12. Desiderio
-kiss me hard
Before you go
Summertime
Sadness I just
wanted you to
Know that baby,
You the best.-
"Siamo sicuri, che tutti I demoni sono i cattivi della storia?. A me sembrano coloro che salvano la storia."
🎃🗯
Pov Sydney
Dopo un'altra giornata di merda trascorsa a fare i guai ho deciso di farmi una doccia per togliere il tocco di quel maniaco dalla mia pelle.
Le goccioline d'acqua ricadono sul mio corpo lente e non faccio a meno di pormi questa domanda.
Se Dean non fosse venuto a salvarmi quanto si sarebbe spinto oltre?.
Sembrano cose banali ma... molte ragazze più deboli potrebbero rischiare pure suicidio perché non sono cose facili da dimenticare o superare. Vi tormentano la notte non facendovi dormire e persino te li ritrovi nei sogni.
Anche una semplice parole o un gesto più di troppo rimane come un segno sulla pelle difficile da dimenticare.
Stasera però non voglio essere li impalata a farmi altri problemi, mi voglio godere la serata ed andare a festeggiare la festa di halloween con le mie sorelle.
Esco dalla doccia con già le urla di Dafne in sottofondo.
Accendo il phon e nel mentre asciugo i capelli inizio anche a preparare i trucchi che devo portare a mia sorella.
Ha detto che vuole truccarmi con i miei perché mi ritiene "una spendacciona che compra ma non usa".
Vai a fare in culo Dafne.
Dopo una mezz'oretta decido di uscire dalla stanza solo con una asciugamano che mi cinge il petto e copre le mie intimità.
<<Finalmente sei uscita! Ti sentivo cantare sotto la doccia come una gallina>>. per me la doccia e come stare ad un concerto di Taylor Swift tarocco.
<<Ecco i trucchi>> gli porgo la mia pochette con all'interno vari di essi.
Mia sorella la apre e la sua faccia e sconvolta.
Alza il capo verso di me e questa volta ha la bocca spalancata e la faccia da cadavere, non riesco a prevenire le sue mosse perché mi tira la pochette che mi finisce dritta sul volto
<<Questi sono trucchi Sydney?!, Così ti ha insegnato tua sorella??>> sta urlando come una pazza.
Ora e seriamente arrabbiata è per un paio di trucchi?.
Mi metto una mano sul naso, quella maledetta pochette mi e finita dritta sul naso.
<<Mi hai fatto male stronza.>>ringhio infastidita.
<<Neanche nostra Nonna ha questi trucchi Sydney!!>>.
<<E ora che faccio?, non mi trucco?>> mi sta altamente rompendo i coglioni.
Con una presa non delicata mi prende per le spalle è mi fa sedere davanti al suo specchio con davanti tutto il negozio di Kiko, Sephora e tutte le altre marche di negozi strani.
<<Potremmo aprire un negozio di trucchi>> commento.
<<Sta zitta.>> Mia sorella inizia a creare la base mentre per gli occhi usa un eyeliner bianco con tanto di matita dello stesso colore e del mascara.
<<Quindi io sono l'angelo buono e tu il cattivo?>>.domando.
Ha insistito così tanto per fare quello cattivo.
<<Si>>. dice contenta.
Dopo aver fatto pace con le mie sorelle avevo programmato di vestirci tutte e tre abbinate ma Susan mi ha detto che voleva il costume di Harley Quiin e non abbiamo insistito.
Dopo aver utilizzato un ora per il trucco che Dafne ha cancellato trenta volte perché riteneva che doveva essere perfetto, passo al parrucco.
Decido di fare delle semplici onde per poter mettere quel frontino con l'alone di luce che portano tutti gli angeli.
Sto per indossare la gonna paillette che contrasta i colori fra il grigio e il bianco quando Susan fa il suo ingresso sorprendendoci con il suo costume.
Indossa dei pantaloncini corti metà rossi e metà blu con delle calze a rete nere e dei stivali sotto il ginocchio bianchi, la maglia è uguale a quella del film con la stessa e identica scritta e una giacca di pelle dello stesso colore dei pantaloncini a coprirla.
I capelli sono raccolti i due codini. Quello a sinistra ha le punte blu mentre quello a destra rosse, anche il trucco è uguale e questa cosa mi fa capire che sono l'unica fra loro a far schifo a truccarmi.
Ha le labbra dipinte di un rosso accesso mentre agli occhi ha un ombretto che va in sintonia con la giacca e i pantaloncini mentre sotto all'occhio destro ci è disegnato un cuoricino.
Devo semplicemente dire che è magnifica.
Mi volto verso Dafne che anche lei è sorpresa quanto me di vedere Susan così bella.
