Capitolo V: Why is this a crisis in your eyes again?
Capitolo V: Why is this a crisis in your eyes again?
Al mattino, attorno alle 10:00, quando Tom, Chris e Dom raggiungono tutti insieme la sala da pranzo, per fare colazione , trovano Matt già al tavolo, che è imbandito di qualsiasi leccornia: fette di svariati tipi di torta, biscotti, fette biscottate con ogni tipo di marmellata, cereali, yogurt e molto altro.
Matthew si accorge dei suoi amici e li saluta sventolando la mano, senza per questo smettere di mangiare a quattro ganasce.
"Il cibo non è mai shhtato cofì deliffioso!" bofonchia felice, con la bocca piena di torta al lampone.
"Bravo, Matt, è questo lo spirito giusto! Continua a fare il pieno di energie per stasera!" commenta allegro Tom.
"Che fai, Bells, mi rubi il ruolo? Di solito sono *io* quello che idolatra il cibo!" ridacchia Chris, dandogli un'amichevole pacca sulla spalla.
"E' così bello vederti mangiare con così tanto appetito!" fa un sorrisone Dom, mentre prende posto accanto al suo migliore amico.
"Non puoi immaginare quanto ne ho," sorride al biondo Matt. "Anche se è un altro il genere di appetito che vorrei soddisfare adesso." aggiunge in un bisbiglio, di modo che Dom sia l'unico che possa sentirlo, mentre il moro lo fissa molto maliziosamente.
Dom non ha mai visto Matt guardarlo in quel modo prima.
< Meno male che sono già seduto, perché sento le mie gambe troppo deboli! > riflette, mentre prende la fetta di torta alle fragole che Matt gli ha gentilmente offerto.
< Guarda come sei tutto assorto nei tuoi pensieri adesso ... peccato che non possa scoprire cosa diavolo stai pensando, ma non importa, ho altre carte da giocare. > medita Matt, mentre offre la torta al suo migliore amico, godendosi la sua espressione felice.
Dominic adora le fragole e Matthew non ha bisogno di leggergli la mente per saperlo.
"Allora, Bells, sei stato coscienzioso o hai fatto le ore piccole anche ieri?" domanda Tom, addentando un croissant.
"Sono stato via il tempo necessario. E comunque non vedi? Sono fresco come una rosa." afferma Matt, con un sorriso a trentadue denti.
Gli altri devono riconoscere che, oltre ad essere di ottimo umore, Matt è anche in forma smagliante.
Questo perché il sangue che ha preso la notte scorsa ha contribuito anche a portare vagamente un po' di colore sul suo viso.
"Hai ragione, stai alla grande. Sono certo che stasera spaccherai tutto!" lo incita Chris.
< Dannazione, se non tengo sotto controllo i miei poteri.. temo proprio che potrei farlo *letteralmente*! > pensa Matt, un po' preoccupato, mentre ripassa nella sua mente le lezioni sull'auto-controllo che Rachel e Michael gli hanno impartito.
Matthew torna a concentrasi su Dominic, approfittando del fatto che Chris e Tom sono andati a prendersi un cappuccino.
Significa che lui e Dom ora sono soli.
"Hey, che bella questa maglietta, è nuova?" esclama Matt, indicando la maglietta color sabbia di Dom, con al centro un teschio marrone scuro.
"Sì, l'ho comprata ieri." sorride Dom.
"Ti sta benissimo!" ammette Matt.
"Grazie, amico." Dom sorride ancora più di prima, con orgoglio.
Dio solo sa quanto lui ami i complimenti.
"Del resto tu stai benissimo con qualsiasi cosa." aggiunge Matt, fissando Dom intensamente.
< E staresti ancora meglio *senza* qualsiasi cosa! Dannazione! Perché non posso avere anche il potere di vedere attraverso i tuoi vestiti? > rimugina il vampiro.
