Beghe amorose


Esistono varie crisi, a questo mondo.

La crisi economica, quella che più volte Fairy Tail aveva sfiorato.

Non importa quanti soldi ognuno di loro riesca a mettere da parte, c'è sempre un qualche casino a cui va posto rimedio.

O una vecchia rugosa che urla di pagare per averle distrutto il negozio, calpestato le aiuole o spaventato il gatto.

Che poi, alla fine, che colpa ne hanno loro se quello stupido gatto nero-che poi, chi è che tiene un gatto nero in casa?!- ha avuto una crisi d'identità incontrando Charle, Happy e Lily?! Mah, non lo capiranno mai!

Ma le vecchie signore sanno essere pericolose, quindi sempre meglio accontentarle e chiudere un occhio.

Poi c'é la crisi d'identità, che in molti, a Fairy Tail, hanno provato.

Natsu con Zeref ed E.N.D.

Gray con Avatar e il potere del Devil Slayer.

Erza con quella Eileen.Mirajane col suo potere di demone.

E anche Elfmaan.

Quando tentò di trasformarsi e finí per influenzare -in negativo- anche il proprio cervello.

Ma qualsiasi crisi d'identità colpisca chiunque, Fairy Tail resterà sempre unita.

Un legame al limite del possibile, del razionale e dell'umano.

Poi -anche se forse non esistono- le crisi familiari.

La morte di Lisanna é sicuramente la più profonda.

Un buco nero nel cuore di ognuno di loro, ma specialmente in quelli di Mirajane e Elfmaan.

Un vuoto che lentamemte era stato non colmato, bensì curato.

Ma anche se una fasciatura cura un braccio rotto e una toppa ferma un' emorragia, una semplice benda, un cerotto, non cura il mal di cuore.

Amore, amicizia o famiglia che sia.

Dopo di chè Luxus e la battaglia di Fairy Tail.

Un altro ostacolo che gli aveva resi più forti.

Ci vuole coraggio per sfidare i nemici, ma ancora di più per sfidare gli amici.

Specialmente se sono gli amici di una vita.

Una vita passata tra magia, famiglia, incantesimi, amori e dolori.

Tante cose avevano formato, nel corso degli anni, il "cuore di Fairy Tail".

Phantom Lord, Edolas e anche Mavis, ritrovata come fantasma sull'Isola di Tenroujima.

Tante cose erano cambiate, e molte altre erano rimaste immutate.

Amori sbocciati, come quello di Alzak e Bisca.

Amori finiti, come quello di Macao e la madre di Romeo.

Amori nascosti, come quello di Mavis e Zeref.

E tanti altri ancora.

L'amore per se stessi. L'autostima che era stata ricostruita.

L'amore per gli amici. L'amicizia che c'era tra tutti loro.

L'amore per un libro, una canzone, uno sport, un hobby.

Ma mai, in questa lunga vita, da soli.

Con gli amici di sempre, con cui sei cresciuto e con cui condividi un amore.

Un amore per la scrittura, per la cucina, per il cucito, per il combattimento, per le rune...

Un qualcosa da fare insieme, un qualcosa che vi rende affiatati e combattivi, che vi spinge matematicamente ad esserci gli uni per gli altri, contro ogni logica teorica o pratica.

E poi vi sono le crisi più tremende, quelle che risucchiano il tuo cuore e lo contorce in posizioni che neanche un contorsionista esperto.

Le crisi amorose, o beghe amorose, come si suol dire.

Quelle che ti confondono oltre modo, che ti bloccano e da cui non sai uscire.

Una crisi che può capitare nei momenti migliori, quando sei impreparato. Come una pioggia che capita all'improvviso, nel corso di una giornata in cui il meteo aveva predetto sole. Come un compito a sorpresa, che ti coglie impreparato poiché non hai studiato. Come una visita inaspettata, che ti ritrova sprovvista delle materie prime necessarie, non so...bevande o cibarie varie, ecco.

 Oppure capita proprio quando le cose andavano già male di loro, un vero e proprio dito nella piaga. Capitano quando una tempesta ti offusca la vista. Che alla fine non sai più quale sia il problema primario.

Se la tua confusione in fatto d'amore o tu che non arrivi a fine mese.

Ed è normale. È prevedibile che la vita ti metta di fronte problemi ed ostacoli da superare. Ció anche in amore, ovvio.

Quello che non é "accettabile" é che capiti a te.

E, oh credimi, lo dicono tutti. Fanno tutti così all'inizio.

"No, non è possibile"  "improbabile" "non ho bisogno d'amare" "non è fattibile" "Non a me" "non l'accetto".

Lo diciamo tutti, la prima volta. E anche la seconda.

No, non possiamo amare di nuovo. Questo é quello che la nostra coscienza -gran bastarda, tra l'altro- ci fa credere.

E non potrebbe essere più in torto. E poi dicono sia il cuore, quello che ci inganna...

