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Lucia se né andata una settimana fa.
Per sua fortuna è stata affidata ad una famiglia, ed ora eccomi qua ad aspettare che arrivino a prendere anche me visto che anche io né ho trovata una.
Sono parecchio nervosa perché andrò a vivere con la migliore amica di mia mamma che si chiama Rosi (che è un vampiro), ci veniva a trovare ogni tanto quando mio papà non c'era .
Mi ricordo che era sempre stata gentile nei miei confronti.
Il fatto è che con i vampiri non ho mai sociallizato e mi intimorisce un pò pensare di andare a vivere in una casa con loro.
Speriamo che vadi tutto bene.
*******
Nella villa di Rosi
"Ci avevi fatto chiamare madre?"disse Enri
"Sì, vi devo dare una notizia " disse Rosi
"Che sarebbe?"
"Stamattina arriverà una ragazza umana di nome katy.
Ha 18 anni e vivrà con noi"
"Cosa ma sei impazzita! !io di umani qua dentro non né voglio!!"
Urlo Daniel a sua madre
"Non mi interessa se ti sta bene o no è figlia di una mia grande amica che non c'e più e io la voglio con me, devo proteggerla "
"Da cosa dovresti proteggerla? Sentiamo! "
"Non è una cosa che ti riguarda "
"Io qua non c'e la voglio!!"
"Lei vivrà con noi e farà parte di questa famiglia e il discorso è chiuso Daniel! "
E lui uscì dalla stanza sbattendo la porta alle sue spalle.
"Madre per me non c'è nessun problema "
"Grazie Enri, tuo fratello e così testardo"
"Già, ma vedrai che si abituerà"
"Lo spero Enri ,lo spero "
********
Mi sono vestita con un paio di jeans a sigaretta un pò sbiaditi una felpa grigia e il mio guanto nero senza dita alla mano destra.
Da quel giorno non lo tolgo mai per non far vedere il segno della rosa, tranne quando mi devo lavare.
Il mio bagaglio consiste in una piccola sacca con dentro due cambi e il mio secondo guanto nero per la mano e questo è tutto quello che ho.
Come si dice viaggio leggera.
Faccio un salto dallo spavento nel sentire battere alla porta.
"Muoviti sono arrivati a prenderti, vai fuori dalle palle!"
Come avete sentito qua ti trattano sempre molto bene e con tanto amore.
Mi alzo e guardo la stanza che è stata la mia camera in questi lunghi otto anni d'inferno, di sicuro non mi mancherà.
Mi dirigo all'entrata principale ed esco fuori.
Davanti c'è una limousine nera dalla quale esce un signore vestito elegante tutto di nero.
Si dirige alla portiera del passeggero e con un inchino dice:
"Prego signorina"
Un pò titubante mi avvicino e con un grazie entro all'interno.
Ci sono sedili in pelle nera, una tv e il frigo bar . Era la prima volta che salivo su una macchina del genere ...era bellissima.
Il viaggio proseguì in silenzio visto che c'era un vetro che separava l'autista dai passeggeri, non ché mi dispiaceva.
Al silenzio c'ero abituata.
Il viaggio durò quattro lunghe ore. Ero distrutta .
Quando all'improvviso la limousine si fermò.
Non sapevo se eravamo arrivati, anche perché i vetri erano neri e non ci vedevo fuori un 'accidenti, così rimasi li ad aspettare e poco dopo la mia portiera si aprì e senti la voce dell'autista.
" Prego signorina siamo arrivati "
Uscendo dalla macchina e rimasi scioccata da tanta bellezza.
Davanti a me c'era una villa bellissima fatta di pietre sul marrone e aveva perfino una piscina.
Non potevo credere che avrei vissuto lì.
Vengo risvegliata dal mio trans ,da una voce.
"Katy ben arrivata ,com'è andato il viaggio? "
Mi girai verso la voce e mi ritrovai davanti Rosi, era ancora bellissima come me la ricordavo.
Era bionda anche lei come mia mamma tranne che aveva occhi marroni.
"Sì tutto bene grazie "
"Come ti sei fatta bella tesoro, sei stupenda" e mi strinse a se.
Mi irrigidisco un po' perché non sono più abituata a queste cose ma dopo pochi secondi mi rilasso ,è bello sentirsi abbracciare dopo tutto questo tempo, avevo dimenticato cosa si provava.
"Anche tu sei bellissima come sempre " le risposi ricambiando l'abbraccio.
Mi fece fare il giro della casa.
Era veramente magnifica mancava solo da vedere la mia camera.
"Allora questa è la porta della camera di Enri che è la seconda, difronte c'è la mia.
La sesta porta è la camera di Daniel e difronte alla sua c'è la tua camera. Vieni che te la mostro "
Aprì la porta e rimasi a bocca aperta ,era grandissima.
Le pareti erano di un color crema ,aveva un finestrone enorme dal quale si vedeva il giardino che circondava la casa che era magnifico con piante e fiori dai colori vivaci, poi c'era il letto ad una piazza e mezza con su una coperta ricamata di un color pesca e tanti cuscini di varie misure sopra.
Il comodino e una scrivania con su un computer e in mezzo alla stanza un mega tappeto con una stampa di rose color nocciola.
A un lato di una parete c'era una porta scorrevole e aprendola mi ritrovai davanti una stanza armadio piena di vestiti e scarpe.
"Spero ti piacciano i vestiti sono già della tua misura e anche le scarpe manca solo l'intimo pensavo che quello l'avresti preferito scegliere tu"
Ero senza parole non mi aspettavo una cosa del genere.
"Sì sono stupendi come la camera ,non so come ringraziarti "dissi
"Non devi ringraziarmi è una cosa che faccio volentieri .
Questo è per te come regalo di benvenuto insieme al computer e tutto il resto "
E dicendo questo mi diede un cellulare .
"Comunque ora ti lascio riposare che sarai stanca per il viaggio,i miei figli li conoscerai stasera a cena ora sono a scuola.
Tu inizierai domani. Fra due ore ti chiamo che andiamo a comprare l'intimo ok?"
"Sì va benissimo, ti ringrazio ancora per tutto quanto " Le dissi un po' a disagio non ero abituata a così tante cose e così belle .
"Ti ripeto che non devi, per me è solo un piacere tesoro .
Ah dimenticavo il bagno è la terza porta dopo la tua,ci vediamo dopo"
Detto questo spari chiudendo la porta della mia futura camera.
Non ci potevo ancora credere che tutta questa camera fosse mia.
Mi buttai sul letto ritrovandomi sul materasso più comodo che avessi usato .
Chiusi gli occhi e dopo qualche secondo mi addormentai con il mio primo piccolo sorriso sulle labbra dopo otto anni.
☆《《
》》☆
Mi scuso se troverete degli errori.
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