<<Strepitosa, magnifica, stupenda... che dire è mia sorella>> le dico avvicinandomi con solo l'intimo addosso.
<<Tu ora mi dici come hai fatto quel trucco>> replica Dafne.
<<Mi dispiace non essermi abbinata con voi ma dopo che ieri ho finito il film desideravo tanto vestirmi così>>. Dice dispiaciuta.
<<Tranquilla>> rispondiamo insieme io e mia sorella che è intenta a sistemarsi il trucco anche lei.
<<Muoviamoci!!>> protesta subito dopo.
Decido di infilare la gonna e mettere un top halter corto con la schiena scoperta, indosso le ali e dei semplici guanti a coprire gli avambracci. Per le scarpe opto per dei tacchi non troppo alti.
Dafne e vestita identica solo con i toni del nero.
<<Penso proprio che siamo pronte.>>Dice Susan.
<<Chi guida>> chiedo.
<<Questa volta faccio io>>. Dice la ragazza ancora intenta ad allungarsi l'eyeliner nero.
💫☀️
Come immaginavo il posto è un edificio se si può dire arrugginito e abbastanza vecchio.
Dai finestrini riesco già ad intravedere la gente travestita.
C'è chi indossa maschere di clown o scream oppure un lenzuolo con due semplici buchi per gli occhi che dovrebbero essere dei fantasmi.
Sono sicura che i veri costumi si trovano all'interno dell' edificio.
Io e le mie sorelle facciamo il nostro ingresso attirando già un paio di occhi soprattutto quello di uomini e invece quelli delle donne che sono rivolte verso Dafne per invidia.
Ma in effetti chi è che non vorrebbe essere come mia sorella.
Non ci sono molte luci per dare l'atmosfera della festa e inoltre la musica che dovrebbe fare terrorizzare e sparata a palla.
A Susan si avvicina subito Clara che c'è la porta via mentre Dafne sta già ballando con un ragazzo travestito da lupo.
Decido di incamminarmi verso il bancone del Bar per prendermi un drink ma la mia attenzione viene attirata da due ragazzi che fanno il loro ingresso.
Il primo è Dean che sul volto ha un trucco stupendo, è uno scheletro che gli ricopre tutto il volto. Indossa una giacca di pelle nera e cammina come se il mondo fosse tutto sotto il suo controllo.
Al suo fianco c'è Nathan che invece è travestito da vampiro e infatti dal lato destro della bocca cola un finto sangue, mentre all'interno di essa ha dei finti canini da vampiro.
I suoi capelli ricci biondi sono scompigliati appena e più corti dall'ultima volta che l'ho visto.
Lui indossa una giacca di pelle e perchè non un mantello se e un vampiro?.
Ma la vera domanda è.... Logan dov'è?.
Alcune ragazze corrono subito verso di loro e sto parlando proprio di Tiffany, Jasmine e Eleonora.
Non vorrei sbagliarmi ma Tiffany e vestita da stripper insanguinata...?.
<<I più amati dalle ragazze...>> una voce femminile mi fa sobbalzare e quando mi volto vedo proprio Sabrina.
Lei è vestita da suora penso indemoniata.
<<Mi hai fatto prendere un colpo!>>dico con fare teatrale mettendo la mano sul cuore.
<<Bel costume>> commenta.
<<Ehm... grazie?>>.
<<Non mi fai i complimenti anche per il mio?>> dice entusiasta.
<<No>>. Dal suo viso sembrava aspettarsela una reazione del genere, infatti scoppia in un piccola risata.
<<Ma che hai da ridere?>>. Chiedo.
<<il ragazzo con il trucco da scheletro ti sta fissando>>. ora il suo sguardo è puntato su di lui.
Non girarti Sydney, non farlo!.
<<Non mi importa>>. Incrocio le braccia al petto.
<<Invece a me sembra che a lui importa>>. replica lei.
Porca puttana.
Non cedere Sydney.
<<Va bene..., io vado ci vediamo penso che ci incontreremo in serata.>> Sabrina si allontana lasciandomi ancora con lo sguardo di Dean puntato sul mio fondoschiena.
Cerco di non farci caso, parlo con il barista chiedendo un cocktail e mi siedo.
Torturo una ciocca di capelli in attesa, magari ora starà guardando Tiffany la stripper quindi calmati Sydney.
<<Se non la smetti di guardarle il fondoschiena ti cavo gli occhi>>. Sbotta una voce infastidita e minacciosa che purtroppo riconosco benissimo.
Mi volto di scatto rivelando la figura di Dean litigare con lo stesso ragazzo travestito da Lupo che era fra le braccia di mia sorella venti minuti prima.
