occhiate della gente.

Devo ficcarmi in questa cazzo di testa che sono perfetta.

P-e-r-f-e-t-t-a

Mi guardo intorno finché non vedo Clara.

Mi esamina dal basso verso l'alto e le brillano gli occhi.

<<Sei stupenda>>. urla a gran voce.

<<Non esageriamo>>. Dico con vergogna.

Clara indossa un tubino nero con dei tacchi a spillo mentre i capelli sono mossi.

È davvero elegante rispetto alle altre volte....

<<Devi fare colpo su qualcuno stasera?>>. La stuzzico toccandole una spalla.

Le si tingono le guance di rosso mentre mi fissa.

Quando però sento che qualcuno mi sta fissando mi volto.

Lo sapevo.

Joker appoggiato a un muretto mi fissa con uno sguardo che mi mette I brividi.

Quando capisce che lo sto guardando anche io mi fa segno di raggiungerlo.

<<Scusami, torno subito>>. Lascio Clara lì e mi avvio verso di lui.

Con passi svelti riesco a raggiungerlo.

<<Buonasera Harley>>. Senza preavviso mi afferra una mano baciandole il dorso.

<<Hai organizzato questa festa..... >>. Dico.

<<Per te>>. Aggiunge.

<<Per me?>>.

<<L'ho già detto. Darei a fuoco per te Harley>>. Mi sussurra.

Sarò già rossa.

Joker si avvicina di più a me e I nostri nasi si scontrano.

<<Sei una cazzo di Dea stasera>>. Dice afferrandomi i fianchi.

Indossa una camicia bianca sbottonata ai pettorali e un semplice pantalone nero.

<<Scomparirai stasera dopo avermi parlato?>>. Chiedo sperando in un no.

<<Devo dirti di sì Harley>>. Emetto un verso  dispiaciuta.

Fa sempre così.

Viene e poi va via.

<<Però prima di andarmene devo fare una cosa>>. Mormora.

Mi incuriosisco.

<<Cosa?>>. Chiedo.

Non ricevo risposta perchè i nostri petti si scontrano e nella folla di gente con The Hills di the Weeknd in sottofondo le labbra di Joker si posano sulle mie.

Non so di cosa sia il sapore.

È solo buono, è una fragranza strana.

La sua lingua si muove bene nella mia ed è ora che l'imbarazzo mi sale perchè non ho mai baciato nessuno.

E quando non riesco a stare al suo passo che Joker si ferma.
Ora mi dirà che sono una bambina che non ha ancora dato il suo primo bacio.

Vado in panico toccandomi le dita di continuo.

Me le ferma subito vedendomi in difficoltà.

<< Mi eccita sapere che sono il tuo primo bacio>>. Mormora prima di iniziare di nuovo a baciarmi.

Questa volta ho più respiro e una sua mano si posa sulla mia natica mentre la mia tra i suoi capelli gelatinati.

A volte mi chiedo.... ma per vedermi li deve sempre decolorale di verde?

Sto per approfondire di più il bacio quando sento una voce.

<<Susan...>>. Mi volto di scatto con il cuore in gola.

Mi ritrovo davanti Clara.

Cazzo, avrà visto tutta la scena.

Joker dietro di me mi tiene ancora stretta a lui.

<<Clara?>>. Resto sbalordita.

La mia migliore amica si gira di scatto e inizia a correre.

Dritta e spedita come se stesse scappando da qualcosa o qualcuno.

È successo qualcosa?

Lo sta andando a dire alle mie sorelle?

Mi stacco velocemente da Joker e senza salutarlo inizio ad inseguire Clara.

Ho ancora l'affanno per il bacio di prima.

Attraversare la folla e non perderla di vista e dura.

La vedo entrare nel bagno femminile e chiudersi la porta dietro di sè.

Mi fiondo prima che la chiuda a chiave, spalancandola.

Quando entro la trovo giarata di spalle.

Il mio respiro è pensate e decido di restare in silenzio.

Poi sento dei singhiozzi. Un pianto disperato.

<<Oi, Clara ma che succede>>. Mi avvicino a lei e le picchietto sulla spalla.

Passano i minuti ma non mi risponde.

Con forza la volto verso di me e il suo viso sbavato di mascara mi crea una voragine nel petto.

Perchè sta così?

<<Che cazzo ci facevi con quello!>>. Urla arrabbiata.

