13. Rischiare

                                                                                     Pov Sydney

Il risveglio dopo una festa durata quasi fino le 3 del mattino e sempre traumatico.

Dopo quel gioco di merda ho aspettato le mie sorelle in auto perché non riuscivo a sopportare tutta quella tensione.

Non doveva andare così, non e mai stata mia intenzione rimanere nel mondo umane per più di un mese.

Il piano e chiaro, uccidere Valava e ritornarne a casa sani e salvi.

Come dire... non abbiamo rispettato nulla di tutto questo. Sono finita in un guaio con un maniaco che minaccia di dire a tutti che vengo da un mondo paranormale e mi sto frequentando con un ragazzo.

Ora che ci penso...... non dovrei neanche frequentarmi con Travis!, le regole del regno Innay sono chiare "nessun fidanzato ameno che non sia un ragazzo paranormale".

Faccio un sonoro sbuffo e mi alzo da quel letto che mi vuole risucchiare e far tornare a dormire.

Oggi sarà un'altra giornata di merda.

In cucina ad accogliermi c'è già Susan che ha preparato degli ottimi pancake come piacciono a me mentre Dafne e ancora a dormire e arriverà 5 minuti prima a lezione.

Afferro lo zaino che ho rimasto sul divano ieri e mi do un occhiata fugace allo specchio.

Felpa  bianca e dei semplici Jeans neri.

<<Vai da sola?>>. Dice mia sorella masticando un Pancake.

<<Si, devo ripassare che ho un compito importante>>. Mi avvicinò a lei e gli lascio un leggero bacio sulla guancia.

In realtà non so neanche il motivo per tutto questo interesse verso prendere voti alti... il regolamento degli umani è molto diverso e più faticoso del Regno Innay.

Appena varco l'ingresso notò subito la poca gente, avranno fatto tutti sciopero per la festa di ieri e i pochi che ci sono hanno facce cadaveriche.

Oggi pero cerco solo una persona... eccolo lì!.

Mentre aspettavo le mie sorelle ieri in auto per la festa ho pensato che dovevo parlare con Travis e rivolgergli delle scuse per quella figuraccia imbarazzante con Dean.

<<Hey Travis!!>>. Urlo per farmi  sentire. I pochi presenti si voltano per assistente alla scena.

E come dice Dafne.... "che cazzo avete da guardare?".

Ormai mia sorella è diventata un mood di vita.

<<Oh Sydney dimmi>>. Mi avvicino di più a lui ma sento dalla sua voce che è abbastanza distaccato.

<<Scusami davvero per l'altra volta... non so che cosa cazzo voleva Valava ma a me non importa di lui e mi piace stare con te>>. Ho un tono davvero dispiaciuto e lui infatti si intenerisce.

<<Va bene..., scusami se non ti ho parlato in questi giorni>>. dice anche lui con lo stesso tono.

<<Se vuoi puoi sempre chiedermi un appuntamento>>. Dico beffarda.

<<Certo!. Sei disponibile il 10 novembre?>>. Dice ridacchiando. 

In realtà mi sarebbero andati bene anche gli altri giorni dopo il due ma non so cosa abbia in mente Dean.

<<Si!>>. Insieme ridiamo come due deficienti.

<<Allora a dopo>>. Travis si avvicina di più al mio viso e mi posa un bacio sulla guancia.

Lo saluto con un sorriso e decido di avviarmi verso l'aula di chimica che è a pochi passi da me, ma quando alzò lo sguardo trovo appoggiato allo stipite della porta proprio lui 

Dena Valava.

Ha visto tutto?.

Tutto, tutto , tutto?. Anche il bacio sulla guancia con Travis?.

Ma perché ora ti crei questi problemi Sydney?.

Non è geloso di te e poi non lo vedi come è rilassato non gli ha fato nessun effetto...., aspetta ma sta stringendo i pugni?.

                                                                       Pov Dean

Travis ha dato un bacio sulla guancia a Sydney.

Quello stronzo ha dato un bacio a donna angelo.

Giuro vado li lo picchio e lo spedisco da dove è venuto.

Basta Dean! Smettila il rapporto fra voi due non è più come ai vecchi tempi ora vuole solo ucciderti e vederti morto.

Ma poi perché vuole uccidere proprio me?. cosa ho fatto di male?. 

