18- Il Mistero di René
Michael
Erano passati diversi giorni dal quel "rapimento" e René si comportava in un modo parecchio strano. Ultimamente non non parla piu spesso con me, si agitava nel sonno e la vedevo si e no tre o quattro volte nella giornata. Andava via all'alba, tornava nella mattinata tardi per mangiare e poi vedevi che se ne andava di nuovo. Tornava poi sera tardi.
Non mi dice dove va o cosa fa, mi ha chiesto solo di non seguirla e di non fare domande. Anche per lei non e facile.
*Flashback*
"Te ne stai andando di nuovo?"
"Si..."
"Dove vai e cosa fai di preciso?"
"Michael....non farmi domande"
"Ma perche? E da giorni che ti comporti in modo strano"
"Michael ti ho detto di non farmi domande. Non e facile per me!"
"Stai...solo attenta"
"So quello che faccio"
Credevo che una ragazza come lei non avesse segreti, anche se mi dice di non preoccuparmi e che lo fa solo per il bene di tutti io non sto tranquillo. Dovevo scoprire quale mistero si e creato. E poi perche si porta sempre dietro la polaroid che ha trovato?
"Ciaaaaaao Michael Ahrhrhr"
"Ciao Boris da quanto tempo eh?" il mio pappagallo preferito era tornato. Si poso sulla spalla.
"Sai per caso che sta combinando René?"
"Reneeeeee spirrrito libero Reneee spirito selvaggio Ahrhr"
"Bella risposta amico!" "Che dici se vado a cercarla faccio male? Dovrei fidarmi di piu di lei..."
"Si vede da tutte le penne che ti piace ahrh" Pazzesco persino un pappagallo sa nota che sono cotto di lei.
"Hai ragione. In fondo lo faccio perche l'amo e se non le dico nulla non scoprirà mai che lo seguita"
Adesso do persino ascolto ad un uccello! Va bene, René ti vengo a cercare.
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