Nel frattempo, Dom è ancora intento a registrare nella sua mente l'ultima frase che gli ha detto il suo migliore amico.
< Oh mio dio, ma l'ha detto sul serio? Oh, andiamo, Dom, non è la prima volta che ricevi un complimento da Matt, lui mi dice sempre cose così carine! Sì, ma finora non mi aveva mai guardato come se volesse spogliarmi... come sta facendo adesso. > riflette Dom. < Naaah, probabilmente sta solo facendo finta, mi vuole prendere in giro per la mia vanità. > decide. < Ad ogni modo, ti prego, Matt, smettila di guardarmi così, o non sarò più responsabile delle mie azioni! > si augura silenziosamente.
Dom si sente così a disagio che è quasi sollevato quando vede Tom e Chris fare ritorno al tavolo.
La colazione prosegue piacevolmente, fra chiacchiere, risate e qualche decisione riguardo allo spettacolo imminente, ma più di una volta Dom riesce a scorgere Matt di soppiatto proprio mentre il moro lo sta guardando come se fosse una banana gigante.
Una volta finita la colazione, i ragazzi si incamminano verso l'ascensore.
"E così questo è l'ultimo show prima del break. Matt, che cosa farai dopo? Immagino che tu non possa tornare a Como, giusto?" asserisce Tom.
"Uh! Giusto, non ci avevo pensato." sussulta Matt.
"Beh, peccato che ho già preso impegni per questo break, in Spagna, a far visita a degli amici miei, altrimenti potevi stare da me." lo informa Tom.
"Hey, Bells, perché non vieni a casa mia? Sono sicuro che i bambini saranno felicissimi di rivedere il loro zietto preferito!" lo invita Chris.
"Aspetta un momento. * Io* sono il loro zietto preferito!" protesta Dom
"Ti piacerebbe!" gli fa una spiritosa linguaccia Matt.
"Quello che è! Chris, immagino che tu voglia trascorrere un po' di tempo da solo con la tua famiglia, soprattutto con Kelly, no?" gli domanda il batterista.
"A dire il vero... " mugugna il bassista, massaggiandosi la nuca con una mano, mentre guarda a terra, imbarazzato.
"Nessun problema. Tanto Matt starà da me." annuncia a tutti Dominic, mentre entrano nell'ascensore.
"Davvero?" chiede conferma Matthew, facendo del suo meglio per nascondere la sua eccitazione a quella prospettiva.
"Certo, del resto immagino che ti manchi Londra, ho ragione?" Dom interroga il cantante e lui annuisce.
"Vedi? E' la soluzione perfetta. Dopotutto, non ho nessun genere di impegni in agenda, nessun appuntamento galante, nessuna festa a cui andare. Niente. Anzi, ti dirò di più, un po' di compagnia mi piacerebbe." ammette il biondo.
< Soprattutto se si tratta della compagnia del mio Matt! > aggiunge nella sua mente, facendo del suo meglio per non apparire troppo felice.
"Beh, se insisti tanto e dici che non ti disturbo... " tentenna Matt.
"Diavolo sì che insisto e no, Matthew, tu non mi disturbi mai. Hai capito? *Mai*." dice Dom, con un tono così zuccheroso e uno sguardo così amabile che Chris e Tom quasi si sentono due intrusi.
L'ascensore raggiunge il loro piano e i quattro ragazzi si dividono in due, prendendo direzioni differenti.
Neanche a farlo apposta, le stanze di Matt e Dom sono nello stesso corridoio.
"Sono così contento che hai accettato la mia offerta. Saremo coinquilini, come ai bei vecchi tempi d'oro. Sarà divertente!" Dom sorride al moro, prima di accorgersi che, ancora una volta, Matt sta guardandolo in quel modo da togliere il respiro.