Poteva uccidere mio padre ma so come sono fatti gli Evans... , vogliono ucciderlo psicologicamente e farlo soffrire per poi uccidere anche lui.

E da quasi 200 anni che va avanti questa guerra e da quando sono nato non vedo l'ora che finisca il più presto possibile.

Gli occhi nocciola di Sydney sono puntati su di me, forse vuole capire cosa mi dice la testa in questo momento ma è meglio che non sappia i modi in cui voglio massacrare il suo fidanzatino o quello che e.

Quel pezzo di merda non ci metterà nulla a farla cadere ai suoi piedi e sfruttarla.

<<Devo passare>>.la sua voce è a toni bassi, l'ho spaventata?.

lei  Indica lo spazio che occupa il mio corpo coprendo l'entrata dell'aula.

<<E se non voglio farti passare?>>.dico beffardo. Dalla sua faccia capisco che non ha voglia di scherzare.

<<Ah dimenticavo>>. La sua mente si illumina di colpo e inizia ad aprire il suo zaino e ad estrarre una maglietta molto familiare.

E la mia maglietta che ho prestato a lei ad una festa perchè era mezza nuda e moriva di freddo.

<<Ricordi l'accordo. io ti ridavo la maglia è tu la mia bandana>>. Inizio a ridere per la sua sfacciataggine.

<<Credevi davvero che avrei mantenuto l'accordo?>>. I suoi occhi diventano di un fuoco intenso, sta provando rabbia e potrebbe perdere il controllo tra un momento all'altro.

Anche da bambina era così.... quando qualcosa non andava la rabbia la divorava e non riusciva più a fermarsi.

Inizia a frugare di fretta e in furia nel suo zaino per poi estrarre un pennarello nero.

Cosa vuole....

Toglie con i denti il tappo  e inizia a scrivere qualcosa sulla stoffa bianca.

Cazzo mi ha rovinato la maglia!.

Quando rialza il volto riesco a vedere cosa ha scritto.

"Sei un grandissimo stronzo".

<<Ti piace?. è stata personalizzata apposta per te quindi ritieniti fortunato.>> soffoco una risata per non sembrare deficiente.

Come si permette a parlarmi in questo modo.

Non faccio in tempo a replicare che mi supera e va in aula.

<<Non scordarti di quella faccenda del 2. Sei sicura di voler venire?>>. Quella stronzata di Bob...

Non dovrebbe venire perchè se perdo non la farò mai entrare in camera con un vecchio che non vede una vagina dagli anni 90.

<<Ovvio che ci vengo. Ci sono anche io e le mie sorelle in questa situazione>>. Dice sicura.

<<Sai stavo pensando di portarci Tiffany...>>.  La ragazza di fronte a me scoppia in una risata.

<<Bella battuta!, ci vediamo domani fuori casa mia alle 21 muoviti e non rompere il cazzo>>. Ora è incazzata. Ma cambia umore ogni 5 minuti?.

<<Non scordare che devi essere elegante oppure daremo nell'occhio>>. Spero che mi abbia sentito perché non mi giunge nessuna risposta.

                                                                   pov Sydney 

Mi sono già stancata di stare ai giochetti di Dean quindi ho deciso di ignorarlo e ripassare per l'interrogazione.

Mi dirigo verso il mio solito banco ma oggi su di esso c'è qualcosa di nuovo, il mio diario.

Dopo che la professoressa Elisabeth mi ha minacciato perchè Dean mi aveva portato via per metà lezione ho dimenticato il mio diario proprio li.

Ce l'ho da quando ho 6 anni...,un pezzo di carta mi ha sempre aiutato a sfogarmi e a  custodire ogni mio dolore.

Lo afferro e inizio a sfogliarlo  trovando molti disegni e scritte senza senso ma un elenco attira la mia attenzione.

E l'elenco che ho fatto il primo giorno di scuola per motivarmi ad odiarlo.

RAGIONI PER UCCIDERE DEAN VALAVA 

La sua famiglia ha ucciso tuo padre.

Vuoi vendicarti di suo padre .

Ha scordato i vostri ricordi da bambini.

E il tuo amico di infanzia proibito per colpa delle nostre famiglie.

Devi conquistare il nord America , lo hai promesso a papà.

E diventato uno stronzo senza cuore.