Si può sempre amare di nuovo, sempre. Per quanto sia stata brutta la prima volta, beh ce n'é sempre una seconda.

Abbiamo sempre un' altra opportunità. Sia che sia nascosta a noi, sia che sia sotto i nostri occhi. 

Le crisi amorose capitano. Capitano quando siamo troppo confusi per amare noi stessi, figurati gli altri. Capitano quando ci guardiamo intorno e vediamo tutto da un' unica prospettiva. Sbagliamo, non esiete una sola verità, e prima o poi ce ne rendiamo conto. Le cose sono diverse tra loro e vanno viste sempre in modo diverso. 

Ecco, questo è il caso di Evergreen.

Le crisi amorose accadono quando amiamo troppo e non sappiamo amare abbastanza noi stessi, ecco, questo è tutto il contrario.

Le crisi amorose accadono quando non siamo in grado di gestire una cosa così importante come i nostri sentimenti e quelli degli altri. E finiamo per ferirci e, spesso, per ferire.

Ed è di questo che ha paura, Elfmaan.

Ha paura di ferirla, di non saper amare abbastanza bene o di farlo troppo poco. In altre parole, ha paura di fallire.

Eh, grave paura, la sua.  Non sa orientarsi in quello che, ora, gli pare nuovo. 

Un nuovo che ha qualcosa di strano.

Non è come un nuovo paio di scarpe, a cui ti devi solo abituare, non è come nuovo cuginetto, che imparerai ad amare -amesso e non concesso che tu non lo ami già ora, s'intende-.

Non è un nuovo a cui ti abitui, ecco.

É un nuovo strano. Un nuovo modo di provare emozioni, sentimenti o sensazioni. Un nuovo modo di percepire le cose o di tradurre i silenzi. E ti stupisce, ti sorprendi da solo. Non è farina del tuo sacco, secondo te. Non è qualcosa che ti rappresenta, non appieno almeno.

É un nuovo a cui -potrebbero passare decenni- non ti abituerai mai.

E quello che stupisce di più Elfmaan é che non gli dispiace. Questa sensazione di novità lo fa sentire...completo. Nuovo a sua volta.

Nuovo in senso positivo.

Un nuovo bello, che ti fa emozionare o che ti rallegra.

Come un nuovo telefono o come un nuovo libro, per gli appassionati di lettura.

Oppure come un nuovo film.

Un film che ti appassiona e intriga già ora, e hai solo letto il titolo. Figuriamoci quando avrai vistomil trailer.

Un film che ti rallegra e che non vedi l'ora di vedere. Conti i giorni che mancano dall'uscita nelle sale cinematografiche.

Chi non lo fa? Chi non conta i giorni che lo separano dalla laurea, i passi che ti distanzano da casa dopo una dura giornata scolastica?

Chi non aspetta con ansia qualcosa di bello che sai sta per accadere?

E quando lo sai, perché lompecepisci, perché è un dato di fatto o forse perché qualcuno te l'ha detto, l'attesa é ancor più snervante.

É meglio se non immagini che stia per accadere, secondo me. Molto meglio. Non aspetti e non pretendi, e quindi, di conseguena, nemmeno rischi di restare deluso.

Così la pensa, Ever. Lei é convinta che una fata, una signora, non debba nemmeno chiedere, é certa che debba ottenere e basta. Ottenere senza mai restituire nulla. Né un favore né un po' d'amore. 

Ecco un' altra che cade in errore, che pensa di poter riuscire in tutto.

Ecco un'altra che, in un certo senzo, ignora le basi "necessarie" per vivere.

Non pretendere, non obbligare e non attendere i bei momenti, lascia ad essi la possibilità di scorrere come un fiume in piena, senza dighe che li bloccano o senza castori fastidiosi -ma con un non so ché di adorabile-.

Lascia che le cose accadano, sia in bene che in male.

E poi ripartì riparti esse.

Innamorati proprio come qua do ci si addormenta, prima piano piano e poi tutto d'un colpo, con un qualcosa -qualsiasi cosa- di frettoloso. Come se non aspettassi altro da sempre, e, in effetti, tout aspettiamo -forse non tutti da sempre- di innamorarci.

Aspettiamo anche se non sappiamo se e quando ricapiterà. Ma l'amore non delude mai.

Non conta quanto tu possa aspettare e quante volte tu possa dare il tuo cuore alle persone sbagliate.

L'amore arriva nella tua vita all'improvviso, senza avvertimenti, ma fast per bene il percorso, come per avere la certezza che non troverà problemi.

É che per quante crisi possano, all'inizio, fermarti, l'amore arriva sempre.

Elfmaan ne sà qualcosa, cosí come Ever.

[1463 parole!]


Dedicato ad Artemide5775

{Grazie per aver aspettato tutto questo tempo!}

Chi volesse può suggerirmi coppia e promp! ;-)

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