"Tu ed io, soli soletti a Londra?" fa un sorrisetto furbo il frontman, facendosi più vicino al volto di Dom. "Beh, sta' pur certo che sarà divertente, eccome!" sussurra all'orecchio del biondo, soffiandogli aria fredda, e per entrambe quelle ragioni Dom si ritrova percosso da un brivido di piacere, mentre guarda Matt entrare nella sua stanza.
< Che cosa significa? Perché si comporta così? Io devo parlare con qualcuno. > stabilisce il batterista, tornando sui suoi passi e addentrandosi nel corridoio opposto, dove bussa alla porta di un certo qualcuno.
Chris apre subito.
"Hey, Dom, che succede?" domanda il bassista invitandolo ad entrare.
"Niente, è solo che ti volevo parlare di Matt. Non hai notato niente di diverso in lui?" domanda Dom, sedendosi su una poltrona.
"Intendi il suo appetito sorprendente e il suo buon umore che mette quasi paura?" ridacchia Chris.
"Sì, ma non è solo quello. Voglio dire... c'è qualcosa nel suo comportamento, sta agendo diversamente, è così... " si sofferma il biondo, alla ricerca della parola adatta.
< Così dannatamente, arrogantemente sicuro di sé? Così dannatamente irresistibile? Così dannatamente più sexy? Così dannatamente stuprabile? Uh, ma esiste come parola? No, per l'inferno maledetto, è Chris, modera il linguaggio, per l'amor del cielo! > si rimprovera.
"Così dannatamente strano." conclude Dom, dopo una lunga pausa.
Chris ridacchia nuovamente.
"E così è questo che ti preoccupa tanto? Oh, andiamo, è di Matt che stiamo parlando. Lui è sempre strano. Sono sicuro che ora lui stia attraversando una delle sue innumerevoli fasi. Beh, di sicuro è meglio di quando era disperato e auto-distruttivo, ti pare?" afferma Chris.
"Ovvio che sì, è così bello vederlo più felice." annuisce Dom.
"Ad ogni modo, non importa quanto bizzarramente si stia comportando negli ultimi due giorni. Sono sicuro che sia una cosa temporanea, quindi non preoccupartene più di tanto." lo consiglia Chris.
"Grazie, amico, parlare con te mi ha aiutato, come sempre." sorride Dominic, alzandosi e uscendo dalla stanza.
< Temporaneo un accidenti! A me piace come sta interagendo Matt con me. Mi piace un sacco. > pensa il batterista, mentre torna nella sua stanza.
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Dom continua ad apprezzare il selvaggio comportamento di Matt ancora di più, durante lo show al The End's Deck The Hall Ball, in Seattle, in quanto Matt si gira costantemente dalla parte di Dom, sorridendogli mentre canta, mentre suona la chitarra, mentre suona il piano, mentre cammina sul palco.
Il concerto sta andando a meraviglia, hanno aperto con'Resistance ' così come desiderava Dominic, e stanno facendo impazzire il loro pubblico anche con le altre canzoni.
Benché non ne abbia bisogno più, Matt continua a respirare, perché è un'abitudine troppo difficile da dimenticare, ma soprattutto perché è parte integrante della sua tecnica di canto.
Finalmente arriva uno dei momenti che Dom ama di più, vale a dire suonare 'Supermassive Black Hole'.
Adora quella canzone, perché quel suo groove accattivante fa sempre cantare, suonare e muovere Matt in un modo assai sensuale.
Ma quella notte le cose vanno oltre ciò che Dom avrebbe mai potuto immaginare.
Durante il bridge musicale, posizionandosi di fronte alla batteria, senza nemmeno accertarsi di rimanere o meno nascosto alle telecamere, Matt comincia a toccare il kaoss pad della sua chitarra per suonare il riff.
Cosa c'è di così eclatante in questo? Forse, forse il fatto che lo stia facendo con la sua lingua, senza smettere di guardare Dom un solo istante.
Chris è troppo intento a suonare il basso per guardare il suo amico, ma Dom lo sta guardando senza parole, quasi sbavando, e deve fare del suo meglio per non far casini con la batteria.
