VIII : You had enough, searching for love and you miss the touch of someone new
Muse, 'Just a little bit' di MusicAddicted (Cap 9) su EFP Fanfiction
Dominic raggiunge Matthew, col fiatone per tutta quella corsa.
"Ok, Matt, è colpa mia, può darsi che prima abbia reagito troppo bruscamente e se ho detto qualcosa che ti ha ferito, scusami, non intendevo dirla. Ti prego, perdonami." dice tutto d'un fiato Dom, senza nemmeno respirare.
"E va bene, Dom, sei perdonato." afferma Matt, cambiando l'espressione arrabbiata in un sorriso. "E' solo che non mi piacciono i discorsi generalizzanti! Voglio dire, evita di parlare di alcune cose, se non le conosci per davvero!" aggiunge.
Dominic ridacchia.
"Beh, tu ne parli come se le conoscessi per davvero." dice.
"Non stiamo parlando di me, stiamo parlando di te. Sei tu quello che parla di cose che generalizzano." si difende prontamente Matt.
Dom ci pensa su per un po' e annuisce, ma poi fissa Matthew confuso, corrugando la fronte.
"Che c'è?" gli chiede il chitarrista.
"Riepiloghiamo un attimo ciò che è accaduto: sei tu che mi ha abbandonato nel pub, giusto?"
"Esatto."
"E sei tu che non ti sei nemmeno scusato, perché pensi di avermi fatto un favore, giusto?"
"Esatto."
"E allora *perché diavolo * sono io che mi sto scusando con te?" si chiede il biondo, grattandosi la testa.
"Perché l'amore ti fa fare cose bizzarre." gli risponde il moro con un sorrisetto furbo, accarezzandogli il volto.
L'espressione confusa di Dom si tramuta in un sorriso solare.
"Hai ragione. A proposito, per me abbiamo camminato anche troppo. Che ne dici?" afferma Dom, con uno sguardo che colma Matt di aspettative.
I due si scambiano un'occhiata d'intesa, esclamando la stessa cosa nel medesimo istante.
"Chiamiamo un taxi!"
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"Grazie, amico." dice Dominic, lasciando una lauta mancia al taxista, prima che lui e Matt scendano dall'auto, davanti a casa di Dom.
I due amanti si guardano attorno circospetti e quando si accertano al 100% che la via sia libera, si baciano tanto velocemente quanto ferventemente.
"Accidenti! Venticinque minuti così vicino a te senza nemmeno poterti toccare sono stati una crudelissima tortura." brontola Dom.
"Già, quasi, quasi volevo ipnotizzare il taxista, così non avrebbe badato a noi e noi saremmo stati liberi di fare qualunque cosa."
Matt si rende conto troppo tardi di quel che ha appena detto.
E infatti Dominic lo sta fissando nello sconcerto più totale.
"Tu volevi fare cosa?" lo interroga il biondo.
Matthew si affida a tutto il suo autocontrollo, cerca nella sua mente la risposta più credibile e poi parla.
"Ma sì, lo sai, stavo solo sparandola grossa. Voglio dire non sarebbe grandioso poter ipnotizzare le persone?" fa spallucce il vampiro.
"Ma certo, sarebbe fantastico!" concorda l'umano, con acceso entusiasmo.
< Buono a sapersi. > sorride tra sé e sé Matt.
"Ne ho abbastanza dei discorsi da spaccone, pensiamo a cose ben più importanti." dice il biondo, mentre cerca le chiavi in tasca. "Terminiamo il nostro primo appuntamento ufficiale come si deve!" sogghigna Dom, aprendo la porta e tirando dentro Matt.
Camminano insieme, uniti in un bacio profondo, finché raggiungono il sofà più vicino e ci cadono sopra, ridacchiando, Matt sopra Dom.
"Accidenti, siamo peggio di due teenager innamorati!" ride Matt.
"Forse è perché desideriamo ardentemente questo fin da quando eravamo teenager." aggiunge Dom, coprendo di bacetti tutta la faccia di Matt.
"Giusto." annuisce Matt, baciando il suo partner con intensità.
Dominic geme deliziato, ma poi spinge via Matt.
"Abbiamo cose più importanti da fare prima." informa il moro, alzandosi, ma Matt lo afferra per il braccio e lo tira indietro, facendolo cadere su di sé.
"Più importante di *questo*?" il vampiro fa un sorrisetto, baciandolo, mentre le sue dita affusolate giocano coi sensibilissimi lobi delle orecchie di Dom.