<<Ti aspetto>>. Lo provoca il ragazzo.
Ho seriamente paura di come potrà finire.
La figura di Dean avanza sempre di più verso il ragazzo però quest'ultimo arretra.
<<oddio mi stanno chiamando a telefono, ci vediamo dopo>>. Prende il telefono in tasca che non stava squillando e scappa via.
Dean lo guarda correre e fa un sorriso e mi incanto a guardarlo.
Quando sorride e l'essere più carino del mondo ma quando si gira e mi guarda dappertutto mi paralizzo.
<<Litigavate per il mio fondoschiena>>. Lo provocò. Sta per dire qualcosa poi si ferma.
<<Diciamo che stavo difendendo il tuo fondoschiena>>.dice scherzoso. Questa battuta non l'ho mai sentita.
<<Il mio fondoschiena lo so difende>>. sbotto già incazzata.
<<Vedo che hai preso in esempio il mio nomignolo per il costume>>. Dice squadrandomi e cambiando argomento.
Ora ricordo "donna angelo" quel nome di qui non ho ancora capito il significato.
<<Può essere di si come un no>>. Dico agitando le mani sia a destra che sinistra.
Sono seduta su uno sgabello e non faccio in tempo a fermare Dean che poggia le mani sulle mie gambe e le apre leggermente per mettersi in mezzo.
Una scossa nel ventre mi dice che devo allontanarlo ma si china sul mio orecchio non dandomi via libera.
<<Sta attenta piccola Sydney... i demoni se li mangiano gli angeli così puri come te>>. Le sue parole mi provocano un brivido a cui raddrizzo la schiena.
Non può avere tutto questo potere su di me, no!.
Sono qui per ucciderlo non per riallacciare i rapporti.
<<Solo perché ho delle ali da Angelo non puoi dire che io sia una brava ragazza>>. Devo vincere io questa battaglia.
<<Allora dimostramelo. Dimostra che non sei brava ragazza donna angelo>>. lo dice in modo provocante.
<<dimostrartelo?, va bene.>> lo dico con un tono di incertezza ma subito dopo parto più convinta.
<<Cosa devo fare?>>. Cazzo perché l'ho detto, così sembrerò una stupida.
Lui fa una smorfia.
<<Le cose che fanno le cattive ragazze>>. Torturo il mio labbro con i denti, mi aiuta a concentrarmi ma appena sposto lo sguardo su Dean lo trovo incantato.
<<Ho un idea!>> dico entusiasta.
Lui si risveglia e toglie i suoi occhi dalle mie labbra.
<<Seguimi>>. Aggiungo.
scavalchiamo tutta quella marea di gente e saliamo di sopra.
La porta del bagno si apre e per quanto può essere piccolo e stretto butto Dean con una spinta invitandolo a sedersi sul water.
<<Cosa vuoi fare?, per caso uccidermi qui dentr->> non lo faccio finire perché mi metto a cavalacio su di lui facendo alzare di un bel po' la gonna.
Osservo meglio il suo trucco ora che sono più vicina, e davvero bellissimo.
<<Chi ti ha truccato?>> le parole escono fuori da sole.
<<Ho fatto tutto io>> gigna orgoglioso.
Non voglio rovinare il trucco quindi inizio a lasciare baci langudi sul suo collo dove anche qui c'è un trucco ma più poco rispetto al viso.
Le mie mani vagano sotto la giacca di pelle dove pensavo trovare un indumento ma in realtà è privo di qualsiasi tessuto.
Mi viene distinto iniziare a percorre tra i suoi pettorali e le sue curve scendendo sempre di più giù.
Riesco a capire di averla in pugno perché il suo cuore batte fortissimo.
Mi afferra i fianchi con le sue mani piene di anelli, forse vuole allontanarmi ma non ci riesce.
I nostri respiri caldi si mescolano e a quel punto decido di scendere dal suo corpo.
Lo vedo sospirare.
<<Quindi?... cosa c'è di così tanto cattivo.>> chiede divertito.
<<Ti ho provocato un erezione idiota>>. gli indico la sporgenza sotto i suoi jeans.
Ora le sue iridi diventano di un fuoco accesso, la sconfitta e la voglia di avere una rivincita.
China il capo per osservare la sua erezione poi mi guarda.
Scoppio in una risata ed esco da quel bagno.
Mi sento così soddisfatta, non posso ucciderlo ora ma farlo penare si.
pov Susan
Non ci sono molte luci ad illuminare l'edificio ma per fortuna quel poco riesce a farmi vedere la mia migliore amica travestita da sposa cadavere.
<<Ti piace questa festa?>>. chiede guardandomi negli occhi.