< Sta cercando di uccidermi? > si domanda silenziosamente Dom, sconvolto, mentre sfoga la sua frustrazione sulla batteria, suonando più energicamente del solito.
La canzone finisce e Matt si avvicina a Dom, per dirgli qualcosa.
La gente del pubblico pensa che si tratti di qualcosa di tecnico, che ha a che fare con la scaletta, ma si sbagliano di grosso.
"Ti è piaciuto il piccolo show precedente? Beh, c'è molto di più in arrivo." gli sussurra il cantante, nascondendo la bocca dietro a una mano e parlandogli con voce suadente, quasi gemendo deliziato.
Dom guarda il suo migliore amico meravigliato e Matt fa un sorrisetto, tornando alla sua postazione.
Le canzoni successive sono 'Assassin', 'Plug In Baby' e 'MK Ultra'.
Durante la prima canzone, all'inizio, Matt si piazza nuovamente di fronte a Dom, spingendo il suo bacino contro la sua chitarra, con movimenti sempre più decisi e fissando i suoi occhi blu oceano su quelli grigio-verde tempestosi del suo osservatore.
Matt ripete le stesse azioni alla fine della seconda canzone, questa volta mimando a Dom col labiale la frase 'Potresti essere tu' , stando ben attento a scandire chiaramente ogni sillaba, dopodiché se ne va sul lato sinistro del palco.
< Me lo sono immaginato? > si chiede Dom, perplesso, mentre continua a suonare, frenetico.
Durante l'ultima canzone, nel mezzo, Matt rincara la dose, perché fa l'amore con la sua chitarra, stavolta nientemeno che la Glitterati, e continua a farlo più a lungo del solito.
Dom potrebbe giurare di aver sentito Matt sussurrargli 'Vorrei tanto che ci fossi tu al suo posto ' , benché il batterista sia altrettanto sicuro di non averlo visto muoversi da dov'è.
< Fantastico, ora soffro anche di allucinazioni! E' il primo passo verso il manicomio! > constata preoccupato Dominic, mentre continua a restar concentrato sulla batteria, incurante del fatto che ora i suoi jeans verde acido si siano fatti più stretti... parecchio più stretti!
< Dio benedica la velocità soprannaturale! > sogghigna Matt, compiaciuto, mentre si avvicina a Chris, con l'intenzione di cacciarlo via da quella zona del palco e prendere il suo posto.
Il vampiro decide che ha torturato il suo principale obiettivo abbastanza e si limita solo a guardarlo di tanto in tanto, finché il concerto termina con l'ultimissima canzone.
Dopo aver salutato e ringraziato la folla, i Muse vanno nel backstage, per cambiarsi i loro vistosi abiti di scena.
Chris intrattiene tutti con un aneddoto divertente, Tom mostra loro le foto che ha scattato durante la serata, ma Dom e Matt nemmeno si parlano, il primo perché è ancora abbastanza sotto shock, il secondo perché lo vuole lasciare in pace, almeno per un po'.
Una volta pronti, tutti prendono direzioni diverse: Chris va in un posto più tranquillo per chiamare Kelly, Morgan e Tom sono fuori, a flirtare con due modelle Americane e Dom è richiesto per rilasciare qualche intervista, quindi Matt è più che libero di soddisfare il suo bisogno impellente.
Il vampiro esce fuori a salutare i fan, che gridano entusiasti in risposta. Firma qualche autografo e sventola la mano e poi sceglie due ragazze dalla prima fila, una bionda e una mora, entrambe sui venticinque anni, facendo loro segno di seguirlo nel backstage.
Le ragazze non riescono a credere all'incredibile fortuna che hanno avuto, mentre lo seguono, finché raggiungono il suo camerino.