Ti ha messo nei suoi guai con quel maniaco di Bob.  

Tiro un sospiro, in effetti ci sono ben 7 motivi per odiarlo..., anche se la lista è lunga e potrebbe essere infinita.

Decido di voltare pagina ma i miei occhi appena leggono il titolo si spalancano in modo assurdo.

RAGIONI PER AMARE DEAN VALAVA

E il più figo della scuola.

Non ha ucciso lui tuo padre.

può aver detto una bugia sull'aver dimenticato i nostri ricordi.

Mi fermo e guardo la terza frase in loop, vorrei urlare come una dodicenne che riceve un messaggio dalla persona che gli interessa ma mi tappo la bocca.

A me non interessa Dean. Mi fa solo piacere che non abbia dimenticato nulla.

Continuo a leggere.

E l'amico migliore che tu abbia mai avuto.

Se qualcuno mi tocca lui ammazza tutti.

E uno stronzo con un cuore gelido.

Ha provato in tutti i modi a non farti infierire con la sua vita incasinata. 

io non so cosa cazzo dire. 

Non ho scritto io quest'elenco e di sicuro sarà stato Dean ma se ha visto cosa ce scritto sul mio diario ?.

Ho tutte le mie debolezze  li dentro e lui e l'ultimo che dovrebbe saperle.

Vengo distratta dalla porta dell'aula che si spalanca con l'arrivo di Sabrina, nascondo il diario nello zaino in fretta.

Ma sta sempre in mezzo ai coglioni?.

Per fortuna un'altra ragazza entra in aula e stranamente mi rivolge la parola.

<<Sei team Conrad o Jeremiah?>>. All'inizio sono molto perplessa e la guardo male  poi capisco.

L'estate nei tuoi occhi e una serie che ha scoperto Susan l'altro giorno, ha tipo scaricato un app di nome "Tik Tok" e per tutta la notte ha guardato solo edit. 

<<Team Conrad>>. Ma non sono solo io a rispondere. Abbiamo risposto all'unisco io e Sasa-...Sabrina.

<<Nah.... meglio Jeremiah>>. risponde la ragazza bionda andando via.

che razza di problemi ha?. Va per tutta la scuola a  chiedere chi e team di chi?

<<Chi e che e team Jeremiah?>>. dice con disprezzo la ragazza con la chioma rossa.

<<Esatto!>> esclamo.

<<è bello ed e figo da non togliere nulla a Jeremiah ma...., in Conrad c'è qualcosa in più>>. dico interessata all'argomento.

<<Hai pienamente ragione, magari Conrad e  qui fuori che ci aspetta.>>. dice  ridendo.

scoppio anche io a ridere ma poi ricordo....

Non devi affezionarti a nessuno oppure soffrirai.

Ma forse Sabrina è la persona giusta?. no che dici!. Nessuno ti vuole bene a parte le tue sorelle.

Smetto di ridere di getto e Sabrina vedendo il mio volto serio smette anche lei.

Forse sono troppo cattiva con le persone.

                                                                     Pov Susan

Ci e voluta una benedizione per far svegliare Dafne ma ora siamo a scuola e devo scusarmi con Clara e trovare Chris.

Intravedo subito Clara con dei libri al petto ad aspettarmi vicino l'aula di storia.

<<Clara!, ciao..>> la mia allegria si ferma quando la vedo ignorarmi.

<<Hey senti..., scusami okay?, sono venuta qui per spiegarti tutto non e colpa mia>>. non era il mio intento lasciarla li.

Ci sonoi primi 5 minuti di silenzio poi finalmente parla.

<<Sentiamo>>.

<<Un tipo travestito da Joker mi ha rapita e  mi ha portat->> provo a parlare a raffica ma vengo interrotta dalla sua risata.

<<Cosa c'è?>>. chiedo arrabbiata. Odio quando le persone mi ridono in faccia.

<<Joker ti ha rapita?>> scoppia di nuovo a ridere.

La rabbia inizia a ribollirmi nel sangue.

<<Si c'è, nel sens->>. vengo di nuovo interrotta.

Decido di andarmene e farla restare da sola a ridere come una scema.

Alzo lo sguardo e vedo Chris farmi segno di raggiungerlo vicino al suo armadietto ma il cellulare  vibra segno di un nuovo messaggio.