<<La serata è appena iniziata quindi non sono ancora convinta.>> ogni tanto lancio occhiate oltre le spalle di Clara per cercare Chris, ma di lui nessuna traccia.
<<Cosa cerchi?>>. chiede vedendomi lanciare sguardi ovunque.
<<Pensavo che Chris sarebbe venuto alla festa.>> sono anche un po' dispiaciuta lo ammetto.
Il volto della mia migliore amica si appassisce come un fiore.
Le prendo con le mie mani il capo iniziando ad accarezzargli sulle guance e il mento.
<<Tutto bene?>>. ora sono preoccupata.
Lei mi rivolge un sorriso.
<<Devo andare in bagno>>. dice un po' sofferente.
Boh magari avrà un mal di pancia.
<<Va bene, ti aspetto qui>>. La seguo con lo sguardo fin quando svolta l'angolo e la sua figura scompare.
Non so che fare..... potrei chiedere un bicchiere di coca cola al barista..., oppure.....
mentre cammino immersa nei miei pensieri qualcuno mi aggrappa da dietro e non faccio in tempo ad urlare che la mia bocca viene tappata da una mano.
Provo a liberarmi, strattonarmi ma nulla...., è troppo forte.
Finisco dritta in uno sgabuzzino ma non da sola, c'è anche lei o lui.
Il buio non mi permette di vedere la figura.
<<Chi sei?>> chiedo impaurita. Mia sorella Dafne lo avrebbe anche picchiato in questo momento ma io...., io non so fare nulla di tutto questo.
Finalmente la figura si fa più avanti rivelando un ragazzo.
Lui è travestito da Joker.., anzi sembra lui!.
I capelli sono tirati indietro dalla lacca e gelatina, li ha tinti di verde e sul viso il trucco bianco fa da base mentre gli occhi sono calcati da una matita nera mentre le labbra sono rossissime proprio come nel film.
Sul viso ha anche diversi tatuaggi piccoli proprio come joker. Sto dubitando che può essere davvero lui.
Il petto è fasciato da una camicia bianca appena sbottonata da far intravedere l'addome mentre alle gambe dei semplici pantaloni neri.
Lui si fa sempre più vicino mentre io finisco dritta contro il muro.
<<Chi sei?>> ripeto più forte.
<<Il tuo peggior incubo Harley...>> la sua voce e suadente e ti smuove qualcosa di strano dentro.
<<Perchè mi hai portata qui dentro?>>. poteva dirmi queste cose anche fuori.
<<Dovevi avere l'onore di incontrare Joker>>. lo guardo meglio. Non ho letteralmente idea di chi possa essere.. il costume è fatto troppo bene.
<<Va bene... ora vado?>> faccio per andarmene ma con una spinta mi ritrovo al muro e la sua risatina poco scherzosa.
<<Dove credi di andare?>> a fanculo vorrei rispondere ma mi sono promessa di non dire parolacce.
<<Ti sei presentato, okay io sono Harley Quiin>> gli porgo la mano ormai esausta.
Clara mi starà aspettando li fuori e penserà me ne sia andata.
<<Ora che ti ho incontrato..., stasera sarai la mia Harley Quiin>>. la sua..., cosa?.
<<Non se ne parla.., non posso passare la serata con te Joker. C'è una mia amica ad aspettarmi.>>
<<Di alla tua amica che si divertirà da sola perchè tu voglia o no starai con me stasera e non dirai a nessuno che ti ho portato qui>>. stanno succedendo troppe cose strane.
<<E cosa faremo?, mi vedranno con te>>. è così stupido.
<<Lasciali guardare e divertiti>>. mi prende per il polso e mi conduce fuori da quel posto.
<<Stasera faremo molte cose interessanti Harley...>>. spero solo di non finire in guai seri.
<<Cose interessanti?. Sinceramente mi sembri solo un pazzo che non ha con chi stare e mi sta costringendo a passare la serata con lui>>. Bonfochio.
Un piccolo sorriso si fa spazio sul suo viso.
<<Vuoi qualcosa da bere?>>. Chiede indicando il bar.
<<No grazie>>. Sto cercando di individuare le mie sorelle ma Dafne sarà in qualche bagno a fare cose proibite mentre Sydney non ne ho la minima idea, a meno che non stia seducendo qualcuno come fa Dafne ma non penso.
<<Seguimi>>. Mi allunga la mano e io accetto di afferrarla.
Finirò in un guaio?, può darsi.
<<Dove stiamo andando?>>.chiedo preoccupata.
Nessuna risposta.
Ci infiltrato tra la massa di gente e per fortuna usciamo vivi da quel edificio.
Joker estrae una sigaretta dal pacchetto e la incastra fra le sue labbra.