Per tutto il tragitto non hanno fatto altro che rischiare di accecare Matt con il flash delle loro fotocamere e rischiare di renderlo sordo col volume delle loro grida eccessive.
Matt non le può già sopportare un minuto di più.
< Sii paziente, andiamo, tu adesso hai bisogno di loro. > ricorda a se stesso.
Le fa accomodare su un sofà, mentre lui si siede sull'altro.
Le ragazze continuano a ridacchiare eccitate, guardando Matt e la stanza.
"Beh, se non vi dispiace, io adesso avrei sete." annuncia lui.
La mora s alza, precipitandosi al frigobar che c'è all'angolo della stanza.
"Certo, Matt, lascia che ti prenda una coca-cola." dice lei.
La bionda la raggiunge all'istante.
"Ma sei stupida o cosa? Lui ha sete e tu gli offri una coca-cola ?!" sbotta lei, prima di voltarsi verso il frontman, sfoderando un dolce sorriso. "Matt, lascia che ti prenda una birra." dice con voce smielata.
Il vampiro si alza, sorridendo, e avanza verso di loro.
"Credetemi, pollastrelle, non è necessario." rivela, guardandole a fondo, mentre spirali blu scuro scaturiscono dai suoi occhi, ora di un azzurro elettrico, accesissimo, sovrannaturale.
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< Ok, qui i casi sono due. > reputa Matt, tornando alle sue sembianze umane, dopo essersi maledetto per non esser stato in grado di fermarsi un po' prima, tutte e due le volte, mentre osserva le ragazze svenute, sul pavimento. < O d'ora in poi mi prendo almeno tre persone per notte, così bevo meno da ciascuna di loro, senza farle svenire, oppure mi procuro dei sali antisvenimento! > pensa, mentre cerca di far loro riprendere i sensi, invano.
Lecca i segni dei morsi, per farli scomparire, dopodiché esce, alla ricerca di due ragazzi della sicurezza.
"Ecco, portatele al più vicino ospedale, si riprenderanno in men che non si dica." li istruisce il cantante, mentre gli uomini della sicurezza sollevano le due ragazze.
Dom arriva nel corridoio giusto in tempo per vedere la scena intera.
"Accidenti, Matt, cos'è successo?" corre incontro al moro.
"Beh, lo sai, no? La rockstar, due fan che si agitano un po' troppo... e questo è il risultato." fa spallucce il pianista, con nonchalance.
"Uh, sì, tipico. Ci sono passato anch'io." ridacchia il biondo, tranquillizzato. "Ti stavo venendo a chiamare. Siamo pronti per andare a festeggiare, sei dei nostri?" chiede al suo migliore amico.
"Certo, ma prima... ti va se andiamo a farci una passeggiata, Dom? Puoi dire agli altri che li raggiungiamo più tardi." gli propone il moro.
"Beh, perché no? Solo... come? E' un po' troppo affollato là fuori." gli fa notare Dom.
"E' tempo che verifichiamo quanto sanno essere efficienti i ragazzi della sicurezza." fa un sorrisetto Matt, prendendo per mano Dom e correndo via con lui.
Con l'aiuto dello staff della sicurezza, riescono a uscire dal retro, senza dare nell'occhio e dopo un po' passeggiano indisturbati lungo una strada, lontana dal The End's Deck The Hall Ball.
"Hey, Matt, non è che per caso stasera hai fatto qualcosa di un po' uh ... inaspettato?" lo interroga Dom, un po' imbarazzato, mentre manda un SMS a Chris, per avvisare i loro amici della loro temporanea assenza.
"Ho fatto solo ciò che andava fatto." risponde misterioso il moro, mentre si addentrano in un vicolo isolato. "Sì. Qui è più che perfetto." borbotta tra sé e sé, prima di strattonare Dom per un avambraccio, per tirarlo più vicino.
"Beh, Dom, non so se ti piacerà, ma so per certo che stavolta te lo ricorderai!" lo avvisa il cantante e poi schianta le sue labbra contro quelle del biondo, forzando la sua bocca con la punta della sua lingua, per fargliela aprire.