Sconosciuto 

Come stai Harley?

il cuore mi batte forte del petto.

                                                                                   bene, cosa vuoi?.

Ti va di vederci alle 18:00 domani allo stesso edificio?.

                                                                                                                 Joker, non so guidare come ci arrivo?.

Ho appena compiuto 16 anni e se mi metto a guidare rischio di fare un incidente.

Ti passo a prendere sotto casa.

                                                                                                mando l'indirizzo?

no tranquilla, già lo so.

sbarro gli occhi.

                                                                                   sei uno stalker per caso?.

Il tuo Stalker preferito.

sono a bocca aperta..., come ha fatto a trovare il mio numero e come ha fatto a trovare il mio indirizzo.

O è un brutto scherzo oppure e qualcuno che frequenta questa scuola o addirittura  un mio amico.

<<Susan ti senti bene?>>. La voce di Chris mi risveglia dai i miei pensieri e nascondo il cellulare in fretta nella tasca posteriore dei jeans.

<<Si, certo>>. forse ho la faccia un po' in pallida.

Guardo meglio negli occhi il ragazzo di fronte a me....

Se e lui Joker?, alla festa di Halloween non l'ho proprio visto a parte ai giochi di Jasmine.

<<Ti ho visto solo ai giochi.>> dico   di getto.

<<Si, perchè sono venuto davvero tardi..., stavano già  iniziando i giochi. Scusa se non ti ho avvisato.>>. è tutto così strano, se mente?.

Se non sbaglio era l'unico travestito semplicemente da se stesso. Forse si sarà cambiato...?.

<<Sei tu Joker?>>. Devo sapere la curiosità mi sta divorando.

<<Cosa?...>>. ora è abbastanza perplesso. 

<<Sei tu Joker!>>. il mio tono e più alto rispetto a prima.

<<Susan non so cosa ti stia prendendo ma no, non sono joker. Joker esiste solo nei film>>. Sembra davvero non sapere nulla e magari mi starà prendendo anche   per pazza.

<<Vabbè ciao>>. dico le ultime parole famose e scappo via.

oggi sto discutendo con troppe persone.

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Il suono della campanella mi aiuta a capire che è ora di pausa pranzo e tutti sono diretti alla mensa.

Poco fa ho ricevuto un messaggio da mia sorella Dafne dove diceva di andare a occupare un tavolo libero e poi lei e Syd mi avrebbero raggiunto.

Oggi la mensa  è abbastanza affollata, saranno entrati tutti in terza ora per la festa di ieri.

Quando abbiamo fatto quel gioco strano di Jasmine mi sono sentita subito in imbarazzo soprattutto a toccare Chris...., l'ho riconosciuto subito perchè sono ossessionata da quel ragazzo poi però penso a quelle poche ore che ho passato con Joker e come mi sono sentita eccitata al pericolo.

Mi avvicino al bancone e decido di prendere un piccolo panino farcito di cotoletta con dell'insalata, una mela e infine un pezzo di torta accompagnato da un cupcake.

<<Guardatela!, mangia tutta quella roba>>. delle risate che provengo da dietro di me pronunciano una frase orribile.

Mi giro verso di loro.

<<Cos'è Evans.... , vuoi diventare un maiale?>>Bonfochia la bionda Eleonora.

<<No, io direi più un ippopotamo>>. dice crepando di risate Jasmine.

Lasciale stare Susan, lo fanno solo per prenderti in giro.

Non sono vere le cose che dicono giusto?. vero?.

All'età di dieci anni stavo per cadere in anoressia perchè tutte le bambine nella mia scuola erano magre e snelle  mentre io ero un po' in carne.

Le mie sorelle mi hanno aiutato molto e anche quando volevo a tutti i costi dimagrire hanno eseguito una dieta con me per non farmi sentire esclusa e vedere loro riempirsi di cose a me proibite.

<<Sai quella fetta di torta potrebbe farti ingrassare di minimo 3 kili>>. Dice Tiffany con disprezzo indicandola con le sue unghie lunghe.

Questo non doveva dirlo, questo e troppo.

Gli occhi mi stanno diventando lucidi ma non posso piangere davanti a loro, non voglio dargli questo privilegio ma quando penso al passato e tutto così difficile...

Lascio il vassoio sul bancone e scappo via per dirigermi verso i bagni dove li non può vedermi nessuno.