"Awwww, ma così non vale maledettamente!" protesta in un mormorio il percussionista, ma riesce a resistere. "No, Matt, fermo, basta. Fidati, poi mi ringrazierai." riesce a liberarsi, andando verso la cucina e levandosi il cappotto.
Matthew non ha altra scelta che seguire il suo cocciuto migliore amico, dopo essersi tolto il cappotto.
"Sai, c'è qualcos'altro che ho fatto mentre tu dormivi," dice Dom, aprendo il frigo. "Sono andato a fare la spesa e ho preso alcune cose necessarie." prosegue.
"Ad esempio?" lo interroga Matt, intrigato.
"Per prima cosa, credo proprio che ci sia qualcosa che dobbiamo festeggiare, tesoro!" dice Dom, estraendo dal frigo una bottiglia di champagne e innalzandola fiero.
Matt strabuzza gli occhi.
"Dillo di nuovo." lo prega.
"Cosa? Che abbiamo qualcosa da festeggiare?" domanda Dom.
"No, l'altra cosa." replica Matt. "Aveva un così bel suono." ammette, un po' imbarazzato.
Dom sorride, ripone la bottiglia nel frigo, lo chiude e avanza verso il suo compagno.
"Tesoro, tesoro, tesoro, tesoro, tesoro." ripete, tenendogli il viso fra le mani a coppa e baciandolo, dolcemente e a lungo.
"Ero sicuro che fossero cose da ragazzine stupide, ma la verità è che mi piace. Magari io ti potrei chiamare piccolo." sorride Matt a Dom.
"Mm. Piccolo. Cariiiino!" rabbrividisce il batterista. "E di dolcezza che ne dici?"
Matt fa una smorfia, disgustato.
"Eeww, nemmeno per idea, è troppo da femminuccia!" dice, scuotendo la testa.
"Mi sa che hai ragione." annuisce Dom, ridacchiando, mentre torna al frigo.
"E comunque, lo champagne non è l'unica cosa che ho comprato." lo informa Dom, mostrandogli una ciotola di fragole.
"Bello." sorride Matthew.
"E non è finita!" annuncia Dom, prendendo una tavoletta di cioccolato fondente.
La taglia in piccoli pezzi e li ripone in un pentolino, aggiungendo un po' di panna.
"Uh, uh, cos'hai in mente?" gli si avvicina maggiormente Matthew.
"Lo vedrai... " replica Dominic, mentre scalda il tutto a bagnomaria e mescola con un cucchiaio di legno.
Matt si pone dietro al biondo, lasciando che le sue mani scivolino sotto il maglione grigio e la T-shirt nera, venendo a contatto con la sua schiena liscia.
Dom non rabbrividisce per il freddo, dato che il sangue che Matt ha bevuto prima lo può mantenere caldo per qualche ora, ma rabbrividisce per il piacere.
"Mm... ma che buon profumo." fa le fusa Matthew, mentre le sue mani vanno su e giù sulla schiena di Dominic.
"Sì, lo so, il cioccolato fuso ha sempre un buonissimo profumo." risponde Dom, mentre continua a mescolare.
"Io non mi riferivo allo stupido cioccolato!" precisa Matt, annusandogli la nuca e posandovi sopra piccoli baci.
"Maaaaaaaaaaaatt! Così finirai per farmi rovesciare la cioccolata!" geme Dominic, facendo del suo meglio per rimanere concentrato nella sua attività.
"E allora?" fa spallucce l'altro.
"Dai, Mattie, fa' il bravo. Giuro che ne varrà la pena." insiste Dominic e il moro obbedisce, scostandosi da lui.
Non appena la cioccolata è pronta, Dom la versa con attenzione in un set da fonduta, accendendo il fornellino e portandolo in salotto, assieme alle fragole.
Matthew segue il compagno e si siedono sul tappeto.
Ci sono le apposite forchette da fonduta ma per qualche strana ragione Dom preferisce usare le mani.
Prende una fragola e la inzuppa nel cioccolato fuso, soffiandoci sopra.
"Beh, ha un bell'aspetto." commenta il moro, ma Dom gli fa segno di tacere, avvicinandosi a lui.
Il biondo con una mano tiene fermo il viso del chitarrista, mentre con l'altra spalma la cioccolata della fragola sulle sue labbra e poi lo bacia.
"Mm... bacio al cioccolato." fa le fusa il biondo alla fine, mentre Matt ha un'espressione soddisfatta.
