Salve sono Giorno Giovanna io è mio fratello grazie al salvataggio di mio padre al genitore dei joestar che dopo la sua morte io é mio fratello purtroppo per un breve periodo in cui abbiamo vissuto in Florida e in Italia io salvai un mafioso che ci aiuto ma in Florida mio fratello Diego fece amicizia con un prette di nome Pucci è vi aiuto a sviluppare il nostro quirk un potere sviluppato negli anni dal uomo io posso dar vita a gli oggetti inanimati invece mio fratello di fermare il tempo ma la particolare nel nostro quirk è che lo hanno chiamato stand
Pucci:è sonno manifestazione della volontà

Nel passato al
Adozione

Scesi dal auto

Jonathan:quindi siamo fratelli
Giovanni:esatto lascia che mi presenti Girno Giovanna

Diego:Tsk
Jonathan:è tu

Diego:Diego brando ma chiamami Dio
Jonathan:ma perché avete due cognomi diversi
Giovanni:nostra madre si è risposata
Jonathan:ora vi presenterò i nostri cugini

Jonathan:Joseph joestar,jotaro kujo,josuke hisigata

Qualche anno dopo

Io ehi miei cugini e miei due fratelli convivemmo mio padre a trasferisci a tokyo per andare nei prossimi anni alle U.A

Un giorno

Un bambino dai capelli biondi
???:sei inutile deku è anche il tuo cavaliere
???:lo progettarlo
Deku:no non farlo per me potresti farti molto male

Giorno:MUDA
è si mostra il mio stand

Giorno fargli male
Deku:tu chi sei
???:gia
Giorno:Giorno Giovanna
Deku:Midorya ma chiamami Deku
???:Adam Anthonty come lui è Bakugo
Bakugo: è tu sei morto
Gli da un pugno esplosivo
Adam:fermo

Dio:ZA WARUDO

È si
Ritrova Bakugo per terra
Dio:ora dobbiamo ritornare fratellino
Giorno:si ci vediamo
Deku:certo
Da quel giorno io è la mia famiglia si ferimmo due nuovi amici

Oggi
Vedo una ragazza  passare è poi Deku
Giorno:buongiorno
Deku:Giorno
???:guarda un po' chi si vede

Deku e Giorno:chi sei
???:COME sono io Adam
Giorno è Deku:COSA?!?
Giorno:be direi che è una rimpatriata
Adam:ma piuttosto da quando Deku ha un quirk
Deku:be
Suona la campanella
Dobbiamo entrare

È per oggi è finita spero vi sia piaciuto è già da oggi dovrebbe essere il secondo capitolo