<<La vedi quella macchina?>>. La indica.
È una maseranti rossa molto grande e spaziosa.
<<Si>>. Dico con gli occhi ancora puntati su di essa.
<<Quel auto era mia ma l'ho persa ad una scommessa, voglio riprendermela.>>. Sgrano gli occhi.
<<quindi dovremmo rubare un auto!?>> dico con tono più alto.
Lui mi fa segno di stare in silenzio.
<<devi aiutarmi>>. e perchè dovrei?.
<<e come dovrei fare?>>. Qui mi caccio in un casino enorme.
<<io provo ad entrare ma di sicuro suonerà un antifurto quindi appena vedi uscire un ragazzo pieno di tatuaggi travestito da scream fa in fretta a togliere la targa e a salire>>. Dice sicuro.
Penso che le mie orbite stiano per morire.
<<Harley se continui a fare così ti ritrovi senza occhi>>. Dice soffocando una risata.
<<Non sono una ladra di auto>>.
Joker non mi ha neanche ascoltato perché inizia a dare botte pesanti alla portiera dell'auto facendo suonare l'allarme.
Il rumore forte d'istinto mi fa tappare le orecchie.
Lascio cadere le mani sui fianchi quando vedo correre come un matto un ragazzo pieno di tatuaggi e travestito da scream.
Porca puttana.
Mi tappo la bocca anche se non l'ho detto ad alta voce. Dafne in questo momento sarebbe fiera di me se avessi detto una parolaccia.
Inizio a correre verso la maseranti e per terra ce un caccia vite che mi permette di smontare la targa.
Lo prendo al volo e di fretta mentre il ragazzo urla più volte. Smonto il primo, il secondo, il terzo e il quarto chiodo.
<<La mia auto! ,Fermatevi!>> e vicinissimo e appena provo a rialzarmi per raggiungere Joker il ragazzo mi afferra per il collo inchiodandomi al muro .
<<Brutta stronza.., cosa cazzo volevi fare alla mia aut->> non termina la frase perchè una figura dietro di lui con un mazza da baseball lo colpisce facendolo cadere a terra.
Il sangue esce dal lato della testa e mi fa troppo schifo per guardalo.
Corro verso l'auto è mi siedo di fianco alla guida.
Non ho mai fatto una cosa del genere.
Joker mette in moto e sfrecciamo lontano sperando che non troppa gente ci abbia visto.
<<Che ci fai con una mazza da baseball?>>. chiedo incuriosita.
<<Harley Quiin ha sempre una mazza da baseball ma visto che stasera non è con te ne ho portata una di riserva così puoi difenderti>>. Forse ha preso il film troppo seriamente..
Questa esperienza è stata scioccante ma un luccichio nei miei occhi mi dice che è stata eccitante.
Mi è piaciuto il pericolo?.
No, le mie sorelle amano il pericolo io no.
<<Dove mi porti?>>.chiedo.
<<A mangiare qualcosa>>.
<<No, non ho fame>>. Appena pronuncio questa frase il mio stomaco comincia a brontolare.
<<Il tuo stomaco dice tutt'altro>> .
Sbuffo.
❤️🔥
Dopo un lungo tragitto in silenzio arriviamo ad un carretto di hot dog e il mio stomaco riprende a brontolare.
Mi accomodo ad un tavolo mentre lui è al carretto per ordinare.
Mi fermo a guardare di nuovo il suo costume..., è davvero fatto bene a differenza del mio.
<<Eccomi>>.Torna subito dopo e mi porge l' hot dog ed entrambi iniziamo a mangiare.
Tra un boccone e l'altro parliamo dell'accaduto e della mia ansia e il suo divertimento.
A fine serata siamo di nuovo fuori l'edificio e spero con tutto il cuore che le mie sorelle non si siano accorte che io non ci sia.
<<Tu non entri?>>. Chiedo.
<<Vado via Harley>>. Forse è anche un po'triste di lasciarmi..., ma che dico secondo me sono stata anche un peso.
<<Chi si nasconde dietro la tua maschera Joker>>. Sputo all'improvviso.
Questa domanda mi affolla la testa da tutta la serata.
<<Penso che non lo saprai mai piccola Harley>>. Sbuffo impaziente.
<<Ma perchè?, smettila di fare il misterioso non è divertente>>.
Non mi risponde mette in moto ma lo fermo chiedendogli un ultima cosa.
<<Sai io chi sono?, sai la mia identità?>>.
<<Io so sempre tutto Harley.>>
Pov Dafne
Sono in bagno davanti allo specchio intenta ad aggiustarmi i capelli.
Quello stronzo di prima ci è andato forte ma appena mi ha preso una ciocca di capelli in mano gli ho dato un pugno.