<<Ora va a piangere>>. Dice Jasmine scherzando.

Corro il più veloce che posso, le lacrime le sento scendermi sul viso veloci.

Ho la vista sfocata e non respiro bene.

Oddio, mi sta venendo un attacco di panico.

Non vedo più nulla, non capisco dove stia andando infatti mi scontro con due persone.

<<Susan>>. è la voce di mia sorella Sydney.

<<Susan, cosa ti prende?>>. ora questa è la voce di Dafne.

<<Io..., io non vedo nulla respiro a malapena sto avendo un attacco di panico!>>. Una delle due mi prende il viso fra le mani e riesco a mettere più a fuoco il volto di Sydney.

<<Ci siamo noi qui Susan, respira e stai calma>>. provo a fare respiri regolari.

<<Sydney facciamola uscire fuori, li prenderà una bella boccata d'aria>>.

Come ben detto da mia sorella nel cortile della scuola mi sento molto meglio.

<<Sto meglio>>. dico per tranquillizzarle.

<<Cosa ti e preso?>>. chiede Dafne.

Solo a pensarlo potrei avere un altro attacco.

<<Prima..., in mensa Tiffany insieme alle sue amiche hanno iniziato a prendermi in giro dandomi della maiala perchè mangio troppo.>> sento i miei occhi di nuovo lucidi.

Lo sguardo di mia sorella Dafne è infuocato dalla rabbia. Lei stessa sa quanto ho sofferto ed e un argomento davvero delicato per me.

<<Come cazzo si permettono quelle puttane del cazzo!>>. ora e fuori controllo e non c'è neanche mia sorella Syd a fermarla.

<<Ma infatti!, troviamo quelle stronze>>. sbraita quest'ultima.

provo a fermarle e a farle ragionare ma non mi ascoltano quindi mi limito a seguirle.

Appena varchiamo l'ingresso della mensa tutti gli sguardi sono puntati su di noi.

Succederà di tutto qui dentro.

Le mie sorelle sono già davanti al loro tavolo e tutti i membri della mensa sanno anche loro cosa succederà fra qui a poco.

<<Ti do 3 secondi per chiedere scusa oppure vengo li e tutti quei bei capelli che ti ritrovi te li raso a zero!.>> ora mia sorella Syd ha un tono abbastanza alto e se la sta prendendo con Tiffany

<<Ma quali 3 secondi?, non ti lascerò neanche il tempo di respirare brutta troia!.>> sbraita Dafne.

Mia sorella sta per afferrargli i capelli ma Eleonora gli salta addosso tirandogli una ciocca.

Dafne è molto più allenata gli sferra un pugno dritto nello stomaco che la fa piegare in due, ma non si ferma continua a riempirla di botte  anche sul volto.

sembra un incontro di boxe.

Sposto lo sguardo su Sydney che invece si sta picchiando con Tiffany.

Mia sorella gli sferra un colpo dritto al naso che gli provoca un gran colamento di sangue, distolgo lo sguardo.

che schifo.

Ma ora che sta facendo Dafne?.....

Ha fatto sedere Eleonora al suo posto con un grande pezzo di torta nel vassoio.

<<Avanti se dopo assomigli ad un maiale ce ne faremo una ragione>>.gli rimbecca mia sorella.

<<Non la mangerò mai!, troppe calorie>>. a quel punto mia sorella con una mano agguantata la sua nuca e la fa chinare inzuppandola nel pezzo di torta.

ora il suo volto e tutto sporco di torta e gli studenti iniziano a ridere.

mi scappa anche a me una risata e quando Dafne vede il mio sorriso gli viene spontaneo sfoggiare anche il suo.

Appartata vedo Jasmine, anche lei ha fatto commenti sgradevoli ma per ora è l'unica a svignarsela.

Mi avvicino a passo svelto verso di lei. Stai veramente per fare una cosa del genere Susan Evans?.

Nel Regno Innay mi hanno allenato bene in caso di evenienza quindi perchè no?.

L 'afferro per i capelli e inizio a dare pugni senza sosta.

<<Questo e per avermi detto di essere un ippopotamo!>>. sbraito incazzata.

Però il teatrino finisce quando dalla porta varca il preside e separa in modo brusco Sydney da Tiffany e Dafne da Eleonora.

