"Ciao René!" la regina si avvicinò a me e mi salutò cordialmente.
"Papa! Io la amo..." si creò un boato di stupore nella folla.
"Vorrei chied..." " Aspettate un attimo!" una voce squillante interruppe Michael.
Si avvicinarono a me due signori, un uomo e una donna vestiti tutti e due in modo un po povero.
"Tu ti chiami veramente René?!" mi chiese la donna.
"Si..."
"figlia mia!" disse la donna con le lacrime. Cosa?
"ehm! No, io non ho genitori. Sono stata abbandonata da piccola" risposi io.
"Siamo stati noi! Siamo stati costretti io e tuo padre abbandonare il nostro palazzo e lasciarti in un posto per non farti morire di fame e per far si che non ti uccidevano"
"Aspetta! Hai detto palazzo?"
"Si, sei nostra figlia, sei una principessa"
"La principessa scomparsa!"
"E lei!"
"Come puo essere? E una scimmia"
"Non ha per niente gli atteggiamenti di una principessa"
Sento di nuovo i mormorii della folla dietro di me.
"Io una principessa? Michael la storia che mi avevi raccontato. Quella della bambina e della culla"
"sei tu quella bambina!"
Dovetti realizzare un attimo che io avevo davanti a me i miei genitori.
"Sono...sono passati 18 anni! Ormai credevo....mamma! Papa! Ho una mamma e un papa!" li abbracciai entrambi.
"Procediamo con il ballo signori" disse il re. La musica riprese e tutti gli ospiti iniziarono di nuovo a ballare.
"Credo che noi tutti avremo un bel po di cose di cui parlare" la regina guardò tutti noi e ci portò in una stanza un po piu privata.

Io e Michael raccontammo tutte le nostre esperienze insieme sull'isola e io raccontai una parte delle difficoltà che ho dovuto affrontare. Anche della morte di Amelia.
"Madre! Padre! Io l'amo con tutto il cuore e cosi diversa da tutte le altre ragazze. Vorrei la vostra benidizione" disse Michael guardando me! Che cosa vuole? La benidizione? Che cosa e?
"René!" si inginocchiò davanti a me e mi prese le mani.
"Vuoi sposarmi?" Che cosa? Sposarmi? Io?
"Ehmmmm" esitai, tutti stavano aspettando una risposta.
"Ci potrei pensare tutta la notte?"