Le regole sono che quando si scopa sono io quella a comandare e a dettare le regole.
Faccio per uscire ma un corpo possente mi blocca, alzo lo sguardo per vedere di chi si tratta ma dal profumo riesco a capire che è Nathan.
L'ho visto entrare con Dean mentre un tipo era intento a provarci con me poi si è avvicinato ad una tipa e ho dato retta al ragazzo sentendo le sue cazzate.
<<Cosa ci fai qui cazzone?>>. Amo chiamarlo così.
<<Ti stavo cercando cerbiatta>>. Alzo un sopracciglio.
<<E sentiamo perchè?>>.
<<Voglio vedere che costume hai scelto>>. I suoi occhi iniziano a squadrarmi dal basso e a quel punto inizio a fare una cosa stupida.
Gli faccio il 360 gradi del mio corpo è inizio a girare su me stessa.
<<Grazie per la visione del tuo bel culetto>>. Dice malizioso.
Lo fulmino con lo sguardo.
<<Tu cosa sei un vampiro?. Scommetto che con quei così in bocca non sai mordere>>. Dico tra un risata e l'altra.
<<Vuoi provare?>>. Dice in tono di sfida.
Non rispondo e cala il silenzio tra di noi. Avanza di due passi per raggiungermi e si china leggermente sul mio collo, alcuni dei suoi ricci biondi mi cascano sul viso.
Sento la sua bocca aprirsi e i suoi canini finti da vampiro conficcarsi nella mia pelle, non fa male e forse vuole essere solo delicato per non provocarmi dolore.
Ora non morde più ma inizia a succhiare il mio collo.
La cosa è davvero piacevole ma devo ricordarmi che non posso spingermi oltre con lui, ha una scommessa con quel suo amico Logan e io gli e la farò perdere.
Lo allontano leggermente e mi guardo allo specchio.
Mi ha fatto un succhiotto. Lo tocco con i miei polpastrelli, è a forma di cuore.
<<Sei impazzito?, se gli altri lo vedono?>>. Non mi sono mai fatta problemi ad avere un succhiotto sul collo ma voglio vedere la sua reazione.
<<Meglio. I ragazzi indesiderati non si avvicineranno più a te>>. La mia faccia in questo momento e indescrivibile.
Non mi aspettavo una risposta del genere.
<<Io mi scopo i tipi che voglio>>. Dico sicura.
<<Certo che puoi. Ma almeno sapranno che non sono stati loro a fare un capolavoro del genere sul tuo collo>>. dice orgoglioso della sua opera d'arte.
<<Sei davvero un cazzone>>. Scoppiamo entrambi a ridere ma ci fermiamo quando una ragazza attira Nathan.
<<Hey, ti ho preso un cocktail>>. E una ragazza bionda e aspetta.... ma è Eleonora l'amica di Tiffany.
Dio è una troia questa.
<<Grazie>>. Gli dice Nathan. Ora il suo sguardo è puntato solo sulla bionda travestita da Barbie assassina.
<<Ti va di venire con me?>>. lo dice in modo malizioso.
<<No, non può abbiamo da fare>>. Dico di getto.
Cazzo perchè ho detto una cosa del genere?.
Entrambi si voltano verso di me.
<<Davvero Nathan?>>. Gli chiede la bionda.
Lui mi guarda perplesso ma anche divertito.
<<Si vai, ti raggiungo dopo>>. Gli fa il segno con la mano di andarsene e rimaniamo da soli.
Si avvicina di più a me inchiodandomi al muro.
<<Cosa abbiamo da fare cerbiatta?>>. Un cazzo vorrei rispondergli.
<<Non fidarti di quella>>. Dico di getto.
Dio Dafne lascialo andare da chi gli pare.
<<Perchè non dovre->>. Lo fermo.
<<È una troia e se la fa con Tiffany ma ora che ci penso che mi importa va da lei>>. Ora il ragazzo di fronte a me e confuso.
<<Quindi solo perché è amica di Tiffany la odi?>>. Sbuffo.
<<Si è se la crede anche troppo>>. Nathan scoppia in una risata.
<<come se tu non te la credi cerbiatta>>. Una ciocca di capelli mi ricade sul volto e lui prova a scostarmela ma gli do uno schiaffetto sulla mano.
<<Io posso lei no>>.
Nathan sta per aggiungere altro ma un rumore di passi e delle porte che si spalancano fanno allontanare Nathan d'istinto.
Dopo giusto due secondi Jasmine un'altra amica di Tiffany spalanca la porta urlando.
<<I GIOCHI DI JASMINE STANNO PER INIZIARE TUTTI DI SOPRA!!!>>. Richiude la porta con un tonfo.