Poi punta il suo sguardo su di me.

<<davvero?, ti sei messa anche tu a picchiare?. Che delusione>>. dice con disprezzo il preside.

<<Sta zitto vecchio!>>. sbraita Dafne nei momenti meno opportuni.

Stiamo facendo da spettacolo a tutta la scuola che ci sta guardando.

<<Tutte e sei, nel mio ufficio>>.

Il preside che convoca tutte è davvero strano. A sua figlia Tiffany le darebbe ragione anche se avesse ucciso una persona!.

Percorriamo i lunghi corridoi ma appena arriviamo davanti all'ufficio del preside su le tre sedie d'attesa ci sono Dean, Nathan e un ragazzo che non ho mai visto.

Che cosa avranno combinato?.

L'ufficio e stretto e piccolo quindi siamo letteralmente una spiaccicata sull'altra.

<<Oggi l'avete combinata grossa...,soprattutto le signorine Evans che come sempre hanno una voglia matta di creare casino>>. Dice in tono duro.

<<Questa sarà l'ultima volta che vi tolgo dai casini che vi porterebbero alla bocciatura. Ci siamo intesi?>>. Si alza dalla sedia con aria da prepotente e ci punta il dito contro.

<<Arrivi al sodo!>>. Esclama Dafne.

Sydney gli dà una pacca sulla spalla per farla stare zitta.

<<Oggi pomeriggio tutte insieme a quei tre moschettieri che avete visto lì fuori sarete nell'aula di matematica a studiare.>> tiriamo tutte uno sbuffo sonoro.

<<Ma non sono 4 i moschettieri?>>interviene Eleonora.

<<Sta zitta!>>. Urlano Tiffany e il preside  insieme.

<<Ora potete uscire>>. Con un gesto della mano ci fa segno di andarcene e ci ritroviamo fuori davanti alle tre bestie.

<<Ci vediamo oggi pomeriggio principesse>>. Dice il ragazzo alto con capelli folti neri che non ho mai visto.

<<Ci vediamo dopo Dean!>>. esclama Tiffany dandogli un bacio sul lato destro della guancia.

Invece la bionda si limita a fare un semplice occhiolino al vecchio ragazzo di mia sorella "Nathan".

Mi giro per vedere la reazione di mia sorella che è abbastanza disgustata mentre Sydney sta al telefono guardando il suo blocco schermo per ignorarli.

Sono l'unica meno imbarazzata?.

Do un occhiata alle aule per cercare quella di musica la materia che ho dopo ma uno sguardo puntato su di me mi fa sentire a disagio.

Mi guardo intorno, poi noto che il ragazzo che non conosco mi sta guardando e appena lo nota mi fa un segno di saluto. Lo ricambio.

Sembra gentile a differenza degli altri due, meglio non farsi ingannare...., potrebbe essere solo una trappola.

                                                                            Pov Dafne

Le ore scolastiche sono passate subito ed è ora di andare a vedere Eleonora piena di lividi insieme al naso rotto di Tiffany.

Io e le mie sorelle entriamo nell'aula di matematica, tutti hanno portato dei libri con sé per studiare tranne i tre stronzi.

I banchi sono a due quindi decido si sedermi vicino a Syd mentre....

Vedo Nathan prendere posto mentre Eleonora si siede sul suo grembo.

Stringo di istinto i pugni.

<<Tutto bene?>>. Mi sussurra Sydney all'orecchio.

<<Certo>>. La guardo cercando di forzare un sorriso ma il suo sguardo va altrove.

Ora Tiffany e seduta sul grembo di Dean e gli sta facendo piccole carezze.

Noto mia sorella Susan stare sola nel suo banco quindi gli faccio cenno di raggiungerci.

<<Ma chi e quel ragazzo che ha in grembo Jasmine?>>. Chiede mia sorella minore.

Mi giro di scatto e mi do una mano sulla fronte.

Ora anche Logan?.

<<Si chiama Logan e fa parte anche lui della gang strana di Dean e Nathan>>. Pronuncio il nome di quest'ultimo con disprezzo.

<<Sono le loro fidanzate?>>. Chiede incuriosita.

<<No! Ma che dici.>>. Mia sorella Syd forse lo esclama troppo forte perché i presenti si girano.

<<Cos'è le sorelle si stanno confidando i segreti?>>. Dice divertito Nathan.