Resto di stucco.

<<Io....>> come gli è lo spiego.

<<Lo stavi baciando>>. Dice.

<<È allora? Dov'è il problema?>>. Chiedo.

Stasera ho dato il mio primo bacio.

<<Sono gelosa>>. Ammette.

Io resto sempre più sconvolta.

<<Io non capisco...>>. Mormoro.

Clara con grandi falcate si fionda su di me unendo le sue labbra con lei mie.

Ci metto troppo a capire, forse più del dovuto.

Ma quando attraverso lo specchio vedo Clara, la mia migliore amica baciarmi sgrano gli occhi e provo a staccarla da me.

La sento, vuole che io ricambi ma non ci riesco.

La sua lingua vuole accesso nella mia bocca ma la mia no.

La mia ha un grosso cartello di divieto.

Clara idietreggia per lo spintone e si stacca dalla mia bocca.

Ma non si arrende mi afferra per I fianchi e ci prova di nuovo.

<<No Clara!>>. Dico.

Forse è ubriaca, forse non è lei....

Clara non è così.

Ritenta un ultima volta di avvicinarsi ma la mando via.

<<Che cazzo ti prende>>. Dico pulendomi le labbra.

Clara ha gli occhi pieni di rabbia.

<<Non lo hai capito Susan?! Non lo hai capito in quella tua cazzo di testa?!>>. Sbotta.

Io resto li impalata ad ascoltarla.

<<Sono innamorata di te da più di 1 anno e tu non lo hai mai capito!>>. Ha le lacrime a gli occhi.

<<Non hai capito le volte io cui stavo male quando parlavi con Chris, Oppure mi parlavi di questo Joker misterioso, o quando ti piaceva Chris.>>.

<<Mi si è spezzato il cuore nel momento in cui ho visto che davi il tuo primo bacio a quel tipo!>>. Urla in preda a un pianto isterico.

<<Dimmi che mi ami!>>. Urla scuotendomi le spalle.

Io mi faccio minuscola.

<<Dimmi che provi qualcosa per me>>. Urla piangendo.

<<Dimmi che non sono una semplice amica per te>>. Mi sta pregando.

Mi sento solo così male.

Clara è innamorata di me?

<<C-ome è p-perchè...>>. Provo a parlare.

<<Vuoi sapere perchè mi piace  così tanto? Non ho mai incontrato una persona così bella e solare come te. Quando ti vedo penso sempre: "Cazzo quanto vorrei che fosse l'amore della mia vita e che mi possa rendere felice tutti i giorni". Sei così diversa dalle altre ragazze.>>.

<<Unica>>. Aggiunge.

Mi ha descritto con un solo aggettivo.

"Unica"

Il mio cuore si spezza con il suo perchè so di non poter dire di amarla anche io.

<<Clara.... ti voglio un bene dell'anima ma...>>. Mi interrompe.

<<Perchè "Ti voglio bene" e non "Ti amo"?>>. Chiede.

Il suo viso è macchiato da cicatrici di lacrime.

<<Perchè ti ho sempre visto come una migliore amica. Una di quelle a cui posso confidarmi in tutto e che mi starebbe sempre a fianco. Hai dimostrato di essere un esempio di amica perfetta Clara. Ma non di più>>. Preciso.

<<Sono etero, mi dispiace>>.

Quando sto per abbracciarla mi scivola dalle braccia cadendo a terra.

Il suo pianto regna in tutto il bagno e le ragazze che provano ad entrare escono subito.

<<Ti prego no, non anche tu...>>. Dice disperata.

Nasconde il viso tra le cosce e si tortura i capelli.

Forse lasciarla sola a sfogarsi le farebbe bene...

<<Ti voglio bene Cla>>. Mormoro.

Poi esco dal bagno con il cuore in due dirigendomi dalle mie sorelle.

                 Pov  Dafne

Muovo i fianchi a ritmo di musica sulle note di "Dangeraus woman" scatenandomi.

C'è tantissima gente, quasi mi è attaccata addosso.

Ma è questa la cosa che mi diverte. Mi diverte l'aria di festa.
Mi diverte vedere la gente che balla e si diverte.
Mi diverte ubriacarmi.

È tutto divertente fin quando poi qualcuno inizia a darti filo da torcere.