<<Che cazzo...>> dico incredula.
<<Giochi?>>. Mi chiede il ragazzo di fianco.
Non so di cosa si tratti ma...
<<Gioco sempre>>.
Pov Sydney
Dopo aver procurato un erezione a Valava mi sono seduta su dei divanetti fin quando non ho sentito la voce di Jasmine urlare "STA PER INIZIARE IL GIOCO!" ho visto tutti gli studenti fiondarsi al piano di sopra e la mia curiosità è salita alle stelle.
Ci vado o non ci vado?, e per tutto il tragitto che mi faccio questa domanda ma non mi sono accorta che ho salito le scale e mi sono anche seduta al cerchio dove sono radunati tutti gli altri.
Mi siedo per terra a gambe incrociate sperando che la gonna non lasci intravedere nulla.
In mezzo al cerchio di studenti c'è una bottiglia di plastica. Vogliono fare il gioco delle bottiglia?, che banale.
<<Benvenuti a tutti!>>. Esclama Jasmine. Quest'ultima è travestita da strega. I capelli sono raccolti in una treccia e il cappello gli copre la testa.
<<Oh, smettila di fare la misteriosa abbiamo capito che è il gioco della bottiglia>>. Mi volto nella direzione di quella voce.
Ah c'è anche mia sorella Dafne...., aspetta anche Susan?.
Susan dice che questi giochi fanno cagare e non ha mai voluto partecipare.
<<No cara Dafne, Sono qui per spiegare i miei giochi. Ogni anno ad Halloween creo un gioco diverso e a chi va di giocare viene>>. inizio a squadrare tutti.
Ci sono tutti.... la migliore amica di Susan, Sabrina, Nathan e persino Travis baker. Non l'ho proprio visto questa sera quindi gli accenno un sorriso che ricambia.
Dopo la figura fatta con Dean..., aspetta manca uno....
Mi volto verso la porta dove appoggiato allo stipite c'è proprio lui.
Cosa fa non gioca?.
<<Non possiamo perdere tutta la serata qui, parlaci in cosa consiste sto gioco>>. Dice un ragazzo infastidito.
<<Il primo che viene scelto dalla bottiglia verrà bendato e portato in quel armadio, il secondo che verrà scelto entrerà e senza parlare la persona bendata dovrà provare a riconoscerlo. Se perdi devi bere 4 bicchieri di vodka di seguito, se vinci sei salvo>>. Il gruppo delle 3 galline cioè Tiffany, Jasmine e Eleonora iniziano a ridere come matte.
<<Che cazzo avete da ridere?>>. Oh porca puttana ora se mia sorella si innervosisce finisce male.
Mi avvicinò di più ai suoi capelli neri e gli do una pacca sulla spalla.
<<Non facciamo guai stasera, ignorale>>. Lo dico sussurrando per non farmi sentire.
<<Iniziamo!>>. Esclama Jasmine.
La bottiglia gira per tre volte di seguito ma si ferma proprio su mia sorella Susan.
Riesco a percepire la sua ansia da qui perche inizia a tremargli la mano che viene subito calmata da quella di Dafne che ci si possa sopra.
Eleonora si avvicina a mia sorella per bendarla ma la fermo.
<<Faccio io>>. Gli strappo la benda di mano e mi avvicinò a Susan.
<<Sta tranquilla, non accadrà nulla ci siamo io e Dafne qui>>. Gli do un piccolo bacio sulla guancia e inizio a bendarla.
<<La finite di fare le sorelle coccolone?>>. Dice Tiffany schifata.
Sto per rispondergli ma qualcuno mi procede.
<<Fatti I cazzi tuoi e vai a fare la stripper che vedo che sei nel suo ambito questa sera>>. Dafne punta il suo costume e tutti scoppiano a ridere.
<<Basta!, riprendiamo>>. Dice infastidita Jasmine.
La bottiglia rigira ma per 2 volte e finisce sul ragazzo moro che ho visto parlare con mia sorella a scuola.
Non so come si chiami sinceramente.
Provo a lanciare occhiate a Clara per capire se lei lo conosce ma dal suo volto vedo solo tristezza e delusione.
Che gli prende?.
<<Mi raccomando non fiatare e fatti toccare, poi se volete scopare scelta vostra ma avete solo 5 minuti>>. Appena Jasmine sputa queste parole a Clara escono quasi fuori le orbite dagli occhi.
Forse è una persona pericolosa ecco perché si preoccupa?.
Mi volto verso Dafne che si sta lanciando occhiate strane con Nathan, a questi due non li capisco sinceramente.
I 5 minuti sembrano durare un eternità poi finalmente la bionda spalanca la porta e ancora bendata mia sorella dice un nome.