Dom fa affondare nuovamente la fragola nel cioccolato, ripete le stesse azioni, ma stavolta al termine fa mordere a Matt la fragola e appena lo fa, Dom lo bacia più a fondo di prima.
Il gusto del cioccolato, misto a quello del frutto rosso e ai loro stessi sapori mescolati insieme è qualcosa di indescrivibile.
"Accidenti," esclama Matt, quando si separano. "Tu eri solito fare queste cose con le tue ex-amanti?" chiede a Dom Matt, mentre un piccolo spasmo di gelosia lo colpisce.
"Sì, ma solo perché volevo fare pratica, per poter fare queste cose con te, semmai quel giorno fosse arrivato." mormora Dom contro le sue labbra.
"Io credo che sia definitivamente arrivato quel giorno." ridacchia Matt, baciandolo con più convinzione, mentre la sua mano cerca una fragola nella ciotola.
"Posso.. posso provare?" chiede il vampiro, un po' timidamente.
"No, non puoi. Devi." ordina l'umano, con un sorriso furbetto.
Matt inzuppa la fragola nel cioccolato e imita le precedenti azioni di Dom, facendo gemere il biondo, ma poi ha bisogno di qualcosa di più e gli strattona gentilmente il maglione.
"Hai una scelta: o te lo togli da solo tu... o te lo strappo di dosso." dice, o meglio ringhia.
"Raawwrr! Sei arrapato, vero? Bene!" ridacchia Dominic, provvedendo a levarsi sia il maglione che la T-shirt griffati, per maggior sicurezza.
Matt accarezza il petto di Dom, piano, ripetutamente, come se volesse imprimerselo nella mente, lasciando sulla sua pelle una lunga scia di cioccolata dai suoi pettorali al suo ombelico, leccandola via a modo suo.
"Oh, Dio!" fa un sorrisone beato Dom, gettando la testa all'indietro.
Matt guarda il suo collo così esposto, ma riesce a controllarsi e rimanere concentrato sugli addominali del batterista.
Dom fissa Matt con una luce lussuriosa nei suoi occhi grigio/verdi, ora resi più scuri dal desiderio.
Si pone a cavalcioni di Matt, gli toglie il maglione nero e fa saltare tutti i bottoni della sua camicia bianca, aprendola per esplorare il suo pallido, petto mingherlino.
"Hey, Mr. Impaziente, calmati!" ride Matt, gradendo molto quella violenta presa d'iniziativa da parte del compagno.
"Non posso, ho aspettato per anni!" gli ringhia in risposta Dom. "Inoltre, io posso fare quel che ho appena fatto, perché al contrario di me tu non indossi abiti firmati!" aggiunge, prima di ricoprire di baci, il petto, lo stomaco, l'ombelico e il sentiero della felicità di Matt.
"Non hai più intenzione di usare le fragole?" chiede al suo partner Matt, quasi contrariato.
"Oh, non ti preoccupare, ho intenzione di usarle ancora, eccome, sto solo aspettando il momento giusto," ghigna il batterista, immergendo una fragola nel cioccolato con una mano, mentre con l'altra, sbottona i jeans neri di Matt, scostando i boxer neri. "Che è adesso!" aggiunge, con un sorrisetto peccaminoso.
"Ciao, oggetto dei miei desideri!" esclama Dom, mentre non vede l'ora di cogliere tutti i possibili vantaggi offerti dal membro duro e vibrante di Matt.
"Hey, ma non è giusto! Io lo volevo fare per primo!" si lamenta Matt ... beh 'lamentarsi ' non è proprio il verbo più appropriato, dato che lui sta fissando Dom con uno sguardo colmo di grandi aspettative.
"E' colpa tua, hai sprecato l'opportunità. E poi ti ricordo che l'idea della fonduta è stata mia!" ribatte Dom, mentre provvede a ricoprire di cioccolato una certa zona di Matt, lungo tutta la sua lunghezza e quando termina si mangia davanti agli occhi di Matthew quella fragola, nel mondo più sensuale possibile, mugolando di piacere per tutto il tempo.
Tutto ciò non fa che rendere Matt ancora più duro per lui.
"Cazzo! Sei un provocatore! Sbrigati con quella maledetta fragola e datti da fare qui!" lo sprona il moro.
Il biondo gli rivolge un sorriso angelico, prima di chinare la sua testa e usar la sua bocca per far impazzire il suo migliore amico eccitato.
"Oddio, questo è stato... dannatamente wow!!!" esclama Matt, rimettendosi su i boxer.