Parlo di ragazzi che iniziano a strusciarsi sul tuo sedere cercando di portarti a letto.

È tutto divertente ma prova a fare lo stronzo e quella che inizia a fare la stronza sono io.

Quindi appunto come ho detto non mi piacciono queste tipo di cose. Ma quando vedo Nathan Parker lì a fissarmi il cervello mi va a puttane.

E faccio cose che non devo fare. Tipo pensarlo.

E per non pensarlo c'è una sola soluzione.

Mi butto sul primo tipo che mi trovo davanti e poso le mie labbra sulle sue. Non so chi sto baciando, forse è una ragazza?

Voglio solo dimenticare i suoi occhi.

Affondo la lingua nella bocca del tipo o tipa.

Mi sembra un tipo.

Gli occhi si aprono da soli e vanno spediti sulla figura di Nathan.

Il mio corpo sembra comandato.

Dafne Evans non è mai stata comanda, è lei che comanda gli altri non viceversa.

L'espressione di Nathan non è affatto felice.

Sembra molto arrabbiato e il bicchiere di alcool che aveva nella mano destra e spiaccicato tutto nel suo pugno.

Tutto ciò mi eccita.

Mi eccita sapere che è geloso o prova solo un po' di gelosia.

Il tipo mi afferra le natiche e di scatto gli e le sposto con uno schiaffo.

Succede il secondo in cui sposto le sue mani dal mio sedere che una figura possente mi fa indietreggiare di molto e mi separa dal tipo che stavo baciando un attimo fa.

Finisco addosso a una ragazza dai capelli biondi rovesciandole il drink sul vestito.

<<Brutta troia...>>. Quando mi volto la biondina si interrompe.

<<Cosa stavi dicendo?>>. Dico beffarda.

<<No, niente. Scusa Dafne mi riferivo a un'altra...>>.

Faccio un sorrisino.

Stronza.

Quando lascio stare la ragazza e mi volto verso il ragazzo che ho baciato prima vedo che è scomparso.

Mi ritrovo solo Nathan intento a guardami. Ma non mi guarda dalla postazione di prima, è davanti a me.

<<Che cazzo vuoi?>>. Sbotto.

<<Voglio te>>. Risponde secco.

<<Io no>>. Replico.

<<Se mi odi così tanto perché indossi la collana che ti ho regalato?>>. Mi provoca.

Porca puttana.

La indosso perché mi piace e perchè mi rappresenta.

<<Sai che ti dico?>>.

Con grande forza strappo la collana dal collo provocandomi dolore. La catenella si spezza e la butto dritta addosso a lui.

Riesce a prenderla al volo.

<<Non andartene>>. Dice

<<Non mi va di stare con gente falsa che mi usa per una patetica scommessa. Se hai bisogno di una scopata Parker.... per carità ce la tua amichetta Eleonora>>. Dico annoiata.

<<Dov'è Il mio amico?>>. Chiedo

<<Quel tipo che ti stavi limonando è tuo amico?>>. Chiede scioccato a sua volta.

<<Si. Problemi?>>.

<<No, assolutamente>>. Risponde.

<<l'ho solo fatto scappare con una bella minaccia>>. Aggiunge.

Bastardo.

<<Stronzo>>.

                Pov Sydney

Le mie sorelle mi hanno lasciato sola  a bere un misero drink.

Susan starà con Clara mentre Dafne a ballare.

Dafne ha sempre amato ballare.... andava persino a lezioni di danza classica e moderna nel Regno Innay.

Poi quel periodo della depressione di papà gli ha tolto tutto.

Di fianco a me si siede una figura che riconosco subito.

<<Ciao Sydney>>. Mi saluta allegramente Travis

Casa sua è molto spaziosa e bella.

<<Ciao>>. Mi volto verso di lui sorridendogli.

Per tutta la serata non ho visto Dean.  Gli ho scritto un messaggio senza avere  risposta.

Sarà passata un'ora.

Ho voglia di vederlo.

<<Ti va di ballare?>>. Mi chiede Travis.

Sgrano gli occhi.

<<Oh no, sono una frana!>>. Dico ridacchiando.

<<Io invece sono bravo. Posso insegnarti>>. Dice.

Sto per rifiutare di nuovo poi vedo Dean passare davanti al bancone del bar.

Mi alzo di scatto.

<<Si! Accetti>>. Esclama felice.

