"Pronto?" Biascicai con voce impastata dal sonno.

"Kay, ti ho svegliata?"

Allontanai il cellulare dall'orecchio e guardai l'ora sullo schermo del cellulare, imprecando quando mi scivolò dalle mani.

"Razza di idiota, è l'una del mattino, secondo te non stavo dormendo?"

"Preparati, ti passo a prendere tra dieci minuti."

Mi sedetti di colpo e, come se me lo avesse ordinato, mi alzai ed andai verso la cabina armadio.

"Blake, dove vuoi andare?"

"Non hai sempre detto che ti piace vedere le stelle nelle notti d'estate?"

L'ho detto pensai ma non ho mai pensato che tu mi avessi veramente ascoltato.