<<Sta zitto Parker>>. Replico arrabbiata.

Le prime ore passano veloci dove Susan studia come una matta e ricambia alcuni sguardi di Logan. Sydney fulmina con lo sguardo Dean e io non riesco a far ameno di guardare quella vipera che continua a baciarlo.

<<Cosa avete fatto per essere qui?>> chiede incuriosita Sydney.

<<Cazzi nostri>>. dice Dean.

<<Abbiamo dato fuoco all'auto del preside>>. risponde Logan.

Mia sorella Susan sbarra gli occhi pietrificata mentre io rido divertita.

<<Cazzo perchè gli e lo hai detto?>>. sbotta Nathan. 

come posso concentrarmi a studiare?.

Mi guardo intorno e noto un banco che si trova infondo all'aula.

Li non potrò distrarmi.

<<Vado a studiare li>>. Indico il banco con lo sguardo alle mie sorelle e mi vado a sedere.

Mi chino per prendere un libro dallo zaino caduto per terra ma appena mi rialzo il corpo massiccio di Nathan e appoggiato al mio banco e mi guarda da capo a piedi.

Noto subito che Eleonora non c'è, sarà andata in bagno.

<<sei venuto ad infastidire me perché il tuo cane è andato a depositare i suoi escrementi?>>. Dico con un sorriso a 32 denti.

<<peccato che tu stia guardando me e il mio cane da un ora. Se vuoi sederti anche tu al mio cazzo farebbe piacere il tuo bel culo>>. dice con tono da pervertito. Scoppio in una risata.

Non mi intimorisce una frase come quella, ho sentito pervertiti parlarmi peggio.

<<Tranquillo, il mio bel culo non ha bisogno del tuo cazzo.>> replico infastidita.

<<sicura cerbiatta?>>. Di nuovo quello stupido nomignolo.

<<Sicurissima cazzone>>. Vedo rientrare Eleonora dall'ingresso e avvicinarsi a Nathan.

<<Nathii, ho una sorpresa per te vieni!>>. Esclama soddisfatta.

Ora sono curiosa porca miseria!.

Li vedo allontanarsi e l'aula cadere nel silenzio.

Passano circa dieci minuti e d'istinto mi alzo, devo curiosare.

Non sono gelosa, sono solo curiosa.

tutto il tragitto per cercarli mi ripeto questa frase per poi imbattermi in bagno.

Sento dei rumori provenire da lì quindi decido di avvicinarmi.

Sono dei gemiti e delle imprecazioni?.

Non mi dire che stanno scopando.

<<Di più!>>. Oh cazzo e la voce della bionda.

Sta urlando come una gallina.

<<Sta zitta oppure ci sentiranno>>. È la voce di quello stronzo di Nathan.

Come può vincere una scommessa per portarmi a letto se poi si scopa una tipa in bagno?.

Sento gemiti ancora più forti di lei e respiri affannosi.

Se mi scoprono qui dentro e la fine, ma alla fine io sono Dafne Evans e mi piace il pericolo.

Afferro un rotolo di carta igienica e cerco di capire quale sia la cabina dove si trovano loro.

La prima non può essere perché ora i suoi gemiti si sentono più piano, la seconda neanche...., la terza!.

Stringo più forte il rotolo di carta e con una forte spinta la lancio dritta dove si trovano loro.

<<Ahia!, chi l'ha lanciata!>>. Urla inviperita Eleonora.

Cazzo!, l'ho colpita in pieno.

sento però l'anta della cabina aprirsi e come un fulmine mi catapulto in aula.

Non mi sono mai sentita così bene.

                                                                                       Pov Sydney

Mia sorella è scomparsa da una mezz'oretta o sono io che ho fatto passare il tempo troppo velocemente?.

Il preside ha detto esplicitamente che siamo qui in punizione per studiare no per strusciarci su qualcuno come sta facendo Tiffany ora.

Mi alzo facendo strisciare la sedia sul pavimento.

Mi fermo a guardare meglio Dean.

Ora che ci penso non ho mai saputo quale sia il suo potere paranormale...., da piccoli non ne abbiamo mai parlato ma stranamente lui conosce il mio.

<<Dean, dobbiamo parlare>>. Tiffany alza un sopracciglio.

<<Ora è impegnato non vedi?>>. Risponde infastidita.