<<Chris, è Chris Evans>>. Dice di fretta.
<<Esatto>>. Risponde dispiaciuta Jasmine.
Beh..., allora ho scoperto il nome del ragazzo con cui si frequenta.
Mia sorella si rimette al suo posto e ricomincia il giro.
L'ansia di quando gira la bottiglia e altissima, c'è troppa tensione.
Dopo 4 giri la bottiglia si ferma proprio su di me.
Tutti i presenti mi guardano e vorrei farmi piccola, piccola e scomparire.
<<Che cazzo avete da guardare!>>. Protesta ora Dafne.
Amo mia sorella perchè cerca sempre di insultare le persone per farci sentire a nostro agio.
Questa volta vengo bendata dall'amica bionda e vengo buttata in un armadio abbastanza stretto.
E tutto buio quindi a prescindere non avrei visto nulla ma dettagli.
Sento la porta dell'armadio aprirsi segno che è entrato qualcuno.
La figura del tipo o tipa incombe su di me ma credo sia più un maschio e il suo odore mi è così familiare ma.... no, non solo lui ha quel profumo.
Inizio a toccargli il petto che è nudo e questo mi fa pensare a quando ho fatto venire un erezione a Dean.
Salgo sul collo e inizio a toccare il suo volto. Ha delle labbra davvero morbide e un naso alla francese.
Una mia mano finisce fra i suoi capelli morbidi e folti ma decido di percorrere di nuovo gli addominali scendendo sempre più giù.
Esattamente non so dove stia andando infatti una mano mi afferra un polso in segno di fermarmi.
Sento il suo respiro caldo farsi spazio sul mio volto.
<<Sta attenta a dove metti le mani donna angelo...>>. Eccola la sua voce.
Quella voce così seducente ma anche così maligna da far morire ma anche da far venire voglia di ucciderlo.
Ho capito dall'inizio che è lui perché il suo profumo lo riconoscerei tra altri mille profumi diversi.
<<Cosa ci fai qui... tu non stavi giocando>>. Devo parlare ad abbassa voce per non farmi sentire.
<<Cambio di programma>>. Non riesco a rispondere perché come un fulmine i suoi denti afferrano la carne del mio collo e inizia a mordicchiarla ma anche a lasciare piccoli baci.
Lo faceva spesso da piccolo e ogni volta prima di farlo mi chiedeva il consenso ma gli ho sempre detto di sì perché è piacevole e penso che ormai anche lui lo abbia capito.
Non ho ancora capito perché lo fa in quel punto del corpo ma spero che un giorno me lo possa dire.
Ovviamente prima che lo uccido.
Inizia a lasciare piccole scie di baci ma anche morsi in contemporanea e io mi irrigidisco sempre di più.
<<Perchè sei qui?>>. Trovo il coraggio di porgli questi domanda.
Si ferma e penso che ora mi stia guardando perché non sento più il suo respiro caldo sul collo.
<<Scommetto che se metto una mano nelle tue mutande ti trovo fradicia>>. Lo dice con quel tono da pervertito che mi fa irrigidire ancora di più ma mi provoca anche un bruciore alle guance.
Maledetto!.
Non riesco a prendermi la mia rivincita perché la porta si spalanca e in quel attimo capisco che si è preso la sua vendetta per prima.
Non l'ha presa bene l'erezione.
<<Il tempo e scaduto e spero che non avete scopato>>. Dice Jasmine divertita.
<<Ma che dici?, chi si porterebbe a letto Evans>>. La voce di Tiffany mi fa venire voglia di picchiarla e sbatterla al muro ma appena sciolgo la benda senza girarmi verso Dean per non dare nell'occhio mi accorgo che l'attenzione e rivolta verso Travis.
Ho parlato qualche volta nei corridoi con lui ma non pensavo che quasi metà scuola lo sapesse.
<<Allora Evans, chi è il ragazzo misterioso?>>. Dice con tono scherzoso.
<<Non lo so>>. So che ora dovrò pagare la penitenza e che tornerò a casa ubriaca marcia ma non ammetterò mai di averlo riconosciuto.
Tutti rimangono sbalorditi dalle mie parole e anche Valava sembra molto confuso.
Mi dirigo verso il tavolo bevo di seguito i 4 bicchieri di vodka ed esco da quella stanza un po' scossa.
Spazio autrice
Secondo voi chi è questo misterioso Joker?.
E da un po' che penso a tutte queste scene di halloween quindi ho detto... perché non scriverle?.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto e se vi va di commentarlo su ig il mio nome utente e i_fly_with_my_thoughts Mentre su tik tok angeebooks.7.
I love you💗.
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