"Sì, hai un buonissimo sapore, cioccolato o no." sorride furbetto Dom. "Però adesso ci sono degli effetti collaterali." aggiunge.
"Come ad esempio?" alza il sopracciglio Matt.
"I miei pantaloni si sono fatti maledettamente stretti. Ti andrebbe di far qualcosa in merito?" gli chiede l'altro, retoricamente.
Meno di mezzo secondo dopo, probabilmente grazie alla sua velocità soprannaturale, Matt si è già sbarazzato dei pantaloni grigi di Dom e gli sta abbassando i boxer bianchi , mentre tiene in mano una fragola ricoperta di cioccolato.
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"Wow, cazzo, Wow!! Dannazione, per l'inferno dannato, perché accidenti abbiamo aspettato così tanto a fare queste cose?" commenta Dom alla fine, decisamente compiaciuto, mentre si riveste.
"Beh, non ti preoccupare, ci rifaremo di tutto il tempo perduto." gli assicura Matt.
< Potremmo avere un'intera eternità per farlo. > reputa, sorridendo a quella prospettiva allettante.
Spinge Dominic più vicino a lui e lo bacia selvaggiamente, ponendosi a cavalcioni su di lui.
"Sai, Matt, ho pensato anche a te, per questo non ho comprato solo fragole ma anche banane." informa il moro Dom.
Matt si separa immediatamente da lui e si precipita in cucina.
"Dove? Dove? DOVEEEE?" domanda impaziente il vampiro all'umano.
Dom fa una risatina e lo raggiunge, aprendo un armadio e consegnandogli il suo frutto preferito.
"Tieni, goditelo!"
Matthew lo sbuccia e da un bel morso a quel frutto zuccherino, felice come un bimbo.
"Beh, mi aspettavo che te lo mangiassi in un modo più sexy. Del resto, io prima ti ho dato uno spettacolino niente male con la fragola." borbotta Dominic.
"Non posso. Me la sto gustando troppo. Dom, tu non puoi capire, ma non mangio banane da una vita!" si giustifica Matt, a bocca piena.
"Sei sempre il solito esagerato!" sghignazza Dom, ignorando che il cantante stia solo dicendo la pura verità. "E comunque potresti almeno evitare di fare 'chomp-chomp ' ?" gli chiede. "Oh, no, aspetta. Sai che ti dico? Per qualche strana ragione che mi disturba non poco... lo trovo estremamente sexy!"
Mentre continua a mangiarsi la sua amata banana, Matt vede di sfuggita il set da fonduta rimasto in salotto.
"Posso?" domanda.
"Sicuro!" approva il percussionista, seguendolo.
Il frontman inzuppa quel che resta della banana nel cioccolato, ci soffia sopra, ma non la mangia.
Avanza verso il batterista, allungandogli quella leccornia.
Dominic morde quella gentile offerta e subito dopo Matt schianta le sue labbra alle sue, per un dolce e lungo bacio.
"Mm... banana, cioccolato e te. Non potrebbe esserci un sapore migliore al mondo." mormora il moro, soddisfatto.
< Beh, con il sangue sarebbe stato il massimo, ma non si può avere tutto! > considera.
Sentendo che quel momento così tanto atteso è finalmente arrivato, Dom prende Matt per mano.
"Andiamo a letto." dice.
"No, facciamolo qui, preferisco," propone il pianista. "Anche perché... Dommie, sai.. a dire il vero io il letto lo devo ancora rifare." confessa.
"TU COSA? Dannazione, Bells, giuro che io ti .. ti.. " sbotta Dom, ma Matt lo azzittisce prontamente con un bacio appassionato, distendendolo sul tappeto e intrappolandolo sotto di sé.
"Oh, al diavolo il maledetto letto. Fallo qui, ora!" Dom incita il suo amante, strattonandogli violentemente i capelli per tirarlo a sé e baciarlo, prima di invertire le posizioni.
Dominic gli accarezza il petto, cominciando a graffiarlo leggermente.
"Di più!" comanda Matt, con un gemito.
Dominic obbedisce, graffiandolo un po' più deciso.
"Più a fondo, più a fondo. fammi vedere il sangue!" lo supplica Matt, o meglio, lo fa il suo demone.
"Accidenti, Matt, così mi spaventi!" aggrotta la fronte Dom, prima che un'importante domanda affiori nella sua mente. "Eri solito fare queste inquietanti cose con tutte le tue ex amanti?"