Cazzo ha frainteso.

Mi prende per un braccio portandomi in pista.

Io continuo a guardare Dean sperando si giri a guardarmi con i suoi occhi.

Lui avverte sempre la mia presenza.... perché questa sera no?

Travis mi afferra un fianco e porta la mia mano sul suo petto.

È giusto un pò strano ballare un lento nel bel mezzo di musica pop.

Ballo con Travis per 5 minuti.

Inizio a stancarmi e a sentirmi occhi addosso.

Qualcuno mi sta fissando.

Quando giro di poco il capo lo trovo lì.

Dean con I suoi occhi castani mi sta fissando.

Quando però lo fisso anch'io distoglie lo sguardo.

Ma che gli prende? Forse ha fatto qualche guaio?

<<Travis, scusami>>. Mi stacco da lui e mi dirigo verso Dean.

Quando capisce che sto andando verso di lui volta le spalle è se ne va.

Come una pazza corro e riesco ad aggrapparmi al suo braccio per la brutta storta al piede che prendo.

Emetto un gemito di dolore.

Dean si volta subito e mi afferra con le sue mani calde.

<<Ti sei fatta male?>>. Chiede preoccupato

<<No...>>. Provo a staccarmi da lui e mettermi dritta.

Stringo I denti per il dolore.

<<Perchè mi ignori?>>. Chiedo.

Non ricevo risposta.

<<Allora?>>. Ritento.

<<Stammi bene a sentire Evans. Non so tu che idee ti sia fatta su di me. Ma quello è stato solo un bacio insignificante. Non possiamo stare insieme lo sai. Io ti odio>>. Sbotta.

Qualcosa dentro di me si spezza.

Vorrei dire il mio cuore, ma quello era già spezzato da un pezzo.

<<Allora che cazzo mi hai baciata a fare?>>. Sbotto a mia volta.

<<Per capire quando Sydney Evans fosse ingenua.>>.

<<Ti dirò anche la verità Evans. Tanto prima o poi lo verrai a sapere. Tra un paio di giorni sarò nel Regno Innay a scegliere la donna con cui perderò la verginità quindi ti chiedo di starmi il più lontano possibile>>. Aggiunge sicuro di sè.

Sgrano gli occhi dallo stupore.

Dean non ha mai perso la verginità.

<<Dì la verità, è tuo padre a convincerti per fare questa cosa senza il tuo consenso. La verginità si perde una sola volta e va fatta con una persona speciale>>. Provo a farlo ragionare.

<<e saresti tu la persona adatta con cui dovrei perderla?>>. Mi rimbecca.

Lo stomaco mi si contorce.

Se Dean mi amasse davvero non ci penserei due volte ad aiutarlo. Non vorrei facesse una scelta sbagliata come la mia, ma è pur sempre un Valava che si è scoperto stronzo.

<<Allora visto che ci sei va a dire ai tuoi amici che ti stai scopando una tipa in bagno così magari diranno che sei un uomo alfa>>. Lo provoco.

<<Sta zitta donna angelo>>. Dice avvicinandosi.

<<Sennò?>>. Chiedo

<<Ti farai molto male>>

<<In tutti modi e sensi diversi>>. Aggiunge.

Mi si forma un leggero rossore sulle guance a ciò che penso.

Maledetta immaginazione.

e vergine ma non lo sembra. Faccio solo pensieri sconci su di lui.

Mi ha solo usata.... lo sapevo che non dovevo fidarmi.

Mi volto per andarmene ma mentre lo faccio il dolore forte mi fa precipitare dritta a terra.

Dean mi afferra al volo dalle braccia.

Mi scosto subito risistemandomi il vestito che  indosso.

Ho catturato la sua attenzione.

<<Leva le tue manacce dal mio corpo>>. Dico infastidita.

<<Questa manacce...>>. Dice indicandole.

<<Ti hanno fatto provare anche piacere. Non ti hanno mai detto che non si sputa nel piatto in cui hai mangiato?>>. Mi provoca Dean sentendosi in vantaggio.

<<Posso dire lo stesso di te>>. la sua espressione di rassegnazione mi indica che l'ho asfaltato.

Decido di voler dare l'ultima parola e finire questa discussione. 

Mi incammino andando via.

Spazio autrice

Grazie per aver letto questo capitolo💓

Ora scappo a guardare Sanremo.

Byee

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