"Tu eri venuto con me a quella festa ma mi avevi lasciata sola, per la prima volta da quando ci conosciamo, per andare da un'altra ragazza." Alzai la mano quando lo vidi aprire la bocca per replicare. "Non sapevo perché mi sentivo in quel modo- dopotutto il nostro rapporto si era sempre basato sull'amicizia- ma non potevo farci granché, perché quel vuoto e quel dolore nel petto c'erano costantemente." Tacqui per qualche secondo e preso un respiro profondo. "Ero e sono così gelosa della tua ragazza che quasi mi spavento da sola. E mi sento una stupida."

"Perché?" Sussurrò, fissando le sue mani.

"Perché mi piace il mio migliore amico e non dovrebbe essere così."