"No, tu sei il primo. Ne sento l'urgenza adesso." ammette Matt, inchiodando il suo sguardo a quello di Dom. "Per favore, piccolo, fammi felice!" sussurra.
"Credo che per me sia una risposta sufficientemente soddisfacente!" fa un sorrisetto Dom, affondando le unghie nella pelle di Matt che sibila in profondo godimento.
"Bello!" sorride il moro, vedendo quattro piccole linee rosse vicino al suo capezzolo destro.
Bacia Dom, rotolando sul tappeto con lui e atterrando sopra al batterista.
Matt gli bacia la spalla sinistra, scendendo all'avambraccio, poi al braccio, fino a raggiungere il polso del batterista.
Matt lo tiene fra il pollice e l'indice, sentendone le pulsazioni, sentendo il tepore del suo sangue.
Matthew solleva il polso di Dominic e se lo porta alla bocca, dischiudendo le labbra e permettendo alla sua lingua di leccarlo.
"Matt.. che stai facendo.. oh, Dio!" sussulta Dom, chiudendo gli occhi.
Matt comincia a succhiare il suo polso, prima leggermente e poi un po' più forte, mordicchiandolo coi suoi denti gentili.
"Cazzo! Quella non mi aspettavo nemmeno che fosse una mia zona erogena! Ma come ci riesci? Tu fai magie con la tua bocca!" quasi urla Dom.
Matt ridacchia contro al suo polso.
"A dire il vero, le magie le faccio con i miei occhi!"
Dominic non coglie il senso di quella risposta, ma non ci da peso più di tanto, soprattutto quando Matt inizia a succhiargli il polso molto più forte.
Peccato che Matthew si renda conto che qualcosa dentro di sé sta per cambiare e deve far qualcosa per impedirlo.
< Oh, andiamo, ricorda tutti i consigli di Michael e Rachel. Pensieri che aiutino, pensieri che aiutino, sì, ce li ho. Acqua santa. Acqua santa, acqua santa. Acquasantaacquasantaacquasantaacquasanta! > si concentra e riesce a staccarsi dal polso del biondo, senza fare alcun danno.
Dominic fissa Matthew, a fondo nei suoi occhi.
"Matthew, te la ricordi la notte del nostro primissimo bacio? Quando t'ho detto che io volevo che tu fossi capace di affidarti a me per qualsiasi cosa? Lo intendo sul serio, " mormora, mentre gli accarezza una guancia. "Basta andare in cerca dell'amore, piccolo, lo hai trovato." gli sorride dolcemente.
"Oh Dominic!" si scioglie Matt, dandogli un bacetto veloce sulle labbra.
"Prendimi, Matthew." quasi gli ordina Dom.
Senza dire nient'altro, Matthew toglie nuovamente i boxer a entrambi.
Nonostante sia la loro prima volta, tutto è sbalorditivamente naturale fra i due amanti, ogni movimento, ogni gesto, ogni spinta, ogni parola, ogni gemito, ogni urlo, ogni respiro affannato, ogni cosa.
Matt esplode dentro Dom e si china sul collo del batterista, cosa che porta al piacere estremo anche il biondo.
Questa volta l'acqua santa non basta e Matt deve pensare anche ai paletti, alle croci sante, alle chiese, a tutte le versioni di Van Helsing che ha visto in tutti i film horror del genere per trattenersi e scostarsi dal suo partner, sedendoglisi accanto.
"Niente succhiotto?" chiede a Matt Dom, piuttosto deluso, afferrandolo per le spalle.
"No, è meglio di no." risponde mesto il moro.
"Bene, vorrà dire che stanotte il vampiro lo faccio *io* !" ridacchia il biondo, saltando addosso al chitarrista a 'attaccando ' il lato sinistro del suo collo, succhiando forte e scalfendo leggermente la pelle coi denti.
"Per l'inferno dannato. Oddio, oh cazzo, oh, Dooooom!" urla Matt, schiavo del piacere , mentre Dom, con profondo orgoglio, nota qualcos'altro.
"Bene, bene, pare che qualcuno sia già pronto per il secondo round!" sogghigna cattivello.
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Quando concludono, baciandosi un'ultima volta, i due si rivestono velocemente e si addormentano insieme sul tappeto, troppo sfiniti per salire in camera e rifare il letto.
Mentre Dom abbraccia forte Matt, dormendo sul suo petto, è troppo felice e il cuore gli batte troppo forte per accorgersi che è l'unico cuore che batte.
TBC
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