<<Se non la smetti ti faccio diventare ceca in questo momento così vediamo chi è che non vede>>. Dean si alza facendo alzare anche lei ed esce fuori dall'aula.

Mentre lo seguo riesco a vedere la sua schiena larga e possente..

Mi giro giusto un po' per vedere Tiffany e gli faccio il dito medio che viene risposto con una faccia schifata.

<<La smetti?>>. Dean mi afferra il dito medio e mi fa sbattere contro il suo petto.

Mi guardo intorno, ora siamo nei corridoi.

<<cosa vuoi>>. Dice con tono duro.

<<Cosa dobbiamo fare domani sera?>>. Forse non dovevo pronunciare questa domanda perchè ora è palesemente incazzato.

<<Te l'ho detto stamattina cazzo!>>. Eh già....

<<Non ti ho ascoltato d'accordo?>>. Tira un sospiro  esausto.

<<vestiti elegante per non dare nell'occhio e soprattutto non combinare guai>>. lo ripete come una cantinella.

<<È la tua specialità fare i guai non la mia>>. Dico piena di orgoglio.

Lui fa un sorriso divertito e io mi perdo a guardarlo.

Mi è sempre piaciuto il suo sorriso fin da bambina.

<<E oltre a Dafne, Nathan e Logan fai venire anche tua sorella>>. lo guardo stranita.

<<Perchè?>>.

<<Ci potrebbe servive in caso di emergenza e poi farebbe compagnia anche a Logan>>. troppo precisino..

<<Stai cercando ti far accoppiare mia sorella con Logan?>>. chiedo divertita.

<<Oh no, una Evans con uno di noi?. sarebbe l'inferno>>. dice disgustato.

Rimaniamo in un silenzio strano poi lui parla.

<<Sei gelosa di Tiffany?>>.chiede di getto.

A quella domanda scoppio in una risata isterica.

<<io  gelosa di lei?>>scoppio di nuovo a ridere.

<<Ti ripeto la domanda>>.

<<ti sei ingelosita quando Tiffany si è messa sul mio grembo donna angelo?>>. Aggiunge convinto.

<<No, perché me lo chiedi?. Perché dovrei essere gelosa di un tipo che  voglio uccidere?.>> mi faccio anche io ste domande certe volte.

Ma non può funzionare, la sua famiglia ha messo nella merda la mia.

Se muore uno di noi, muoiono tutti e se perdo una delle mie sorelle potrei dare fuoco a tutto e morire da sola.

<<Allora perché ci guardavi sempre?. giuro non ti ho vista un secondo senza gli occhi puntati su di noi>>. Afferma deciso.

In effetti a ragione...

<<anzi, scorda tutto quello che ti ho detto>>. Sto per replicare ma va via senza degnarmi di uno sguardo.

Controllo l'orario, la punizione e finita.

*******************

Dopo una lunga doccia è arrivato il momento di mettersi sotto al piumone caldo e soffice.

Il mio sguardo va sulla mia scrivania,  o meglio sul diario.

Sono rimasta sorpresa dell'elenco di Dean e di ciò che ha scritto ma l'altra parte del mio cervello ha paura che abbia letto altre cose di quel diario.

Inizio a sfogliarlo ma quando sto per voltare la pagina dove c'è l'elenco scritto da Dean una ventata di vento proveniente dalla finestra butta tutto all'ultima pagina del diario.

Sto per aggiustarlo ma una frase attira la mia attenzione, è scritta in fondo al foglio ed è davvero una  piccola la grafia.

"Sorridi sempre perché quando lo fai ti brillano gli occhi ed è lo spettacolo più bello che abbia mai visto".

Spazio autrice

Volevo fare questo piccolo annuncio per cui non mi segue si ig (lo metterò anche li).

Tra 2 giorni parto per le vacanze quindi penso di non riuscire a darvi il capitolo  ma proverò a realizzare la scaletta così che appena torno dalle vacanze posso scrivere subito il capitolo.

Proverò ad essere qualche volta attiva su ig o mettendo spoiler su tik tok💗.

Vi metto un box per commentare questo capitolo su ig e se vi va potete farmi qualche domanda👀💕.

Ig=i_fly_with_my_thoughts

Tik tok=angeebooks.7

I LOVE YOU🦋⛓️







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