Lorelai Gilmore e Luke Danes erano sposati da circa due mesi quando finalmente Rory si decise a invitare Emily per la fatidica cena.
Due mesi che sapevano che era incinta.
Due mesi dall'ultima volta che Rory aveva visto Jess, che se ne era andato salutandola alla svelta, pronto a riprendere il suo volo per Philadelphia.
E ora se ne stava lí, in una delle sere più importanti della sua vita, fermo sulla porta, con la mano stretta intorno alla sacca e una vistosa benda avvolta intorno all'avambraccio.

<<Che ci fai qui?>>

<<È casa mia, Jess>>gli fece notare Rory, con un mezzo sorriso.

<<Pensavo fossi a New York>>spiegò lui, spostando la sacca da una spalla all'altra. <<Cercavo Luke.>>

<<Eccomi>>si intromise lo zio, spuntato alle spalle di Rory.

<<Che ti sei fatto?>>domandò quest'ultima, occhieggiano alla benda sotto cui si stava dipanando una macchia che ricordava terribilmente del sangue.

<<Tatuaggio>>rispose lui, stringendosi nelle spalle e passandole poi oltre per raggiungere Luke.
Lui e il nipote se ne andarono in salotto confabulando tra loro e Rory raggiunse la madre.

<<Sapevi che sarebbe tornato?>>

<<Chi è tornato?>> Lorelai stava guardando fuori dalla finestra, ansiosa di scorgere l'auto di Emily, invece i suoi occhi furono catturati da un'altra vettura che conosceva molto bene e che, miracolosamente, ancora stava in piedi. <<Che ci fa Jess qui?>>

<<Pensavo lo sapessi tu.>>

Lorelai sbuffò e si diresse verso il salotto, dove il marito e Jess erano seduti sul divano. Luke aveva srotolato la benda e stava guardando inorridito il lungo taglio che si nascondeva sotto. Jess aveva lo sguardo puntato altrove, con un'espressione annoiata con cui  cercava di mascherare il dolore.

<<Hai litigato con una spada per caso?>> Lorelai accorse accanto al divano, inginocchiandosi per vedere anche lei la ferita.

<<Non è niente>>minimizzò Jess, spostando lo sguardo su Rory.

<<Che ti è successo?>>domandò lei, andando a sedersi sul bracciolo del divano.

<<Diglielo>>consigliò Luke, con un tono che forse avrebbe dovuto accompagnare più un ordine che un suggerimento. <<Rory mi prendi dell'acqua ossigenata?>>

<<Ci penso io>>si offrí Lorelai, andando a recuperare anche garze e cerotti.

Rory aveva ancora gli occhi azzurrissimi puntati contro quello scuri di Jess, e non sembrava intenzionata a schiodarli.

<<Ero in periferia e...>> Jess si fermò, avendo colto il guizzo nello sguardo di Rory. <<Non è come pensi, non ho fatto a botte o cose del genere. Dovevo ritirare delle carte per la casa editrice e qualcuno ha avuto la brillante idea di rubarmi le chiavi della macchina. Qualcuno con un coltello molto affilato che non si è fatto problemi ad utilizzare quando ho cercato di riprendermi le mie dannate chiavi.>>

<<Non potevi semplicemente chiamare la polizia?>>
Jess fece per rispondere ma fu interrotto.

<<Acqua ossigenata!>>
Lorelai passò la boccetta a Luke, che versò un po' del contenuto sul braccio di Jess.

<<Mi sembra di essere sul letto di morte, non serve che stiate tutti qui intorno. Sto andando via.>>borbottò lui.

<<Perché non sei andato in ospedale?>> insistette Rory.

<<Perché dopo che quel pazzo ha provato a uccidermi ho necessariamente dovuto colpirlo e non mi andava di passare ore in ospedale e poi anche con la polizia.>>

<<Mi ha chiamato e gli ho detto di venire, ha dei giorni liberi ed è sicuramente meglio che li passi qui >>aggiunse Luke. <<Sbottonati la camicia.>>
Jess obbedí con una specie di grugnito e aprí i primi bottoni della camicia, abbastanza da far vedere l'altra benda intrisa di sangue.

<<Oh mio Dio...>>sussurrò Rory, del tutto inorridita.
Proprio in quel momento, lo squillo del campanello li fece tutti saltare sugli attenti.
Rory scattò verso la porta, mentre Lorelai e Luke cercavano di occuparsi il più velocemente possibile della ferita di Jess.

<<Nonna!>>

<<Rory, ho suonato almeno tre volte, cosa stavate facendo?>>

<<Oh, davvero? Il campanello deve essere rotto. Vieni in cucina.>>
Tentò invano di condurre la nonna nell'altra stanza, ma Emily girò svelta verso il salotto, ritrovandosi davanti Jess che si riabbottonava la camicia.

<<Che diamine sta succedendo?>>

<<Assolutamente nulla>>rispose Lorelai, tentando di sembrare il più possibile felice. <<A quanto pare dovremo aggiungere un posto a tavola. Tu e Jess vi conoscete bene, no?>>