Non deve forzarlo più di tanto, perché Dom dischiude le labbra quasi subito, accogliendo la lingua di Matt con la sua e le due iniziano a battagliare insieme, brutalmente.
Matt riesce a separarsi da Dom, guardandolo esterrefatto.
"Oh mio dio, Dom, ma questo significa che tu... anche tu..." incespica.
"Chiudi il becco e baciami!" quasi ringhia il batterista, spingendo Matt con la schiena contro a un muro e baciandolo ancora più bramosamente di prima, mentre stringe le spalle del chitarrista per tenerlo saldamente.
Matt risponde a quel bacio più che volentieri, mordicchiando e succhiando il labbro inferiore di Dom, mentre le sue dita giocano coi lobi delle sue orecchie.
"Oh, Mattie." geme Dominic, percorrendo di baci i suoi occhi chiusi, il suo naso, le sue guance, il suo mento e scendendo sul suo collo.
Questo fa impazzire Matt.
"Oddio, Dommie."
Lui bacia Dom irruentemente, scendendo sul suo collo, in modo lento, dolorosamente lento.
Matt comincia a baciare la pelle esposta di Dom e poi la lecca, la succhia, sempre più forte.
"Matthew! Mi stai per lasciare il re dei succhiotti..." tenta di protestare Dom, respirando affannato.
"Puoi sempre dire che te l'ha fatto una di quelle puttanelle che continui a portarti a letto!" ringhia Matt, baciandolo con fare possessivo.
"Hai ragione. Allora va' avanti. Era cooooosì dannatamente bello." lo sprona il biondo, mangiucchiandogli le labbra, in modo soft.
Matt geme, prima di posizionare nuovamente la sua bocca sul suo punto preferito.
Inala a fondo quel profumo, non tanto la sua acqua di colonia, quanto il suo sangue.
Matt lo può anche udire scorrere, lo può sentire sotto l'arteria di Dom, lo può quasi riuscire a vedere attraverso le sue vene.
Nonostante si sia già nutrito, è un richiamo ammaliante a cui non sa resistere.
Continua a succhiargli il collo e poi lo morde pure, ma coi suoi denti normali e in modo gentile.
Dom sussulta sorpreso e getta la testa all'indietro, per donargli accesso completo.
Matt sta per perdere il controllo, mentre morde il collo di Dom ancora, stavolta un po' più forte.
"Maaaaaaaaaaaaattheewwwwww!" freme Dom, afferrando Matt per la nuca, per spingerlo maggiormente contro di sé.
Matthew si accorge che i canini gli si stanno pericolosamente allungando e si stacca da Dom appena in tempo, allarmato.
Dom lo vede di sfuggita e nota qualcosa di insolito nei suoi occhi che li fa sembrare più accesi e quasi fosforescenti, ma lo associa a uno strano gioco di luci dei lampioni.
"Dannazione, Matt! Perché diavolo ti sei fermato? Era così ... " protesta il batterista, ma si azzittisce quando vede Matt alzare il suo sguardo verso di lui.
Ora i suoi occhi sono di un blu normale, ma sono tristi, colpevoli, preoccupati, spaventati, come se stessero attraversando una piena crisi.
"Perdonami, Dominic, io proprio non posso." mormora Matt e poi corre via, prima che Dom abbia il tempo di dire qualsiasi cosa.
Dom prova a lanciarsi all'inseguimento del moro, ma non c'è più alcuna traccia di lui.
Qualcosa gli dice che Matt non parteciperà ai festeggiamenti di quella notte.
Qualcosa gli dice che Matt non sarà nemmeno all'aeroporto nel pomeriggio.
< Accidenti, ma perché fugge sempre ogni volta che ci baciamo? > pensa il batterista, frustrato e confuso.
TBC
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